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Nelle scuderie del Palazzo Filomarini a Cutrofiano, il 2 marzo, alle ore 19.30 si terrà il 14esimo appuntamento della seconda edizione di “Storie d’autore – Donne d’in-canto”. L’ospite della serata sarà la cantautrice galatonese Federica Palma. L’artista comincia a scrivere canzoni nel 2009. Interviene con i propri brani in diversi eventi culturali promossi da associazioni locali, volti alla valorizzazione di diverse forme d’arte, quali pittura, cinema e letteratura, e in diverse rassegne cantautorali, mettendo in luce il taglio fortemente intimista dei suoi testi. Il fine delle canzoni di Federica Palma è quello di portare l’ascoltatore in una dimensione di profondo ascolto. In questo percorso, hanno particolare rilievo le tematiche del sogno, speranza, e l’accettazione di se stessi. Nel 2019, prodotto da Marcello Zappatore, esce il suo primo album dal titolo “Contorni” che “narra” di un viaggio interiore dalla nascita alla rinascita.
Per l’occasione l’artista canterà le sue canzoni e darà alcune anticipazioni sul suo nuovo album in uscita. Conduttori della serata Marcella Rizzo, Fernando Alemanni dell’Associazione “Fermamente”, il cantante, cabarettista, scrittore, produttore, Andrea Baccassino di Bac-Canale (promotori dell’evento in collaborazione con il comune di Cutrofiano) e del musicista Luigi Bruno. L’ingresso è gratuito.
La cantante e attrice salentina Emanuela Gabrieli rende omaggio alla grande interprete della musica popolare italiana Gabriella Ferri in un concerto-spettacolo con Marco Tuma (fiati) e Stefano Scuro (chitarra), con la collaborazione artistica e la drammaturgia di Angela De Gaetano
È il secondo appuntamento della rassegna “ricostruiAMO” dell’ORPHEO SPACE di Lecce
Da febbraio a maggio, sette appuntamenti con altrettante produzioni artistiche pugliesi (quattro delle quali originali), tutti aperti dalle performance dei giovani talenti
del progetto “No child left behind”
*****
È una delle più veraci storie della musica popolare italiana ad essere protagonista del secondo appuntamento della nuova rassegna “ricostruiAMO” dell’Orpheo Space di Lecce. Venerdì 3 marzo alle ore 19.00 i riflettori si accenderanno su “Nannaré – Ti regalo gli occhi miei”, concerto-spettacolo con cui la cantante ed attrice salentina Emanuela Gabrieli canta ed omaggia Gabriella Ferri, una delle più grandiinterpreti della musica popolare romana ed italiana più in generale. Lo spettacolo, che si realizza con Marco Tuma (fiati) e Stefano Scuro (chitarra) e con la collaborazione artistica e la drammaturgia di Angela De Gaetano, ha origine dal grande amore che Emanuela Gabrieli prova per l’artista di Testaccio dalla voce potente e graffiante. “Una specie di fascinazione ineluttabile, come quella che rapisce di fronte a un tripudio di luci e ombre: un mosaico danzante, la cui comprensione non è data del tutto – dice Emanuela Gabrieli. La presenza nel mondo di Gabriella Ferri è avvenuta per apparizioni e sottrazioni. Gabriella si sottraeva, ma al tempo stesso sembrava avere un desiderio viscerale di esprimersi, di dire io sono qui. Una persona fortissima e vulnerabile al tempo stesso. La sua relazione inquieta col mondo, e con sé stessa, durante la sua vita è stata declinata in più forme espressive. In modo privilegiato, ci sono stati la parola e il canto, come due mani tese per accogliere il mondo. Abbiamo provato ad entrare nella zona luminosa e iridescente di quest’artista che ci ha donato davvero tanto. Abbiamo dialogato con quel lato che la stessa Ferri ha cercato/voluto mostrare di sé al mondo. Lo abbiamo fatto immaginando di essere nell’intimità di un camerino. La nostra attenzione si è soffermata sull’immagine dell’artista mentre si prepara ad affrontare il pubblico. In quel camerino, le mie parole e i silenzi di Gabriella, insieme, fanno da contrappunto alla cosa più importante e vitale per entrambe: il canto, la musica” conclude Gabrieli.
La serata sarà aperta dall’esibizione di Cristiana Ampolo, Olga De Nuccio, Loredana Leo, Alessandro Nencioni e Alice Timo nell’ambito del progetto “No child left behind”, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
Biglietto intero 8 euro. Ridotto 6 euro.
Per info e prenotazioni: biglietteria dell’Orpheo Space – via Moricino 10/a Lecce
Tel. 3911837328 – dal lunedì al venerdì, dalle ore 16:00 alle ore 20:00
“ricostruiAMO èideata dall’associazione “Orpheo per l’alba di domani” e in programma fino a maggio nel neo nato teatro dell’Orpheo Space, in via Moricino 10, a Lecce, nel Quartiere Stadio. Propone sette appuntamenti con altrettante produzioni artistiche pugliesi, quattro delle quali originali, ospitando artisti come Emanuela Gabrieli, Antonio Castrignanò, Eliseo Castrignanò, La Bussola Teatro, #OfficineOrpheo, Patrizia Miggiano, Francesco Spedicato, Claudia Presicci, Alessandro Casciaro, Luigi Giungato, Sviatlana Rynkova, Luca Basile, Nick Gambino, Laura Cassone.
Attori, registi, musicisti, cantanti, eccellenze del panorama teatrale e musicale che con entusiasmo hanno accolto l’invito a calcare il nuovo palcoscenico dell’Orpheo Space e con i loro lavori e progetti artistici hanno contribuito alla realizzazione di un calendario variegato e divertente ma anche teso a creare occasioni per far riflettere ed avviare insieme una ricostruzione attiva dei rapporti fra persone che condividono la passione per l’arte.
Con “ricostruiAMO” Orpheo Space si presenta dunque alla città e al Salento con una nuova attrezzatissima sala concerti e spettacoli da 90 posti e si candida a pieno titolo a diventare uno spazio fruibile e inclusivo, un punto di riferimento per gli artisti e per gli appassionati di musica, teatro e arte.
La rassegna sarà anche un banco di prova per i ragazzi che frequentano i laboratori di musica e teatro. Tutti gli appuntamenti, infatti, saranno aperti dalle performance dei giovani talenti del progetto “No child left behind”, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
“Obiettivo è far sì che lo Space della nostra associazione continui ad essere punto di riferimento per tutti quei giovanissimi, bambini e ragazzi dai 4 ai 17 anni (ed anche delle loro famiglie), che in questi anni abbiamo accompagnato lungo un percorso di crescita e formazione” dice Francesco Spedicato. “Abbiamo pensato ad un intervento combinato, dove la musica in stretto rapporto col teatro possano insieme aiutare a superare le criticità legate alla crescita e alla formazione dei giovani d’oggi, e al contempo motivare e stimolare l’interesse, per arricchire gli animi e consentire di combattere le paure e i comportamenti negativi che queste ultime spesso inducono”.
Prossimi appuntamenti
03 marzo 2023 – ore 19.00
“NANNARE” – Ti regalo gli occhi miei
Emanuela Gabrieli canta Gabriella Ferri
17 marzo 2023 – ore 19.00 *Ingresso gratuito*
“ROMEO E GIULIETTA Reality Show” tratto dall’opera di W. Shakespeare
Compagnia #OfficineOrpheo –Adattamento e regia: Luigi Giungato
31 marzo 2023 – ore 19.00
“VOCE E PIANO”
Voce, tamburello e mandola: Antonio Castrignanò –Pianoforte: Eliseo Castrignanò
21 aprile 2023 – ore 19.00
“LISISTRATA” di Aristofane
La Bussola Teatro –Regia: Patrizia Miggiano
05 maggio 2023 – ore 19.00
“DISPERATO EROTICO STOMP”
Tributo a Lucio Dalla
con Francesco Spedicato, Claudia Presicci e Alessandro Casciaro
Scritto e diretto da Luigi Giungato
19 maggio 2023 – ore 19.00. *Ingresso gratuito*
“ORPHICS”
Presentazione ufficiale del progetto
con Luca Basile, Nick Gambino, Francesco Spedicato e Laura Cassone
Direttore artistico: Francesco Spedicato
Direttore di produzione: Andrea Rizzo
Gli appuntamenti del 17 marzo e 19 maggio sono ad ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti). Per gli altri: biglietto intero € 8 (ridotto € 6). Abbonamento 4 appuntamenti: € 24
ORPHEO SPACE
Nel 2018 in via Moricino 10, a Lecce, nel Quartiere Stadio, nasceva Orpheo Space, un nuovo spazio in città dedicato alla musica e all’arte, un grande luogo di condivisione creativa a cura deifratelli musicisti e autori leccesi Francesco e Matteo Spedicato e del socio Andrea Rizzo. In questi quattro anni (di cui due di pandemia!) tanti piccoli talenti sono sbocciati in casa Orpheo. Adesso, invece, è un nuovo teatro a nascere, sempre all’interno dell’Orpheo Space. Un piccolo teatro che si presenta già con la sua prima rassegna. Un nuovo palcoscenico per la città di Lecce.
