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Spazio Teatro, Accademia Thymós e Témenos Recinti Teatrali presentano 𝗨𝗡𝗔 𝗚𝗜𝗢𝗥𝗡𝗔𝗧𝗔 𝗔 𝗦𝗢𝗗𝗢𝗠𝗔, regia di Marco Antonio Romano. Con Vincenza De Rinaldis, Rosangela Giurgola, Doriana Legari, Valentina Piccolo, Federica Rizzo e Marco Antonio Romano. 𝐈𝐍𝐆𝐑𝐄𝐒𝐒𝐎 𝟕 𝐄𝐔𝐑𝐎. Una giornata a Sodoma.
Perché questo reading? “Le 120 giornate di Sodoma”, del marchese De Sade, da cui il reading è tratto, è la narrazione delle giornate a cui furono dediti quattro gentiluomini francesi di metà ‘700 in un castello della Svizzera, lontano da occhi indiscreti. Accuratamente organizzate e disciplinate da un ferreo regolamento, le giornate narrate furono all’insegna del libertinaggio più sfrenato e della sregolatezza sessuale, accompagnate da atti di sessualità perversa spinta alla depravazione, in un atteggiamento di sottomissione e oggettualizzazione della vittima sessuale.
Sadicamente, appunto. Il nome “sadismo” deriva appunto, come noto, dal nome dell’autore, capostipite del filone letterario sadico e all’origine del termine entrato poi nel lessico della clinica psicologica con cui si individua la perversione che consiste nel trarre piacere dall’ infliggere dolore all’oggetto sessuale.
Dunque? Perché ricavarne un reading? Perché la sessualità contemporanea, in particolar modo quella improntata ai modelli di vita occidentale, vive un momento di grande trasformazione. In un’epoca in cui i rapporti fra umani sono labili, dove la dimensione individualista è prevalente e la dimensione dell’immagine è la più funzionale alla socialità, scollandosi dalla dimensione reale, il corpo diventa oggetto e semplice strumento, non più criterio vitale di identità del soggetto.
Ecco che anche il momento sessuale diventa performance, non più integrato alla dimensione sentimentale, spesso trascurabile. Il sesso non ha nesso, non connette, ma usa. Il sadismo è l’estremo limite di un processo di separazione della mente dal corpo, è l’estromissione della funzione sentimentale, il congedo dall’empatia, l’affermazione del potere sull’altro, che non lascia spazio all’amore ma solo alla violenza. Così il racconto di una giornata a Sodoma può essere il racconto di uno scenario passato ma che, se non si recupera la dimensione dell’ascolto reciproco, rischia di essere, se già non lo è, possibile scenario futuro.
Lo spettatore non ascolterà un testo edulcorato né censurato. Volutamente crudo e senza sconti, così da poter sentire sulla pelle cosa significhi l’esercizio del potere e il dolore dello stare dalla parte della vittima. Biglietti in prevendita al 3278283047 e presso il museo Castromediano.
Sponsor ufficiale Cuore di Mamma, Specchia. 𝗜𝗡𝗚𝗥𝗘𝗦𝗦𝗢 𝗩𝗜𝗘𝗧𝗔𝗧𝗢 𝗔𝗜 𝗠𝗜𝗡𝗢𝗥𝗜 𝗗𝗜 16 𝗔𝗡𝗡𝗜. Vi aspettiamo #museosigismondocastromediano #accademiathymós #SpazioTeatro #tèmenosrecintiteatrali
Nell’ambito della rassegna – MessInScena – Stagione teatrale 2021 a cura di Calandra Teatro e Teatro Pubblico Pugliese A ritmo di un ciak – Il musical – Compagnia della Lira (Casamassima – BA)
***
Un’ambientazione che ci riporta in un mondo tutto colori e sogni che ci fanno fare un benefico tuffo nel passato. Uno spettacolo brillante, dinamico, vivace; una fresca rivisitazione di una famosa pellicola degli anni ’30. Una storia che strappa una risata e fa sognare, in un’evasione unica, che capita solo quando siamo chiusi in un teatro. Una performance che, dietro una scoppiettante comicità, nasconde una attenta ed incisiva riflessione sui rapporti umani. Ma come si suol dire “Non tutto è oro ciò che luccica a Hollywood”. S’intrecciano una vera e romanticissima storia d’amore con i sotterfugi del mondo del cinema in un’era critica per il genere: il passaggio dal muto al parlato. Un susseguirsi di musiche dal ritmo di Broadway e gag dalla sprizzante comicità; il tutto circondato da strepitosi personaggi che sono vere e proprie icone di un mondo che, dietro la magia, spesso nasconde difficili realtà. Ben dieci numeri, uno più coinvolgente dell’altro, legano canto, ballo e recitazione dimostrando un’eccellenza professionale del cast. Nota di pregio dello spettacolo sono le musiche del musical originale “Singin’ in the rain”. Tutti i testi sono però inediti e riscritti in italiano per l’occasione.
