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In apertura spazio a Luvaq, progetto nato dall’incontro tra il rapper e produttore Manu PHL aka Emanuele Flandoli e il chitarrista Naima aka Emanuele Perrone affiancati dal bassista Anoir Ben Hadj Amara, con alcuni brani di Wabi Sabi. Il disco d’esordio è prodotto dall’etichetta indipendente La Grande Onda, fondata da Piotta nel 2004, con il sostegno di Puglia Sounds Record 2019 (Regione Puglia – Fsc 2014/2020 – Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro).
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“Di dischi d’esordio se ne possono fare anche tre o quattro con nomi sempre diversi”, ha raccontato Giorgio Poi a Rockit “Invece i secondi dischi sono più rari, perchè per fare un secondo disco non basta fare un disco, ma bisogna farne due, e mano mano che si va avanti la situazione si complica. Credo che siano pochissimi i casi di secondi terzi dischi, improbabili i secondi quarti e impensabili i secondi quinti. Con questo voglio dire che Smog è un disco fatto in casa, e un disco è una delle poche cose fatte in casa a cui non si può aggiungere di seguito “come una volta”, perché una volta i dischi si facevano in studio. Insomma, di questo disco si potrà dire quel che si vuole, ma non che non sia un disco moderno”.
Quelle di “Smog” sono canzoni classiche, all’italiana, con l’ordinaria struttura strofa-ritornello, come si può ascoltare nei due singoli che hanno anticipato il disco, “Stella” e “Vinavil”, ai quali basta un solo ascolto per catturare l’attenzione. Il suo stile vede il cantautore mescolare in un unico grande calderone tanto Dalla, Ciampi, Paolo Conte, Battisti e Battiato quanto i Tame Impala, Mac De Marco e Connan Mockasin, elaborando un tocco personale e molto riconoscibile. ____________________________________________
🔎 #SEIYoung è una rassegna dedicata ad artisti e gruppi italiani under 35 che nasce dall’esperienza del festival SEI – Sud Est Indipendente Festival. Un passaggio di testimone tra i grandi interpreti della scena musicale italiana e internazionale e le nuove generazioni.
📍8/9/10 NOVEMBRE saranno tre giorni di festa in cui celebriamo il vino novello. Giunti alla sua XXII edizione, come ogni anno, porteremo le eccellenze gastronomiche della Puglia e ospiteremo grandi eventi, oltre alle cantine vitivinicole che ci consentiranno di degustare il nettare di Bacco. Il vino. ******** 🍷VENERDì 8 NOVEMBRE 👉ore 19.00: Inaugurazione XXII Edizione Novello in Festa e XVI Salone dei vini novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis. Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #Fis – Fotografa il Salento. 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi // Enogastronomia // Musica // Folklore. 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero. 👉ore 22.00: Piazza Roma i Koiné Collettivo Salentino ******** 🍷SABATO 9 NOVEMBRE 👉ore 16.30: Incontro pubblico “Nuova agricoltura, identità territoriale, tutela del paesaggio e dell’ambiente a cura del Gal Terra d’Arneo // Sala Convegni BCC. 👉ore 18.00: Apertura XVI Salone dei vini e novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, interviene Mino Buccolieri, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 19.00: Biblioteca comunale “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // Orchestra dei piccoli tamburellisti uggianesi // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 23.00: Piazza Roma, dj set #LucaTarantino e…OSPITE A SORPRESA 😉 ********* 🍷DOMENICA 10 NOVEMBRE 👉ore 9.30: Masseria “Signora Porzia”, DOC Tour – passeggiata tra i vigneti e visita al Giardino delle Fate // Degustazione del vino novello. 👉ore 15.00: Piazza Roma, in collaborazione con l’ Associazione Sampietrana “Giochi antichi” 👉ore 16.00: Esibizione per le vie del centro storico del Gruppo Sbandieratori e Musici “Rione San Basilio” ORIA 👉ore 18.00: Palazzo Gorgoni, Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 18.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉ore 19.00: Biblioteca comunale, “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // Kalinka Band // PizzicaPizzica // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 22.00: Piazza Roma, Random Chickens *******
Venerdì 8 novembre (ore 21 – ingresso libero) nelle sale del Castello Volante di Corigliano d’Otranto con il concerto de La Répétition Orchestra senza confini si conclude Open Call Pratiche corporee. Il progetto dell’associazione culturale la Fabbrica dei Gesti, con la direzione artistica di Stefania Mariano, co-finanziato dal programma straordinario 2018 in materia di cultura e spettacolo della Regione Puglia, ha proposto un intenso percorso di formazione dedicato alla danza che ha coinvolto maestri di livello internazionale come, tra gli altri, Marcello Bulgarelli, Giorgio Rossi, Claude Coldy, Paolo Cingolani e Rita Petrone.
Anticipato in estate dal singolo “Siamo Uguali”, durante la serata sarà presentato “Mondo!”, cd d’esordio de La Répétition – Orchestra senza confini, prodotto da Finisterre con il sostegno di Puglia Sounds Record 2019. Il progetto, diretto da Claudio Prima e Giovanni Martella, nasce nel marzo del 2017, con l’obiettivo di far incontrare la musica tradizionale del West Africa e il sound del nuovo Salento, crocevia di popoli, e unisce musicisti italiani e africani nella creazione di un repertorio inedito.
Il tour di presentazione proseguirà sabato 9 novembre (ore 21 – ingresso libero) all’Ex Fadda di San Vito Dei Normanni, venerdì 15 novembre (ore 21 – ingresso libero) al Teatro dell’Acquario di Cosenza e sabato 16 novembre (ore 21 – ingresso libero) al Mamma Li Turchi di Tricase Porto. I concerti di San Vito dei Normanni e Tricase sono inseriti nella programmazione della rassegna MareAperto (sostenuta dalla Regione Puglia).
Il progetto prende forma durante alcune session aperte alle Manifatture Knos e successivamente grazie a workshop con esponenti internazionali della musica WestAfricana. Durante le session, i musicisti hanno incontrato Meissa Ndiaye (Senegal), Somieh Murigu (Kenya) e Mike E. Eghe (Nigeria) con i quali hanno esplorato i canoni della musica tradizionale dei rispettivi paesi di provenienza. I tre sono tuttora membri stabili dell’orchestra. A settembre del 2018 La Répétition incrocia, poi, il lavoro dei maestri Ousmane Coulibaly e Petìt “Solo” Diabaté, artisti del Burkina Faso riconosciuti a livello internazionale, per esplorare il sound della musica Burkinabé. Nel Gennaio 2019, l’orchestra incontra per un nuovo approfondimento Oumar Kone, fuoriclasse maliano del Djembé. Il risultato di questo processo è un’orchestra multietnica che fonde sonorità westafricane, mediterranee e salentine in un linguaggio moderno e originale, costituito da una potente sezione ritmica di djembe, ngoma, dundun, cuore pulsante del progetto, che, insieme a balafon e kamalé ngonì, conserva il contatto con la tradizione africana, da un’ampia sezione fiati, chitarra elettrica e basso e da oud, violino e organetto che tracciano un ponte ideale con Mediterraneo e Salento.
Le quattro voci dell’orchestra sono Claudio Prima, leader salentino di BandAdriatica e autore di numerosi progetti musicali ‘di confine’, il nigeriano Mike Eghe, Rachele Andrioli, talento ormai affermato sul panorama della world music italiana e internazionale, e la giovane Claudia Giannotta, protagonista insieme a Giovanni Martella (batteria, balafon) delle ricerche musicali in Burkina Faso, che sono state il preludio di questo progetto.
L’Orchestra è completata da Morris Pellizzari (chitarra elettrica, kamelé ngonì), Riccardo Basile (basso elettrico), Antonio Alemanno (oud), Caterina Calò (violino), Lorenzo Lorenzoni ed Elia Leardi (trombone), Giovanni Chirico (sax tenore, sax baritono), Luca Ferro e Marco De Paola (tromba), Federico Laganà (tamburi a cornice, kalabasse), Alessandro Chiga (tamburi a cornice, darbouka), Meissa Ndiaye e Luigi Colella (djembé), Somieh Mourigu (dundun). In alcuni brani del disco si aggiunge al djembé anche Oumar Kone.
In occasione dell’esibizione al festival Sud Est Indipendente 2018, la Répétition ha accolto nella sua formazione anche due ragazzi non udenti dell’associazione Poiésis, cercando insieme a loro di superare il confine della disabilità sperimentando una nuova forma di integrazione musicale. Il progetto infatti, veicola valori di inclusione e intercultura centrali in questo periodo storico, grazie alla musica, che abbatte di fatto, ogni confine. Il percorso creativo alla base del progetto prende spunto da una modalità Burkinabé di condivisione del momento musicale osservato e condiviso da Giovanni Martella al ritorno da un suo viaggio di ricerca in Burkina Faso. In un luogo chiamato “Maison De Jeunes”, gli artisti e gli appassionati di musica e danza della città di Bobo Dioulasso, capitale musicale del Burkina Faso, sono soliti ritrovarsi spontaneamente ogni sera per suonare, danzare, migliorarsi e realizzare gradualmente uno spettacolo completo e organico, in continuo mutamento; questi momenti sono chiamati dai Burkinabè “Repetitiòn”. L’orchestra ha riprodotto inizialmente queste sessioni a Lecce, invitando attorno ad un’idea comune una serie di musicisti che avevano fino a quel momento intrapreso un percorso di ricerca analogo. Da queste sessioni è nato un repertorio originale e inedito, che grazie a testi, composizioni e arrangiamenti inediti, rappresenta un vero e proprio ponte tra le culture westafricane e mediterranee, indicandone i punti di contatto e le opportunità di dialogo. I testi dei brani che compongono il cd contengono alcuni stralci di brani tradizionali in bambarà e wolof, ai quali sono affiancati testi inediti in italiano, inglese e dialetto salentino. Info www.larepetition.com
Pratiche Corporeee ha proposto un programma di percorsi di studio e di formazione orientato alla scoperta, allo studio e alla sperimentazione di arti sceniche, espressive e performative con danzatori, attori, registi, coreografi conosciuti e apprezzati in Italia e all’estero. La Fabbrica dei Gesti, nata nel 2007, diretta da Stefania Mariano è uno strumento di ricerca artistico, creativo, espressivo, attraverso il quale fare esperienza, vivere e viversi, entrando in relazione con se stessi e con l’altro. È un “canale di trasmissione” che trasferisce pratiche, contenuti, metodologie, strumenti, informazioni, attraverso cui poter ricercare e ri-cercarsi, esplorare ed esplorarsi, osservare ed osservarsi. Dal 2013, inoltre Stefania Mariano, danzatrice e coreografa, Marcelo Bulgarelli, attore e regista brasiliano, e Claudio Prima organettista e compositore salentino, hanno attivato un processo di ricerca di un linguaggio scenico originale. Questo processo ha luogo a partire dalla pratica, dal contatto e dal dialogo tra le dinamiche popolari (la musica, il gesto, la danza, le tradizioni, i riti) e i principi che costituiscono l’azione fisica all’interno del sistema di Biomeccanica teatrale di Meyerhold, incentrati sul lavoro dell’attore/danzatore/musicista, e lo studio, la conoscenza, la scoperta, la relazione, del e con il nostro corpo, come detentore dei nostri gesti, delle nostre posture, del nostro ritmo, delle nostre memorie, attraverso il quale ci “muoviamo” nel mondo. Questo linguaggio artistico è presente in tutti i percorsi di formazione laboratoriali e gli spettacoli de La Fabbrica dei Gesti.
📍8/9/10 NOVEMBRE saranno tre giorni di festa in cui celebriamo il vino novello. Giunti alla sua XXII edizione, come ogni anno, porteremo le eccellenze gastronomiche della Puglia e ospiteremo grandi eventi, oltre alle cantine vitivinicole che ci consentiranno di degustare il nettare di Bacco. Il vino. ******** 🍷VENERDì 8 NOVEMBRE 👉ore 19.00: Inaugurazione XXII Edizione Novello in Festa e XVI Salone dei vini novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis. Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #Fis – Fotografa il Salento. 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi // Enogastronomia // Musica // Folklore. 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero. 👉ore 22.00: Piazza Roma i Koiné Collettivo Salentino ******** 🍷SABATO 9 NOVEMBRE 👉ore 16.30: Incontro pubblico “Nuova agricoltura, identità territoriale, tutela del paesaggio e dell’ambiente a cura del Gal Terra d’Arneo // Sala Convegni BCC. 👉ore 18.00: Apertura XVI Salone dei vini e novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, interviene Mino Buccolieri, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 19.00: Biblioteca comunale “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // Orchestra dei piccoli tamburellisti uggianesi // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 23.00: Piazza Roma, dj set #LucaTarantino e…OSPITE A SORPRESA 😉 ********* 🍷DOMENICA 10 NOVEMBRE 👉ore 9.30: Masseria “Signora Porzia”, DOC Tour – passeggiata tra i vigneti e visita al Giardino delle Fate // Degustazione del vino novello. 👉ore 15.00: Piazza Roma, in collaborazione con l’ Associazione Sampietrana “Giochi antichi” 👉ore 16.00: Esibizione per le vie del centro storico del Gruppo Sbandieratori e Musici “Rione San Basilio” ORIA 👉ore 18.00: Palazzo Gorgoni, Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 18.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉ore 19.00: Biblioteca comunale, “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // Kalinka Band // PizzicaPizzica // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 22.00: Piazza Roma, Random Chickens *******
Venerdì 8 novembre (ore 21 – ingresso libero) nelle sale del Castello Volante di Corigliano d’Otranto con il concerto de La Répétition Orchestra senza confini si conclude Open Call Pratiche corporee. Il progetto dell’associazione culturale la Fabbrica dei Gesti, con la direzione artistica di Stefania Mariano, co-finanziato dal programma straordinario 2018 in materia di cultura e spettacolo della Regione Puglia, ha proposto un intenso percorso di formazione dedicato alla danza che ha coinvolto maestri di livello internazionale come, tra gli altri, Marcello Bulgarelli, Giorgio Rossi, Claude Coldy, Paolo Cingolani e Rita Petrone.
Anticipato in estate dal singolo “Siamo Uguali”, durante la serata sarà presentato “Mondo!”, cd d’esordio de La Répétition – Orchestra senza confini, prodotto da Finisterre con il sostegno di Puglia Sounds Record 2019. Il progetto, diretto da Claudio Prima e Giovanni Martella, nasce nel marzo del 2017, con l’obiettivo di far incontrare la musica tradizionale del West Africa e il sound del nuovo Salento, crocevia di popoli, e unisce musicisti italiani e africani nella creazione di un repertorio inedito.