Cantante e attrice salentina, laureanda in canto Pop-Rock presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Ha studiato canto con il soprano Maria Mazzotta, il sopranista Angelo Manziotti, con Lucilla Galeazzi e Elena Ledda canto popolare, canto moderno con Michele Fischetti. Ha conseguito il primo livello del motodo di canto “Voicecraft”. Eclettica e versatile, vanta numerose collaborazioni teatrali e musicali esibendosi con successo sia in Italia che all’estero nei festival più prestigiosi. Collabora come cantante e attrice con il registaLuciano Melchionna in “Dignita autonome di prostituzione” e in “Nella: ricordi e canzoni di prostitute libere ed oneste. Ha lavorato come cantante e attrice per il Teatro stabile d’Innovazione Koreja con gli spettacoli “La passione delle troiane”, “Molto rumore per nulla”, “L’opera da tre soldi”. Ha collaborato con l’etoile pugliese Toni Candeloro in numerose produzioni tra cui “La boutique Fantasque” con il Maestro Rino Marrone, “Farinelli Arcano in- canto” con il sopranista Angelo Manziotti e “Morso Reale”. Ha fondato il gruppo polivocale d’innovazione “Triace” con il quale ha all’attivo due produzioni discografiche, l’ultima “Incanti e tradimenti” prodotto dalla rinomata voce sarda Elena Ledda. Dal 2004 al 2009 voce solista dell’Orchestra “La Notte della Taranta”. Ha all’attivo numerosi progetti musicali e teatrali. Ha ricevuto il premio come miglior cantante attrice del Salento conferitogli dal comune di Taviano e la cittadinanza onoraria dell’unione dei Comuni della Grecia Salentina. Insegna canto e conduce laboratori musicali e teatrali. Organizza eventi culturali e musicali.
Produzioni Cinematografiche:
-2015: “Ho ucciso Napoleone” (regia Giorgia Farina) -2013: “La Santa” (regia Cosimo Alemà nel ruolo di Giulia). -2012: Interpreta il ruolo di Cinzia nel film “Cha Cha Cha” (regia di Marco Risi). -2010: Interpreta il ruolo di Giovanna nel film di Ferzan Ozpetek “Mine Vaganti” al Cinema
-2007: Partecipa come cantante solista al film “Non ti voltare” con Monica Bellucci presentato a Cannes nel 2009.
Produzioni Discografiche:
– Orchestra popolare “La Notte della Taranta 2005” – Parco della musica Records – Orchestra popolare “La Notte della Taranta 2006” – Parco della musica Records – “Muretti a secco” Francesco Sossio Sacchetti – Cgl – “Sebben che siamo donne” – Triace 2008 – Anima Mundi
Venerdì 3 marzo – ore 19:30 Nasca – Il teatro | Via Siracusa 28 – Lecce Ingresso con contributo associativo Info e prenotazioni 3286848339 – nasca@ippolitochiarello.it IL LIBRO “PRODURRE TEATRO IN ITALIA OGGI” DI FRANCESCA D’IPPOLITO E ALCUNE PILLOLE DI “FANCULOPENSIERO STANZA 510” DI IPPOLITO CHIARELLO PER LA STAGIONE “UNICA – UN NUOVO CONTATTO” A NASCA IL TEATRO DI LECCE
Prosegue anche a marzo il programma di Unica – un nuovo contatto, prima stagione di teatro, musica, danza, mostre di Nasca il teatro, nuovo spazio culturale e sociale in via Siracusa 28 nella Zona 167/B del Quartiere Stadio di Lecce. Venerdì 3 marzo (ingresso con contributo associativo – info e prenotazioni 3286848339 – nasca@ippolitochiarello.it) la serata prenderà il via alle 19:30 con la presentazione di “Produrre teatro in Italia oggi” di Francesca D’ippolito (Dino Audino Editore). Come si produce uno spettacolo teatrale? In che modo si coniugano il desiderio artistico e la necessità di fare impresa? Attraverso l’analisi sia dei modi tradizionali (consolidati ed efficaci) di produrre teatro sia di quelli più recenti, caratterizzati dall’innovazione dei processi creativi, questo libro offre tutti gli strumenti necessari per produrre e organizzare uno spettacolo. L’autrice, che dialogherà con Margherita Macrì, si occupa da oltre dieci anni di organizzazione teatrale collaborando con molte realtà diffuse sull’intero territorio nazionale. A seguire in scena alcune pillole di “Fanculopensiero stanza 510” di Ippolito Chiarello, liberamente ispirato al romanzo Fanculopensiero di Maksim Cristan. Lo spettacolo, nei temi, nasce dal forte desiderio di parlare del disagio cui spesso ci si trova a far fronte quando ci sembra di aver perso la capacità di distinguere ciò che realmente si desidera essere e si vuole fare da ciò che, in qualche modo, si fa perché imposto o perché conseguenza di una incapacità di dire i no giusti al momento giusto. Con Fanculopensiero stanza 510 è nata anche l’esperienza del Barbonaggio Teatrale, modalità di proposta artistica indipendente “dal basso” per ridare l’arte alla gente, al pubblico e per restituire il contatto diretto, il coinvolgimento al di là delle confezioni. Nel periodo di restrizioni da Covid19, Chiarello ha iniziato a portare sotto i balconi leccesi e di tutto lo stivale, il suo Barbonaggio Teatrale Delivery, un modo per continuare a fare teatro dal vivo.
Venerdì 17 marzo (ore 20:45 – ingresso con contributo associativo – info e prenotazioni 3286848339 – nasca@ippolitochiarello.it) Barbara Toma proporrà il working progress di “Pezzi“. «Ci sono tanti modi di morire, ma le strade verso la rinascita si somigliano tutte. Raccolgo pezzi di storie, accumulo immagini, colleziono idee per mettere in scena una nuova produzione», sottolinea la danzatrice e coreografa. «E nel frattempo c’è sempre qualcosa che mi frena, che devia il mio percorso, che mi impedisce di agire, ma è necessario che io lo faccia, perché la mia urgenza, se censurata, crea disagio e sofferenza. Una serata in cui presento piccoli frammenti, pezzi di una storia che si sta componendo. Perché solo quando le metti in scena le idee prendono vita». A seguire sessione di improvvisazione con un ospite esterno. Una serata di condivisione in cui non mancheranno le sorprese.
Venerdì 31 marzo
(ore 20:45 – ingresso con contributo associativo – info e prenotazioni 3286848339 – nasca@ippolitochiarello.it) spazio alla musica con Sebastiano Lillo (voce, chitarre, stomp) e Dado Penta (basso, percussioni, voce). Sebastiano Lillo esplora da anni il variegato mondo della roots music di matrice americana, sia come apprezzato chitarrista riconosciuto a livello italiano come esperto di fingerstyle e slide- guitar, che come vocalist e producer con la sua label indipendente Trulletto Records. Negli ultimi anni ha intrapreso un percorso creativo che lo ha portato alla produzione di nuovo materiale discografico, fortemente influenzato da sonorità più elettriche, da una visione più ‘world’ e da architetture sonore che intrecciano amabilmente afro-beat ed incursioni rock, rielaborando così gli stilemi della “canzone blues” con un piglio personale ed assolutamente attuale. Ecco dunque che il sound del sua musica si muove tra le larghe maglie del blues di confine con influenze che vanno dai Black Keys al più recente Jack White, dalle sordide canzoni del Waits più visionario fino alle composizioni senza tempo di Ry Cooder, senza dimenticare le lezioni del desert-blues e di certi echi dell’Africa e del Mediterraneo.
Venerdì 3 marzo, dopo il grande successo di “Natale in casa Cupiello”, ritorna e #elbarrioverde con “Pensaci, Giacomino” la compagnia teatrale La Busacca, con la regia di Francesco Piccolo. In “Pensaci, Giacomino” riemergono, con grande efficacia: l’incapacità dello Stato, i paradossi esistenziali dell’individuo e i dilemmi che scaturiscono dalle sanzioni decise da parte della società.
Ingresso ore 20:00 Inizio spettacolo ore 21:00 Ingresso libero Prenota il tuo tavolo al num. 3891835888
VENERDÌ 3 E SABATO 4 MARZO A CORIGLIANO D’OTRANTO LO SPETTACOLO “IO TI CIELO – FRIDA KAHLO” DI AURELIA CIPOLLINI E UN OMAGGIO A LUCIO DALLA CON CRISTIANA VERARDO.
Nel Laboratorio Urbano giovanile in via Giuseppe Mazzini aCorigliano d’Otranto proseguono anche a marzo gli appuntamenti promossi dall’Art&Lab Lu Mbroia. Venerdì 3 marzo (ore 21:30– contributo associativo 7 euro), dopo il sold out della scorsa settimana, torna in scena “Io ti cielo – Frida Kahlo” di e con Aurelia Cipollini accompagnata sul palco dal cantautore Massimo Donno (voce e chitarra) e dal percussionista Francesco Pellizzari con voce registrata di Tomàs Acosta. Lo spettacolo ripercorre la vita dell’artista Frida Kahlo sullo sfondo del Messico rivoluzionario. Scatti di un’esistenza tormentata, passionale, violenta; di una donna folle, dolcissima e innamorata della vita. «Frida ha dato la vita a quel che amava. Nulla ha risparmiato, tutta si è data. Questa consapevolezza ha fatto nascere in me una domanda: per cosa sto dando la mia vita? Vivo con i miei coetanei le difficoltà del mondo lavorativo, l’insensatezza, le ingiustizie», sottolinea Aurelia Cipollini. «Barcolliamo in uno spazio privo di linee guida, ci aggrappiamo al primo che passa e che racconta la sua verità, ci violentiamo nella “speranza che un giorno…”; intanto mangiano sulle nostre teste. In tutto questo caos, cosa possiamo fare? Scegliere. Domandarci ogni giorno: per cosa, a chi sto dando la mia vita? Frida continua a suggerirmi la risposta». “Io ti cielo” ruota attorno all’amore che Frida ha avuto per la sua terra, per la pittura, per Diego, per la vita, per l’amore stesso. «I linguaggi per raccontarla spaziano dal teatro alla musica: il testo è fatto di racconti, lettere del suo diario, la voce di Diego Rivera che dona sfumature diverse alla figura conosciuta della pittrice. Ed infine, la musica. Brani della tradizione messicana accuratamente scelti per arricchire ed impreziosire il racconto», conclude l’attrice e autrice.