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Sono trascorsi trent’anni anni da quando Calandra Teatro ha iniziato la sua attività. In questo lungo periodo, Calandra ha presentato i suoi lavori in molti teatri italiani, sempre con profonda passione, ottenendo importanti riconoscimenti e prestigiosi premi. La compagnia, inoltre, organizza da quindici anni il Premio Nazionale Calandra, che si tiene d’estate, in piazza Garibaldi, a Tuglie. Ora, insieme al Teatro Pubblico Pugliese e con il patrocinio del Comune di Tuglie, Calandra Teatro propone al pubblico la prima rassegna nel teatro del territorio che l’ha vista nascere e crescere. Da una parte, dunque, l’onore di curare, guidare e coordinare il futuro delle attività del Teatro Comunale di Tuglie; dall’altra, la gioia di condividere questo percorso con la fitta trama delle associazioni locali, per generare un crocevia di esperienze culturali e artistiche. La rassegna vedrà il succedersi di cinque spettacoli, che sapranno divertirci, affascinarci, farci riflettere. Un modo, questo, per ritrovarci in questo momento storico così delicato e condividere insieme un tempo e uno spazio densi di storie ed emozioni. _________________________________
Cartellone della stagione 2021: ven 19 novembre Il Malato Immaginario (Artemisia Teatro, Bari) ven 03 dicembre A ritmo di un ciak – Il Musical (Compagnia della Lira Casamassima) ven 10 dicembre La guerra del vino (di e con Fabrizio Saccomanno) ven 17 dicembre E tu chi sei? (Calandra Teatro) gio 30 dicembre Natale in casa Cupiello (Essenza Teatro) ____________
Botteghino: – abbonamento intera rassegna: € 25 – biglietto singolo: € 7 – ingresso libero per i minori di 18 anni
Info e prenotazioni: 346 3450613 | 333 7161061 | 338 9016288 info@calandrateatro.it
Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle vigenti misure anti Covid.
É tempo di risate, è tempo di #cabaret! Dopo la musica live, il primo appuntamento di dicembre con VENERDìLIVE, la cena spettacolo del venerdì targata La Cava // Food & Wine, è con il Gruppo Comico “I MalfAttori” che tornano sul palco a bissare lo straordinario successo dello scorso anno. Gag e risate, barzellette e improvvisazione, ma soprattutto istantanee tipiche dal profondo Salento raccontate in scena da Sabina, Gianpaolo, Roberto e Sergio.
3 DICEMBRE 21.00 Strada Provinciale 8 #VillaConvento – #Arnesano – #Novoli Ingresso gratuito con consumazione obbligatoria Prenotazioni tavoli al 328.3253425 – 320.6809253 Obbligo di Green Pass per la consumazione al tavolo
POP ART è una band pugliese composta da Selenia Stoppa (voce), Marco Piazzolla (chitarra), Umberto Malagnino (basso) ed Edoardo D’Ambrosio (batteria). Musica e cover dei più grandi successi del pop contemporaneo, in un viaggio che tributa artisti, interpreti e band che hanno scritto la storia e che nessuna ha mai dimenticato.
Vi aspettiamo venerdì 3 dicembre 21.00 Ingresso libero con consumazione obbligatoria Obbligo di Green Pass per l’accesso ai tavoli Info e prenotazioni al 392.6551937 Strada prov.le per Casarano – Taviano Menù completo su https://bit.ly/372sbYp
I “NiteCity” si presentano al pubblico con un vasto repertorio che abbraccia diversi stili, prediligendo la musica, quella vera, suonata rigorosamente dal vivo. Il progetto nasce da Ciki Forchetti, storico Dj e cantante salentino, che ha riportato dal vivo quello che succedeva durante una sua seguitissima trasmissione radiofonica che si chiamava appunto NITE CITY. (“Nite”, come si dice nello slang U.S.A.) Il repertorio pesca a piene mani dalla migliore dance e pop music degli anni ’70, ‘80, ’90 e 2.0, da autori internazionali ed anche dalla musica latina (italiana compresa) in un’efficace formula, frutto di influenze ben miscelate tra loro e mettendo in mostra una sana attitudine all’essenziale, raffinato…riuscendo a mantenersi su toni sempre ricercati. La band è composta da: CIKI FORCHETTI: VOCE e CHITARRA MARCO TUMA: FIATI e PERCUSSIONI RAFFAELLO LIGUORI: PIANOFORTE e TASTIERE ALESSIO BORGIA: BATTERIA
Nell’ambito della rassegna – MessInScena – Stagione teatrale 2021 a cura di Calandra Teatro e Teatro Pubblico Pugliese A ritmo di un ciak – Il musical – Compagnia della Lira (Casamassima – BA)
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Un’ambientazione che ci riporta in un mondo tutto colori e sogni che ci fanno fare un benefico tuffo nel passato. Uno spettacolo brillante, dinamico, vivace; una fresca rivisitazione di una famosa pellicola degli anni ’30. Una storia che strappa una risata e fa sognare, in un’evasione unica, che capita solo quando siamo chiusi in un teatro. Una performance che, dietro una scoppiettante comicità, nasconde una attenta ed incisiva riflessione sui rapporti umani. Ma come si suol dire “Non tutto è oro ciò che luccica a Hollywood”. S’intrecciano una vera e romanticissima storia d’amore con i sotterfugi del mondo del cinema in un’era critica per il genere: il passaggio dal muto al parlato. Un susseguirsi di musiche dal ritmo di Broadway e gag dalla sprizzante comicità; il tutto circondato da strepitosi personaggi che sono vere e proprie icone di un mondo che, dietro la magia, spesso nasconde difficili realtà. Ben dieci numeri, uno più coinvolgente dell’altro, legano canto, ballo e recitazione dimostrando un’eccellenza professionale del cast. Nota di pregio dello spettacolo sono le musiche del musical originale “Singin’ in the rain”. Tutti i testi sono però inediti e riscritti in italiano per l’occasione.