Il tour di presentazione proseguirà sabato 9 novembre (ore 21 – ingresso libero) all’Ex Fadda di San Vito Dei Normanni, venerdì 15 novembre (ore 21 – ingresso libero) al Teatro dell’Acquario di Cosenza e sabato 16 novembre (ore 21 – ingresso libero) al Mamma Li Turchi di Tricase Porto. I concerti di San Vito dei Normanni e Tricase sono inseriti nella programmazione della rassegna MareAperto (sostenuta dalla Regione Puglia).
Il progetto prende forma durante alcune session aperte alle Manifatture Knos e successivamente grazie a workshop con esponenti internazionali della musica WestAfricana. Durante le session, i musicisti hanno incontrato Meissa Ndiaye (Senegal), Somieh Murigu (Kenya) e Mike E. Eghe (Nigeria) con i quali hanno esplorato i canoni della musica tradizionale dei rispettivi paesi di provenienza. I tre sono tuttora membri stabili dell’orchestra. A settembre del 2018 La Répétition incrocia, poi, il lavoro dei maestri Ousmane Coulibaly e Petìt “Solo” Diabaté, artisti del Burkina Faso riconosciuti a livello internazionale, per esplorare il sound della musica Burkinabé. Nel Gennaio 2019, l’orchestra incontra per un nuovo approfondimento Oumar Kone, fuoriclasse maliano del Djembé. Il risultato di questo processo è un’orchestra multietnica che fonde sonorità westafricane, mediterranee e salentine in un linguaggio moderno e originale, costituito da una potente sezione ritmica di djembe, ngoma, dundun, cuore pulsante del progetto, che, insieme a balafon e kamalé ngonì, conserva il contatto con la tradizione africana, da un’ampia sezione fiati, chitarra elettrica e basso e da oud, violino e organetto che tracciano un ponte ideale con Mediterraneo e Salento.
Le quattro voci dell’orchestra sono Claudio Prima, leader salentino di BandAdriatica e autore di numerosi progetti musicali ‘di confine’, il nigeriano Mike Eghe, Rachele Andrioli, talento ormai affermato sul panorama della world music italiana e internazionale, e la giovane Claudia Giannotta, protagonista insieme a Giovanni Martella (batteria, balafon) delle ricerche musicali in Burkina Faso, che sono state il preludio di questo progetto.
L’Orchestra è completata da Morris Pellizzari (chitarra elettrica, kamelé ngonì), Riccardo Basile (basso elettrico), Antonio Alemanno (oud), Caterina Calò (violino), Lorenzo Lorenzoni ed Elia Leardi (trombone), Giovanni Chirico (sax tenore, sax baritono), Luca Ferro e Marco De Paola (tromba), Federico Laganà (tamburi a cornice, kalabasse), Alessandro Chiga (tamburi a cornice, darbouka), Meissa Ndiaye e Luigi Colella (djembé), Somieh Mourigu (dundun). In alcuni brani del disco si aggiunge al djembé anche Oumar Kone.
In occasione dell’esibizione al festival Sud Est Indipendente 2018, la Répétition ha accolto nella sua formazione anche due ragazzi non udenti dell’associazione Poiésis, cercando insieme a loro di superare il confine della disabilità sperimentando una nuova forma di integrazione musicale. Il progetto infatti, veicola valori di inclusione e intercultura centrali in questo periodo storico, grazie alla musica, che abbatte di fatto, ogni confine. Il percorso creativo alla base del progetto prende spunto da una modalità Burkinabé di condivisione del momento musicale osservato e condiviso da Giovanni Martella al ritorno da un suo viaggio di ricerca in Burkina Faso. In un luogo chiamato “Maison De Jeunes”, gli artisti e gli appassionati di musica e danza della città di Bobo Dioulasso, capitale musicale del Burkina Faso, sono soliti ritrovarsi spontaneamente ogni sera per suonare, danzare, migliorarsi e realizzare gradualmente uno spettacolo completo e organico, in continuo mutamento; questi momenti sono chiamati dai Burkinabè “Repetitiòn”. L’orchestra ha riprodotto inizialmente queste sessioni a Lecce, invitando attorno ad un’idea comune una serie di musicisti che avevano fino a quel momento intrapreso un percorso di ricerca analogo. Da queste sessioni è nato un repertorio originale e inedito, che grazie a testi, composizioni e arrangiamenti inediti, rappresenta un vero e proprio ponte tra le culture westafricane e mediterranee, indicandone i punti di contatto e le opportunità di dialogo. I testi dei brani che compongono il cd contengono alcuni stralci di brani tradizionali in bambarà e wolof, ai quali sono affiancati testi inediti in italiano, inglese e dialetto salentino. Info www.larepetition.com
Pratiche Corporeee ha proposto un programma di percorsi di studio e di formazione orientato alla scoperta, allo studio e alla sperimentazione di arti sceniche, espressive e performative con danzatori, attori, registi, coreografi conosciuti e apprezzati in Italia e all’estero. La Fabbrica dei Gesti, nata nel 2007, diretta da Stefania Mariano è uno strumento di ricerca artistico, creativo, espressivo, attraverso il quale fare esperienza, vivere e viversi, entrando in relazione con se stessi e con l’altro. È un “canale di trasmissione” che trasferisce pratiche, contenuti, metodologie, strumenti, informazioni, attraverso cui poter ricercare e ri-cercarsi, esplorare ed esplorarsi, osservare ed osservarsi. Dal 2013, inoltre Stefania Mariano, danzatrice e coreografa, Marcelo Bulgarelli, attore e regista brasiliano, e Claudio Prima organettista e compositore salentino, hanno attivato un processo di ricerca di un linguaggio scenico originale. Questo processo ha luogo a partire dalla pratica, dal contatto e dal dialogo tra le dinamiche popolari (la musica, il gesto, la danza, le tradizioni, i riti) e i principi che costituiscono l’azione fisica all’interno del sistema di Biomeccanica teatrale di Meyerhold, incentrati sul lavoro dell’attore/danzatore/musicista, e lo studio, la conoscenza, la scoperta, la relazione, del e con il nostro corpo, come detentore dei nostri gesti, delle nostre posture, del nostro ritmo, delle nostre memorie, attraverso il quale ci “muoviamo” nel mondo. Questo linguaggio artistico è presente in tutti i percorsi di formazione laboratoriali e gli spettacoli de La Fabbrica dei Gesti.
ore 20:00 presso l’Auditorium Don Tonino Bello ad Alessano, prenderà avvio la rassegnata teatrale “Stasera è di Teatro” promossa dall’Associazione Piazza Assunzione in collaborazione con la Compagnia Salvatore Della Villa.
“Il Piccolo Principe” vi aspetta 🤴👑 Gli ultimi biglietti rimasti sono disponibili telefonando al numero 3205336960 e presso: –Mondadori Point a Tricase –Libreria Idrusa ad Alessano -Cartolibreria Diemme ad Alessano –Libreria Marescritto a Tricase
📍8/9/10 NOVEMBRE saranno tre giorni di festa in cui celebriamo il vino novello. Giunti alla sua XXII edizione, come ogni anno, porteremo le eccellenze gastronomiche della Puglia e ospiteremo grandi eventi, oltre alle cantine vitivinicole che ci consentiranno di degustare il nettare di Bacco. Il vino. ******** 🍷VENERDì 8 NOVEMBRE 👉ore 19.00: Inaugurazione XXII Edizione Novello in Festa e XVI Salone dei vini novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis. Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #Fis – Fotografa il Salento. 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi // Enogastronomia // Musica // Folklore. 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero. 👉ore 22.00: Piazza Roma i Koiné Collettivo Salentino ******** 🍷SABATO 9 NOVEMBRE 👉ore 16.30: Incontro pubblico “Nuova agricoltura, identità territoriale, tutela del paesaggio e dell’ambiente a cura del Gal Terra d’Arneo // Sala Convegni BCC. 👉ore 18.00: Apertura XVI Salone dei vini e novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, interviene Mino Buccolieri, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 19.00: Biblioteca comunale “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // Orchestra dei piccoli tamburellisti uggianesi // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 23.00: Piazza Roma, dj set #LucaTarantino e…OSPITE A SORPRESA 😉 ********* 🍷DOMENICA 10 NOVEMBRE 👉ore 9.30: Masseria “Signora Porzia”, DOC Tour – passeggiata tra i vigneti e visita al Giardino delle Fate // Degustazione del vino novello. 👉ore 15.00: Piazza Roma, in collaborazione con l’ Associazione Sampietrana “Giochi antichi” 👉ore 16.00: Esibizione per le vie del centro storico del Gruppo Sbandieratori e Musici “Rione San Basilio” ORIA 👉ore 18.00: Palazzo Gorgoni, Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 18.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉ore 19.00: Biblioteca comunale, “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // Kalinka Band // PizzicaPizzica // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 22.00: Piazza Roma, Random Chickens *******
“Come una creatura posseduta Wallace sentiva le voci e da autentico sciamano le ha risputate, ciascuna con il suo timbro inconfondibile…” “Misogini, perversi, psicopatici. Comunque, uomini.”
Due attori pugliesi protagonisti da anni delle scene teatrali, si cimentano nella lettura drammatizzata liberamente ispirata all’opera “Brevi interviste con uomini schifosi” di David Foster Wallace, prodigioso scrittore americano scomparso prematuramente. Nel reading “UOMINI SCHIFOSI” prendono vita le voci di una quotidianità a noi molto più comune di ciò che sembri. Sarebbe America, ma potrebbero provenire da qualsiasi lembo del nostro stivale. Un concerto a più voci, una galleria inquietante e vivissima, un viaggio senza filtri e ipocrisie nell’universo maschile. Un tema caldo come i tramonti psichici di Wallace.
sabato 9 novembre ore 21.00 Essenza e-, Corigliano d’Otranto UOMINI SCHIFOSI di e con Fabio Zullino e Giorgio Consoli
[evento riservato ai soli soci // contributo associativo euro 7 // spettacolo e aperitivo euro 12 // info e prenotazioni: 320.6494863]
ore 20:00 presso l’Auditorium Don Tonino Bello ad Alessano, prenderà avvio la rassegnata teatrale “Stasera è di Teatro” promossa dall’Associazione Piazza Assunzione in collaborazione con la Compagnia Salvatore Della Villa.
“Il Piccolo Principe” vi aspetta 🤴👑 Gli ultimi biglietti rimasti sono disponibili telefonando al numero 3205336960 e presso: –Mondadori Point a Tricase –Libreria Idrusa ad Alessano -Cartolibreria Diemme ad Alessano –Libreria Marescritto a Tricase
📍8/9/10 NOVEMBRE saranno tre giorni di festa in cui celebriamo il vino novello. Giunti alla sua XXII edizione, come ogni anno, porteremo le eccellenze gastronomiche della Puglia e ospiteremo grandi eventi, oltre alle cantine vitivinicole che ci consentiranno di degustare il nettare di Bacco. Il vino. ******** 🍷VENERDì 8 NOVEMBRE 👉ore 19.00: Inaugurazione XXII Edizione Novello in Festa e XVI Salone dei vini novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis. Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #Fis – Fotografa il Salento. 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi // Enogastronomia // Musica // Folklore. 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero. 👉ore 22.00: Piazza Roma i Koiné Collettivo Salentino ******** 🍷SABATO 9 NOVEMBRE 👉ore 16.30: Incontro pubblico “Nuova agricoltura, identità territoriale, tutela del paesaggio e dell’ambiente a cura del Gal Terra d’Arneo // Sala Convegni BCC. 👉ore 18.00: Apertura XVI Salone dei vini e novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, interviene Mino Buccolieri, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 19.00: Biblioteca comunale “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // Orchestra dei piccoli tamburellisti uggianesi // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 23.00: Piazza Roma, dj set #LucaTarantino e…OSPITE A SORPRESA 😉 ********* 🍷DOMENICA 10 NOVEMBRE 👉ore 9.30: Masseria “Signora Porzia”, DOC Tour – passeggiata tra i vigneti e visita al Giardino delle Fate // Degustazione del vino novello. 👉ore 15.00: Piazza Roma, in collaborazione con l’ Associazione Sampietrana “Giochi antichi” 👉ore 16.00: Esibizione per le vie del centro storico del Gruppo Sbandieratori e Musici “Rione San Basilio” ORIA 👉ore 18.00: Palazzo Gorgoni, Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 18.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉ore 19.00: Biblioteca comunale, “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // Kalinka Band // PizzicaPizzica // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 22.00: Piazza Roma, Random Chickens *******
“Come una creatura posseduta Wallace sentiva le voci e da autentico sciamano le ha risputate, ciascuna con il suo timbro inconfondibile…” “Misogini, perversi, psicopatici. Comunque, uomini.”