Sabato 4 marzo (ore 21:30 – contributo associativo 7 euro) appuntamento con “E veniva dal mare… – Buon compleanno, Lucio! 1943 – 2023“. A ottant’anni esatti dall’iconica data di nascita, titolo della celebre canzone 4/3/1943, la cantautrice salentina Cristiana Verardo racconterà la storia di Lucio Dalla attraverso un lungo ed emozionante percorso musicale e narrativo. Cristiana Verardo, autrice, cantante e chitarrista, laureata in Canto Jazz e Musica Jazz al “Conservatorio Nino Rota” di Monopoli, esordisce nel 2017 con il lavoro discografico “La mia voce” (Workin’ Label / Ird). Nel 2019 vince il Premio Bianca d’Aponte, nato per dare alle cantautrici italiane emergenti un’opportunità per esprimere la propria arte. Nell’estate 2020 e 2021 si esibisce in apertura dei concerti di Daniele Silvestri, Raphael Gualazzi, Simona Molinari, Musica Nuda, Grazia di Michele, Mariella Nava, Rossana Casale, Bugo, Paolo Benvegnù. Nel 2021 pubblica il suo secondo album Maledetti ritornelli (G-ro dischi/ Believe) anticipato dall’omonimo documentario “Maledetti ritornelli – behind the song” prodotto da Teresa Film con il sostegno di Puglia Sounds Producers 2020/2021 per la regia di Giuseppe Pezzulla, che racconta la genesi di “Maledetti ritornelli” canzone composta “on the road” con il cantautore napoletano Gnut. Nel 2022 parte per il primo tour internazionale in Spagna e Albania, è finalista a 1MNext (Primo Maggio Roma) e pubblica insieme a Carolina Bubbico “Terronda” con la partecipazione di Tosca. Nel corso degli anni ha collaborato, tra gli altri, con Enza Pagliara, Redi Hasa, Mino De Santis, La Municipàl, Moni Ovadia, Marco Poeta ed è autrice del testo di “Beverly Hills” brano presente all’interno dell’Album “Il dono dell’ubiquità” (Sun Village records) di Carolina Bubbico con la quale condivide inoltre lo spettacolo musicale “Bebê”. Il suo ultimo singolo è “Ho finito le canzoni” brano scritto con Carolina Bubbico e Daniele Vitali, prodotta da Filippo Bubbico e suonata da Filippo Bubbico alle chitarre, Antonio De Donno alla batteria e Davide Codazzo al basso. Le sue canzoni sono un “megafono” per vite semplici eppure uniche e raccontano di un tempo vissuto sul filo dei sentimenti tra le memorie di amori passati che tornano a farsi sentire, i tormenti, le emozioni del presente e l’imprevedibilità̀ del futuro.
Da sabato 11 marzo (ore 21:30 – contributo associativo 7 euro) al Laboratorio Urbano giovanile spazio al Binario Sud Festival che, con la direzione artistica di Claudio Prima, ospiteràquattro concerti: Claudio Prima & Seme (sabato 11 marzo), Serenate di Checco Pallone (domenica 12 marzo), Rythmos del progetto Lumenea con la partecipazione di Ambrogio Sparagna (sabato 1 aprile), Folkatomik, progetto per la riproposta della musica tradizionale italiana (domenica 2 aprile). Sabato 25 marzo appuntamento con un Omaggio a Franco Battiato con Simone Perrone (voce) e Danilo Cacciatore (pianoforte).
Protagonisti della serata saranno gli ANIMALI DI ZONA, tributo che omaggia Piero Pelù e i Litfiba: uno spettacolo che ripercorre tutti i più grandi successi della band fiorentina in oltre due ore di concerto. Uno show da non perdere!
La cantante e attrice salentina Emanuela Gabrieli rende omaggio alla grande interprete della musica popolare italiana Gabriella Ferri in un concerto-spettacolo con Marco Tuma (fiati) e Stefano Scuro (chitarra), con la collaborazione artistica e la drammaturgia di Angela De Gaetano
È il secondo appuntamento della rassegna “ricostruiAMO” dell’ORPHEO SPACE di Lecce
Da febbraio a maggio, sette appuntamenti con altrettante produzioni artistiche pugliesi (quattro delle quali originali), tutti aperti dalle performance dei giovani talenti
del progetto “No child left behind”
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È una delle più veraci storie della musica popolare italiana ad essere protagonista del secondo appuntamento della nuova rassegna “ricostruiAMO” dell’Orpheo Space di Lecce. Venerdì 3 marzo alle ore 19.00 i riflettori si accenderanno su “Nannaré – Ti regalo gli occhi miei”, concerto-spettacolo con cui la cantante ed attrice salentina Emanuela Gabrieli canta ed omaggia Gabriella Ferri, una delle più grandiinterpreti della musica popolare romana ed italiana più in generale. Lo spettacolo, che si realizza con Marco Tuma (fiati) e Stefano Scuro (chitarra) e con la collaborazione artistica e la drammaturgia di Angela De Gaetano, ha origine dal grande amore che Emanuela Gabrieli prova per l’artista di Testaccio dalla voce potente e graffiante. “Una specie di fascinazione ineluttabile, come quella che rapisce di fronte a un tripudio di luci e ombre: un mosaico danzante, la cui comprensione non è data del tutto – dice Emanuela Gabrieli. La presenza nel mondo di Gabriella Ferri è avvenuta per apparizioni e sottrazioni. Gabriella si sottraeva, ma al tempo stesso sembrava avere un desiderio viscerale di esprimersi, di dire io sono qui. Una persona fortissima e vulnerabile al tempo stesso. La sua relazione inquieta col mondo, e con sé stessa, durante la sua vita è stata declinata in più forme espressive. In modo privilegiato, ci sono stati la parola e il canto, come due mani tese per accogliere il mondo. Abbiamo provato ad entrare nella zona luminosa e iridescente di quest’artista che ci ha donato davvero tanto. Abbiamo dialogato con quel lato che la stessa Ferri ha cercato/voluto mostrare di sé al mondo. Lo abbiamo fatto immaginando di essere nell’intimità di un camerino. La nostra attenzione si è soffermata sull’immagine dell’artista mentre si prepara ad affrontare il pubblico. In quel camerino, le mie parole e i silenzi di Gabriella, insieme, fanno da contrappunto alla cosa più importante e vitale per entrambe: il canto, la musica” conclude Gabrieli.
La serata sarà aperta dall’esibizione di Cristiana Ampolo, Olga De Nuccio, Loredana Leo, Alessandro Nencioni e Alice Timo nell’ambito del progetto “No child left behind”, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
Biglietto intero 8 euro. Ridotto 6 euro.
Per info e prenotazioni: biglietteria dell’Orpheo Space – via Moricino 10/a Lecce
Tel. 3911837328 – dal lunedì al venerdì, dalle ore 16:00 alle ore 20:00
“ricostruiAMO èideata dall’associazione “Orpheo per l’alba di domani” e in programma fino a maggio nel neo nato teatro dell’Orpheo Space, in via Moricino 10, a Lecce, nel Quartiere Stadio. Propone sette appuntamenti con altrettante produzioni artistiche pugliesi, quattro delle quali originali, ospitando artisti come Emanuela Gabrieli, Antonio Castrignanò, Eliseo Castrignanò, La Bussola Teatro, #OfficineOrpheo, Patrizia Miggiano, Francesco Spedicato, Claudia Presicci, Alessandro Casciaro, Luigi Giungato, Sviatlana Rynkova, Luca Basile, Nick Gambino, Laura Cassone.
Attori, registi, musicisti, cantanti, eccellenze del panorama teatrale e musicale che con entusiasmo hanno accolto l’invito a calcare il nuovo palcoscenico dell’Orpheo Space e con i loro lavori e progetti artistici hanno contribuito alla realizzazione di un calendario variegato e divertente ma anche teso a creare occasioni per far riflettere ed avviare insieme una ricostruzione attiva dei rapporti fra persone che condividono la passione per l’arte.
Con “ricostruiAMO” Orpheo Space si presenta dunque alla città e al Salento con una nuova attrezzatissima sala concerti e spettacoli da 90 posti e si candida a pieno titolo a diventare uno spazio fruibile e inclusivo, un punto di riferimento per gli artisti e per gli appassionati di musica, teatro e arte.
La rassegna sarà anche un banco di prova per i ragazzi che frequentano i laboratori di musica e teatro. Tutti gli appuntamenti, infatti, saranno aperti dalle performance dei giovani talenti del progetto “No child left behind”, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
“Obiettivo è far sì che lo Space della nostra associazione continui ad essere punto di riferimento per tutti quei giovanissimi, bambini e ragazzi dai 4 ai 17 anni (ed anche delle loro famiglie), che in questi anni abbiamo accompagnato lungo un percorso di crescita e formazione” dice Francesco Spedicato. “Abbiamo pensato ad un intervento combinato, dove la musica in stretto rapporto col teatro possano insieme aiutare a superare le criticità legate alla crescita e alla formazione dei giovani d’oggi, e al contempo motivare e stimolare l’interesse, per arricchire gli animi e consentire di combattere le paure e i comportamenti negativi che queste ultime spesso inducono”.
