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2022-03-26 22:00 - 23:59

Sabato 26 e domenica 27 marzo al Teatro Comunale di Novoli con gli spettacoli "L'uomo Calamita" con Giacomo CostantiniCirro e Wu Ming 2 e "Peter Pan" di Tonio De Nitto prosegue "Padri, madri, eroi", Stagione promossa da Comune di NovoliTeatro Pubblico Pugliese e Factory Compagnia Transadriatica in collaborazione con Blablabla nell’ambito della rete Teatri del Nord Salento che coinvolge anche i comuni di Campi Salentina e Trepuzzi.

Sabato 26 marzo (ore 21 - ingresso 10 euro/ridotto 8 euro) da non perdere "L'uomo Calamita". Circo El Grito e Wu Ming Foundation incrociano nuovamente i loro sentieri in questo spettacolo di circo contemporaneo, illusionismo, musica e letteratura scritto e diretto da Giacomo Costantini con musiche di Fabrizio “Cirro” BaioniTra spericolate acrobazie, colpi di batteria e magie surreali, la voce dal vivo di Wu Ming 2 guida lo spettatore in una vicenda tra storia e fantasia, quella di un circo clandestino durante la Seconda guerra mondiale. Un supereroe assurdo che combatte l’assurdità della guerra, tra funambolismi del corpo e della lingua, in uno spettacolo che fonde i gesti di un circense con le frasi di un racconto e le note di uno spartito. Alle 17 (ingresso libero) nel Convitto Palmieri - Biblioteca Bernardini LecceWu Ming 2 presenterà l'omonimo libro con illustrazioni di MarieCécile (Strane Dizioni) da cui è tratto lo spettacolo. Membro del collettivo Wu Ming, lo scrittore bolognese ha pubblicato i romanzi "Guerra agli umani", "Il sentiero degli dei", "Timira" (scritto con Antar Mohamed) e "Il sentiero luminoso" .

L’11 settembre 1940 con una circolare telegrafica, il capo della polizia ordina che vengano controllati tutti i carrozzoni, i circhi e le carovane, affinché “vengano rastrellati e concentrati sotto rigorosa vigilanza”. L’Uomo Calamita e altri fenomeni da baraccone si ritrovano così senza tendone, senza lavoro e ricercati dalla polizia. Lena – una bimba di otto anni – si ritrova invece senza il suo supereroe preferito e senza lo spettacolo che attendeva dall’anno prima. Per sfuggire alla persecuzione, i circensi sono costretti a darsi alla macchia ma, con l’aiuto di Lena, useranno i propri poteri, l’astuzia e il magnetismo per combattere il nazi-fascismo. Uno spettacolo che contamina il linguaggio della pista e quello della carta, che lascia il pubblico con il fiato sospeso mentre l’Uomo Calamita (Giacomo Costantini) prova in segreto i suoi pericolosi esercizi di equilibrismo magnetico. E se non bastassero i suoi virtuosismi in altezza a farvi tremare, ci pensa Cirro che sulla batteria sfoga tutta la rabbia accumulata da quando i nazisti hanno ucciso suo fratello. Wu Ming 2 non solo racconta la loro storia ma ne prende parte. Sarà infatti lui a cimentarsi in un esercizio dalla cui riuscita dipenderà la vita dell’Uomo Calamita. “Siamo circensi, quando sfidiamo la morte lo facciamo sul serio”, dice Costantini: ecco perché in uno dei suoi numeri l’Uomo Calamita è incatenato, appeso per i piedi, immerso dentro una vasca d’acqua.