Due attori pugliesi protagonisti da anni delle scene teatrali, si cimentano nella lettura drammatizzata liberamente ispirata all’opera “Brevi interviste con uomini schifosi” di David Foster Wallace, prodigioso scrittore americano scomparso prematuramente. Nel reading “UOMINI SCHIFOSI” prendono vita le voci di una quotidianità a noi molto più comune di ciò che sembri. Sarebbe America, ma potrebbero provenire da qualsiasi lembo del nostro stivale. Un concerto a più voci, una galleria inquietante e vivissima, un viaggio senza filtri e ipocrisie nell’universo maschile. Un tema caldo come i tramonti psichici di Wallace.
sabato 9 novembre ore 21.00 Essenza e-, Corigliano d’Otranto UOMINI SCHIFOSI di e con Fabio Zullino e Giorgio Consoli
[evento riservato ai soli soci // contributo associativo euro 7 // spettacolo e aperitivo euro 12 // info e prenotazioni: 320.6494863]
📍8/9/10 NOVEMBRE saranno tre giorni di festa in cui celebriamo il vino novello. Giunti alla sua XXII edizione, come ogni anno, porteremo le eccellenze gastronomiche della Puglia e ospiteremo grandi eventi, oltre alle cantine vitivinicole che ci consentiranno di degustare il nettare di Bacco. Il vino. ******** 🍷VENERDì 8 NOVEMBRE 👉ore 19.00: Inaugurazione XXII Edizione Novello in Festa e XVI Salone dei vini novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis. Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #Fis – Fotografa il Salento. 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi // Enogastronomia // Musica // Folklore. 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero. 👉ore 22.00: Piazza Roma i Koiné Collettivo Salentino ******** 🍷SABATO 9 NOVEMBRE 👉ore 16.30: Incontro pubblico “Nuova agricoltura, identità territoriale, tutela del paesaggio e dell’ambiente a cura del Gal Terra d’Arneo // Sala Convegni BCC. 👉ore 18.00: Apertura XVI Salone dei vini e novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, interviene Mino Buccolieri, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 19.00: Biblioteca comunale “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // Orchestra dei piccoli tamburellisti uggianesi // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 23.00: Piazza Roma, dj set #LucaTarantino e…OSPITE A SORPRESA 😉 ********* 🍷DOMENICA 10 NOVEMBRE 👉ore 9.30: Masseria “Signora Porzia”, DOC Tour – passeggiata tra i vigneti e visita al Giardino delle Fate // Degustazione del vino novello. 👉ore 15.00: Piazza Roma, in collaborazione con l’ Associazione Sampietrana “Giochi antichi” 👉ore 16.00: Esibizione per le vie del centro storico del Gruppo Sbandieratori e Musici “Rione San Basilio” ORIA 👉ore 18.00: Palazzo Gorgoni, Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 18.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉ore 19.00: Biblioteca comunale, “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // Kalinka Band // PizzicaPizzica // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 22.00: Piazza Roma, Random Chickens *******
Domenica 10 Novembre alle 20.30 unica data Salentina di presentazione del nuovo gioiello discografico di Gaetano Partipilo “Boom Collective”. Frutto di un lavoro compositivo durato oltre due anni, Gaetano guarda alla propria terra e riunisce una vera e propria All-stars Made in Puglia. Infatti, in questo nuovo progetto discografico sono coinvolti oltre 13 musicisti pugliesi. Alcuni collaboratori storici ed ormai affermati come la straordinaria Carolina Bubbico, Giuseppe Bassi, Dario Congedo, Fabrizio Savino, e altre vere e proprie “scoperte” come la cantante Angela Esmeralda, una voce unica ed una personalità incredibile che ha la capacità di catturare lo spazio ed il tempo in un attimo. Questi musicisti si sono riuniti per registrare il loro primo album che respira un’aria moderna ed un sound attuale. I riferimenti all’indie rock dei Radiohead, alle Soundtrack di John Barry, alle contaminazioni elettroniche di John Zorn sono solo alcuni ingredienti legati da un unico filo conduttore che è il jazz. Il disco è pubblicato dall’etichetta discografica Auand Records con il sostegno di Puglia Sounds Records.
📍8/9/10 NOVEMBRE saranno tre giorni di festa in cui celebriamo il vino novello. Giunti alla sua XXII edizione, come ogni anno, porteremo le eccellenze gastronomiche della Puglia e ospiteremo grandi eventi, oltre alle cantine vitivinicole che ci consentiranno di degustare il nettare di Bacco. Il vino. ******** 🍷VENERDì 8 NOVEMBRE 👉ore 19.00: Inaugurazione XXII Edizione Novello in Festa e XVI Salone dei vini novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis. Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #Fis – Fotografa il Salento. 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi // Enogastronomia // Musica // Folklore. 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero. 👉ore 22.00: Piazza Roma i Koiné Collettivo Salentino ******** 🍷SABATO 9 NOVEMBRE 👉ore 16.30: Incontro pubblico “Nuova agricoltura, identità territoriale, tutela del paesaggio e dell’ambiente a cura del Gal Terra d’Arneo // Sala Convegni BCC. 👉ore 18.00: Apertura XVI Salone dei vini e novelli // Convento Santa Maria delle Grazie. 👉ore 19.00: Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, interviene Mino Buccolieri, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 19.00: Biblioteca comunale “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉ore 20.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // PizzicaPizzica // Kalinka Band // Orchestra dei piccoli tamburellisti uggianesi // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 23.00: Piazza Roma, dj set #LucaTarantino e…OSPITE A SORPRESA 😉 ********* 🍷DOMENICA 10 NOVEMBRE 👉ore 9.30: Masseria “Signora Porzia”, DOC Tour – passeggiata tra i vigneti e visita al Giardino delle Fate // Degustazione del vino novello. 👉ore 15.00: Piazza Roma, in collaborazione con l’ Associazione Sampietrana “Giochi antichi” 👉ore 16.00: Esibizione per le vie del centro storico del Gruppo Sbandieratori e Musici “Rione San Basilio” ORIA 👉ore 18.00: Palazzo Gorgoni, Palazzo Gorgoni “Leveranogreen” – Percorsi tra natura, territorio e cultura salentini. A cura di #Inachis // Proiezione del film documentario “Verdeazzurro”, a cura di #Inachis // Mostra fotografica “Profumo di negroamaro” a cura di #FIS – Fotografa il Salento 👉ore 18.00: Apertura degli stands gastronomici e spazi espositivi 👉ore 19.00: Biblioteca comunale, “Bibliowine” – Presentazione del libro Guida al Salento ebraico di F.Ghio e F.Lelli (Capone editore. 2018) // illustrazione del vino kosher – prodotto secondo i dettami della religione ebraica dalla coltivazione all’imbottigliamento, con degustazione a cura delle Cantine Leuci di Guagnano (LE). 👉Esibizione per le vie del centro storico della compagnia #IlCentiforme con lo spettacolo “Il piccolo teatro di pane” // Potenza – artisti di strada a cura di #Tabarin – scuola di circo – Parabita. 👉Esibizione musicale: Les Trois Lézards // Calandagruppo LIVE // Kalinka Band // PizzicaPizzica // I Tamburellisti di Otranto // Ombrass // Sguariu // Generazione.zero 👉ore 22.00: Piazza Roma, Random Chickens *******
Domenica 10 Novembre alle 20.30 unica data Salentina di presentazione del nuovo gioiello discografico di Gaetano Partipilo “Boom Collective”. Frutto di un lavoro compositivo durato oltre due anni, Gaetano guarda alla propria terra e riunisce una vera e propria All-stars Made in Puglia. Infatti, in questo nuovo progetto discografico sono coinvolti oltre 13 musicisti pugliesi. Alcuni collaboratori storici ed ormai affermati come la straordinaria Carolina Bubbico, Giuseppe Bassi, Dario Congedo, Fabrizio Savino, e altre vere e proprie “scoperte” come la cantante Angela Esmeralda, una voce unica ed una personalità incredibile che ha la capacità di catturare lo spazio ed il tempo in un attimo. Questi musicisti si sono riuniti per registrare il loro primo album che respira un’aria moderna ed un sound attuale. I riferimenti all’indie rock dei Radiohead, alle Soundtrack di John Barry, alle contaminazioni elettroniche di John Zorn sono solo alcuni ingredienti legati da un unico filo conduttore che è il jazz. Il disco è pubblicato dall’etichetta discografica Auand Records con il sostegno di Puglia Sounds Records.
Amy Jade Winehouse è stata una cantautrice e produttrice discografica britannica.
Ha esordito nel mondo della musica pubblicando, nel 2003, per l’etichetta discografica Island, l’album Frank, che riscuote un buon successo di pubblico e critica. Il vero successo arriva nel 2007 con l’uscita del secondo album Back to Black che, trainato da singoli come Rehab, Love Is a Losing Game e l’omonima traccia Back to Black, ha scalato le classifiche mondiali ottenendo un successo che l’ha portata alla vittoria di cinque Grammy Awards.
Successivamente, l’artista ha fatto spesso parlare di sé per gravi problemi legati a droga, alcol e disordini alimentari che l’hanno portata a ritardare la realizzazione del suo terzo album fino alla prematura morte, avvenuta nella sua casa, a Londra. Assieme a Duffy e Adele, era considerata una delle esponenti della nuova generazione del soul bianco, della quale è ritenuta la precorritrice.
Prenotazione tavoli 3917511432 Entrata libera con consumazione obbligatoria
La sua voce, il suo stile e il suo “savoir faire” hanno lasciato il segno più di una volta qui al Cantiere. E con questi tratti identitari, ovunque sia passata, è inutile dire che ha compiuto stragi.
Come nel 2018 con la giuria di The Voice of Italy 2018, talent show in onda su Rai 2, che lo scorso anno è rimasta incantata dalle sue esibizioni.
🚧 Giovedì 14 novembre 🚧, dalle h 22, Francesco Bovino, in arte Tekemaya & Tekemaya’s band, la irriverente drag queen della provincia di Lecce e artista che ha fatto tanto parlare di sé per le sue straordinarie performance canore, torna sul palco del Cantiere per presentare la sua nuova stravolgente band.
Insieme ai musicisti Antonio De Marianis Dema (batteria), Mike Minerva (basso) e Manu Funk Pagliara (chitarra), Tekemaya illuminerà e lascerà a bocca aperta tutti reinterpretando i grandi classici delle icone italiane con la verve e l’incredibile energia che l’hanno consacrata come una delle artiste rivelazione dell’anno.
Sarà uno show da godere tutto birra in mano 🍺 Pronti a cantare (e ballare) anche voi?
Ingresso libero, come sempre. 🚧 Start h 22 🚧 \ Direzione artistica a cura di Titti Stomeo – TTevents.
È DISPONIBILE SU YOUTUBE IL VIDEOCLIP DI “ANNI DIECI” PRIMO SINGOLO ESTRATTO DA WABI SABI, DISCO D’ESORDIO DEL PROGETTO LUVAQ, PRODOTTO DALL’ETICHETTA LA GRANDE ONDA CON IL SOSTEGNO DI PUGLIA SOUNDS RECORD. GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE IL TOUR DI PRESENTAZIONE APPRODA AL JUNGLE – PARCO RAHO DI NARDÒ.
È disponibile su youtube il videoclip di “Anni dieci“, primo singolo estratto da Wabi Sabi, disco d’esordio di Luvaq. Il progetto nasce dall’incontro tra il rapper e produttore Manu PHL aka Emanuele Flandoli e il chitarrista Naima aka Emanuele Perrone affiancati dal bassista Anoir Ben Hadj Amara. Prodotto dall’etichetta indipendente La Grande Onda, fondata da Piotta nel 2004, con il sostegno di Puglia Sounds Record 2019 (Regione Puglia – Fsc 2014/2020 – Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro), Wabi Sabi, che nella cultura giapponese indica la bellezza insita nella transitorietà delle cose, contiene nove brani originali, scritti con una chitarra e un quaderno. Il tour di presentazione proseguirà giovedì 14 novembre (ore 22 – ingresso libero) al Jungle – Parco Raho di Nardò,martedì 19 novembre (ore 21 – ingresso libero) alle Officine Cantelmo per il primo appuntamento della rassegna Dischi Parlanti, promossa in collaborazione con Radio Wau, Coolclub e Uasc e con il sostegno di Km97, Sum e Sud Est indipendente, e, in attesa di nuove tappe, venerdì29 novembre (ore 22:30 – ingresso libero) nello Spazio di interazione culturaleDunya di Lecce. Quelle di Luvaq sono canzoni d’amore e di nostalgia che raccontano l’ansia sottile del tempo che non si ferma mai, i sogni che sbiadiscono lentamente e l’amore che prova a essere eterno, come un bacio fra le macerie della crisi post-industriale. Il producer e il chitarrista costruiscono un sound sospeso tra feeling acustico e attitudine urban, grazie all’uso di batterie elettroniche e suoni campionati; un fragile cantautorato in bilico tra l’itpop e l’underground hip-hop, fra poesia e autotune, fra chitarre acustiche e drum machine.
Manu PHL è sempre stato un rapper atipico: testi lontani dai cliché rap, fra il cantautorale e l’ironico, e un sound ibrido, che mescola funk, hip-hop, pop, reggae, elettronica. Premiato già nel 2009 come miglior nuovo rapper italiano (Da Bomb Underground Skills, il più importante rap contest italiano, MEI – Meeting degli indipendenti), ha pubblicato tre album – “Indole Indolente” (2009, Funkynerd), “Aria Precaria” (2011, Metarock/Arroyo), Stonato (2016, Funkynerd) – e l’EP “Contro” (2013, La Grande Onda). Ha portato il suo live sui palchi di tutta Italia, e ha collaborato in studio, come rapper o come produttore, con numerosi artisti, fra cui Clementino, Caparezza, Turi, Kiave, Debbit, Kenzie, TheRivati. «L’album nasce da un nodo alla gola, da quella sensazione di malinconia per un passato che non può più tornare, l’ansia per un futuro sempre più incerto, e dalle cicatrici sotto la pelle, quelle procurate dai rapporti finiti, dalle persone che non ci sono più, dall’impatto dei sogni adolescenziali con l’asprezza del mondo reale», racconta Manu Phl. «Ma c’è anche la consapevolezza che quelle cicatrici sono bellezza, sono la testimonianza che il tempo vissuto è stato intenso, sofferto ma pieno di significato».
Wabi Sabi si apre con “Anni Dieci” (primo singolo estratto), che canta il caos e il clima d’odio che ci circonda, l’ansia da prestazione da social network, il futuro nebuloso della “generazione perduta”, e un grande amore che prova a resistere nonostante tutto. “Stansted” è una corsa contro il tempo che scorre, lasciando i suoi segni, mentre i sogni diventano scatoloni polverosi nascosti in garage, e arriva la consapevolezza di essere cresciuti, di avere vissuto intensamente, e di avere costruito qualcosa con la persona più importante, quella che porta il sole anche quando fuori tutto è grigio. “Wolverine” racconta l’eroico coraggio di chi reagisce dopo la fine di un rapporto. Gli equilibri che si rompono, la complicità svanisce, e non riesci più a essere il supereroe dell’altro, quello che può volare a salvarlo nel momento del bisogno. “Sessanta metri quadri (con vista sulla tangenziale)” è la cartolina di una città annoiata e un po’ snob, vista da un bilocale in una periferia squallida come tante. L’amore che vince sul brutto, sulla noia, sulla paura, ma che non può battere il tempo: fra qualche secolo tutto questo sarà un cumulo di macerie, un reperto archeologico, e nessuno ricorderà come siamo stati noi due, qui dentro. Nella quinta traccia si incontra l’allegoria mitologica di “Icaro”, la metafora esatta con cui rappresentare la paura di crescere, quando gli altri ti spingono a far da parte i sogni e a diventare concreto, perché non si può fare tutto, non si può vivere più di una vita alla volta, non si può volare troppo vicino a quel “sole”, e inizi a capire che l’unico limite a quello che si può fare è il limite che noi stessi mettiamo, un blocco dentro di noi. “Bicchiere mezzo vuoto (freestyle)” ci riporta sul sentiero del rap, uno stream of consciousness senza spazio per un ritornello, per dare sfogo a un’ironica critica della frivolezza che ci circonda, e del suo ostentato ottimismo. Si ripercorre sempre una scia romantica anche con “Temporale”, una canzone d’amore sghemba, come chi la scrive, per una storia bellissima anche se mai tranquilla, come un temporale che scuote tutto ma ripulisce l’aria. Si arriva poi alla title track, “Wabi sabi”, un flusso di memorie avvolte nella malinconia per i sogni che sono stati e non ci sono più, mentre l’età adulta porta a fare i conti con le cicatrici accumulate negli anni. Uno scenario di macerie dell’io, in cui però l’erba ritorna a crescere lentamente, man mano che si fa pace con i partner, con sé stessi e con i propri limiti. La coda strumentale del disco è “Tutto si consuma” che porta gradualmente il suono a una evocativa dissoluzione.