Prossimi appuntamenti
03 marzo 2023 – ore 19.00
“NANNARE” – Ti regalo gli occhi miei
Emanuela Gabrieli canta Gabriella Ferri
17 marzo 2023 – ore 19.00 *Ingresso gratuito*
“ROMEO E GIULIETTA Reality Show” tratto dall’opera di W. Shakespeare
Compagnia #OfficineOrpheo –Adattamento e regia: Luigi Giungato
31 marzo 2023 – ore 19.00
“VOCE E PIANO”
Voce, tamburello e mandola: Antonio Castrignanò –Pianoforte: Eliseo Castrignanò
21 aprile 2023 – ore 19.00
“LISISTRATA” di Aristofane
La Bussola Teatro –Regia: Patrizia Miggiano
05 maggio 2023 – ore 19.00
“DISPERATO EROTICO STOMP”
Tributo a Lucio Dalla
con Francesco Spedicato, Claudia Presicci e Alessandro Casciaro
Scritto e diretto da Luigi Giungato
19 maggio 2023 – ore 19.00. *Ingresso gratuito*
“ORPHICS”
Presentazione ufficiale del progetto
con Luca Basile, Nick Gambino, Francesco Spedicato e Laura Cassone
Direttore artistico: Francesco Spedicato
Direttore di produzione: Andrea Rizzo
Gli appuntamenti del 17 marzo e 19 maggio sono ad ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti). Per gli altri: biglietto intero € 8 (ridotto € 6). Abbonamento 4 appuntamenti: € 24
ORPHEO SPACE
Nel 2018 in via Moricino 10, a Lecce, nel Quartiere Stadio, nasceva Orpheo Space, un nuovo spazio in città dedicato alla musica e all’arte, un grande luogo di condivisione creativa a cura deifratelli musicisti e autori leccesi Francesco e Matteo Spedicato e del socio Andrea Rizzo. In questi quattro anni (di cui due di pandemia!) tanti piccoli talenti sono sbocciati in casa Orpheo. Adesso, invece, è un nuovo teatro a nascere, sempre all’interno dell’Orpheo Space. Un piccolo teatro che si presenta già con la sua prima rassegna. Un nuovo palcoscenico per la città di Lecce.
Cantante e attrice salentina, laureanda in canto Pop-Rock presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Ha studiato canto con il soprano Maria Mazzotta, il sopranista Angelo Manziotti, con Lucilla Galeazzi e Elena Ledda canto popolare, canto moderno con Michele Fischetti. Ha conseguito il primo livello del motodo di canto “Voicecraft”. Eclettica e versatile, vanta numerose collaborazioni teatrali e musicali esibendosi con successo sia in Italia che all’estero nei festival più prestigiosi. Collabora come cantante e attrice con il registaLuciano Melchionna in “Dignita autonome di prostituzione” e in “Nella: ricordi e canzoni di prostitute libere ed oneste. Ha lavorato come cantante e attrice per il Teatro stabile d’Innovazione Koreja con gli spettacoli “La passione delle troiane”, “Molto rumore per nulla”, “L’opera da tre soldi”. Ha collaborato con l’etoile pugliese Toni Candeloro in numerose produzioni tra cui “La boutique Fantasque” con il Maestro Rino Marrone, “Farinelli Arcano in- canto” con il sopranista Angelo Manziotti e “Morso Reale”. Ha fondato il gruppo polivocale d’innovazione “Triace” con il quale ha all’attivo due produzioni discografiche, l’ultima “Incanti e tradimenti” prodotto dalla rinomata voce sarda Elena Ledda. Dal 2004 al 2009 voce solista dell’Orchestra “La Notte della Taranta”. Ha all’attivo numerosi progetti musicali e teatrali. Ha ricevuto il premio come miglior cantante attrice del Salento conferitogli dal comune di Taviano e la cittadinanza onoraria dell’unione dei Comuni della Grecia Salentina. Insegna canto e conduce laboratori musicali e teatrali. Organizza eventi culturali e musicali.
Produzioni Cinematografiche:
-2015: “Ho ucciso Napoleone” (regia Giorgia Farina) -2013: “La Santa” (regia Cosimo Alemà nel ruolo di Giulia). -2012: Interpreta il ruolo di Cinzia nel film “Cha Cha Cha” (regia di Marco Risi). -2010: Interpreta il ruolo di Giovanna nel film di Ferzan Ozpetek “Mine Vaganti” al Cinema
-2007: Partecipa come cantante solista al film “Non ti voltare” con Monica Bellucci presentato a Cannes nel 2009.
Produzioni Discografiche:
– Orchestra popolare “La Notte della Taranta 2005” – Parco della musica Records – Orchestra popolare “La Notte della Taranta 2006” – Parco della musica Records – “Muretti a secco” Francesco Sossio Sacchetti – Cgl – “Sebben che siamo donne” – Triace 2008 – Anima Mundi
Venerdì 3 marzo – ore 19:30 Nasca – Il teatro | Via Siracusa 28 – Lecce Ingresso con contributo associativo Info e prenotazioni 3286848339 – nasca@ippolitochiarello.it IL LIBRO “PRODURRE TEATRO IN ITALIA OGGI” DI FRANCESCA D’IPPOLITO E ALCUNE PILLOLE DI “FANCULOPENSIERO STANZA 510” DI IPPOLITO CHIARELLO PER LA STAGIONE “UNICA – UN NUOVO CONTATTO” A NASCA IL TEATRO DI LECCE
Prosegue anche a marzo il programma di Unica – un nuovo contatto, prima stagione di teatro, musica, danza, mostre di Nasca il teatro, nuovo spazio culturale e sociale in via Siracusa 28 nella Zona 167/B del Quartiere Stadio di Lecce. Venerdì 3 marzo (ingresso con contributo associativo – info e prenotazioni 3286848339 – nasca@ippolitochiarello.it) la serata prenderà il via alle 19:30 con la presentazione di “Produrre teatro in Italia oggi” di Francesca D’ippolito (Dino Audino Editore). Come si produce uno spettacolo teatrale? In che modo si coniugano il desiderio artistico e la necessità di fare impresa? Attraverso l’analisi sia dei modi tradizionali (consolidati ed efficaci) di produrre teatro sia di quelli più recenti, caratterizzati dall’innovazione dei processi creativi, questo libro offre tutti gli strumenti necessari per produrre e organizzare uno spettacolo. L’autrice, che dialogherà con Margherita Macrì, si occupa da oltre dieci anni di organizzazione teatrale collaborando con molte realtà diffuse sull’intero territorio nazionale. A seguire in scena alcune pillole di “Fanculopensiero stanza 510” di Ippolito Chiarello, liberamente ispirato al romanzo Fanculopensiero di Maksim Cristan. Lo spettacolo, nei temi, nasce dal forte desiderio di parlare del disagio cui spesso ci si trova a far fronte quando ci sembra di aver perso la capacità di distinguere ciò che realmente si desidera essere e si vuole fare da ciò che, in qualche modo, si fa perché imposto o perché conseguenza di una incapacità di dire i no giusti al momento giusto. Con Fanculopensiero stanza 510 è nata anche l’esperienza del Barbonaggio Teatrale, modalità di proposta artistica indipendente “dal basso” per ridare l’arte alla gente, al pubblico e per restituire il contatto diretto, il coinvolgimento al di là delle confezioni. Nel periodo di restrizioni da Covid19, Chiarello ha iniziato a portare sotto i balconi leccesi e di tutto lo stivale, il suo Barbonaggio Teatrale Delivery, un modo per continuare a fare teatro dal vivo.
Venerdì 17 marzo (ore 20:45 – ingresso con contributo associativo – info e prenotazioni 3286848339 – nasca@ippolitochiarello.it) Barbara Toma proporrà il working progress di “Pezzi“. «Ci sono tanti modi di morire, ma le strade verso la rinascita si somigliano tutte. Raccolgo pezzi di storie, accumulo immagini, colleziono idee per mettere in scena una nuova produzione», sottolinea la danzatrice e coreografa. «E nel frattempo c’è sempre qualcosa che mi frena, che devia il mio percorso, che mi impedisce di agire, ma è necessario che io lo faccia, perché la mia urgenza, se censurata, crea disagio e sofferenza. Una serata in cui presento piccoli frammenti, pezzi di una storia che si sta componendo. Perché solo quando le metti in scena le idee prendono vita». A seguire sessione di improvvisazione con un ospite esterno. Una serata di condivisione in cui non mancheranno le sorprese.
Venerdì 31 marzo
(ore 20:45 – ingresso con contributo associativo – info e prenotazioni 3286848339 – nasca@ippolitochiarello.it) spazio alla musica con Sebastiano Lillo (voce, chitarre, stomp) e Dado Penta (basso, percussioni, voce). Sebastiano Lillo esplora da anni il variegato mondo della roots music di matrice americana, sia come apprezzato chitarrista riconosciuto a livello italiano come esperto di fingerstyle e slide- guitar, che come vocalist e producer con la sua label indipendente Trulletto Records. Negli ultimi anni ha intrapreso un percorso creativo che lo ha portato alla produzione di nuovo materiale discografico, fortemente influenzato da sonorità più elettriche, da una visione più ‘world’ e da architetture sonore che intrecciano amabilmente afro-beat ed incursioni rock, rielaborando così gli stilemi della “canzone blues” con un piglio personale ed assolutamente attuale. Ecco dunque che il sound del sua musica si muove tra le larghe maglie del blues di confine con influenze che vanno dai Black Keys al più recente Jack White, dalle sordide canzoni del Waits più visionario fino alle composizioni senza tempo di Ry Cooder, senza dimenticare le lezioni del desert-blues e di certi echi dell’Africa e del Mediterraneo.