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Sono trascorsi trent’anni anni da quando Calandra Teatro ha iniziato la sua attività. In questo lungo periodo, Calandra ha presentato i suoi lavori in molti teatri italiani, sempre con profonda passione, ottenendo importanti riconoscimenti e prestigiosi premi. La compagnia, inoltre, organizza da quindici anni il Premio Nazionale Calandra, che si tiene d’estate, in piazza Garibaldi, a Tuglie. Ora, insieme al Teatro Pubblico Pugliese e con il patrocinio del Comune di Tuglie, Calandra Teatro propone al pubblico la prima rassegna nel teatro del territorio che l’ha vista nascere e crescere. Da una parte, dunque, l’onore di curare, guidare e coordinare il futuro delle attività del Teatro Comunale di Tuglie; dall’altra, la gioia di condividere questo percorso con la fitta trama delle associazioni locali, per generare un crocevia di esperienze culturali e artistiche. La rassegna vedrà il succedersi di cinque spettacoli, che sapranno divertirci, affascinarci, farci riflettere. Un modo, questo, per ritrovarci in questo momento storico così delicato e condividere insieme un tempo e uno spazio densi di storie ed emozioni. _________________________________
Cartellone della stagione 2021: ven 19 novembre Il Malato Immaginario (Artemisia Teatro, Bari) ven 03 dicembre A ritmo di un ciak – Il Musical (Compagnia della Lira Casamassima) ven 10 dicembre La guerra del vino (di e con Fabrizio Saccomanno) ven 17 dicembre E tu chi sei? (Calandra Teatro) gio 30 dicembre Natale in casa Cupiello (Essenza Teatro) ____________
Botteghino: – abbonamento intera rassegna: € 25 – biglietto singolo: € 7 – ingresso libero per i minori di 18 anni
Info e prenotazioni: 346 3450613 | 333 7161061 | 338 9016288 info@calandrateatro.it
Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle vigenti misure anti Covid.
É tempo di risate, è tempo di #cabaret! Dopo la musica live, il primo appuntamento di dicembre con VENERDìLIVE, la cena spettacolo del venerdì targata La Cava // Food & Wine, è con il Gruppo Comico “I MalfAttori” che tornano sul palco a bissare lo straordinario successo dello scorso anno. Gag e risate, barzellette e improvvisazione, ma soprattutto istantanee tipiche dal profondo Salento raccontate in scena da Sabina, Gianpaolo, Roberto e Sergio.
3 DICEMBRE 21.00 Strada Provinciale 8 #VillaConvento – #Arnesano – #Novoli Ingresso gratuito con consumazione obbligatoria Prenotazioni tavoli al 328.3253425 – 320.6809253 Obbligo di Green Pass per la consumazione al tavolo
POP ART è una band pugliese composta da Selenia Stoppa (voce), Marco Piazzolla (chitarra), Umberto Malagnino (basso) ed Edoardo D’Ambrosio (batteria). Musica e cover dei più grandi successi del pop contemporaneo, in un viaggio che tributa artisti, interpreti e band che hanno scritto la storia e che nessuna ha mai dimenticato.
Vi aspettiamo venerdì 3 dicembre 21.00 Ingresso libero con consumazione obbligatoria Obbligo di Green Pass per l’accesso ai tavoli Info e prenotazioni al 392.6551937 Strada prov.le per Casarano – Taviano Menù completo su https://bit.ly/372sbYp
I “NiteCity” si presentano al pubblico con un vasto repertorio che abbraccia diversi stili, prediligendo la musica, quella vera, suonata rigorosamente dal vivo. Il progetto nasce da Ciki Forchetti, storico Dj e cantante salentino, che ha riportato dal vivo quello che succedeva durante una sua seguitissima trasmissione radiofonica che si chiamava appunto NITE CITY. (“Nite”, come si dice nello slang U.S.A.) Il repertorio pesca a piene mani dalla migliore dance e pop music degli anni ’70, ‘80, ’90 e 2.0, da autori internazionali ed anche dalla musica latina (italiana compresa) in un’efficace formula, frutto di influenze ben miscelate tra loro e mettendo in mostra una sana attitudine all’essenziale, raffinato…riuscendo a mantenersi su toni sempre ricercati. La band è composta da: CIKI FORCHETTI: VOCE e CHITARRA MARCO TUMA: FIATI e PERCUSSIONI RAFFAELLO LIGUORI: PIANOFORTE e TASTIERE ALESSIO BORGIA: BATTERIA
É ancora tempo di risate e comicità salentina, di grandi ospiti e di eventi della rassegna #PattioLive. Un altro venerdì all’insegna del divertimento e della buona cucina, con tutti i servizi attivi all’interno di una cena spettacolo che porterà sul nostro palco Giampaolo Catalano, Pasquale Zonno e la The Lesionati band. Musica e parodie, travestimenti e gags, spettacoli nello spettacolo di uno dei gruppo più famosi e ricercati del momento! • Vi aspettiamo sabato 4 dicembre 21.30 Ingresso libero con consumazione obbligatoria Prenotazioni tavoli al 392.6551937 Strada prov.le per Casarano – Taviano
Il GLOBAL è un locale creato dal connubio Salento – Belgio voluto fortemente dai due soci fondatori in una suggestiva posizione geografica, ovvero nel centro storico di CASARANO, provincia di LECCE. Il locale propone un ricco menu tra selezione di birre , vini & cocktails, nonchè antipasti, primi, carni selezionate, piatti tipici e tanto altro ancora che scoprirete e capirete solo conoscendolo !