La label indipendente La Grande Onda Srl produce, promuove, pubblica e distribuisce progetti discografici caratterizzati da sonorità urban, avvalendosi nel tempo di partner quali Artist First, Audioglobe, Edel, Goodfellas, Self, Warner Chappell, Universo, Universal al fine di garantire ai suoi artisti maggior visibilità possibile ed una distribuzione capillare, fatta a misura del loro progetto, sia sul territorio che su tutte le piattaforme digitali. I lavori pubblicati hanno riscosso successo di critica, dal web alle riviste specializzate, trovando spazio nei canali radiofonici e televisivi tradizionali, così come nei nuovi media. Numerosi i brani richiesti per compilation e colonne sonore, dal film Scialla alle serie Netflix Suburra, dalle storiche compilation Hitmania e Hot Club a quelle del Festival di Sanremo, dalle sigle radio/tv alle pubblicazioni di Rai Trade.
Siamo felicissime di accogliere UT – Insieme Vocale Consonante e il Maestro Lorenzo Donati nella nostra terra di confine! Il concerto “Canticum Canticorum” rappresenta la tappa più a sud-est della seconda edizione del *UT*opia Festival (14-15-16 novembre 2019, dal Salento alla Lucania). Non perdete l’occasione! Ingresso libero
La band nasce nel 2011, suscitando da subito grande curiosità ed interesse nei live club del Salento. Mente e cuore della formazione è Marco Perrone, conosciuto dal grande pubblico come Puccia, cantante e fisarmonicista degli Après La Classe, autore di brani come “Mammalitaliani” e “La luna cadrà”. Puccia mette in scena un nuovo progetto dal taglio decisamente più folk.
Io, Te e Puccia nasce dall’idea di riproporre in chiave contemporanea, quasi “punk- folk”, i grandi classici della canzone salentina e non, passando dal grande Bruno Petrachi, al tango di piazzolla, dal poliedrico Renzo Arbore al suo maestro Pino Zimba, fino agli stornelli popolari. Il forte impatto scenico è garantito dalla sua fedelissima “orchestra” composta da 5 musicisti salentini già noti nella scena musicale nazionale: Manu Pagliara e Mike Minerva (già chitarrista e bassista degli Aretuska e dei Bundamove), Gabriele Blandini (trombettista dei Bundamove), Gianmarco Serra (batterista degli Après La Classe) ed Edo Zimba (tamburellista degli Zimbaria, nonché figlio ed erede del grande Pino).
Nel febbraio 2013 esce il primo videoclip firmato “Io te e Puccia” e riscuote un tale successo (https://www.youtube.com/watch?v=ROxoyLb_t9I ) da convincere la band ad entrare in studio per registrare un album contenente il primo singolo inedito “Machina Gialla”(https://www.youtube.com/watch?v=niSElyoiP9k), il cui video spopola sul web. Nell’agosto 2014 la band apre il concerto del leggendario Manu Chao a Gallipoli e, su esplicita richiesta dell’artista, Puccia, Blandini e Zimba chiudono il concerto insieme a lui ed alla sua band, per un “feat” che passerà alla storia della musica salentina.
INGRESSO LIBERO!!! UDE EVENTI Production Mino Munitello +39.333.9753981
Info e prenotazioni al: +39.0836.542238 / +39.338.6111661
*********************
Registrati per avere la #CASHBACKCARD del JACK’N JILL e ricevere tanti Vantaggi Speciali!!!
Mostra la tua Card alla cassa, riceverai già da subito un 3% di ritorno in denaro su quello che hai speso ed accumulerai ulteriori punti!!!
parte il venerdì live targato Movida Disco And Live Music Tricase !! Come primo appuntamento arriva Elisir di Mannarino !! Special pizza no limits a soli 7.00 euro ! Allora chiama subito info 3477082195
Siamo felicissime di accogliere UT – Insieme Vocale Consonante e il Maestro Lorenzo Donati nella nostra terra di confine! Il concerto “Canticum Canticorum” rappresenta la tappa più a sud-est della seconda edizione del *UT*opia Festival (14-15-16 novembre 2019, dal Salento alla Lucania). Non perdete l’occasione! Ingresso libero
La band nasce nel 2011, suscitando da subito grande curiosità ed interesse nei live club del Salento. Mente e cuore della formazione è Marco Perrone, conosciuto dal grande pubblico come Puccia, cantante e fisarmonicista degli Après La Classe, autore di brani come “Mammalitaliani” e “La luna cadrà”. Puccia mette in scena un nuovo progetto dal taglio decisamente più folk.
Io, Te e Puccia nasce dall’idea di riproporre in chiave contemporanea, quasi “punk- folk”, i grandi classici della canzone salentina e non, passando dal grande Bruno Petrachi, al tango di piazzolla, dal poliedrico Renzo Arbore al suo maestro Pino Zimba, fino agli stornelli popolari. Il forte impatto scenico è garantito dalla sua fedelissima “orchestra” composta da 5 musicisti salentini già noti nella scena musicale nazionale: Manu Pagliara e Mike Minerva (già chitarrista e bassista degli Aretuska e dei Bundamove), Gabriele Blandini (trombettista dei Bundamove), Gianmarco Serra (batterista degli Après La Classe) ed Edo Zimba (tamburellista degli Zimbaria, nonché figlio ed erede del grande Pino).
Nel febbraio 2013 esce il primo videoclip firmato “Io te e Puccia” e riscuote un tale successo (https://www.youtube.com/watch?v=ROxoyLb_t9I ) da convincere la band ad entrare in studio per registrare un album contenente il primo singolo inedito “Machina Gialla”(https://www.youtube.com/watch?v=niSElyoiP9k), il cui video spopola sul web. Nell’agosto 2014 la band apre il concerto del leggendario Manu Chao a Gallipoli e, su esplicita richiesta dell’artista, Puccia, Blandini e Zimba chiudono il concerto insieme a lui ed alla sua band, per un “feat” che passerà alla storia della musica salentina.
INGRESSO LIBERO!!! UDE EVENTI Production Mino Munitello +39.333.9753981
Info e prenotazioni al: +39.0836.542238 / +39.338.6111661
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Graphic Novel Is Back – Unplugged è lo spettacolo che Davide Toffolo, cantante dei Tre allegri ragazzi morti ha ideato per farvi entrare nel suo nuovo, omonimo, libro a fumetti (edito da Rizzoli Lizard). La vita dell’anti-star della musica indipendente italiana, che con le sue canzoni e i suoi fumetti ha segnato almeno tre generazioni, viene messa in scena attraverso canzoni, racconti esilaranti e giochi interattivi con il pubblico.
Davide Toffolo è una rock star che fa fumetti e un fumettista che è anche una rockstar. Un’anti-star, per essere precisi. Nessuno ha mai visto così da vicino il grande cantante e disegnatore. Graphic Novel Is Back – Unplugged è un momento intimo per conoscere i segreti del disegno e della musica indipendente e per cantare le canzoni dei Tre allegri ragazzi morti come non le avete mai ascoltate. ❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ PROGRAMMA: ➤ Inaugurazione mostra “Rusty Trombone” 💿 I dieci vinili disegnati da Massimo Pasca durante i dj set di Max Nocco. Musica e disegno si incontrano per celebrare “Rusty Trombone”, il primo vinile del dj/produttore salentino. ⏲ h 19.30
➤ Lamantice_mag showcase Una selezione di 30 illustrazioni tratte dalla rivista Lamantice da vedere e ascoltare. Playlist a cura di Max Nocco ⏲ h 20.30
➤ Davide Toffolo presenta ** Davide Toffolo – Graphic Novel Is Back Unplugged a Corigliano – SHOW UNPLUGGED A seguire firmacopie. ⏲ h 21.30
➤ Max Nocco dj set e drawing collettivo del decimo disco della mostra “Rusty Trombone” a cura de Lamantice ⏲ h 22.30
❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ L’ingresso alla serata include anche la possibilità di visitare la mostra fotografica di Letizia Battaglia (con cinquanta fotografie in bianco e nero che ripercorrono la straordinaria carriera e produzione fotografica della pioniera del fotogiornalismo italiano) e i percorsi espositivi di Visioni del Sud – 100x100 di Marcella Pedone, di Salento Death Valley di Gabriele A Albergo, Gocce di Luna di Mauro Bubbico, La grotta dei Cervi di Leonello Bertolucci, Complanare e dintorni di Maurizio Buttazzo – inaugurati durante la sedicesima edizione de la Festa di Cinema del reale. Con lo sguardo rivolto all’insù si potranno scorgere anche gli Affacci, l’installazione nata da un progetto di residenza artistica “del castello e sul castello” che mette in dialogo l’illustratore Efrem Barrotta e lo scrittore Osvaldo Piliego. ❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ 🎫 ingresso 5 euro Biglietti disponibili al botteghino.
Siete tutti invitati a festeggiare l’anniversario del Mr.Jameson. Info e prenotazioni: +39 347 717 85 12. Buon cibo e buona musica live con la Temerario Blues Band.
“Mondo!” è il primo disco de La Répétition, progetto musicale diretto da Claudio Prima e Giovanni Martella, che unisce musicisti italiani e africani, progetto che “ha affinato la propria cifra stilistica, approdando a un superamento delle codificazioni e delle mode delle cosiddette orchestre multietniche.” [rivista blogfoolk,n° 431 del 7 novembre]
L’ultima tappa del tour di presentazione del disco sarà al Mamma Li Turchi, storico locale Tricasino, ospitato all’interno della rassegna Menamé Live
Graphic Novel Is Back – Unplugged è lo spettacolo che Davide Toffolo, cantante dei Tre allegri ragazzi morti ha ideato per farvi entrare nel suo nuovo, omonimo, libro a fumetti (edito da Rizzoli Lizard). La vita dell’anti-star della musica indipendente italiana, che con le sue canzoni e i suoi fumetti ha segnato almeno tre generazioni, viene messa in scena attraverso canzoni, racconti esilaranti e giochi interattivi con il pubblico.
Davide Toffolo è una rock star che fa fumetti e un fumettista che è anche una rockstar. Un’anti-star, per essere precisi. Nessuno ha mai visto così da vicino il grande cantante e disegnatore. Graphic Novel Is Back – Unplugged è un momento intimo per conoscere i segreti del disegno e della musica indipendente e per cantare le canzoni dei Tre allegri ragazzi morti come non le avete mai ascoltate. ❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ PROGRAMMA: ➤ Inaugurazione mostra “Rusty Trombone” 💿 I dieci vinili disegnati da Massimo Pasca durante i dj set di Max Nocco. Musica e disegno si incontrano per celebrare “Rusty Trombone”, il primo vinile del dj/produttore salentino. ⏲ h 19.30
➤ Lamantice_mag showcase Una selezione di 30 illustrazioni tratte dalla rivista Lamantice da vedere e ascoltare. Playlist a cura di Max Nocco ⏲ h 20.30
➤ Davide Toffolo presenta ** Davide Toffolo – Graphic Novel Is Back Unplugged a Corigliano – SHOW UNPLUGGED A seguire firmacopie. ⏲ h 21.30
➤ Max Nocco dj set e drawing collettivo del decimo disco della mostra “Rusty Trombone” a cura de Lamantice ⏲ h 22.30
❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ L’ingresso alla serata include anche la possibilità di visitare la mostra fotografica di Letizia Battaglia (con cinquanta fotografie in bianco e nero che ripercorrono la straordinaria carriera e produzione fotografica della pioniera del fotogiornalismo italiano) e i percorsi espositivi di Visioni del Sud – 100x100 di Marcella Pedone, di Salento Death Valley di Gabriele A Albergo, Gocce di Luna di Mauro Bubbico, La grotta dei Cervi di Leonello Bertolucci, Complanare e dintorni di Maurizio Buttazzo – inaugurati durante la sedicesima edizione de la Festa di Cinema del reale. Con lo sguardo rivolto all’insù si potranno scorgere anche gli Affacci, l’installazione nata da un progetto di residenza artistica “del castello e sul castello” che mette in dialogo l’illustratore Efrem Barrotta e lo scrittore Osvaldo Piliego. ❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ 🎫 ingresso 5 euro Biglietti disponibili al botteghino.
Siete tutti invitati a festeggiare l’anniversario del Mr.Jameson. Info e prenotazioni: +39 347 717 85 12. Buon cibo e buona musica live con la Temerario Blues Band.
“Mondo!” è il primo disco de La Répétition, progetto musicale diretto da Claudio Prima e Giovanni Martella, che unisce musicisti italiani e africani, progetto che “ha affinato la propria cifra stilistica, approdando a un superamento delle codificazioni e delle mode delle cosiddette orchestre multietniche.” [rivista blogfoolk,n° 431 del 7 novembre]
L’ultima tappa del tour di presentazione del disco sarà al Mamma Li Turchi, storico locale Tricasino, ospitato all’interno della rassegna Menamé Live
Torna il “Teatro a Soleto”, naturalmente da Artelica. Portare il teatro a Soleto è una delle nostre più grandi soddisfazioni. Ci siamo! In Programma i primi tre appuntamenti per trascorrere insieme le domeniche pomeriggio in compagnia di grandi artisti.