Venerdì 3 marzo, dopo il grande successo di “Natale in casa Cupiello”, ritorna e #elbarrioverde con “Pensaci, Giacomino” la compagnia teatrale La Busacca, con la regia di Francesco Piccolo. In “Pensaci, Giacomino” riemergono, con grande efficacia: l’incapacità dello Stato, i paradossi esistenziali dell’individuo e i dilemmi che scaturiscono dalle sanzioni decise da parte della società.
Ingresso ore 20:00 Inizio spettacolo ore 21:00 Ingresso libero Prenota il tuo tavolo al num. 3891835888
VENERDÌ 3 E SABATO 4 MARZO A CORIGLIANO D’OTRANTO LO SPETTACOLO “IO TI CIELO – FRIDA KAHLO” DI AURELIA CIPOLLINI E UN OMAGGIO A LUCIO DALLA CON CRISTIANA VERARDO.
Nel Laboratorio Urbano giovanile in via Giuseppe Mazzini aCorigliano d’Otranto proseguono anche a marzo gli appuntamenti promossi dall’Art&Lab Lu Mbroia. Venerdì 3 marzo (ore 21:30– contributo associativo 7 euro), dopo il sold out della scorsa settimana, torna in scena “Io ti cielo – Frida Kahlo” di e con Aurelia Cipollini accompagnata sul palco dal cantautore Massimo Donno (voce e chitarra) e dal percussionista Francesco Pellizzari con voce registrata di Tomàs Acosta. Lo spettacolo ripercorre la vita dell’artista Frida Kahlo sullo sfondo del Messico rivoluzionario. Scatti di un’esistenza tormentata, passionale, violenta; di una donna folle, dolcissima e innamorata della vita. «Frida ha dato la vita a quel che amava. Nulla ha risparmiato, tutta si è data. Questa consapevolezza ha fatto nascere in me una domanda: per cosa sto dando la mia vita? Vivo con i miei coetanei le difficoltà del mondo lavorativo, l’insensatezza, le ingiustizie», sottolinea Aurelia Cipollini. «Barcolliamo in uno spazio privo di linee guida, ci aggrappiamo al primo che passa e che racconta la sua verità, ci violentiamo nella “speranza che un giorno…”; intanto mangiano sulle nostre teste. In tutto questo caos, cosa possiamo fare? Scegliere. Domandarci ogni giorno: per cosa, a chi sto dando la mia vita? Frida continua a suggerirmi la risposta». “Io ti cielo” ruota attorno all’amore che Frida ha avuto per la sua terra, per la pittura, per Diego, per la vita, per l’amore stesso. «I linguaggi per raccontarla spaziano dal teatro alla musica: il testo è fatto di racconti, lettere del suo diario, la voce di Diego Rivera che dona sfumature diverse alla figura conosciuta della pittrice. Ed infine, la musica. Brani della tradizione messicana accuratamente scelti per arricchire ed impreziosire il racconto», conclude l’attrice e autrice.
Sabato 4 marzo (ore 21:30 – contributo associativo 7 euro) appuntamento con “E veniva dal mare… – Buon compleanno, Lucio! 1943 – 2023“. A ottant’anni esatti dall’iconica data di nascita, titolo della celebre canzone 4/3/1943, la cantautrice salentina Cristiana Verardo racconterà la storia di Lucio Dalla attraverso un lungo ed emozionante percorso musicale e narrativo. Cristiana Verardo, autrice, cantante e chitarrista, laureata in Canto Jazz e Musica Jazz al “Conservatorio Nino Rota” di Monopoli, esordisce nel 2017 con il lavoro discografico “La mia voce” (Workin’ Label / Ird). Nel 2019 vince il Premio Bianca d’Aponte, nato per dare alle cantautrici italiane emergenti un’opportunità per esprimere la propria arte. Nell’estate 2020 e 2021 si esibisce in apertura dei concerti di Daniele Silvestri, Raphael Gualazzi, Simona Molinari, Musica Nuda, Grazia di Michele, Mariella Nava, Rossana Casale, Bugo, Paolo Benvegnù. Nel 2021 pubblica il suo secondo album Maledetti ritornelli (G-ro dischi/ Believe) anticipato dall’omonimo documentario “Maledetti ritornelli – behind the song” prodotto da Teresa Film con il sostegno di Puglia Sounds Producers 2020/2021 per la regia di Giuseppe Pezzulla, che racconta la genesi di “Maledetti ritornelli” canzone composta “on the road” con il cantautore napoletano Gnut. Nel 2022 parte per il primo tour internazionale in Spagna e Albania, è finalista a 1MNext (Primo Maggio Roma) e pubblica insieme a Carolina Bubbico “Terronda” con la partecipazione di Tosca. Nel corso degli anni ha collaborato, tra gli altri, con Enza Pagliara, Redi Hasa, Mino De Santis, La Municipàl, Moni Ovadia, Marco Poeta ed è autrice del testo di “Beverly Hills” brano presente all’interno dell’Album “Il dono dell’ubiquità” (Sun Village records) di Carolina Bubbico con la quale condivide inoltre lo spettacolo musicale “Bebê”. Il suo ultimo singolo è “Ho finito le canzoni” brano scritto con Carolina Bubbico e Daniele Vitali, prodotta da Filippo Bubbico e suonata da Filippo Bubbico alle chitarre, Antonio De Donno alla batteria e Davide Codazzo al basso. Le sue canzoni sono un “megafono” per vite semplici eppure uniche e raccontano di un tempo vissuto sul filo dei sentimenti tra le memorie di amori passati che tornano a farsi sentire, i tormenti, le emozioni del presente e l’imprevedibilità̀ del futuro.
Da sabato 11 marzo (ore 21:30 – contributo associativo 7 euro) al Laboratorio Urbano giovanile spazio al Binario Sud Festival che, con la direzione artistica di Claudio Prima, ospiteràquattro concerti: Claudio Prima & Seme (sabato 11 marzo), Serenate di Checco Pallone (domenica 12 marzo), Rythmos del progetto Lumenea con la partecipazione di Ambrogio Sparagna (sabato 1 aprile), Folkatomik, progetto per la riproposta della musica tradizionale italiana (domenica 2 aprile). Sabato 25 marzo appuntamento con un Omaggio a Franco Battiato con Simone Perrone (voce) e Danilo Cacciatore (pianoforte).
Protagonisti della serata saranno gli ANIMALI DI ZONA, tributo che omaggia Piero Pelù e i Litfiba: uno spettacolo che ripercorre tutti i più grandi successi della band fiorentina in oltre due ore di concerto. Uno show da non perdere!
SABATO 4 MARZO “L’HARMONIUM DEI POVERI” DEL BANDONEONISTA DANIELE DI BONAVENTURA A LECCE
Sabato 4 marzo (doppio set ore 20 e 22 – ingresso 15/20 euro – posti limitati con prenotazione obbligatoria 3895359459 – goodvibesassociazione@gmail.com) nella sede di Nasca – Il teatro in Via Siracusa 28 a Lecce l’associazione culturale Good Vibes, con la direzione artistica del contrabbassista Marco Bardoscia, ospita Daniele Di Bonaventura. Il musicista e compositore marchigiano, considerato uno dei più originali e creativi bandoneonisti al mondo, proporrà lo spettacolo in solo “L’Harmonium dei poveri”. Nel corso della serata sarà allestita anche la mostra “Ro-mantici” con una selezione di scatti di Sergio Limongelli, avvocato leccese appassionato di jazz e fotografia, dedicati ai suonatori di bandoneon, fisarmonica e altri strumenti a mantice.
La musica di Daniele Di Bonaventura è una mescolanza meravigliosamente seria e al contempo straordinariamente giocosa di musica classica (composizione, struttura) e di jazz (improvvisazione e libertà) e fa riferimento in particolar modo alle tradizioni melodiche mediterranee e al genere musicale sudamericano. Anche nelle sue esibizioni da solista esegue e improvvisa pezzi che nascono dalla sua “patria musicale”, la cui ispirazione spazia dai compositori del barocco ai classici della canzone popolare, per approdare al suo ultimo repertorio, e creano un suo specifico mondo musicale incredibilmente variegato e nel contempo inconfondibile, dove il bandoneon sa trasformarsi, come per gioco, in un’armonica a bocca o nell’organo di una chiesa. Nasce una corrente dinamica di melodie superbe, capaci di incantare l’ascoltatore. Ha suonato nei principali festival italiani ed internazionali: Umbria Jazz, Time in Jazz, Music Hall Festival e Royal Festival Hall, Deutsche Jazz Festival, Berlin Jazz Festival, London Jazz Festival, Jazz in Marciac. Si è esibito nei più prestigiosi teatri del mondo: Town Hall di New York, Sala Pleyel di Parigi. Ha suonato e collaborato con Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, A Filetta, Oliver Lake, David Murray, Miroslav Vitous, Rita Marcotulli, David Liebman, Toots Tielemans, Lenny White, Omar Sosa, Greg Osby, Ira Coleman, Dino Saluzzi, Javier Girotto, Tenores di Bitti, Aires Tango, Peppe Servillo, Francesco Guccini, Sergio Cammariere, Ornella Vanoni, Franco Califano, Furio Di Castri, Guinga, Riccardo Fassi, Paolo Vinaccia, Mathias Eick, Pierre Favre, Jaques Morelembaum, Ivan Lins. Ha pubblicato più di 90 dischi con etichette discografiche tra le più celebri (ECM, Tǔk Music, Via Veneto Jazz, Philology, Manifesto, Felmay, Splasc(H), World Music).