Domenica 27 marzo (ore 17:30 - ingresso 8/6 euro) sempre al Teatro Comunale di Novoli, per "Ci vuole un fiore - famiglie a teatro", in scena "Peter Pan", una coproduzione Factory Compagnia Transadriatica e Fondazione Sipario Toscana, scritto e diretto da Tonio De Nitto (con la collaborazione alla drammaturgia di Riccardo Spagnulo), con Benedetta Pati, Francesca De Pasquale, Luca Pastore e Fabio Tinella, le coreografie di Barbara Toma, le musiche di Paolo Coletta, le scene di Iole Cilento e Porziana Catalano, il videomapping di Emanuela Candido, Andrea Carpentieri, Andrea Di Tondo - Insynchlab. Peter Pan è la storia di un’assenza, di un vuoto che spesso rimane incolmabile, quello di un bambino che non c’è più. È l’inseguimento di un tempo che sfugge al nostro richiamo e che a volte si ferma, la ricerca delle esperienze che ci fanno diventare grandi senza volerlo e troppo presto. L’ispirazione viene dalle avventure di Peter e Wendy e dall’atmosfera un po’ misteriosa del primo romanzo di James Matthew Barrie, Peter Pan nei Giardini di Kensington dove il sentimento autobiografico di una mancanza incolmabile spinge l’autore a creare un mondo parallelo, un giardino prima, un’isola poi, dove i bambini caduti dalle carrozzine e dimenticati dai propri genitori si ritrovano in uno spazio senza confini fisici e temporali. E l’isoladelmaipiù, Neverland, è forse dentro la testa di ogni bambino, un posto dove vanno a finire le cose dimenticate dai grandi, per cui non c'è spazio nella vita reale. È qui che Wendy riesce a trovare la giusta distanza con il suo essere bambina, qui che sente il desiderio di crescere, di abbandonare l’isola senza recidere quel legame con la propria infanzia che fatica a rimanere con noi tutta la vita: una finestra che chiu-diamo diventando grandi e che, invece, dovremmo tenere aperta, in contatto con la nostra realtà e il nostro essere adulti.

La stagione proseguirà con Roberto Anglisani che indagherà il mito del Minotauro (2 aprile al Teatro Comunale di Novoli),  Los Guardiola, duo di tangueri argentini dalla comicità sorprendente (10 aprile, nello Chapiteau di Novoli), Oscar De Summa con "L’ultima eredità" (23 aprile a Novoli), il duo Nardinocchi - Matcovich con "Arturo" (30 aprile a Trepuzzi), Sara Bevilacqua con il toccante "Stoc Ddo'" (7 maggio a Campi Salentina), e Salvatore Cosentino  con "Addirittura padre" (14 maggio a Novoli). Prosegue anche "Ci vuole un fiore - famiglie a teatro" con "Topo Federico" di e con Roberto Anglisani (3 aprile) e "La storia di Hansel e Gretel" della compagnia Crest (24 aprile).


Accesso agli spettacoli nel rispetto delle norme anticovid -
Super green pass (+12 anni) e mascherina ffp2
Info e prenotazioni: 3208607996 - 3290474358 – 3403129308

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Related upcoming events

  • 2023-09-23 20:30 - 2023-09-23 23:59
    Sabato 23 settembre | ore 20 e 22
    Nasca Il Teatro |Via Siracusa 28 - Lecce
    Ingresso 15 euro (soci Good Vibes) - 20 euro (incluso contributo associativo)
    Posti limitati - prenotazione obbligatoria
    3895359459 - goodvibesassociazione@gmail.com
     
    SABATO 23 SETTEMBRE AL TEATRO NASCA DI LECCE PAOLO DI SABATINO TRIO APRE LA NUOVA STAGIONE DI CONCERTI DELL'ASSOCIAZIONE GOOD VIBES - MUSICA CULTURA AMBIENTE.
     
    Dopo la pausa estiva, sabato 23 settembre (doppio set ore 20 e 22 - ingresso 15/20 euro - posti limitati con prenotazione obbligatoria 3895359459 - goodvibesassociazione@gmail.com) nella sede di Nasca - Il teatro in Via Siracusa 28 Lecce con Paolo Di Sabatino trio ritornano i concerti e gli appuntamenti dell’associazione Good Vibes - Musica Cultura Ambiente con la direzione artistica di Marco Bardoscia. Affiancato da Luca Bulgarelli (basso elettrico) e Glauco Di Sabatino (batteria), il musicista e compositore abruzzese, uno dei più apprezzati pianisti della scena jazz italiana e internazionale, proporrà una selezione di brani tratti dal suo ricco repertorio che esplorano diversi aspetti ritmici, sempre con una salda connotazione melodica.

     

    La prima incisione di Paolo Di Sabatino nella formazione del piano trio risale al 1996 con Massimo Moriconi e Massimo Manzi. Da allora si è trovato a suonare e a registrare con diversi musicisti, portando avanti in contemporanea un progetto internazionale (nel quale si sono avvicendati John Patitucci, Horacio “El Negro” Hernandez, Gary Willis, Peter Erskine, Janek Gwizdala, JoJo Mayer, Christian Galvez, Dennis Chambers) e un trio italiano, formato dal fratello Glauco e dai bassisti Daniele Mencarelli, Marco Siniscalco o Luca Bulgarelli, con il quale ha registrato e prodotto cd anche in ambito pop con Antonella Ruggiero, Grazia Di Michele e Fabio Concato. Lo spiccato senso della melodia è da sempre uno dei punti di forza del pianista teramano, sia che lo si veda impegnato nei propri progetti sia quando presta la sua opera ad ambiti differenti.