*Ingresso con tessera Arci e Contributo *Info su Chat pagina Faceboock “Artelica”
Sarà la musica di Mino De Santis protagonista a Ruffano della rassegna teatrale organizzata da Odv Kairòs, domenica 17 novembre alle 20.00, presso la Sala Teatro Renata Fonte. Lo spettacolo rientra nel progetto Viaggio nella storia per capire il presente e indirizzare il futuro, realizzato con il sostegno dalla Regione Puglia nell’ambito del Programma Straordinario 2018 in materia di cultura e spettacolo, Azione2. Il Salento è una terra ricchissima di cultura, di tradizioni e di bellezze, ma anche di problemi e contraddizioni, soprattutto nella sua scena musicale. Se da un lato, ci sono una miriade di gruppi che tentano affannosamente di cavalcare l’onda lunga del successo della Notte della Taranta, esiste in parallelo una larga schiera di musicisti e gruppi che viceversa rifuggono i luoghi comuni, che tanto bene si sposano con la rima Sule, Mare e Jentu, per perseguire un proprio percorso di ricerca. Il Salento ora conosciuto come la terra del mare, del sole e del vento, delle vacanze, terra di turisti, non è sempre stato così, dietro questa bella e incantevole facciata si cela quella che un tempo è stata una terra arida, assolata, lavorata da braccia silenziose, omertose, costrette ad alzarsi all’alba e a ritornare al tramonto per un pezzo di pane. Mino De Santis canta questo: il passato che ci appartiene, non si dimentica, e il presente che si arranca tra ipocrisie e determinazione con una melodia ammaliatrice ed una voce singolare, matura, vibrante che fa rabbrividire. E’ il Bodini della poesia, è il De André della musica, è il Caronte che traghetta -le tradizioni salentine, la vita del Salento quella sofferta e sacrificata ogni giorno- verso sponde lontane.
In un piccolo paese di provincia, in Italia, oggi, Isabella Messina si candida a sindaco nelle fila di un partito di estrema destra. Questo partito è “I.S.A. – Italiani Sovranisti e Autarchici”. Questo è il set che abbiamo scelto per catapultare nel nostro tempo le novelle del #DECAMERON di Boccaccio. E per farlo partiamo dalla quinta della quarta giornata, il racconto di Isabetta da Messina e il suo amore osteggiato dalle regole del rango sociale e del suo tempo. Anche la nostra Isabella si troverà a fare i conti con un amore che non trova spazio nei codici rigidi del suo contesto di riferimento, un amore improvviso e inatteso che si accende all’arrivo di Lorenza.
ISA Decameron_una serie teatrale drammaturgia e regia Walter Prete con Manuela Bello, Gustavo D’Aversa, Piergiorgio Martena, Roberta Paladini, Walter Prete
Torna il “Teatro a Soleto”, naturalmente da Artelica. Portare il teatro a Soleto è una delle nostre più grandi soddisfazioni. Ci siamo! In Programma i primi tre appuntamenti per trascorrere insieme le domeniche pomeriggio in compagnia di grandi artisti.
*Ingresso con tessera Arci e Contributo *Info su Chat pagina Faceboock “Artelica”
Sarà la musica di Mino De Santis protagonista a Ruffano della rassegna teatrale organizzata da Odv Kairòs, domenica 17 novembre alle 20.00, presso la Sala Teatro Renata Fonte. Lo spettacolo rientra nel progetto Viaggio nella storia per capire il presente e indirizzare il futuro, realizzato con il sostegno dalla Regione Puglia nell’ambito del Programma Straordinario 2018 in materia di cultura e spettacolo, Azione2. Il Salento è una terra ricchissima di cultura, di tradizioni e di bellezze, ma anche di problemi e contraddizioni, soprattutto nella sua scena musicale. Se da un lato, ci sono una miriade di gruppi che tentano affannosamente di cavalcare l’onda lunga del successo della Notte della Taranta, esiste in parallelo una larga schiera di musicisti e gruppi che viceversa rifuggono i luoghi comuni, che tanto bene si sposano con la rima Sule, Mare e Jentu, per perseguire un proprio percorso di ricerca. Il Salento ora conosciuto come la terra del mare, del sole e del vento, delle vacanze, terra di turisti, non è sempre stato così, dietro questa bella e incantevole facciata si cela quella che un tempo è stata una terra arida, assolata, lavorata da braccia silenziose, omertose, costrette ad alzarsi all’alba e a ritornare al tramonto per un pezzo di pane. Mino De Santis canta questo: il passato che ci appartiene, non si dimentica, e il presente che si arranca tra ipocrisie e determinazione con una melodia ammaliatrice ed una voce singolare, matura, vibrante che fa rabbrividire. E’ il Bodini della poesia, è il De André della musica, è il Caronte che traghetta -le tradizioni salentine, la vita del Salento quella sofferta e sacrificata ogni giorno- verso sponde lontane.
In un piccolo paese di provincia, in Italia, oggi, Isabella Messina si candida a sindaco nelle fila di un partito di estrema destra. Questo partito è “I.S.A. – Italiani Sovranisti e Autarchici”. Questo è il set che abbiamo scelto per catapultare nel nostro tempo le novelle del #DECAMERON di Boccaccio. E per farlo partiamo dalla quinta della quarta giornata, il racconto di Isabetta da Messina e il suo amore osteggiato dalle regole del rango sociale e del suo tempo. Anche la nostra Isabella si troverà a fare i conti con un amore che non trova spazio nei codici rigidi del suo contesto di riferimento, un amore improvviso e inatteso che si accende all’arrivo di Lorenza.
ISA Decameron_una serie teatrale drammaturgia e regia Walter Prete con Manuela Bello, Gustavo D’Aversa, Piergiorgio Martena, Roberta Paladini, Walter Prete
19, 22 e 24 novembre 2019 Corte De’ Miracoli, via S. Cezza, 5-7, Maglie LA RIUNIFICAZIONE DELLE DUE COREE di Joël Pommerat Regia di Giulia Innocenti Musiche originali di Giacomo Innocenti
🎭È uno spettacolo sull’amore. Il suo titolo, che ha un riferimento politico, in realtà è una metafora per descrivere quanto sia difficile e certe volte impossibile unirsi l’un l’altro, o anche solo trovarsi o ritrovarsi; quanto i rapporti amorosi siano difettosi, contorti e sempre più complessi. Composto da dieci quadri scenici, dove il linguaggio usato è contemporaneo e concreto, La riunificazione delle due Coree è un susseguirsi di emozioni, tra silenzi, ritmi incalzanti e situazioni tragicomiche, talvolta surreali. Si ride e ci si commuove, mentre gli attori scivolano da un ruolo all’altro, conservando sempre la coralità dello spettacolo. ———- 🎫Prezzo biglietti: 10 € ☎ 391 3119716
Quando ci hanno proposto di dedicare una serata a Jovanotti eravamo molto titubanti nell’accettare. Lorenzo ha una personalità ed una “fisicità” importante ed il rischio era di non riuscire ad interpretare al meglio un personaggio difficilmente imitabile. Poi, abbiamo conosciuto Bobo Guarini, visionato i video e ascoltato il modo di interpretare le canzoni di Jovanotti, e tutti i dubbi sono svaniti. Se amate Jovanotti, se volete cantare le sue canzoni e ballare tutta la sera sui tavoli vi consigliamo di prenotare immediatamente chiamando il numero 3917511432… i posti disponibili andranno a ruba!!!
dalle 20.30, al teatro “Corte de’ Miracoli” di MAGLIE! Prenotate a Sara: 339 607 9659! Il vostro Luis ha chiamato anche il bravissimo attore Renato Grilli, che introdurrà la serata da par suo, dando il benvenuto al pubblico e leggendo un mio scritto. A tre quarti dello spettacolo, un graditissimo ospite: Blumosso (Simone Perrone). Essendo l’unico spettacolo dell’autunno in Salento, ci sarà davvero tanta carne al fuoco! Canzoni vecchie e nuove, aneddoti e quant’altro.
Parliamo di due artisti che sono abituati a lavorare nel backstage delle grandi produzioni🎛. Perché con i loro sound hanno contribuito a dare una marcia più alla musica di questi ultimi anni, al fianco di artisti internazionali e del mondo indie e pop italiano come Gemitaiz, Salmo, Coez, Achille Lauro e Madman.
Qualche idea di chi stiamo parlando? Dai, giù le maschere… 🚧 Giovedì 21 novembre 🚧, ospiti del Cantiere, per la loro unica tappa in Puglia, saranno i due produttori e polistrumenti romani Frenetik & Orang3, che qualcuno ha definito la “new wave” della musica capitolina.
Era il 2007 quando insieme iniziarono a collaborare suonando con i Frank Sent Us. Con un sound capace di fondere insieme elettronica e strumenti acustici, sia in studio che live, girarono in tutta Italia e l’Europa dividendo il palco con artisti del calibro di Diplo, Crookers, Chemical Brothers e molti altri.
Solo due anni dopo, a partire dal 2009, iniziano le prime produzioni nel mondo rap e della pop music. E da lì il loro grande exploit al fianco di artisti della scena indie, rap e pop italiana.
Pronti a vederli dal vivo dietro una consolle e su un palco che si preannuncia caldissimo? 🔥
dalle 20.30, al teatro “Corte de’ Miracoli” di MAGLIE! Prenotate a Sara: 339 607 9659! Il vostro Luis ha chiamato anche il bravissimo attore Renato Grilli, che introdurrà la serata da par suo, dando il benvenuto al pubblico e leggendo un mio scritto. A tre quarti dello spettacolo, un graditissimo ospite: Blumosso (Simone Perrone). Essendo l’unico spettacolo dell’autunno in Salento, ci sarà davvero tanta carne al fuoco! Canzoni vecchie e nuove, aneddoti e quant’altro.
Parliamo di due artisti che sono abituati a lavorare nel backstage delle grandi produzioni🎛. Perché con i loro sound hanno contribuito a dare una marcia più alla musica di questi ultimi anni, al fianco di artisti internazionali e del mondo indie e pop italiano come Gemitaiz, Salmo, Coez, Achille Lauro e Madman.
Qualche idea di chi stiamo parlando? Dai, giù le maschere… 🚧 Giovedì 21 novembre 🚧, ospiti del Cantiere, per la loro unica tappa in Puglia, saranno i due produttori e polistrumenti romani Frenetik & Orang3, che qualcuno ha definito la “new wave” della musica capitolina.
Era il 2007 quando insieme iniziarono a collaborare suonando con i Frank Sent Us. Con un sound capace di fondere insieme elettronica e strumenti acustici, sia in studio che live, girarono in tutta Italia e l’Europa dividendo il palco con artisti del calibro di Diplo, Crookers, Chemical Brothers e molti altri.
Solo due anni dopo, a partire dal 2009, iniziano le prime produzioni nel mondo rap e della pop music. E da lì il loro grande exploit al fianco di artisti della scena indie, rap e pop italiana.
Pronti a vederli dal vivo dietro una consolle e su un palco che si preannuncia caldissimo? 🔥
Il grande Jazz sbarca nella fascinosissima Torre Cinquecentesca di Salignano, piccolo borgo nel Capo di Leuca. Il concerto è organizzato nell’ambito della rassegna “Parlami di Jazz” da Lampus, con il patrocinio del Comune di Castrignano del Capo. L’idea di creare questo progetto musicale nasce dall’amicizia e dal feeling artistico tra il bassista Antonello Losacco e il sassofonista neyorkese Jed Levy. Il trio è completato dal chitarrista Dino Plasmati. Il sound del jazz newyorchese spazierà dal classico territorio degli standard, alle composizioni originali a firma di Losacco, Levy e Plasmati. Jed Levy è un sassofonista attivo sulla scena newyorchese ed internazionale da oltre un trentennio. Ha inciso diversi dischi da leader per la prestigiosa etichetta Steeplechase ed ha collaborato con artisti quali:Junior Mance, Eddie Henderson, Jack Walrath,The Vanguard Jazz Orchestra, Shirley Scott, Kevin Mahogany, Gene Bertoncini,Don Friedman,Cedar Walton, Curtis Fuller, Chico O’Farrill, Attilla Zollar, Groove Holmes, Tom Harrell, Dado Moroni, Roberto Gatto, ecc. E’ stato in tournée da leader in Asia, Europa e America. È inoltre un valente didatta ed efficace divulgatore.
19, 22 e 24 novembre 2019 Corte De’ Miracoli, via S. Cezza, 5-7, Maglie LA RIUNIFICAZIONE DELLE DUE COREE di Joël Pommerat Regia di Giulia Innocenti Musiche originali di Giacomo Innocenti
🎭È uno spettacolo sull’amore. Il suo titolo, che ha un riferimento politico, in realtà è una metafora per descrivere quanto sia difficile e certe volte impossibile unirsi l’un l’altro, o anche solo trovarsi o ritrovarsi; quanto i rapporti amorosi siano difettosi, contorti e sempre più complessi. Composto da dieci quadri scenici, dove il linguaggio usato è contemporaneo e concreto, La riunificazione delle due Coree è un susseguirsi di emozioni, tra silenzi, ritmi incalzanti e situazioni tragicomiche, talvolta surreali. Si ride e ci si commuove, mentre gli attori scivolano da un ruolo all’altro, conservando sempre la coralità dello spettacolo. ———- 🎫Prezzo biglietti: 10 € ☎ 391 3119716
TRE gli appuntamenti con i Maestri Enzo Vetrano e Stefano Randisi: attori, autori e registi teatrali, insieme dal 1976.
Un sodalizio quarantennale da cui nascono lavori premiati dal pubblico e dalla critica: la complementarietà, la dialettica, il confronto, sono la forma che hanno scelto per esprimere la loro poetica che portano in scena ai Cantieri Koreja.
🛎 TOTO’ E VICÈ | 22 novembre – 🕤 20.45 🛎 OMBRE FOLLI | 23 novembre – 🕤 20.45 🛎 DUE STUPIDI SUBLIMI (ON AIR) | 24 novembre – 🕤 18.30
Mad Curly è un progetto che nasce nel 2016. Propongono un repertorio Funk/Soul che rivisita i brani di grandi artisti del panorama della musica internazionale (anche in chiave acustica): Stevie Wonder, Amy Winehouse, Paolo Nutini, Ed Sheeran, Vintage Trouble, fino alle sonorità moderne. La band è composta da Valentina Ricchiuto alla voce, Danilo Cacciatore al piano e synth, Filippo Longo alla batteria e Tonio Longo al basso.
★★★ RUBENS BRASSERIE ★★★ in collaborazione con l’Associazione VNT VENERDI’ 22 Novembre LITFIBA NIGHT con gli gli Animali di Zona, la Tribute Band dei Litfiba più esplosiva del territorio!
una vasta scelta di ottime birre per tutti i palati, squisiti piatti a base di carne, pizze e ottima musica.
NON POTETE ASSOLUTAMENTE MANCARE!
★★★ ANIMALI DI ZONA ★★★ >>>> Litfiba Tribute Band <<<< Gli Animali di Zona Litfiba Tribute Band nascono con l’intento di portare sul panorama territoriale salentino il tributo di una delle band rock italiane più importanti: i Litfiba. Brani in puro stile Litfiba, cercando di riportare alla luce anche quelle sonorità anni 80 che hanno portato alla ribalta la band fiorentina. Un live che fonde passato e presente per coinvolgere ed appassionare ogni fans della band: da Istanbul a Sole Nero, da Apapaia a Vivere il mio tempo, da Dimmi il nome a Lo spettacolo.. ripercorreremo insieme tutti i più grandi successi del Litfiba.