Il concerto di Daniele Di Bonaventura è il terzo appuntamento promosso dall’associazione culturale Good Vibes – Musica, cultura, ambiente. Dopo l’esordio da tutto esaurito al Teatro Comunale di Galatone con “Tempo di Chet. La versione di Chet Baker” di Paolo Fresu, Dino Rubino e Marco Bardoscia e il doppio sold out del pianista Dado Moroni prosegue la collaborazione tra l’associazione e Nasca, nuovo spazio sociale e culturale del capoluogo salentino. Dallo scorso maggio, infatti, il viaggio nomade in giro per il mondo dell’attore, autore e regista Ippolito Chiarello, ideatore del Barbonaggio Teatrale, e della sua compagnia Nasca Teatri di Terra, ha trovato finalmente anche una vera casa da condividere con la gente e le realtà artistiche del quartiere e di tutta la città. Nasca è una delle associazioni alle quali, grazie alla collaborazione con il Comune di Lecce, è stato assegnato un immobile al piano terra dei condomini di edilizia residenziale pubblica Arca Sud nella Zona 167/B. Da ottobre (info e programma ippolitochiarello.it) ha preso il via anche “Unica – un nuovo contatto”, stagione di teatro, musica, danza, mostre, laboratori.
VENERDÌ 3 E SABATO 4 MARZO A CORIGLIANO D’OTRANTO LO SPETTACOLO “IO TI CIELO – FRIDA KAHLO” DI AURELIA CIPOLLINI E UN OMAGGIO A LUCIO DALLA CON CRISTIANA VERARDO.
Nel Laboratorio Urbano giovanile in via Giuseppe Mazzini aCorigliano d’Otranto proseguono anche a marzo gli appuntamenti promossi dall’Art&Lab Lu Mbroia. Venerdì 3 marzo (ore 21:30– contributo associativo 7 euro), dopo il sold out della scorsa settimana, torna in scena “Io ti cielo – Frida Kahlo” di e con Aurelia Cipollini accompagnata sul palco dal cantautore Massimo Donno (voce e chitarra) e dal percussionista Francesco Pellizzari con voce registrata di Tomàs Acosta. Lo spettacolo ripercorre la vita dell’artista Frida Kahlo sullo sfondo del Messico rivoluzionario. Scatti di un’esistenza tormentata, passionale, violenta; di una donna folle, dolcissima e innamorata della vita. «Frida ha dato la vita a quel che amava. Nulla ha risparmiato, tutta si è data. Questa consapevolezza ha fatto nascere in me una domanda: per cosa sto dando la mia vita? Vivo con i miei coetanei le difficoltà del mondo lavorativo, l’insensatezza, le ingiustizie», sottolinea Aurelia Cipollini. «Barcolliamo in uno spazio privo di linee guida, ci aggrappiamo al primo che passa e che racconta la sua verità, ci violentiamo nella “speranza che un giorno…”; intanto mangiano sulle nostre teste. In tutto questo caos, cosa possiamo fare? Scegliere. Domandarci ogni giorno: per cosa, a chi sto dando la mia vita? Frida continua a suggerirmi la risposta». “Io ti cielo” ruota attorno all’amore che Frida ha avuto per la sua terra, per la pittura, per Diego, per la vita, per l’amore stesso. «I linguaggi per raccontarla spaziano dal teatro alla musica: il testo è fatto di racconti, lettere del suo diario, la voce di Diego Rivera che dona sfumature diverse alla figura conosciuta della pittrice. Ed infine, la musica. Brani della tradizione messicana accuratamente scelti per arricchire ed impreziosire il racconto», conclude l’attrice e autrice.
Sabato 4 marzo (ore 21:30 – contributo associativo 7 euro) appuntamento con “E veniva dal mare… – Buon compleanno, Lucio! 1943 – 2023“. A ottant’anni esatti dall’iconica data di nascita, titolo della celebre canzone 4/3/1943, la cantautrice salentina Cristiana Verardo racconterà la storia di Lucio Dalla attraverso un lungo ed emozionante percorso musicale e narrativo. Cristiana Verardo, autrice, cantante e chitarrista, laureata in Canto Jazz e Musica Jazz al “Conservatorio Nino Rota” di Monopoli, esordisce nel 2017 con il lavoro discografico “La mia voce” (Workin’ Label / Ird). Nel 2019 vince il Premio Bianca d’Aponte, nato per dare alle cantautrici italiane emergenti un’opportunità per esprimere la propria arte. Nell’estate 2020 e 2021 si esibisce in apertura dei concerti di Daniele Silvestri, Raphael Gualazzi, Simona Molinari, Musica Nuda, Grazia di Michele, Mariella Nava, Rossana Casale, Bugo, Paolo Benvegnù. Nel 2021 pubblica il suo secondo album Maledetti ritornelli (G-ro dischi/ Believe) anticipato dall’omonimo documentario “Maledetti ritornelli – behind the song” prodotto da Teresa Film con il sostegno di Puglia Sounds Producers 2020/2021 per la regia di Giuseppe Pezzulla, che racconta la genesi di “Maledetti ritornelli” canzone composta “on the road” con il cantautore napoletano Gnut. Nel 2022 parte per il primo tour internazionale in Spagna e Albania, è finalista a 1MNext (Primo Maggio Roma) e pubblica insieme a Carolina Bubbico “Terronda” con la partecipazione di Tosca. Nel corso degli anni ha collaborato, tra gli altri, con Enza Pagliara, Redi Hasa, Mino De Santis, La Municipàl, Moni Ovadia, Marco Poeta ed è autrice del testo di “Beverly Hills” brano presente all’interno dell’Album “Il dono dell’ubiquità” (Sun Village records) di Carolina Bubbico con la quale condivide inoltre lo spettacolo musicale “Bebê”. Il suo ultimo singolo è “Ho finito le canzoni” brano scritto con Carolina Bubbico e Daniele Vitali, prodotta da Filippo Bubbico e suonata da Filippo Bubbico alle chitarre, Antonio De Donno alla batteria e Davide Codazzo al basso. Le sue canzoni sono un “megafono” per vite semplici eppure uniche e raccontano di un tempo vissuto sul filo dei sentimenti tra le memorie di amori passati che tornano a farsi sentire, i tormenti, le emozioni del presente e l’imprevedibilità̀ del futuro.Da sabato 11 marzo (ore 21:30 – contributo associativo 7 euro) al Laboratorio Urbano giovanile spazio al Binario Sud Festival che, con la direzione artistica di Claudio Prima, ospiteràquattro concerti: Claudio Prima & Seme (sabato 11 marzo), Serenate di Checco Pallone (domenica 12 marzo), Rythmos del progetto Lumenea con la partecipazione di Ambrogio Sparagna (sabato 1 aprile), Folkatomik, progetto per la riproposta della musica tradizionale italiana (domenica 2 aprile). Sabato 25 marzo appuntamento con un Omaggio a Franco Battiato con Simone Perrone (voce) e Danilo Cacciatore (pianoforte).
SABATO 4 MARZO “L’HARMONIUM DEI POVERI” DEL BANDONEONISTA DANIELE DI BONAVENTURA A LECCE
Sabato 4 marzo (doppio set ore 20 e 22 – ingresso 15/20 euro – posti limitati con prenotazione obbligatoria 3895359459 – goodvibesassociazione@gmail.com) nella sede di Nasca – Il teatro in Via Siracusa 28 a Lecce l’associazione culturale Good Vibes, con la direzione artistica del contrabbassista Marco Bardoscia, ospita Daniele Di Bonaventura. Il musicista e compositore marchigiano, considerato uno dei più originali e creativi bandoneonisti al mondo, proporrà lo spettacolo in solo “L’Harmonium dei poveri”. Nel corso della serata sarà allestita anche la mostra “Ro-mantici” con una selezione di scatti di Sergio Limongelli, avvocato leccese appassionato di jazz e fotografia, dedicati ai suonatori di bandoneon, fisarmonica e altri strumenti a mantice.
La musica di Daniele Di Bonaventura è una mescolanza meravigliosamente seria e al contempo straordinariamente giocosa di musica classica (composizione, struttura) e di jazz (improvvisazione e libertà) e fa riferimento in particolar modo alle tradizioni melodiche mediterranee e al genere musicale sudamericano. Anche nelle sue esibizioni da solista esegue e improvvisa pezzi che nascono dalla sua “patria musicale”, la cui ispirazione spazia dai compositori del barocco ai classici della canzone popolare, per approdare al suo ultimo repertorio, e creano un suo specifico mondo musicale incredibilmente variegato e nel contempo inconfondibile, dove il bandoneon sa trasformarsi, come per gioco, in un’armonica a bocca o nell’organo di una chiesa. Nasce una corrente dinamica di melodie superbe, capaci di incantare l’ascoltatore. Ha suonato nei principali festival italiani ed internazionali: Umbria Jazz, Time in Jazz, Music Hall Festival e Royal Festival Hall, Deutsche Jazz Festival, Berlin Jazz Festival, London Jazz Festival, Jazz in Marciac. Si è esibito nei più prestigiosi teatri del mondo: Town Hall di New York, Sala Pleyel di Parigi. Ha suonato e collaborato con Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, A Filetta, Oliver Lake, David Murray, Miroslav Vitous, Rita Marcotulli, David Liebman, Toots Tielemans, Lenny White, Omar Sosa, Greg Osby, Ira Coleman, Dino Saluzzi, Javier Girotto, Tenores di Bitti, Aires Tango, Peppe Servillo, Francesco Guccini, Sergio Cammariere, Ornella Vanoni, Franco Califano, Furio Di Castri, Guinga, Riccardo Fassi, Paolo Vinaccia, Mathias Eick, Pierre Favre, Jaques Morelembaum, Ivan Lins. Ha pubblicato più di 90 dischi con etichette discografiche tra le più celebri (ECM, Tǔk Music, Via Veneto Jazz, Philology, Manifesto, Felmay, Splasc(H), World Music).