    Paolo Di Sabatino ha al suo attivo una trentina di album a proprio nome. Nel 2015 è stato insignito del prestigioso premio “Magna Grecia Awards”. Ha portato la sua musica in giro per il mondo (Giappone, USA, Cina, Taiwan, India, Cile, Argentina, Russia). Nel 2015 ha pubblicato con Imprimatur il suo libro “Tienimi dentro te” con la postfazione di Fabio Concato. Dopo aver insegnato, tra gli altri, al Conservatorio di Musica Tito Schipa di Lecce, attualmente è docente e coordinatore del dipartimento di jazz al Conservatorio “Alfredo Casella” a L’Aquila. Luca Bulgarelli si laurea in Contrabbasso al Conservatorio di Campobasso nel 1997. Ha suonato in moltissimi e tra i più importanti festival jazz del mondo, ha collaborato in studio registrando oltre 70 album e dal vivo con numerosissimi artisti (Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Enrico Rava, Paolo Fresu, Rita Marcotulli, Mariapia De Vito, Danilo Rea, Stefano Bollani. Kenny Wheeler, Mike Manieri, George Garzone, Toninho Horta, Gal Costa, Philip Catherine, Rick Margitza, Bob Mintzer, Toots Thielemans, John Abercrombie, Dave Liebman, Greg Osby). Nel mondo della musica pop le collaborazioni sono svariate: Mimmo Locasciulli, Francesco De Gregori, Peppe Servillo, Paola Turci, Daniele Silvestri, Joe Barbieri, Gino Paoli e Sergio Cammariere. Attualmente è docente di musica d’insieme e di contrabbasso al Saint Louis College of Music. Glauco Di Sabatino è sicuramente uno dei più versatili batteristi italiani, presente sia in contesti jazz che pop. Ha collaborato con Roberto Zechini, Bob Franceschini, Mark Sherman, Gary Willis, Max Ionata, Luca Bulgarelli, Antonella Ruggiero, Goran Kuzminac, Fabio Concato, Grazia Di Michele e molti altri. Nel 2014 ha pubblicato il metodo per batteria “Over the Pop”, con la prefazione di Christian Meyer.

    Dopo i concerti del trio Paolo FresuDino Rubino e Marco Bardoscia, del pianista Dado Moroni, del bandoneónista Daniele Di Bonaventura, del duo Javier Girotto e Vince Abbracciante, e la produzione originale con Roberto Gatto, Gaetano Partipilo e Marco Bardoscia, prosegue in autunno la collaborazione tra l'associazione Good Vibes - Musica, cultura, ambiente e Nasca, spazio sociale e culturale del capoluogo salentino. Il viaggio nomade in giro per il mondo dell'attore, autore e regista Ippolito Chiarello, ideatore del Barbonaggio Teatrale, e della sua compagnia Nasca Teatri di Terra, ha trovato finalmente anche una vera casa da condividere con la gente e le realtà artistiche del quartiere e di tutta la città. Nasca è una delle associazioni alle quali, grazie alla collaborazione con il Comune di Lecce, è stato assegnato un immobile al piano terra dei condomini di edilizia residenziale pubblica Arca Sud nella Zona 167/B.

     
    Info e programma
    3895359459 - goodvibesassociazione@gmail.com

    Ufficio stampa
    Società Cooperativa Coolclub
    via Corte dei Mesagnesi 30 - 73100 Lecce
    Pierpaolo Lala - pierpaolo@coolclub.it - 3394313397
    Info www.coolclub.it

  • 2023-09-23 21:00 - 2023-09-23 23:59
    SABATO 23 E DOMENICA 24 SETTEMBRE ALLE OFFICINE CANTELMO DI LECCE PROSEGUE LA SETTIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI MUSICA ELETTROACUSTICA E ARTI DIGITALI MA/IN DEDICATA AL TEMA “RAMIFICATIONS”, IN OMAGGIO AL COMPOSITORE UNGHERESE GYÖRGY LIGETI. TRA GLI OSPITI DELLE DUE SERATE IL FRANCESE KASSEL JAEGER (FRANCOIS BONNET) E IL CANADESE NICOLAS BERNIER.