Gli Animali di Zona sono: Enrico Calo’ (voce) Gabriele Gilberto Blues Gallucci (chitarra) Maurizio Mancarella (basso) Andrea Cosma (Hammond & synth) Fabio Sambiasi (batteria)
Il grande Jazz sbarca nella fascinosissima Torre Cinquecentesca di Salignano, piccolo borgo nel Capo di Leuca. Il concerto è organizzato nell’ambito della rassegna “Parlami di Jazz” da Lampus, con il patrocinio del Comune di Castrignano del Capo. L’idea di creare questo progetto musicale nasce dall’amicizia e dal feeling artistico tra il bassista Antonello Losacco e il sassofonista neyorkese Jed Levy. Il trio è completato dal chitarrista Dino Plasmati. Il sound del jazz newyorchese spazierà dal classico territorio degli standard, alle composizioni originali a firma di Losacco, Levy e Plasmati. Jed Levy è un sassofonista attivo sulla scena newyorchese ed internazionale da oltre un trentennio. Ha inciso diversi dischi da leader per la prestigiosa etichetta Steeplechase ed ha collaborato con artisti quali:Junior Mance, Eddie Henderson, Jack Walrath,The Vanguard Jazz Orchestra, Shirley Scott, Kevin Mahogany, Gene Bertoncini,Don Friedman,Cedar Walton, Curtis Fuller, Chico O’Farrill, Attilla Zollar, Groove Holmes, Tom Harrell, Dado Moroni, Roberto Gatto, ecc. E’ stato in tournée da leader in Asia, Europa e America. È inoltre un valente didatta ed efficace divulgatore.
19, 22 e 24 novembre 2019 Corte De’ Miracoli, via S. Cezza, 5-7, Maglie LA RIUNIFICAZIONE DELLE DUE COREE di Joël Pommerat Regia di Giulia Innocenti Musiche originali di Giacomo Innocenti
🎭È uno spettacolo sull’amore. Il suo titolo, che ha un riferimento politico, in realtà è una metafora per descrivere quanto sia difficile e certe volte impossibile unirsi l’un l’altro, o anche solo trovarsi o ritrovarsi; quanto i rapporti amorosi siano difettosi, contorti e sempre più complessi. Composto da dieci quadri scenici, dove il linguaggio usato è contemporaneo e concreto, La riunificazione delle due Coree è un susseguirsi di emozioni, tra silenzi, ritmi incalzanti e situazioni tragicomiche, talvolta surreali. Si ride e ci si commuove, mentre gli attori scivolano da un ruolo all’altro, conservando sempre la coralità dello spettacolo. ———- 🎫Prezzo biglietti: 10 € ☎ 391 3119716
TRE gli appuntamenti con i Maestri Enzo Vetrano e Stefano Randisi: attori, autori e registi teatrali, insieme dal 1976.
Un sodalizio quarantennale da cui nascono lavori premiati dal pubblico e dalla critica: la complementarietà, la dialettica, il confronto, sono la forma che hanno scelto per esprimere la loro poetica che portano in scena ai Cantieri Koreja.
🛎 TOTO’ E VICÈ | 22 novembre – 🕤 20.45 🛎 OMBRE FOLLI | 23 novembre – 🕤 20.45 🛎 DUE STUPIDI SUBLIMI (ON AIR) | 24 novembre – 🕤 18.30
Mad Curly è un progetto che nasce nel 2016. Propongono un repertorio Funk/Soul che rivisita i brani di grandi artisti del panorama della musica internazionale (anche in chiave acustica): Stevie Wonder, Amy Winehouse, Paolo Nutini, Ed Sheeran, Vintage Trouble, fino alle sonorità moderne. La band è composta da Valentina Ricchiuto alla voce, Danilo Cacciatore al piano e synth, Filippo Longo alla batteria e Tonio Longo al basso.
★★★ RUBENS BRASSERIE ★★★ in collaborazione con l’Associazione VNT VENERDI’ 22 Novembre LITFIBA NIGHT con gli gli Animali di Zona, la Tribute Band dei Litfiba più esplosiva del territorio!
una vasta scelta di ottime birre per tutti i palati, squisiti piatti a base di carne, pizze e ottima musica.
NON POTETE ASSOLUTAMENTE MANCARE!
★★★ ANIMALI DI ZONA ★★★ >>>> Litfiba Tribute Band <<<< Gli Animali di Zona Litfiba Tribute Band nascono con l’intento di portare sul panorama territoriale salentino il tributo di una delle band rock italiane più importanti: i Litfiba. Brani in puro stile Litfiba, cercando di riportare alla luce anche quelle sonorità anni 80 che hanno portato alla ribalta la band fiorentina. Un live che fonde passato e presente per coinvolgere ed appassionare ogni fans della band: da Istanbul a Sole Nero, da Apapaia a Vivere il mio tempo, da Dimmi il nome a Lo spettacolo.. ripercorreremo insieme tutti i più grandi successi del Litfiba.
Gli Animali di Zona sono: Enrico Calo’ (voce) Gabriele Gilberto Blues Gallucci (chitarra) Maurizio Mancarella (basso) Andrea Cosma (Hammond & synth) Fabio Sambiasi (batteria)
Sabato 23, domenica 24 e giovedì 28 novembre – ore 20:30 Distilleria De Giorgi – San Cesario di Lecce Ingresso libero con prenotazione obbligatoria Info 0832306194 – 3892105991 www.astragali.it – teatro@astragali.org
MATER MEDEA Nella distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, il Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e Astragali Teatro presentano una nuova produzione teatrale internazionale, ideata e realizzata nell’ambito del progetto Adnich, finanziato dal programma europeo transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro.
Sabato 23, domenica 24 e giovedì 28 novembre (ore 20:30 – ingresso libero con prenotazione obbligatoria – info 0832306194 – teatro@astragali.org) alla Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, il Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e Astràgali Teatro presentano “Mater Medea“, una nuova produzione teatrale internazionale, ideata e realizzata nell’ambito del progetto Adnich – ADriatic Network of artistic production for the development and enhancement of Intangible Cultural Heritage, finanziato dal programma europeo transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro. In scena – con suoni a cura di Mauro Tre – Roberta Quarta, Simonetta Rotundo,Petur Gaydarov, Onur Uysal, Jean Hamado Tiemtoré,Georgiana Mazilescu, Matteo Mele, Samuele Zecca, Silvia Ciardo.
Adnich propone la creazione di una rete culturale che possa valorizzare il patrimonio immateriale di Italia, Albania e Montenegro attraverso l’arte e il teatro, dialogando con i diversi elementi espressivi del paesaggio antropico (identità, tradizioni) per la creazione di contenuti innovativi e transfrontalieri. Guidato dal Teatro Reale Zetski Dom di Cetinie in Montenegro coinvolge Astragali Teatro e il Centro Italiano dell’International Theatre Institute – Unesco, il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, il Comune di Podradec e l’Università delle Arti di Tirana in Albania. Adnich, dopo una prima fase di analisi sociale, sta sviluppando residenze teatrali e workshop con il coinvolgimento delle comunità locali dei tre paesi, allo scopo di realizzare produzioni congiunte da promuovere all’interno di un Festival di teatro nell’Adriatico meridionale. Mater Medea rientra, infatti, nell’Adriatic-Ionian Festival of Theatre on Intangible Heritage che ospiterà lo spettacolo dal 4 al 7 marzo anche a Cetinje in Montenegro. Nel Salento approderanno invece le due produzioni realizzate dal Tpyal Theater Zetsky Dom: Conversation about love del regista Jernej Lorenci (13 marzo) e Balkan Boys (17 aprile).
«Abbiamo accolto la figura di Medea e delle sue numerose interpretazioni nei secoli. Il punto da cui siamo partiti sono le parole di Christa Wolf e di Adriana Cavarero, e ancora di Hanna Arendt e Judith Butler», sottolinea Fabio Tolledi, direttore artistico di Astràgali Teatro,presidente del Centro italiano e vicepresidente della rete mondiale dell’ITI – Unesco. «Queste scritture dense e immaginifiche si annodano, ora, alla parola poetica. L’azione teatrale accade all’interno di un banchetto nuziale. Sarcasmo di ogni festa. L’amore, la gelosia, la passione, il rancore, il desiderio si rincorrono in un tempo curvo. Non è più possibile distinguere passato, presente e futuro. Tutto è intrecciato. E il desiderio si sfibra dinnanzi alla sete di potere», prosegue Tolledi. «Medea/Madre cerca di sfuggire all’insulto della Storia che l’ha voluta per secoli fissata nell’orrore dell’infanticidio. La sua sola possibilità sta nel riannodare le storie, lo sguardo che ridona al mondo una poetica resistenza. La resistenza dell’amore – ancora una volta – svia il potere e la sua misera insaziabilità. Sarcasmo di ogni festa. Venite a questo banchetto, riconoscete l’odore della festa, Mater Medea vi invita a resistere dentro il desiderio».
TRE gli appuntamenti con i Maestri Enzo Vetrano e Stefano Randisi: attori, autori e registi teatrali, insieme dal 1976.
Un sodalizio quarantennale da cui nascono lavori premiati dal pubblico e dalla critica: la complementarietà, la dialettica, il confronto, sono la forma che hanno scelto per esprimere la loro poetica che portano in scena ai Cantieri Koreja.
🛎 TOTO’ E VICÈ | 22 novembre – 🕤 20.45 🛎 OMBRE FOLLI | 23 novembre – 🕤 20.45 🛎 DUE STUPIDI SUBLIMI (ON AIR) | 24 novembre – 🕤 18.30
Ce l’avremo presente tutti, l’immagine di Eduardo De Filippo al balcone con la sua bella caffettiera napoletana che snocciola tutti segreti d’o’ccafè fatto a regola d’arte. Forse non tutti, però, ricordiamo il titolo della rappresentazione teatrale in cui l’abbiamo vista o del film (quello del ’54 con Renato Rascel o quello del ’67 con Vittorio Gassman). Ebbene, quell’opera è “Questi fantasmi!”, una delle più perfette commedie eduardiane. Scritto nel 1945, quando la guerra stava giusto per finire, e rappresentata l’anno successivo a Roma, “Questi fantasmi!” è stato anche lo spettacolo che per la prima volta ha portato il teatro dei De Filippo oltre i confini nazionali (Parigi – 1955). La perfezione di questa commedia sta nell’essere formalmente una classica commedia degli equivoci e dei tradimenti, con però tutta la maestria di un assoluto genio del palcoscenico come Eduardo. In un antico palazzo del centro di Napoli, prendono casa Pasquale Lojacono e sua moglie Maria. Sul palazzo aleggiano delle inquietanti leggende: si dice sia infestato di fantasmi ed è proprio per questi che Pasquale scambia le presenze di “intrusi” che altro non sono che l’amante di sua moglie e tutta una serie di altri stravaganti personaggi. La delicatezza con cui De Filippo tratteggia la storia, i sentimenti reali, le psicologie dei personaggi rendono “Questi fantasmi!” un modello che diverte –e tanto- senza cedere mai alla volgarità o al gusto di una risata scontata. Essenza ripesca un capolavoro del repertorio di Eduardo in cui, per la prima volta, l’autore dimostra tutta la sua caratura di artista europeo, andando a toccare le corde di una sensibilità non più solo partenopea o meridionale, ma autenticamente universale.
Debutto: 23 e 24 novembre 2019 a Essenza teatro Corigliano d’Otranto, via Moncenisio 10 [Spettacolo ore 21.00. Evento riservato ai soli soci. Contributo associativo €7 / spettacolo + aperitivo (a partire dalle 20.00) €12. info e prenotazioni 320.6494863].
Sabato 23, domenica 24 e giovedì 28 novembre – ore 20:30 Distilleria De Giorgi – San Cesario di Lecce Ingresso libero con prenotazione obbligatoria Info 0832306194 – 3892105991 www.astragali.it – teatro@astragali.org
MATER MEDEA Nella distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, il Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e Astragali Teatro presentano una nuova produzione teatrale internazionale, ideata e realizzata nell’ambito del progetto Adnich, finanziato dal programma europeo transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro.
Sabato 23, domenica 24 e giovedì 28 novembre (ore 20:30 – ingresso libero con prenotazione obbligatoria – info 0832306194 – teatro@astragali.org) alla Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, il Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e Astràgali Teatro presentano “Mater Medea“, una nuova produzione teatrale internazionale, ideata e realizzata nell’ambito del progetto Adnich – ADriatic Network of artistic production for the development and enhancement of Intangible Cultural Heritage, finanziato dal programma europeo transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro. In scena – con suoni a cura di Mauro Tre – Roberta Quarta, Simonetta Rotundo,Petur Gaydarov, Onur Uysal, Jean Hamado Tiemtoré,Georgiana Mazilescu, Matteo Mele, Samuele Zecca, Silvia Ciardo.
Adnich propone la creazione di una rete culturale che possa valorizzare il patrimonio immateriale di Italia, Albania e Montenegro attraverso l’arte e il teatro, dialogando con i diversi elementi espressivi del paesaggio antropico (identità, tradizioni) per la creazione di contenuti innovativi e transfrontalieri. Guidato dal Teatro Reale Zetski Dom di Cetinie in Montenegro coinvolge Astragali Teatro e il Centro Italiano dell’International Theatre Institute – Unesco, il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, il Comune di Podradec e l’Università delle Arti di Tirana in Albania. Adnich, dopo una prima fase di analisi sociale, sta sviluppando residenze teatrali e workshop con il coinvolgimento delle comunità locali dei tre paesi, allo scopo di realizzare produzioni congiunte da promuovere all’interno di un Festival di teatro nell’Adriatico meridionale. Mater Medea rientra, infatti, nell’Adriatic-Ionian Festival of Theatre on Intangible Heritage che ospiterà lo spettacolo dal 4 al 7 marzo anche a Cetinje in Montenegro. Nel Salento approderanno invece le due produzioni realizzate dal Tpyal Theater Zetsky Dom: Conversation about love del regista Jernej Lorenci (13 marzo) e Balkan Boys (17 aprile).