Il concerto di Daniele Di Bonaventura è il terzo appuntamento promosso dall’associazione culturale Good Vibes – Musica, cultura, ambiente. Dopo l’esordio da tutto esaurito al Teatro Comunale di Galatone con “Tempo di Chet. La versione di Chet Baker” di Paolo Fresu, Dino Rubino e Marco Bardoscia e il doppio sold out del pianista Dado Moroni prosegue la collaborazione tra l’associazione e Nasca, nuovo spazio sociale e culturale del capoluogo salentino. Dallo scorso maggio, infatti, il viaggio nomade in giro per il mondo dell’attore, autore e regista Ippolito Chiarello, ideatore del Barbonaggio Teatrale, e della sua compagnia Nasca Teatri di Terra, ha trovato finalmente anche una vera casa da condividere con la gente e le realtà artistiche del quartiere e di tutta la città. Nasca è una delle associazioni alle quali, grazie alla collaborazione con il Comune di Lecce, è stato assegnato un immobile al piano terra dei condomini di edilizia residenziale pubblica Arca Sud nella Zona 167/B. Da ottobre (info e programma ippolitochiarello.it) ha preso il via anche “Unica – un nuovo contatto”, stagione di teatro, musica, danza, mostre, laboratori.
VENERDÌ 3 E SABATO 4 MARZO A CORIGLIANO D’OTRANTO LO SPETTACOLO “IO TI CIELO – FRIDA KAHLO” DI AURELIA CIPOLLINI E UN OMAGGIO A LUCIO DALLA CON CRISTIANA VERARDO.
Nel Laboratorio Urbano giovanile in via Giuseppe Mazzini aCorigliano d’Otranto proseguono anche a marzo gli appuntamenti promossi dall’Art&Lab Lu Mbroia. Venerdì 3 marzo (ore 21:30– contributo associativo 7 euro), dopo il sold out della scorsa settimana, torna in scena “Io ti cielo – Frida Kahlo” di e con Aurelia Cipollini accompagnata sul palco dal cantautore Massimo Donno (voce e chitarra) e dal percussionista Francesco Pellizzari con voce registrata di Tomàs Acosta. Lo spettacolo ripercorre la vita dell’artista Frida Kahlo sullo sfondo del Messico rivoluzionario. Scatti di un’esistenza tormentata, passionale, violenta; di una donna folle, dolcissima e innamorata della vita. «Frida ha dato la vita a quel che amava. Nulla ha risparmiato, tutta si è data. Questa consapevolezza ha fatto nascere in me una domanda: per cosa sto dando la mia vita? Vivo con i miei coetanei le difficoltà del mondo lavorativo, l’insensatezza, le ingiustizie», sottolinea Aurelia Cipollini. «Barcolliamo in uno spazio privo di linee guida, ci aggrappiamo al primo che passa e che racconta la sua verità, ci violentiamo nella “speranza che un giorno…”; intanto mangiano sulle nostre teste. In tutto questo caos, cosa possiamo fare? Scegliere. Domandarci ogni giorno: per cosa, a chi sto dando la mia vita? Frida continua a suggerirmi la risposta». “Io ti cielo” ruota attorno all’amore che Frida ha avuto per la sua terra, per la pittura, per Diego, per la vita, per l’amore stesso. «I linguaggi per raccontarla spaziano dal teatro alla musica: il testo è fatto di racconti, lettere del suo diario, la voce di Diego Rivera che dona sfumature diverse alla figura conosciuta della pittrice. Ed infine, la musica. Brani della tradizione messicana accuratamente scelti per arricchire ed impreziosire il racconto», conclude l’attrice e autrice.
Sabato 4 marzo (ore 21:30 – contributo associativo 7 euro) appuntamento con “E veniva dal mare… – Buon compleanno, Lucio! 1943 – 2023“. A ottant’anni esatti dall’iconica data di nascita, titolo della celebre canzone 4/3/1943, la cantautrice salentina Cristiana Verardo racconterà la storia di Lucio Dalla attraverso un lungo ed emozionante percorso musicale e narrativo. Cristiana Verardo, autrice, cantante e chitarrista, laureata in Canto Jazz e Musica Jazz al “Conservatorio Nino Rota” di Monopoli, esordisce nel 2017 con il lavoro discografico “La mia voce” (Workin’ Label / Ird). Nel 2019 vince il Premio Bianca d’Aponte, nato per dare alle cantautrici italiane emergenti un’opportunità per esprimere la propria arte. Nell’estate 2020 e 2021 si esibisce in apertura dei concerti di Daniele Silvestri, Raphael Gualazzi, Simona Molinari, Musica Nuda, Grazia di Michele, Mariella Nava, Rossana Casale, Bugo, Paolo Benvegnù. Nel 2021 pubblica il suo secondo album Maledetti ritornelli (G-ro dischi/ Believe) anticipato dall’omonimo documentario “Maledetti ritornelli – behind the song” prodotto da Teresa Film con il sostegno di Puglia Sounds Producers 2020/2021 per la regia di Giuseppe Pezzulla, che racconta la genesi di “Maledetti ritornelli” canzone composta “on the road” con il cantautore napoletano Gnut. Nel 2022 parte per il primo tour internazionale in Spagna e Albania, è finalista a 1MNext (Primo Maggio Roma) e pubblica insieme a Carolina Bubbico “Terronda” con la partecipazione di Tosca. Nel corso degli anni ha collaborato, tra gli altri, con Enza Pagliara, Redi Hasa, Mino De Santis, La Municipàl, Moni Ovadia, Marco Poeta ed è autrice del testo di “Beverly Hills” brano presente all’interno dell’Album “Il dono dell’ubiquità” (Sun Village records) di Carolina Bubbico con la quale condivide inoltre lo spettacolo musicale “Bebê”. Il suo ultimo singolo è “Ho finito le canzoni” brano scritto con Carolina Bubbico e Daniele Vitali, prodotta da Filippo Bubbico e suonata da Filippo Bubbico alle chitarre, Antonio De Donno alla batteria e Davide Codazzo al basso. Le sue canzoni sono un “megafono” per vite semplici eppure uniche e raccontano di un tempo vissuto sul filo dei sentimenti tra le memorie di amori passati che tornano a farsi sentire, i tormenti, le emozioni del presente e l’imprevedibilità̀ del futuro.Da sabato 11 marzo (ore 21:30 – contributo associativo 7 euro) al Laboratorio Urbano giovanile spazio al Binario Sud Festival che, con la direzione artistica di Claudio Prima, ospiteràquattro concerti: Claudio Prima & Seme (sabato 11 marzo), Serenate di Checco Pallone (domenica 12 marzo), Rythmos del progetto Lumenea con la partecipazione di Ambrogio Sparagna (sabato 1 aprile), Folkatomik, progetto per la riproposta della musica tradizionale italiana (domenica 2 aprile). Sabato 25 marzo appuntamento con un Omaggio a Franco Battiato con Simone Perrone (voce) e Danilo Cacciatore (pianoforte).
IL TEATRO PAISIELLO DI LECCE OSPITA L’ANTEPRIMA ASSOLUTA DELLO SPETTACOLO “PEZZI D’UOMO”: UN PROGETTO DI RICERCA CHE SI PROPONE DI INDAGARE E ROVESCIARE LO STEREOTIPO E IL MODELLO UNICO DELL’UOMO PATRIARCALE E PREDATORE PER RICERCARE I PEZZI SPARSI DEL LINGUAGGIO DELL’UOMO MODERNO.
Un progetto di ricerca che si propone di indagare e rovesciare lo stereotipo e il modello unico dell’uomo patriarcale e predatore per ricercare i pezzi sparsi del linguaggio dell’uomo moderno: mercoledì 8 marzo (ore 20 – ingresso gratuito su prenotazione 3285317676) il Teatro Paisiello diLecce ospita l’anteprima assoluta di Pezzi D’uomo. Lo spettacolo di e con Matteo Rocco Carbone, Riccardo Lanzarone, Simone Miglietta, Fabrizio Pugliese, Giuseppe Semeraro, Fabio Zullino e la partecipazione di Guido Celli per la regia di Fabrizio Saccomanno, aiuto alla regia di Giulia Maria Falzea e con l’organizzazione generale a cura di Laura Scorrano, è prodotto da Ura Teatro in collaborazione con il Polo Biblio-Museale di Lecce con il patrocinio del Consiglio Regionale della Puglia con il sostegno del Comune di Lecce grazie al Fondo speciale per Cultura e patrimonio culturale (L.R. 40/2016) di Regione Puglia (Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio, Pact – Polo Arti Cultura Turismo, Custodiamo la cultura – Puglia365) e Teatro Pubblico Pugliese. Info www.urateatro.it
Chi sono i figli, ma anche i padri, i fratelli, i mariti di quelle buone donne che hanno lottato e ottenuto diritti negli ultimi decenni? Gli uomini, nel frattempo, che cosa hanno fatto? In che rapporto vivono, cosa pensano davvero, chi sono per loro le donne? Cos’è, secondo un uomo, la disparità di genere? È innegabile che la società contemporanea, a tutte le latitudini, è ancora permeata da una cultura patriarcale e maschio-centrica. Le donne votano, godono dei diritti fondamentali, ruoli dirigenziali, sono primari e magistrate, rivendicano una grammatica su misura, sono madri e non madri, negli ultimi anni tutte le leggi approvate vanno nella direzione di un rispetto e un’autonomia della donna, ma come si pone l’uomo di fronte a questa lenta e inesorabile rivoluzione sistemica? Pezzi d’uomo è una sorta di indagine paradossale, un interrogazione agli uomini su cosa sanno, sentono e fanno in relazione alle donne. Sono parte integrante di un nuovo femminismo condiviso? O piuttosto si sentono defraudati da un ruolo che tocca loro per genetica e tradizione? Quanto, in breve tempo, padri e figli maschi sono cambiati? Pezzi d’uomo è uno spettacolo pensato e realizzato dagli uomini, frammentati e interlocutori che affrontano un processo decentralizzazione e sconfitta, guardano in faccia la paura, il disprezzo, la solitudine, la poesia. Pezzi d’uomo è quindi sì uno spettacolo ma soprattutto il tentativo, mediante il teatro, di sbrigliare i preconcetti e le parole dalle loro ancore storico-sociali con lo scopo di interrogare un nuovo ruolo e una parità di genere concreta e condivisa.