Passate a trovarci !! Anche solo per un saluto e per conoscere una nuova realtà … Qualità e
É ancora tempo di risate e comicità salentina, di grandi ospiti e di eventi della rassegna #PattioLive. Un altro venerdì all’insegna del divertimento e della buona cucina, con tutti i servizi attivi all’interno di una cena spettacolo che porterà sul nostro palco Giampaolo Catalano, Pasquale Zonno e la The Lesionati band. Musica e parodie, travestimenti e gags, spettacoli nello spettacolo di uno dei gruppo più famosi e ricercati del momento! • Vi aspettiamo sabato 4 dicembre 21.30 Ingresso libero con consumazione obbligatoria Prenotazioni tavoli al 392.6551937 Strada prov.le per Casarano – Taviano
Il GLOBAL è un locale creato dal connubio Salento – Belgio voluto fortemente dai due soci fondatori in una suggestiva posizione geografica, ovvero nel centro storico di CASARANO, provincia di LECCE. Il locale propone un ricco menu tra selezione di birre , vini & cocktails, nonchè antipasti, primi, carni selezionate, piatti tipici e tanto altro ancora che scoprirete e capirete solo conoscendolo !
Passate a trovarci !! Anche solo per un saluto e per conoscere una nuova realtà … Qualità e
MARTEDÌ 7 DICEMBRE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE OSPITA LA MUSICA DI MUNDIAL, NUOVO PROGETTO DI CARMINE TUNDO, ROBERTO MANGIALARDO E ALBERTO MANCO.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Martedì 7 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con “super” gress pass obbligatorio)per “Ασύνορο – Senza Confini“, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con SEI Festival, spazio a Mundial, nuovo progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. Il trio presenterà i brani di “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), disco d’esordio, prodotto artisticamente e registrato da Carmine Tundo nella Discographia Clandestina, missato da Guglielmo Dimidri e masterizzato da Roberto Rosu nel Bobulate Studio, distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. I tre musicisti salentini sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaborano in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidono di dar vita a questo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Da qui l’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici. Il canto delle cicale che diventa percussione, il suono di un tronco d’ulivo che diventa tamburo, rumori e suoni riproposti ritmicamente che diventano arrangiamento e poi canzone. Sono stati utilizzati strumenti provenienti dalla cultura popolare italiana e internazionale (mandolino, lira, kalimba, darabuka, djambe e vari strumenti percussivi), fusi con antiche filastrocche pugliesi, affinché passato e presente si sposino musicalmente con un occhio alle tecnologie compositive moderne. Realizzato da Balto, con la partecipazione di Lucia Greco che recita un’antica filastrocca dialettale salentina, su Youtube è disponibile il videoclip del primo singolo Centucruci.Mercoledì 8 dicembre alle 9 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) dallaCiclofficina Popolare Knos prenderà il via “Storie in bicicletta: tra querce, monaci, pirati e mercanti“. Un nuovo percorso in bici, una collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer. Una degustazione errante in bicicletta per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni particolari luoghi nei dintorni di Lecce. Il territorio offrirà spunti storici inaspettati con i suoi scorci di paesaggio, con i suoi spazi naturali, con i suoi dettagli nascosti. La birra artigianale come sempre diventa il legame che favorisce la narrazione, il confronto, l’inaspettato. Un percorso di circa 35 Km che permetterà di scoprire il territorio compreso tra la Chiesa di Santa Maria D’Aurio e la Masseria Rauccio. Il percorso sarà suddiviso in varie tappe con visita guidata in diversi luoghi. Nel tour sono incluse: colazione, 2 degustazioni condotte da un Beer Taster, light lunch. Venerdì 10 dicembre alle 18 (ingresso gratuito), il quarto appuntamento di “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti” ospita l’incontro, moderato da Alessandro Bonetti (Kritica Economica), con Massimo Amato, docente di Storia del pensiero economico all’Università Bocconi di Milano, che ragionerà su il legame fra tempo e denaro, l’incertezza e su come la affrontiamo. Da molti anni il lavoro di Amato si concentra, infatti, sull’interpretazione della moneta come istituzione e sulla messa in luce delle condizioni per la sua sempre più urgente riforma. Oltre a vari articoli pubblicati su riviste internazionali, ha scritto diversi libri, molti dei quali tradotti in inglese e in francese. In stretto legame con la sua attività di studio si sviluppa da tempo anche il suo lavoro sul campo, volto a preparare le condizioni per una effettiva riforma dei sistemi monetari, sia globali sia locali. A seguire il concerto del Salentrio con un vasto repertorio che spazia dagli stornelli di diverse regioni del sud Italia, ai canti alla stisa, dalla pizzica alle suonate di barberia, dai brani di loro composizione ai valzer francesi e brasiliani. Nel corso degli anniMassimilano De Marco, Luca Buccarella e Roberto Chiga, talentuosi protagonisti della scena popolare e world music italiana, hanno collaborato con diversi musicisti e band italiani (Uccio Aloisi, Raffaello Simeoni, Mario Incudine, Nando Cittarella, Ludovico Einaudi, Tony Esposito, Enza Pagliara, Anna Cinzia Villani, BandAdriatica) e internazionali (Buena Vista Social Club, Justin Adams, Kilkenny’s) e hanno calcato grandi palcoscenici nazionali ed internazionali.