    Dopo l'apertura a Castrignano de' Greci,  sabato 23 e domenica 24 settembre 
    alle Officine Cantelmo di Lecce con  due serate di spettacoli performativi e intermediali, live, installazioni e sperimentazioni sonore e visive con la partecipazione di Kassel Jaeger e Nicolas Bernier, prosegue la settima edizione del festival di musica elettroacustica e arti digitali MA/IN. Organizzata dall'associazione LoxosConcept, con la direzione artistica di Giulio Colangelo e la curatela di Cesare Saldicco Vittorio Montalti, con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Basilicata, il patrocinio della Provincia di Lecce e dei Comuni di Castrignano de’ GreciLecceMatera e Potenza, la partnership della BCC Basilicata e la media partnership di Rai Radio3, la manifestazione quest'anno è dedicata al tema “Ramifications”, un omaggio al grande compositore ungherese naturalizzato austriaco György Ligeti e alla sua celebre opera. In programma anche alcune opere selezionate dalla giuria internazionale tra le oltre 450 candidature provenienti da 56 Paesi in tutto il mondo nelle quattro categorie del concorso internazionale (composizione acusmatica, mixermedia, audiovisual e live performance/soundart) promosso dal 2016.

    Sabato 23 settembre (ore 20 – ingresso 3 euro) la prima serata nel capoluogo salentino si concluderà con la musica di Kassel Jaeger (Francois Bonnet), uno dei massimi rappresentanti del contemporaneo panorama avant-garde in cui l'elettroacustica vive delle ricerche e degli studi del INA_Grm. La pratica performativa di Kassel Jaeger si regge su un delicato equilibrio tra sperimentazione concreta, rumore ambientale e improvvisazione elettroacustica ed è costantemente tesa a rivelare e attivare quei territori del suono che appartengono alla sfera del mai sentito e del non identificabile. Il via però già alle 20 con la prima assoluta di Rizoma, installazione sonora di LOXOS (Giulio Colangelo, Cesare Saldicco, Vittorio Montalti) - basata su “Ramification” di György Ligeti - a cura di Francesco Pinto supportato da LEM (Lecce Electronic Music) del Conservatorio di Musica Tito Schipa di Lecce. A seguire un’altra prima assoluta con Foxglove del compositore elettroacustico e sound artist britannico Cameron Naylor. Nato dai suoni di un albero isolato dal suo ambiente naturale tipico, questo pezzo esplora un senso accresciuto di scala, risultante da tecniche di registrazione estremamente ravvicinate, riformulando minuscoli processi naturali di una grande entità in continua crescita. Poi l’artista sonoro e audiovisivo greco Tasos Asonitis con la sua performance Exhibits che introduce il pubblico in una galleria immaginaria dove i prodotti dell’intelletto umano incontrano le loro controparti xenomorfe, create dall’Intelligenza artificiale.

    Domenica 24 settembre (ore 20 – ingresso 3 euro) è invece il giorno di Nicolas Bernier, artista multidisciplinare canadese, che porta alle Officine Cantelmo l’opera che lo ha consacrato sui palcoscenici dei più importanti festival internazionali: “Frequencies”. È uno studio sulla generazione di suoni basici sviluppato per mezzo di una serie di diffusori multiuso, che ruota attorno alla dicotomia puro/impuro e si declina in tre parti: acustico, digitale ed elettronico. Sequenze di suoni sintetici si intrecciano con luci sincronizzate attraverso piccole strutture acriliche dalla purezza cristallina, producendo così un coinvolgente soundscape. Suono e luce irrompono all'interno delle strutture creando uno spettacolo dal grande impatto visivo. Anche la seconda serata partirà alle 20 con Rizoma e proseguirà con Hunt di Jacopo Cenni, performance realizzata grazie alla commissione da parte de La Biennale di Venezia - CIMM, Centro di Informatica Musicale Multimediale. Il cuore della performance è l’interazione tra i suoni elettronici e le luci reattive che dialogano attraverso un complesso lavoro di programmazione informatica. Lo spettatore viene immerso in un’intima atmosfera musicale creata da un sistema ottofonico che prevede la collocazione di speaker anche sotto le sedie dei fruitori.