In scena ALIBI Artisti Liberi Indipendenti con “DUE TIPI INSOLITI”, prima scrittura per il teatro di Mario Desiati, eclettico scrittore vincitore del Premio Strega 2022. Uno spettacolo vivace e divertente, che gioca a sorprendere il pubblico rovesciando i canoni classici del teatro.
Con Patrizia Miggiano e Walter Prete, regia di Gustavo D’Aversa. Lo spettacolo è consigliato ad un pubblico di età superiore ai 14 anni.
AVREMO IL PIACERE DI OSPITARE LO SCRITTORE E AUTORE DEL TESTO 𝐌𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐃𝐄𝐒𝐈𝐀𝐓𝐈, 𝐏𝐑𝐄𝐌𝐈𝐎 𝐒𝐓𝐑𝐄𝐆𝐀 𝟐𝟎𝟐𝟐.
𝗩𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱𝗶̀ 𝟮𝟰 𝗠𝗮𝗿𝘇𝗼, 𝗔𝘂𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝘂𝗺 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 Ingresso ORE 20.30 inizio 21.00 Per info e prenotazioni: 3273809652
i il Comune di #Racale e la Consulta giovanile di Racale , con la collaborazione dei ragazzi del Servizio Civile Universale, hanno organizzato l’evento “Il filo della Memoria”.
Il dramma dell’epidemia di Xylella, che ha colpito mortalmente gli ulivi salentini, dura da 10 anni e non si è mai arrestato. Un fenomeno che ha distrutto il paesaggio, mettendo in crisi l’economia del territorio, ma anche il valore identitario di queste silenziose e magnifiche presenze. Daniele Rielli tenta un viaggio per comprendere ciò che è accaduto, parla con gli scienziati, con chi non crede nella malattia, con gli agricoltori e i frantoiani che devono chiudere le aziende, ma si mette anche al centro di un racconto famigliare, come testimone, attraverso le storie, di una catastrofe che, come dice Emanuele Trevi, è naturale, ma anche umana.
Daniele Rielli presenterà “Il fuoco invisibile” alla Libreria Idrusa giovedì 30 marzo. con Luana Prontera
Storie, scenari di vita e la bellezza dei luoghi del Salento. Un live dalle note esclusive, tutto da cantare, sta per arrivare al Cantiere…
Giovedì 30 marzo , ospite del palco del Cantiere, sarà Blumosso, pseudonimo di Simone Perrone, compositore e musicista leccese, per presentare “La Battaglia di Svevia”, secondo album ufficiale dell’artista, uscito lo scorso gennaio per Luppolo Dischi e XO Publishing.
Un lavoro discografico dell’artista accompagnato da una serie di concerti (La Battaglia di Svevia Tour) in cui il cantautore esegue dal vivo i suoi nuovi brani, le canzoni più rappresentative del suo passato recente, e alcune cover di cantautori che più lo hanno influenzato nella sua carriera.
Blumosso al Cantiere di Lecce verrà accompagnato da Gianmarco Serra alla batteria, Paskone al basso, Bemolle alle tastiere e Michele Russo alle chitarre.
Ad aprire il live di Blumosoo, MATILDE, cantautrice salentina dalla vena indie-pop/alternative/folk che presenterà al Cantiere il brano “Ma che cosa mi fai”, uscito lo scorso fine febbraio.
i il Comune di #Racale e la Consulta giovanile di Racale , con la collaborazione dei ragazzi del Servizio Civile Universale, hanno organizzato l’evento “Il filo della Memoria”.
Il dramma dell’epidemia di Xylella, che ha colpito mortalmente gli ulivi salentini, dura da 10 anni e non si è mai arrestato. Un fenomeno che ha distrutto il paesaggio, mettendo in crisi l’economia del territorio, ma anche il valore identitario di queste silenziose e magnifiche presenze. Daniele Rielli tenta un viaggio per comprendere ciò che è accaduto, parla con gli scienziati, con chi non crede nella malattia, con gli agricoltori e i frantoiani che devono chiudere le aziende, ma si mette anche al centro di un racconto famigliare, come testimone, attraverso le storie, di una catastrofe che, come dice Emanuele Trevi, è naturale, ma anche umana.
Daniele Rielli presenterà “Il fuoco invisibile” alla Libreria Idrusa giovedì 30 marzo. con Luana Prontera
Storie, scenari di vita e la bellezza dei luoghi del Salento. Un live dalle note esclusive, tutto da cantare, sta per arrivare al Cantiere…
Giovedì 30 marzo , ospite del palco del Cantiere, sarà Blumosso, pseudonimo di Simone Perrone, compositore e musicista leccese, per presentare “La Battaglia di Svevia”, secondo album ufficiale dell’artista, uscito lo scorso gennaio per Luppolo Dischi e XO Publishing.
Un lavoro discografico dell’artista accompagnato da una serie di concerti (La Battaglia di Svevia Tour) in cui il cantautore esegue dal vivo i suoi nuovi brani, le canzoni più rappresentative del suo passato recente, e alcune cover di cantautori che più lo hanno influenzato nella sua carriera.
Blumosso al Cantiere di Lecce verrà accompagnato da Gianmarco Serra alla batteria, Paskone al basso, Bemolle alle tastiere e Michele Russo alle chitarre.
Ad aprire il live di Blumosoo, MATILDE, cantautrice salentina dalla vena indie-pop/alternative/folk che presenterà al Cantiere il brano “Ma che cosa mi fai”, uscito lo scorso fine febbraio.
Livio Bartolo presenta “Homesongs” un racconto intimo tra corde e visioni. Una parte del mio percorso compositivo attraverso la sei corde, fra storie passate e altre ancora da scrivere.
venerdì 31 marzo TUTTI SOLO Start ore 20 Fondo Verri, via S. Maria del Paradiso 8, Lecce Posti limitati! Info e prenotazioni: 327.3246985 – 339.2063444 – fondoverri@tiscali.it
Un live energico, ricco di qualità dato dalla notevole esperienza dei componenti dei BRASSERS, da anni prolifici militanti dell’ambiente musicale Italiano e internazionale.
Da un’idea di Vito Scavo, band leader, trombonista e arrangiatore, un organico solido e eclettico formato da 5 musicisti professionisti provenienti da tutta Italia presenta un repertorio ricco di sonorità Pop, Funky, HipHop, Latin riproponendo il concetto tradizionale delle storiche street band di New Orleans, rivoluzionandone però il linguaggio dando una lettura moderna ed innovativa in un viaggio lungo tutto il 900 fino ai nuovi successi del XXI secolo.
Venerdì 31 MARZO ZINZILA’S LIVE Show Importante Appuntamento
Venerdì 31 Marzo, al Zinzila’s Food di Vignacastrisi,arrivano i Gold Leaf Stoner!, Una nuova Live Band un progetto musicale con i grandi del Rock… ,Tantissima Carica Rock con la band al completo.Il repertorio spazia dai Phil Collins,Derek and the Dominos,Michael Jackson,amy winehouse,aretha franklin,Adele, guns n’ roses…e altri grandi del mondo Rock. INFO E PRENOTAZIONI 320 4444640 INGRESSO GRATUITO TAVOLI LIMITA
Livio Bartolo presenta “Homesongs” un racconto intimo tra corde e visioni. Una parte del mio percorso compositivo attraverso la sei corde, fra storie passate e altre ancora da scrivere.
venerdì 31 marzo TUTTI SOLO Start ore 20 Fondo Verri, via S. Maria del Paradiso 8, Lecce Posti limitati! Info e prenotazioni: 327.3246985 – 339.2063444 – fondoverri@tiscali.it
Un live energico, ricco di qualità dato dalla notevole esperienza dei componenti dei BRASSERS, da anni prolifici militanti dell’ambiente musicale Italiano e internazionale.
Da un’idea di Vito Scavo, band leader, trombonista e arrangiatore, un organico solido e eclettico formato da 5 musicisti professionisti provenienti da tutta Italia presenta un repertorio ricco di sonorità Pop, Funky, HipHop, Latin riproponendo il concetto tradizionale delle storiche street band di New Orleans, rivoluzionandone però il linguaggio dando una lettura moderna ed innovativa in un viaggio lungo tutto il 900 fino ai nuovi successi del XXI secolo.
Venerdì 31 MARZO ZINZILA’S LIVE Show Importante Appuntamento
Venerdì 31 Marzo, al Zinzila’s Food di Vignacastrisi,arrivano i Gold Leaf Stoner!, Una nuova Live Band un progetto musicale con i grandi del Rock… ,Tantissima Carica Rock con la band al completo.Il repertorio spazia dai Phil Collins,Derek and the Dominos,Michael Jackson,amy winehouse,aretha franklin,Adele, guns n’ roses…e altri grandi del mondo Rock. INFO E PRENOTAZIONI 320 4444640 INGRESSO GRATUITO TAVOLI LIMITA
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