Sabato 11 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Farfalle – Storia di una trasformazione. Primo Studio” di e con Otto Marco Mercante. È la prima di tre fiabe che hanno come tema principale la trasformazione e che usano la farfalla come metafora del mutamento. Le storie affrontano ognuna un cambiamento che è presente nella vita di ogni persona. “Storia del Primo…” affronta la crescita del bambino e della sua necessità di identificazione con il mondo circostante. “Il Gigante e la Farfallina” parla invece della trasformazione adolescenziale e del rapporto con i genitori durante questa fase della vita. “La Farfalla troppo bella” tratta del mutamento dall’età adulta a quella della vecchiaia e della caducità della bellezza.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
MARTEDÌ 7 DICEMBRE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE OSPITA LA MUSICA DI MUNDIAL, NUOVO PROGETTO DI CARMINE TUNDO, ROBERTO MANGIALARDO E ALBERTO MANCO.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Martedì 7 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con “super” gress pass obbligatorio)per “Ασύνορο – Senza Confini“, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con SEI Festival, spazio a Mundial, nuovo progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. Il trio presenterà i brani di “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), disco d’esordio, prodotto artisticamente e registrato da Carmine Tundo nella Discographia Clandestina, missato da Guglielmo Dimidri e masterizzato da Roberto Rosu nel Bobulate Studio, distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. I tre musicisti salentini sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaborano in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidono di dar vita a questo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Da qui l’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici. Il canto delle cicale che diventa percussione, il suono di un tronco d’ulivo che diventa tamburo, rumori e suoni riproposti ritmicamente che diventano arrangiamento e poi canzone. Sono stati utilizzati strumenti provenienti dalla cultura popolare italiana e internazionale (mandolino, lira, kalimba, darabuka, djambe e vari strumenti percussivi), fusi con antiche filastrocche pugliesi, affinché passato e presente si sposino musicalmente con un occhio alle tecnologie compositive moderne. Realizzato da Balto, con la partecipazione di Lucia Greco che recita un’antica filastrocca dialettale salentina, su Youtube è disponibile il videoclip del primo singolo Centucruci.Mercoledì 8 dicembre alle 9 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) dallaCiclofficina Popolare Knos prenderà il via “Storie in bicicletta: tra querce, monaci, pirati e mercanti“. Un nuovo percorso in bici, una collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer. Una degustazione errante in bicicletta per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni particolari luoghi nei dintorni di Lecce. Il territorio offrirà spunti storici inaspettati con i suoi scorci di paesaggio, con i suoi spazi naturali, con i suoi dettagli nascosti. La birra artigianale come sempre diventa il legame che favorisce la narrazione, il confronto, l’inaspettato. Un percorso di circa 35 Km che permetterà di scoprire il territorio compreso tra la Chiesa di Santa Maria D’Aurio e la Masseria Rauccio. Il percorso sarà suddiviso in varie tappe con visita guidata in diversi luoghi. Nel tour sono incluse: colazione, 2 degustazioni condotte da un Beer Taster, light lunch. Venerdì 10 dicembre alle 18 (ingresso gratuito), il quarto appuntamento di “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti” ospita l’incontro, moderato da Alessandro Bonetti (Kritica Economica), con Massimo Amato, docente di Storia del pensiero economico all’Università Bocconi di Milano, che ragionerà su il legame fra tempo e denaro, l’incertezza e su come la affrontiamo. Da molti anni il lavoro di Amato si concentra, infatti, sull’interpretazione della moneta come istituzione e sulla messa in luce delle condizioni per la sua sempre più urgente riforma. Oltre a vari articoli pubblicati su riviste internazionali, ha scritto diversi libri, molti dei quali tradotti in inglese e in francese. In stretto legame con la sua attività di studio si sviluppa da tempo anche il suo lavoro sul campo, volto a preparare le condizioni per una effettiva riforma dei sistemi monetari, sia globali sia locali. A seguire il concerto del Salentrio con un vasto repertorio che spazia dagli stornelli di diverse regioni del sud Italia, ai canti alla stisa, dalla pizzica alle suonate di barberia, dai brani di loro composizione ai valzer francesi e brasiliani. Nel corso degli anniMassimilano De Marco, Luca Buccarella e Roberto Chiga, talentuosi protagonisti della scena popolare e world music italiana, hanno collaborato con diversi musicisti e band italiani (Uccio Aloisi, Raffaello Simeoni, Mario Incudine, Nando Cittarella, Ludovico Einaudi, Tony Esposito, Enza Pagliara, Anna Cinzia Villani, BandAdriatica) e internazionali (Buena Vista Social Club, Justin Adams, Kilkenny’s) e hanno calcato grandi palcoscenici nazionali ed internazionali.Sabato 11 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Farfalle – Storia di una trasformazione. Primo Studio” di e con Otto Marco Mercante. È la prima di tre fiabe che hanno come tema principale la trasformazione e che usano la farfalla come metafora del mutamento. Le storie affrontano ognuna un cambiamento che è presente nella vita di ogni persona. “Storia del Primo…” affronta la crescita del bambino e della sua necessità di identificazione con il mondo circostante. “Il Gigante e la Farfallina” parla invece della trasformazione adolescenziale e del rapporto con i genitori durante questa fase della vita. “La Farfalla troppo bella” tratta del mutamento dall’età adulta a quella della vecchiaia e della caducità della bellezza.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
Gagliano del Capo – Nuovi incontri con gli scrittori alla Biblioteca comunale di Gagliano del Capo, dove prosegue la rassegna “Pomeriggi d’autore”, nata da un’idea dell’operatrice culturale Luigina Paradiso e sostenuta dall’Amministrazione comunale.