    A ottobre e novembre, dopo le prime due date salentine, il MA/IN proseguirà e concluderà il suo percorso in BasilicataPrima tappa (20-21-27-28 ottobre) nel Cineteatro Don Bosco di Potenza con MDI Ensemble, esperienza di livello internazionale che collabora con alcuni dei più grandi compositori viventi ed è ospite regolare delle più importanti istituzioni musicali italiane e straniere; la prima assoluta di "Harry Smith at 100" dell’artista londinese Scanner che presenta un’opera musicale basata su un'ampia selezione dei film dell'eccentrico regista sperimentale, grafico, bohémien, antropologo americano; la rielaborazione elettroacustica di Alberto BarberisRajan Craveri e Bera Romairone dell'oratorio San Giovanni Battista (1675) di Alessandro Stradella, attraverso l'elaborazione di campionamenti audio e la creazione di un visual particellare 3D, che supporta e sostiene la metamorfosi sonora dei materiali antichi e del percorso narrativo (venerdì 20 e sabato 21 ottobre); la Disordinata storia dell’elettronica, lezione/concerto di Alberto Maria GattiSlate Petals di Ljuba Bergamelli (voce), Zeno Baldi (composizione, live electronics) e Jacopo Cenni (live electronics, luci) e l'attesa esibizione dell’artista giapponese Ryoichi Kurokawa con un concerto audiovisivo che indaga il rapporto tra natura e agire umano da una prospettiva architettonica (venerdì 27 e sabato 28 ottobre). Da giovedì 9 a sabato 11 novembre a Matera il Festival si concluderà con le due serate di "Audiovisual session" nel cinema "Il Piccolo" con dodici opere di artiste e artisti da Italia, Cina, Grecia, Stati Uniti, Estonia, Regno Unito, Messico, e la presentazione nel Cineteatro “Guerrieri” di Echoic Memory di Spaziomusica, sulla relazione tra memoria e suono,  e di Electropolis, rielaborazione di un film muto sonorizzato dal vivo dagli studenti Liceo Musicale Tommaso Stigliani, frutto di un laboratorio musicale realizzato da LOXOSconcept.

    Info e programma
    www.mainfest.it
    www.instagram.com/mainfestival
    www.facebook.com/mainfestival

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  • 2023-09-24 21:00 - 2023-09-24 23:59
    SABATO 23 E DOMENICA 24 SETTEMBRE ALLE OFFICINE CANTELMO DI LECCE PROSEGUE LA SETTIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI MUSICA ELETTROACUSTICA E ARTI DIGITALI MA/IN DEDICATA AL TEMA “RAMIFICATIONS”, IN OMAGGIO AL COMPOSITORE UNGHERESE GYÖRGY LIGETI. TRA GLI OSPITI DELLE DUE SERATE IL FRANCESE KASSEL JAEGER (FRANCOIS BONNET) E IL CANADESE NICOLAS BERNIER.


    Dopo l'apertura a Castrignano de' Greci,  sabato 23 e domenica 24 settembre 
    alle Officine Cantelmo di Lecce con  due serate di spettacoli performativi e intermediali, live, installazioni e sperimentazioni sonore e visive con la partecipazione di Kassel Jaeger e Nicolas Bernier, prosegue la settima edizione del festival di musica elettroacustica e arti digitali MA/IN. Organizzata dall'associazione LoxosConcept, con la direzione artistica di Giulio Colangelo e la curatela di Cesare Saldicco Vittorio Montalti, con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Basilicata, il patrocinio della Provincia di Lecce e dei Comuni di Castrignano de’ GreciLecceMatera e Potenza, la partnership della BCC Basilicata e la media partnership di Rai Radio3, la manifestazione quest'anno è dedicata al tema “Ramifications”, un omaggio al grande compositore ungherese naturalizzato austriaco György Ligeti e alla sua celebre opera. In programma anche alcune opere selezionate dalla giuria internazionale tra le oltre 450 candidature provenienti da 56 Paesi in tutto il mondo nelle quattro categorie del concorso internazionale (composizione acusmatica, mixermedia, audiovisual e live performance/soundart) promosso dal 2016.

     