«Abbiamo accolto la figura di Medea e delle sue numerose interpretazioni nei secoli. Il punto da cui siamo partiti sono le parole di Christa Wolf e di Adriana Cavarero, e ancora di Hanna Arendt e Judith Butler», sottolinea Fabio Tolledi, direttore artistico di Astràgali Teatro,presidente del Centro italiano e vicepresidente della rete mondiale dell’ITI – Unesco. «Queste scritture dense e immaginifiche si annodano, ora, alla parola poetica. L’azione teatrale accade all’interno di un banchetto nuziale. Sarcasmo di ogni festa. L’amore, la gelosia, la passione, il rancore, il desiderio si rincorrono in un tempo curvo. Non è più possibile distinguere passato, presente e futuro. Tutto è intrecciato. E il desiderio si sfibra dinnanzi alla sete di potere», prosegue Tolledi. «Medea/Madre cerca di sfuggire all’insulto della Storia che l’ha voluta per secoli fissata nell’orrore dell’infanticidio. La sua sola possibilità sta nel riannodare le storie, lo sguardo che ridona al mondo una poetica resistenza. La resistenza dell’amore – ancora una volta – svia il potere e la sua misera insaziabilità. Sarcasmo di ogni festa. Venite a questo banchetto, riconoscete l’odore della festa, Mater Medea vi invita a resistere dentro il desiderio».
TRE gli appuntamenti con i Maestri Enzo Vetrano e Stefano Randisi: attori, autori e registi teatrali, insieme dal 1976.
Un sodalizio quarantennale da cui nascono lavori premiati dal pubblico e dalla critica: la complementarietà, la dialettica, il confronto, sono la forma che hanno scelto per esprimere la loro poetica che portano in scena ai Cantieri Koreja.
🛎 TOTO’ E VICÈ | 22 novembre – 🕤 20.45 🛎 OMBRE FOLLI | 23 novembre – 🕤 20.45 🛎 DUE STUPIDI SUBLIMI (ON AIR) | 24 novembre – 🕤 18.30
Ce l’avremo presente tutti, l’immagine di Eduardo De Filippo al balcone con la sua bella caffettiera napoletana che snocciola tutti segreti d’o’ccafè fatto a regola d’arte. Forse non tutti, però, ricordiamo il titolo della rappresentazione teatrale in cui l’abbiamo vista o del film (quello del ’54 con Renato Rascel o quello del ’67 con Vittorio Gassman). Ebbene, quell’opera è “Questi fantasmi!”, una delle più perfette commedie eduardiane. Scritto nel 1945, quando la guerra stava giusto per finire, e rappresentata l’anno successivo a Roma, “Questi fantasmi!” è stato anche lo spettacolo che per la prima volta ha portato il teatro dei De Filippo oltre i confini nazionali (Parigi – 1955). La perfezione di questa commedia sta nell’essere formalmente una classica commedia degli equivoci e dei tradimenti, con però tutta la maestria di un assoluto genio del palcoscenico come Eduardo. In un antico palazzo del centro di Napoli, prendono casa Pasquale Lojacono e sua moglie Maria. Sul palazzo aleggiano delle inquietanti leggende: si dice sia infestato di fantasmi ed è proprio per questi che Pasquale scambia le presenze di “intrusi” che altro non sono che l’amante di sua moglie e tutta una serie di altri stravaganti personaggi. La delicatezza con cui De Filippo tratteggia la storia, i sentimenti reali, le psicologie dei personaggi rendono “Questi fantasmi!” un modello che diverte –e tanto- senza cedere mai alla volgarità o al gusto di una risata scontata. Essenza ripesca un capolavoro del repertorio di Eduardo in cui, per la prima volta, l’autore dimostra tutta la sua caratura di artista europeo, andando a toccare le corde di una sensibilità non più solo partenopea o meridionale, ma autenticamente universale.
Debutto: 23 e 24 novembre 2019 a Essenza teatro Corigliano d’Otranto, via Moncenisio 10 [Spettacolo ore 21.00. Evento riservato ai soli soci. Contributo associativo €7 / spettacolo + aperitivo (a partire dalle 20.00) €12. info e prenotazioni 320.6494863].
19, 22 e 24 novembre 2019 Corte De’ Miracoli, via S. Cezza, 5-7, Maglie LA RIUNIFICAZIONE DELLE DUE COREE di Joël Pommerat Regia di Giulia Innocenti Musiche originali di Giacomo Innocenti
🎭È uno spettacolo sull’amore. Il suo titolo, che ha un riferimento politico, in realtà è una metafora per descrivere quanto sia difficile e certe volte impossibile unirsi l’un l’altro, o anche solo trovarsi o ritrovarsi; quanto i rapporti amorosi siano difettosi, contorti e sempre più complessi. Composto da dieci quadri scenici, dove il linguaggio usato è contemporaneo e concreto, La riunificazione delle due Coree è un susseguirsi di emozioni, tra silenzi, ritmi incalzanti e situazioni tragicomiche, talvolta surreali. Si ride e ci si commuove, mentre gli attori scivolano da un ruolo all’altro, conservando sempre la coralità dello spettacolo. ———- 🎫Prezzo biglietti: 10 € ☎ 391 3119716
Un tuffo nel passato, all’insegna dei successi degli anni ’80 e ’90 con i brani ROCK e alternative POP che hanno fatto la storia! Sarà un viaggio coinvolgente, alternato da sonorità potenti ed atmosfere intime e penetranti. Ripercorreremo i successi di Ac/Dc, David Bowie, Chris Cornell e Depeche Mode e tanti altre pietre miliari della storia del rock! Rivivrete BRANI MITICI come Billie Jean, Heroes, I love rock’n’roll, What’s Up e… Tanti altri!!!!!!
DIVINA KILLS in trio: Elena Indigo / Voce e Chitarra Acustica Flavia Messinese / Chitarra Maria Elena Galasso / Batteria
TRE gli appuntamenti con i Maestri Enzo Vetrano e Stefano Randisi: attori, autori e registi teatrali, insieme dal 1976.
Un sodalizio quarantennale da cui nascono lavori premiati dal pubblico e dalla critica: la complementarietà, la dialettica, il confronto, sono la forma che hanno scelto per esprimere la loro poetica che portano in scena ai Cantieri Koreja.
🛎 TOTO’ E VICÈ | 22 novembre – 🕤 20.45 🛎 OMBRE FOLLI | 23 novembre – 🕤 20.45 🛎 DUE STUPIDI SUBLIMI (ON AIR) | 24 novembre – 🕤 18.30
Concerto di presentazione ufficiale di “SUSCO” il nuovo disco MARCELLO ZAPPATORE
Domenica 24 novembre, alle 20.30, al Teatro Comunale di Novoli, Marcello Zappatore presenta ufficialmente “Susco”, il suo nuovo album di dodici brani originali da lui composti e arrangiati, in uscita giovedì 21 novembre per l’etichetta Workin’ Label e la distribuzione di Ird. Sul palco, insieme allo stesso Marcello Zappatore (chitarre, basso e tastiere), ci saranno i musicisti che hanno partecipato alle registrazioni: Ovidio Venturoso e Dario Congedo (batteria), Emanuele Coluccia (sax), Fabio Zurlo (fisarmonica), Gianpaolo Saracino (violino), Claudia Fiore (violoncello), Gianluca Milanese (flauti) e Andrea Esperti (basso). Si tratta di un lavoro di musica totalmente strumentale, che rifugge qualsiasi forma di elettronica e artificio per favorire un approccio molto più diretto e più tradizionale che valorizzi – tramite la scrittura, il contrappunto e gli spazi lasciati all’improvvisazione – un organico di eccelsi musicisti salentini, alle prese con una fusione di svariate atmosfere musical, con rock, progressive e musica classica che si mescolano fra le tracce. Dopo “La ciliegina sulla porta” (2009) e “Propolino” (2015), “Susco” è il terzo disco di Marcello Zappatore, il quarto a voler includere anche la sua colonna sonora del film “W Zappatore” (vincitore del Brooklyn Film Festival, a New York), di cui è stato anche attore protagonista.
Biglietti 2 euro Info e prenotazioni: 340/3129308, 327/7372824, 320/0119048 teatrocomunaledinovoli@gmail.com
Il concerto è organizzato da Workin’ Label nell’ambito della stagione 2019/20 del Teatro Comunale di Novoli promossa dalla Residenza teatrale PASSI COMUNI di Factory Compagnia transadriatica e Principio Attivo Teatro con il Comune di Novoli, il Teatro Pubblico Pugliese e la Regione Puglia.
Sabato 23, domenica 24 e giovedì 28 novembre – ore 20:30 Distilleria De Giorgi – San Cesario di Lecce Ingresso libero con prenotazione obbligatoria Info 0832306194 – 3892105991 www.astragali.it – teatro@astragali.org
MATER MEDEA Nella distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, il Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e Astragali Teatro presentano una nuova produzione teatrale internazionale, ideata e realizzata nell’ambito del progetto Adnich, finanziato dal programma europeo transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro.
Sabato 23, domenica 24 e giovedì 28 novembre (ore 20:30 – ingresso libero con prenotazione obbligatoria – info 0832306194 – teatro@astragali.org) alla Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, il Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e Astràgali Teatro presentano “Mater Medea“, una nuova produzione teatrale internazionale, ideata e realizzata nell’ambito del progetto Adnich – ADriatic Network of artistic production for the development and enhancement of Intangible Cultural Heritage, finanziato dal programma europeo transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro. In scena – con suoni a cura di Mauro Tre – Roberta Quarta, Simonetta Rotundo,Petur Gaydarov, Onur Uysal, Jean Hamado Tiemtoré,Georgiana Mazilescu, Matteo Mele, Samuele Zecca, Silvia Ciardo.
Adnich propone la creazione di una rete culturale che possa valorizzare il patrimonio immateriale di Italia, Albania e Montenegro attraverso l’arte e il teatro, dialogando con i diversi elementi espressivi del paesaggio antropico (identità, tradizioni) per la creazione di contenuti innovativi e transfrontalieri. Guidato dal Teatro Reale Zetski Dom di Cetinie in Montenegro coinvolge Astragali Teatro e il Centro Italiano dell’International Theatre Institute – Unesco, il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, il Comune di Podradec e l’Università delle Arti di Tirana in Albania. Adnich, dopo una prima fase di analisi sociale, sta sviluppando residenze teatrali e workshop con il coinvolgimento delle comunità locali dei tre paesi, allo scopo di realizzare produzioni congiunte da promuovere all’interno di un Festival di teatro nell’Adriatico meridionale. Mater Medea rientra, infatti, nell’Adriatic-Ionian Festival of Theatre on Intangible Heritage che ospiterà lo spettacolo dal 4 al 7 marzo anche a Cetinje in Montenegro. Nel Salento approderanno invece le due produzioni realizzate dal Tpyal Theater Zetsky Dom: Conversation about love del regista Jernej Lorenci (13 marzo) e Balkan Boys (17 aprile).
«Abbiamo accolto la figura di Medea e delle sue numerose interpretazioni nei secoli. Il punto da cui siamo partiti sono le parole di Christa Wolf e di Adriana Cavarero, e ancora di Hanna Arendt e Judith Butler», sottolinea Fabio Tolledi, direttore artistico di Astràgali Teatro,presidente del Centro italiano e vicepresidente della rete mondiale dell’ITI – Unesco. «Queste scritture dense e immaginifiche si annodano, ora, alla parola poetica. L’azione teatrale accade all’interno di un banchetto nuziale. Sarcasmo di ogni festa. L’amore, la gelosia, la passione, il rancore, il desiderio si rincorrono in un tempo curvo. Non è più possibile distinguere passato, presente e futuro. Tutto è intrecciato. E il desiderio si sfibra dinnanzi alla sete di potere», prosegue Tolledi. «Medea/Madre cerca di sfuggire all’insulto della Storia che l’ha voluta per secoli fissata nell’orrore dell’infanticidio. La sua sola possibilità sta nel riannodare le storie, lo sguardo che ridona al mondo una poetica resistenza. La resistenza dell’amore – ancora una volta – svia il potere e la sua misera insaziabilità. Sarcasmo di ogni festa. Venite a questo banchetto, riconoscete l’odore della festa, Mater Medea vi invita a resistere dentro il desiderio».
Ce l’avremo presente tutti, l’immagine di Eduardo De Filippo al balcone con la sua bella caffettiera napoletana che snocciola tutti segreti d’o’ccafè fatto a regola d’arte. Forse non tutti, però, ricordiamo il titolo della rappresentazione teatrale in cui l’abbiamo vista o del film (quello del ’54 con Renato Rascel o quello del ’67 con Vittorio Gassman). Ebbene, quell’opera è “Questi fantasmi!”, una delle più perfette commedie eduardiane. Scritto nel 1945, quando la guerra stava giusto per finire, e rappresentata l’anno successivo a Roma, “Questi fantasmi!” è stato anche lo spettacolo che per la prima volta ha portato il teatro dei De Filippo oltre i confini nazionali (Parigi – 1955). La perfezione di questa commedia sta nell’essere formalmente una classica commedia degli equivoci e dei tradimenti, con però tutta la maestria di un assoluto genio del palcoscenico come Eduardo. In un antico palazzo del centro di Napoli, prendono casa Pasquale Lojacono e sua moglie Maria. Sul palazzo aleggiano delle inquietanti leggende: si dice sia infestato di fantasmi ed è proprio per questi che Pasquale scambia le presenze di “intrusi” che altro non sono che l’amante di sua moglie e tutta una serie di altri stravaganti personaggi. La delicatezza con cui De Filippo tratteggia la storia, i sentimenti reali, le psicologie dei personaggi rendono “Questi fantasmi!” un modello che diverte –e tanto- senza cedere mai alla volgarità o al gusto di una risata scontata. Essenza ripesca un capolavoro del repertorio di Eduardo in cui, per la prima volta, l’autore dimostra tutta la sua caratura di artista europeo, andando a toccare le corde di una sensibilità non più solo partenopea o meridionale, ma autenticamente universale.
Debutto: 23 e 24 novembre 2019 a Essenza teatro Corigliano d’Otranto, via Moncenisio 10 [Spettacolo ore 21.00. Evento riservato ai soli soci. Contributo associativo €7 / spettacolo + aperitivo (a partire dalle 20.00) €12. info e prenotazioni 320.6494863].