Dopo gli incontri con Angelo Donno e Vittoria Coppola, giovedì 9 dicembre (alle ore 19) arriva lo scrittore Mario Desiati, che presenta il suo “Spatriati” (uscito per Einaudi): il romanzo racconta la storia di Claudia e Francesco, due giovani molto diversi fra loro – stravagante e sicura di sé lei, schivo lui – che si innamorano a scuola e diventano adulti insieme.
Una ventata di questa energia mancava da tanto. E in un periodo di freddo come questo, era necessario riportarla qui. Tenevi pronti a prenotare, perché è in arrivo una notte esplosiva all’insegna del rock’n’roll, come un tuffo nell’America degli anni ’50 .
Ospiti del palco del Cantiere, giovedì 9 dicembre , saranno gli STRIKE, band siciliana nata nel 2008 dalla passione per la cultura e la musica americana anni ’50 e riconosciuti da anni per il loro sound classico ed energico, tra sonorità Rockabilly, Rock’n’Roll, Country e Blues.
Gli Strike, con 7 album in attivo, da dodici anni vivono intensamente “on the road” con più di 1300 live all’attivo. Fino ad oggi hanno portato la loro musica nei più bei festival, clubs e contest nazionali e internazionali come il Summer Jamboree (Senigallia), Rock ‘n’ roll City Jamboree (Germania), il Vintage Roots Festival (Inzago), il Good Rockin’ Tonight (Francia), Viva Polinguen ‘n’ Roll (Francia) e tanti altri (la lista è davvero lunghissima).
Giovedì per la prima volta faranno tappa al Cantiere, in collaborazione con il Rock’n’Roll Party di Erchie. Restare fermi con loro sarà impossibile. Prenotate prima che sia troppo tardi…
Start h 22 Ingresso gratuito come sempre, ma con obbligo di prenotazione tavoli per evitare assembramenti. Per prenotare un tavolo, online da questo link: https://bit.ly/Prenota_Cantiere oppure telefonicamente al 3895141191. \ Direzione artistica a cura di TTevents – Titti Stomeo
Gio09dic alle h22:00 Il Castello dei poeti ospita Vincenzo Costantino “Cinaski” che presenerà il il libro “I (miei) poeti rock. Incontri tra delirio e realtà” dove il poeta milanese duetterà con le musiche del nostro Tobia Lamare
MARTEDÌ 7 DICEMBRE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE OSPITA LA MUSICA DI MUNDIAL, NUOVO PROGETTO DI CARMINE TUNDO, ROBERTO MANGIALARDO E ALBERTO MANCO.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Martedì 7 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con “super” gress pass obbligatorio)per “Ασύνορο – Senza Confini“, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con SEI Festival, spazio a Mundial, nuovo progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. Il trio presenterà i brani di “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), disco d’esordio, prodotto artisticamente e registrato da Carmine Tundo nella Discographia Clandestina, missato da Guglielmo Dimidri e masterizzato da Roberto Rosu nel Bobulate Studio, distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. I tre musicisti salentini sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaborano in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidono di dar vita a questo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Da qui l’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici. Il canto delle cicale che diventa percussione, il suono di un tronco d’ulivo che diventa tamburo, rumori e suoni riproposti ritmicamente che diventano arrangiamento e poi canzone. Sono stati utilizzati strumenti provenienti dalla cultura popolare italiana e internazionale (mandolino, lira, kalimba, darabuka, djambe e vari strumenti percussivi), fusi con antiche filastrocche pugliesi, affinché passato e presente si sposino musicalmente con un occhio alle tecnologie compositive moderne. Realizzato da Balto, con la partecipazione di Lucia Greco che recita un’antica filastrocca dialettale salentina, su Youtube è disponibile il videoclip del primo singolo Centucruci.Mercoledì 8 dicembre alle 9 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) dallaCiclofficina Popolare Knos prenderà il via “Storie in bicicletta: tra querce, monaci, pirati e mercanti“. Un nuovo percorso in bici, una collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer. Una degustazione errante in bicicletta per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni particolari luoghi nei dintorni di Lecce. Il territorio offrirà spunti storici inaspettati con i suoi scorci di paesaggio, con i suoi spazi naturali, con i suoi dettagli nascosti. La birra artigianale come sempre diventa il legame che favorisce la narrazione, il confronto, l’inaspettato. Un percorso di circa 35 Km che permetterà di