    Sabato 23 settembre (ore 20 – ingresso 3 euro) la prima serata nel capoluogo salentino si concluderà con la musica di Kassel Jaeger (Francois Bonnet), uno dei massimi rappresentanti del contemporaneo panorama avant-garde in cui l'elettroacustica vive delle ricerche e degli studi del INA_Grm. La pratica performativa di Kassel Jaeger si regge su un delicato equilibrio tra sperimentazione concreta, rumore ambientale e improvvisazione elettroacustica ed è costantemente tesa a rivelare e attivare quei territori del suono che appartengono alla sfera del mai sentito e del non identificabile. Il via però già alle 20 con la prima assoluta di Rizoma, installazione sonora di LOXOS (Giulio Colangelo, Cesare Saldicco, Vittorio Montalti) - basata su “Ramification” di György Ligeti - a cura di Francesco Pinto supportato da LEM (Lecce Electronic Music) del Conservatorio di Musica Tito Schipa di Lecce. A seguire un’altra prima assoluta con Foxglove del compositore elettroacustico e sound artist britannico Cameron Naylor. Nato dai suoni di un albero isolato dal suo ambiente naturale tipico, questo pezzo esplora un senso accresciuto di scala, risultante da tecniche di registrazione estremamente ravvicinate, riformulando minuscoli processi naturali di una grande entità in continua crescita. Poi l’artista sonoro e audiovisivo greco Tasos Asonitis con la sua performance Exhibits che introduce il pubblico in una galleria immaginaria dove i prodotti dell’intelletto umano incontrano le loro controparti xenomorfe, create dall’Intelligenza artificiale.

    Domenica 24 settembre (ore 20 – ingresso 3 euro) è invece il giorno di Nicolas Bernier, artista multidisciplinare canadese, che porta alle Officine Cantelmo l’opera che lo ha consacrato sui palcoscenici dei più importanti festival internazionali: “Frequencies”. È uno studio sulla generazione di suoni basici sviluppato per mezzo di una serie di diffusori multiuso, che ruota attorno alla dicotomia puro/impuro e si declina in tre parti: acustico, digitale ed elettronico. Sequenze di suoni sintetici si intrecciano con luci sincronizzate attraverso piccole strutture acriliche dalla purezza cristallina, producendo così un coinvolgente soundscape. Suono e luce irrompono all'interno delle strutture creando uno spettacolo dal grande impatto visivo. Anche la seconda serata partirà alle 20 con Rizoma e proseguirà con Hunt di Jacopo Cenni, performance realizzata grazie alla commissione da parte de La Biennale di Venezia - CIMM, Centro di Informatica Musicale Multimediale. Il cuore della performance è l’interazione tra i suoni elettronici e le luci reattive che dialogano attraverso un complesso lavoro di programmazione informatica. Lo spettatore viene immerso in un’intima atmosfera musicale creata da un sistema ottofonico che prevede la collocazione di speaker anche sotto le sedie dei fruitori.

    A ottobre e novembre, dopo le prime due date salentine, il MA/IN proseguirà e concluderà il suo percorso in BasilicataPrima tappa (20-21-27-28 ottobre) nel Cineteatro Don Bosco di Potenza con MDI Ensemble, esperienza di livello internazionale che collabora con alcuni dei più grandi compositori viventi ed è ospite regolare delle più importanti istituzioni musicali italiane e straniere; la prima assoluta di "Harry Smith at 100" dell’artista londinese Scanner che presenta un’opera musicale basata su un'ampia selezione dei film dell'eccentrico regista sperimentale, grafico, bohémien, antropologo americano; la rielaborazione elettroacustica di Alberto BarberisRajan Craveri e Bera Romairone dell'oratorio San Giovanni Battista (1675) di Alessandro Stradella, attraverso l'elaborazione di campionamenti audio e la creazione di un visual particellare 3D, che supporta e sostiene la metamorfosi sonora dei materiali antichi e del percorso narrativo (venerdì 20 e sabato 21 ottobre); la Disordinata storia dell’elettronica, lezione/concerto di Alberto Maria GattiSlate Petals di Ljuba Bergamelli (voce), Zeno Baldi (composizione, live electronics) e Jacopo Cenni (live electronics, luci) e l'attesa esibizione dell’artista giapponese Ryoichi Kurokawa con un concerto audiovisivo che indaga il rapporto tra natura e agire umano da una prospettiva architettonica (venerdì 27 e sabato 28 ottobre). Da giovedì 9 a sabato 11 novembre a Matera il Festival si concluderà con le due serate di "Audiovisual session" nel cinema "Il Piccolo" con dodici opere di artiste e artisti da Italia, Cina, Grecia, Stati Uniti, Estonia, Regno Unito, Messico, e la presentazione nel Cineteatro “Guerrieri” di Echoic Memory di Spaziomusica, sulla relazione tra memoria e suono,  e di Electropolis, rielaborazione di un film muto sonorizzato dal vivo dagli studenti Liceo Musicale Tommaso Stigliani, frutto di un laboratorio musicale realizzato da LOXOSconcept.

     

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  • 2023-09-29 22:00 - 2023-09-29 23:59
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