Domenica 24 novembre arrivano i NINEBEAT !! band ormai consolidata nel loro genere dance che ripercorre tutta la piu’ bella musica degli anni che contano!! non ti resta che prenotare il tuo tavolo migliore !! info 3334026088 3292203114
19, 22 e 24 novembre 2019 Corte De’ Miracoli, via S. Cezza, 5-7, Maglie LA RIUNIFICAZIONE DELLE DUE COREE di Joël Pommerat Regia di Giulia Innocenti Musiche originali di Giacomo Innocenti
🎭È uno spettacolo sull’amore. Il suo titolo, che ha un riferimento politico, in realtà è una metafora per descrivere quanto sia difficile e certe volte impossibile unirsi l’un l’altro, o anche solo trovarsi o ritrovarsi; quanto i rapporti amorosi siano difettosi, contorti e sempre più complessi. Composto da dieci quadri scenici, dove il linguaggio usato è contemporaneo e concreto, La riunificazione delle due Coree è un susseguirsi di emozioni, tra silenzi, ritmi incalzanti e situazioni tragicomiche, talvolta surreali. Si ride e ci si commuove, mentre gli attori scivolano da un ruolo all’altro, conservando sempre la coralità dello spettacolo. ———- 🎫Prezzo biglietti: 10 € ☎ 391 3119716
Un tuffo nel passato, all’insegna dei successi degli anni ’80 e ’90 con i brani ROCK e alternative POP che hanno fatto la storia! Sarà un viaggio coinvolgente, alternato da sonorità potenti ed atmosfere intime e penetranti. Ripercorreremo i successi di Ac/Dc, David Bowie, Chris Cornell e Depeche Mode e tanti altre pietre miliari della storia del rock! Rivivrete BRANI MITICI come Billie Jean, Heroes, I love rock’n’roll, What’s Up e… Tanti altri!!!!!!
DIVINA KILLS in trio: Elena Indigo / Voce e Chitarra Acustica Flavia Messinese / Chitarra Maria Elena Galasso / Batteria
TRE gli appuntamenti con i Maestri Enzo Vetrano e Stefano Randisi: attori, autori e registi teatrali, insieme dal 1976.
Un sodalizio quarantennale da cui nascono lavori premiati dal pubblico e dalla critica: la complementarietà, la dialettica, il confronto, sono la forma che hanno scelto per esprimere la loro poetica che portano in scena ai Cantieri Koreja.
🛎 TOTO’ E VICÈ | 22 novembre – 🕤 20.45 🛎 OMBRE FOLLI | 23 novembre – 🕤 20.45 🛎 DUE STUPIDI SUBLIMI (ON AIR) | 24 novembre – 🕤 18.30
Concerto di presentazione ufficiale di “SUSCO” il nuovo disco MARCELLO ZAPPATORE
Domenica 24 novembre, alle 20.30, al Teatro Comunale di Novoli, Marcello Zappatore presenta ufficialmente “Susco”, il suo nuovo album di dodici brani originali da lui composti e arrangiati, in uscita giovedì 21 novembre per l’etichetta Workin’ Label e la distribuzione di Ird. Sul palco, insieme allo stesso Marcello Zappatore (chitarre, basso e tastiere), ci saranno i musicisti che hanno partecipato alle registrazioni: Ovidio Venturoso e Dario Congedo (batteria), Emanuele Coluccia (sax), Fabio Zurlo (fisarmonica), Gianpaolo Saracino (violino), Claudia Fiore (violoncello), Gianluca Milanese (flauti) e Andrea Esperti (basso). Si tratta di un lavoro di musica totalmente strumentale, che rifugge qualsiasi forma di elettronica e artificio per favorire un approccio molto più diretto e più tradizionale che valorizzi – tramite la scrittura, il contrappunto e gli spazi lasciati all’improvvisazione – un organico di eccelsi musicisti salentini, alle prese con una fusione di svariate atmosfere musical, con rock, progressive e musica classica che si mescolano fra le tracce. Dopo “La ciliegina sulla porta” (2009) e “Propolino” (2015), “Susco” è il terzo disco di Marcello Zappatore, il quarto a voler includere anche la sua colonna sonora del film “W Zappatore” (vincitore del Brooklyn Film Festival, a New York), di cui è stato anche attore protagonista.
Biglietti 2 euro Info e prenotazioni: 340/3129308, 327/7372824, 320/0119048 teatrocomunaledinovoli@gmail.com
Il concerto è organizzato da Workin’ Label nell’ambito della stagione 2019/20 del Teatro Comunale di Novoli promossa dalla Residenza teatrale PASSI COMUNI di Factory Compagnia transadriatica e Principio Attivo Teatro con il Comune di Novoli, il Teatro Pubblico Pugliese e la Regione Puglia.
Sabato 23, domenica 24 e giovedì 28 novembre – ore 20:30 Distilleria De Giorgi – San Cesario di Lecce Ingresso libero con prenotazione obbligatoria Info 0832306194 – 3892105991 www.astragali.it – teatro@astragali.org
MATER MEDEA Nella distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, il Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e Astragali Teatro presentano una nuova produzione teatrale internazionale, ideata e realizzata nell’ambito del progetto Adnich, finanziato dal programma europeo transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro.
Sabato 23, domenica 24 e giovedì 28 novembre (ore 20:30 – ingresso libero con prenotazione obbligatoria – info 0832306194 – teatro@astragali.org) alla Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, il Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e Astràgali Teatro presentano “Mater Medea“, una nuova produzione teatrale internazionale, ideata e realizzata nell’ambito del progetto Adnich – ADriatic Network of artistic production for the development and enhancement of Intangible Cultural Heritage, finanziato dal programma europeo transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro. In scena – con suoni a cura di Mauro Tre – Roberta Quarta, Simonetta Rotundo,Petur Gaydarov, Onur Uysal, Jean Hamado Tiemtoré,Georgiana Mazilescu, Matteo Mele, Samuele Zecca, Silvia Ciardo.
Adnich propone la creazione di una rete culturale che possa valorizzare il patrimonio immateriale di Italia, Albania e Montenegro attraverso l’arte e il teatro, dialogando con i diversi elementi espressivi del paesaggio antropico (identità, tradizioni) per la creazione di contenuti innovativi e transfrontalieri. Guidato dal Teatro Reale Zetski Dom di Cetinie in Montenegro coinvolge Astragali Teatro e il Centro Italiano dell’International Theatre Institute – Unesco, il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, il Comune di Podradec e l’Università delle Arti di Tirana in Albania. Adnich, dopo una prima fase di analisi sociale, sta sviluppando residenze teatrali e workshop con il coinvolgimento delle comunità locali dei tre paesi, allo scopo di realizzare produzioni congiunte da promuovere all’interno di un Festival di teatro nell’Adriatico meridionale. Mater Medea rientra, infatti, nell’Adriatic-Ionian Festival of Theatre on Intangible Heritage che ospiterà lo spettacolo dal 4 al 7 marzo anche a Cetinje in Montenegro. Nel Salento approderanno invece le due produzioni realizzate dal Tpyal Theater Zetsky Dom: Conversation about love del regista Jernej Lorenci (13 marzo) e Balkan Boys (17 aprile).
«Abbiamo accolto la figura di Medea e delle sue numerose interpretazioni nei secoli. Il punto da cui siamo partiti sono le parole di Christa Wolf e di Adriana Cavarero, e ancora di Hanna Arendt e Judith Butler», sottolinea Fabio Tolledi, direttore artistico di Astràgali Teatro,presidente del Centro italiano e vicepresidente della rete mondiale dell’ITI – Unesco. «Queste scritture dense e immaginifiche si annodano, ora, alla parola poetica. L’azione teatrale accade all’interno di un banchetto nuziale. Sarcasmo di ogni festa. L’amore, la gelosia, la passione, il rancore, il desiderio si rincorrono in un tempo curvo. Non è più possibile distinguere passato, presente e futuro. Tutto è intrecciato. E il desiderio si sfibra dinnanzi alla sete di potere», prosegue Tolledi. «Medea/Madre cerca di sfuggire all’insulto della Storia che l’ha voluta per secoli fissata nell’orrore dell’infanticidio. La sua sola possibilità sta nel riannodare le storie, lo sguardo che ridona al mondo una poetica resistenza. La resistenza dell’amore – ancora una volta – svia il potere e la sua misera insaziabilità. Sarcasmo di ogni festa. Venite a questo banchetto, riconoscete l’odore della festa, Mater Medea vi invita a resistere dentro il desiderio».
Ce l’avremo presente tutti, l’immagine di Eduardo De Filippo al balcone con la sua bella caffettiera napoletana che snocciola tutti segreti d’o’ccafè fatto a regola d’arte. Forse non tutti, però, ricordiamo il titolo della rappresentazione teatrale in cui l’abbiamo vista o del film (quello del ’54 con Renato Rascel o quello del ’67 con Vittorio Gassman). Ebbene, quell’opera è “Questi fantasmi!”, una delle più perfette commedie eduardiane. Scritto nel 1945, quando la guerra stava giusto per finire, e rappresentata l’anno successivo a Roma, “Questi fantasmi!” è stato anche lo spettacolo che per la prima volta ha portato il teatro dei De Filippo oltre i confini nazionali (Parigi – 1955). La perfezione di questa commedia sta nell’essere formalmente una classica commedia degli equivoci e dei tradimenti, con però tutta la maestria di un assoluto genio del palcoscenico come Eduardo. In un antico palazzo del centro di Napoli, prendono casa Pasquale Lojacono e sua moglie Maria. Sul palazzo aleggiano delle inquietanti leggende: si dice sia infestato di fantasmi ed è proprio per questi che Pasquale scambia le presenze di “intrusi” che altro non sono che l’amante di sua moglie e tutta una serie di altri stravaganti personaggi. La delicatezza con cui De Filippo tratteggia la storia, i sentimenti reali, le psicologie dei personaggi rendono “Questi fantasmi!” un modello che diverte –e tanto- senza cedere mai alla volgarità o al gusto di una risata scontata. Essenza ripesca un capolavoro del repertorio di Eduardo in cui, per la prima volta, l’autore dimostra tutta la sua caratura di artista europeo, andando a toccare le corde di una sensibilità non più solo partenopea o meridionale, ma autenticamente universale.
Debutto: 23 e 24 novembre 2019 a Essenza teatro Corigliano d’Otranto, via Moncenisio 10 [Spettacolo ore 21.00. Evento riservato ai soli soci. Contributo associativo €7 / spettacolo + aperitivo (a partire dalle 20.00) €12. info e prenotazioni 320.6494863].
Domenica 24 novembre arrivano i NINEBEAT !! band ormai consolidata nel loro genere dance che ripercorre tutta la piu’ bella musica degli anni che contano!! non ti resta che prenotare il tuo tavolo migliore !! info 3334026088 3292203114
Sabato 23, domenica 24 e giovedì 28 novembre – ore 20:30 Distilleria De Giorgi – San Cesario di Lecce Ingresso libero con prenotazione obbligatoria Info 0832306194 – 3892105991 www.astragali.it – teatro@astragali.org
MATER MEDEA Nella distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, il Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e Astragali Teatro presentano una nuova produzione teatrale internazionale, ideata e realizzata nell’ambito del progetto Adnich, finanziato dal programma europeo transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro.
Sabato 23, domenica 24 e giovedì 28 novembre (ore 20:30 – ingresso libero con prenotazione obbligatoria – info 0832306194 – teatro@astragali.org) alla Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, il Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e Astràgali Teatro presentano “Mater Medea“, una nuova produzione teatrale internazionale, ideata e realizzata nell’ambito del progetto Adnich – ADriatic Network of artistic production for the development and enhancement of Intangible Cultural Heritage, finanziato dal programma europeo transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro. In scena – con suoni a cura di Mauro Tre – Roberta Quarta, Simonetta Rotundo,Petur Gaydarov, Onur Uysal, Jean Hamado Tiemtoré,Georgiana Mazilescu, Matteo Mele, Samuele Zecca, Silvia Ciardo.
Adnich propone la creazione di una rete culturale che possa valorizzare il patrimonio immateriale di Italia, Albania e Montenegro attraverso l’arte e il teatro, dialogando con i diversi elementi espressivi del paesaggio antropico (identità, tradizioni) per la creazione di contenuti innovativi e transfrontalieri. Guidato dal Teatro Reale Zetski Dom di Cetinie in Montenegro coinvolge Astragali Teatro e il Centro Italiano dell’International Theatre Institute – Unesco, il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, il Comune di Podradec e l’Università delle Arti di Tirana in Albania. Adnich, dopo una prima fase di analisi sociale, sta sviluppando residenze teatrali e workshop con il coinvolgimento delle comunità locali dei tre paesi, allo scopo di realizzare produzioni congiunte da promuovere all’interno di un Festival di teatro nell’Adriatico meridionale. Mater Medea rientra, infatti, nell’Adriatic-Ionian Festival of Theatre on Intangible Heritage che ospiterà lo spettacolo dal 4 al 7 marzo anche a Cetinje in Montenegro. Nel Salento approderanno invece le due produzioni realizzate dal Tpyal Theater Zetsky Dom: Conversation about love del regista Jernej Lorenci (13 marzo) e Balkan Boys (17 aprile).
«Abbiamo accolto la figura di Medea e delle sue numerose interpretazioni nei secoli. Il punto da cui siamo partiti sono le parole di Christa Wolf e di Adriana Cavarero, e ancora di Hanna Arendt e Judith Butler», sottolinea Fabio Tolledi, direttore artistico di Astràgali Teatro,presidente del Centro italiano e vicepresidente della rete mondiale dell’ITI – Unesco. «Queste scritture dense e immaginifiche si annodano, ora, alla parola poetica. L’azione teatrale accade all’interno di un banchetto nuziale. Sarcasmo di ogni festa. L’amore, la gelosia, la passione, il rancore, il desiderio si rincorrono in un tempo curvo. Non è più possibile distinguere passato, presente e futuro. Tutto è intrecciato. E il desiderio si sfibra dinnanzi alla sete di potere», prosegue Tolledi. «Medea/Madre cerca di sfuggire all’insulto della Storia che l’ha voluta per secoli fissata nell’orrore dell’infanticidio. La sua sola possibilità sta nel riannodare le storie, lo sguardo che ridona al mondo una poetica resistenza. La resistenza dell’amore – ancora una volta – svia il potere e la sua misera insaziabilità. Sarcasmo di ogni festa. Venite a questo banchetto, riconoscete l’odore della festa, Mater Medea vi invita a resistere dentro il desiderio».
Questo venerdì targato Sorsi & Discorsi sarà colorato dalla voce protagonista di Selenia Stoppa seguita dalle note di Massimo Liotta alla chitarra. Vi aspettiamo !
Questo venerdì targato Sorsi & Discorsi sarà colorato dalla voce protagonista di Selenia Stoppa seguita dalle note di Massimo Liotta alla chitarra. Vi aspettiamo !