scoprire il territorio compreso tra la Chiesa di Santa Maria D’Aurio e la Masseria Rauccio. Il percorso sarà suddiviso in varie tappe con visita guidata in diversi luoghi. Nel tour sono incluse: colazione, 2 degustazioni condotte da un Beer Taster, light lunch. Venerdì 10 dicembre alle 18 (ingresso gratuito), il quarto appuntamento di “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti” ospita l’incontro, moderato da Alessandro Bonetti (Kritica Economica), con Massimo Amato, docente di Storia del pensiero economico all’Università Bocconi di Milano, che ragionerà su il legame fra tempo e denaro, l’incertezza e su come la affrontiamo. Da molti anni il lavoro di Amato si concentra, infatti, sull’interpretazione della moneta come istituzione e sulla messa in luce delle condizioni per la sua sempre più urgente riforma. Oltre a vari articoli pubblicati su riviste internazionali, ha scritto diversi libri, molti dei quali tradotti in inglese e in francese. In stretto legame con la sua attività di studio si sviluppa da tempo anche il suo lavoro sul campo, volto a preparare le condizioni per una effettiva riforma dei sistemi monetari, sia globali sia locali. A seguire il concerto del Salentrio con un vasto repertorio che spazia dagli stornelli di diverse regioni del sud Italia, ai canti alla stisa, dalla pizzica alle suonate di barberia, dai brani di loro composizione ai valzer francesi e brasiliani. Nel corso degli anniMassimilano De Marco, Luca Buccarella e Roberto Chiga, talentuosi protagonisti della scena popolare e world music italiana, hanno collaborato con diversi musicisti e band italiani (Uccio Aloisi, Raffaello Simeoni, Mario Incudine, Nando Cittarella, Ludovico Einaudi, Tony Esposito, Enza Pagliara, Anna Cinzia Villani, BandAdriatica) e internazionali (Buena Vista Social Club, Justin Adams, Kilkenny’s) e hanno calcato grandi palcoscenici nazionali ed internazionali.Sabato 11 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Farfalle – Storia di una trasformazione. Primo Studio” di e con Otto Marco Mercante. È la prima di tre fiabe che hanno come tema principale la trasformazione e che usano la farfalla come metafora del mutamento. Le storie affrontano ognuna un cambiamento che è presente nella vita di ogni persona. “Storia del Primo…” affronta la crescita del bambino e della sua necessità di identificazione con il mondo circostante. “Il Gigante e la Farfallina” parla invece della trasformazione adolescenziale e del rapporto con i genitori durante questa fase della vita. “La Farfalla troppo bella” tratta del mutamento dall’età adulta a quella della vecchiaia e della caducità della bellezza.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
Sabato 11 dicembre secondo appuntamento con i finalisti del contest SEI D’AUTORE. Nelle sale Nobili del Castello Volante di Corigliano d’Otranto si sfideranno: ▸ Matteo Cuppone ▸ Stefano Scorrano MATTEO CUPPONE Classe 1999, chitarrista, appassionato di produzione musicale e di sound design. La passione per la scrittura lo porterà a pubblicare “Se Non”, primo singolo del cantautore pubblicato il 21 febbraio 2021. A luglio 2021 è la volta di “Venere”, secondo singolo solista dell’artista che risulta la naturale prosecuzione del primo. STEFANO SCORRANO Classe ’94. Sin dalla tenera età dimostra grande affinità per la musica e in particolare per il canto. Nel 2019 intraprende la carriera da solista pubblicando il suo primo singolo “Ripartire con te”, prodotto da Luca Tarantino. A seguire, nel 2021, pubblica il suo primo ep “Ciak”, lavoro discografico prodotto dal cantautore salentino Carmine Tundo. *** GIURIA La giuria sarà composta dai membri di CoolClub.it. L’ospite d’onore di questa settimana sarà la cantautrice Cristiana Verardo. Partecipate a SEI D’AUTORE | Matteo Cuppone + Stefano Scorrano al Castello Volante ed entrate a far parte della giuria popolare. We need you! *** Ingresso gratuito Per accedere all’evento sarà necessario esibire il Green Pass rafforzato unitamente a un valido documento d’identità #SEIDAutore #SEIFestival #WeAreInPuglia #PiiilPuglia
Ven10dic h22:00 Nicola Rizzo presenta, in quartetto, il suo album “Flute Sketches” tra jazz, funk e fusuion. Con: Nicola Rizzo (flauto), Luigi Botrugno (piano e synth), Mario Esposito (basso), Ovidio Venturoso (batteria).
Sab11dic dalle 19:30 a tarda sera DJ set di Manuel Pantu, tra afrofunk, soul e new disco, tutto rigorosamente in vinile
Dom12dic dalle 11:00 Mercatino di natale al Castello, brunch, pranzo e matinée, dalle 12:00, con l’arpa di Elelonora Carbone e il violino di Asia Macchia.
Vi aspettiamo, al di là degli eventi, per cene, aperitivi, cocktails, appuntamenti e calde atmosfere invernali. Se c’è pioggia, freddo o vento, al Castello sarai sempre più contento. Ciao
MARTEDÌ 7 DICEMBRE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE OSPITA LA MUSICA DI MUNDIAL, NUOVO PROGETTO DI CARMINE TUNDO, ROBERTO MANGIALARDO E ALBERTO MANCO.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Martedì 7 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con “super” gress pass obbligatorio)per “Ασύνορο – Senza Confini“, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con SEI Festival, spazio a Mundial, nuovo progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. Il trio presenterà i brani di “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), disco d’esordio, prodotto artisticamente e registrato da Carmine Tundo nella Discographia Clandestina, missato da Guglielmo Dimidri e masterizzato da Roberto Rosu nel Bobulate Studio, distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. I tre musicisti salentini sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaborano in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidono di dar vita a questo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Da qui l’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici. Il canto delle cicale che diventa percussione, il suono di un tronco d’ulivo che diventa tamburo, rumori e suoni riproposti ritmicamente che diventano arrangiamento e poi canzone. Sono stati utilizzati strumenti provenienti dalla cultura popolare italiana e internazionale (mandolino, lira, kalimba, darabuka, djambe e vari strumenti percussivi), fusi con antiche filastrocche pugliesi, affinché passato e presente si sposino musicalmente con un occhio alle tecnologie compositive moderne. Realizzato da Balto, con la partecipazione di Lucia Greco che recita un’antica filastrocca dialettale salentina, su Youtube è disponibile il videoclip del primo singolo Centucruci.Mercoledì 8 dicembre alle 9 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) dallaCiclofficina Popolare Knos prenderà il via “Storie in bicicletta: tra querce, monaci, pirati e mercanti“. Un nuovo percorso in bici, una collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer. Una degustazione errante in bicicletta per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni particolari luoghi nei dintorni di Lecce. Il territorio offrirà spunti storici inaspettati con i suoi scorci di paesaggio, con i suoi spazi naturali, con i suoi dettagli nascosti. La birra artigianale come sempre diventa il legame che favorisce la narrazione, il confronto, l’inaspettato. Un percorso di circa 35 Km che permetterà di scoprire il territorio compreso tra la Chiesa di Santa Maria D’Aurio e la Masseria Rauccio. Il percorso sarà suddiviso in varie tappe con visita guidata in diversi luoghi. Nel tour sono incluse: colazione, 2 degustazioni condotte da un Beer Taster, light lunch. Venerdì 10 dicembre alle 18 (ingresso gratuito), il quarto appuntamento di “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti” ospita l’incontro, moderato da Alessandro Bonetti (Kritica Economica), con Massimo Amato, docente di Storia del pensiero economico all’Università Bocconi di Milano, che ragionerà su il legame fra tempo e denaro, l’incertezza e su come la affrontiamo. Da molti anni il lavoro di Amato si concentra, infatti, sull’interpretazione della moneta come istituzione e sulla messa in luce delle condizioni per la sua sempre più urgente riforma. Oltre a vari articoli pubblicati su riviste internazionali, ha scritto diversi libri, molti dei quali tradotti in inglese e in francese. In stretto legame con la sua attività di studio si sviluppa da tempo anche il suo lavoro sul campo, volto a preparare le condizioni per una effettiva riforma dei sistemi monetari, sia globali sia locali. A seguire il concerto del Salentrio con un vasto repertorio che spazia dagli stornelli di diverse regioni del sud Italia, ai canti alla stisa, dalla pizzica alle suonate di barberia, dai brani di loro composizione ai valzer francesi e brasiliani. Nel corso degli anniMassimilano De Marco, Luca Buccarella e Roberto Chiga, talentuosi protagonisti della scena popolare e world music italiana, hanno collaborato con diversi musicisti e band italiani (Uccio Aloisi, Raffaello Simeoni, Mario Incudine, Nando Cittarella, Ludovico Einaudi, Tony Esposito, Enza Pagliara, Anna Cinzia Villani, BandAdriatica) e internazionali (Buena Vista Social Club, Justin Adams, Kilkenny’s) e hanno calcato grandi palcoscenici nazionali ed internazionali.Sabato 11 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Farfalle – Storia di una trasformazione. Primo Studio” di e con Otto Marco Mercante. È la prima di tre fiabe che hanno come tema principale la trasformazione e che usano la farfalla come metafora del mutamento. Le storie affrontano ognuna un cambiamento che è presente nella vita di ogni persona. “Storia del Primo…” affronta la crescita del bambino e della sua necessità di identificazione con il mondo circostante. “Il Gigante e la Farfallina” parla invece della trasformazione adolescenziale e del rapporto con i genitori durante questa fase della vita. “La Farfalla troppo bella” tratta del mutamento dall’età adulta a quella della vecchiaia e della caducità della bellezza.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
Sabato 11 dicembre secondo appuntamento con i finalisti del contest SEI D’AUTORE. Nelle sale Nobili del Castello Volante di Corigliano d’Otranto si sfideranno: ▸ Matteo Cuppone ▸ Stefano Scorrano MATTEO CUPPONE Classe 1999, chitarrista, appassionato di produzione musicale e di sound design. La passione per la scrittura lo porterà a pubblicare “Se Non”, primo singolo del cantautore pubblicato il 21 febbraio 2021. A luglio 2021 è la volta di “Venere”, secondo singolo solista dell’artista che risulta la naturale prosecuzione del primo. STEFANO SCORRANO Classe ’94. Sin dalla tenera età dimostra grande affinità per la musica e in particolare per il canto. Nel 2019 intraprende la carriera da solista pubblicando il suo primo singolo “Ripartire con te”, prodotto da Luca Tarantino. A seguire, nel 2021, pubblica il suo primo ep “Ciak”, lavoro discografico prodotto dal cantautore salentino Carmine Tundo. *** GIURIA La giuria sarà composta dai membri di CoolClub.it. L’ospite d’onore di questa settimana sarà la cantautrice Cristiana Verardo. Partecipate a SEI D’AUTORE | Matteo Cuppone + Stefano Scorrano al Castello Volante ed entrate a far parte della giuria popolare. We need you! *** Ingresso gratuito Per accedere all’evento sarà necessario esibire il Green Pass rafforzato unitamente a un valido documento d’identità #SEIDAutore #SEIFestival #WeAreInPuglia #PiiilPuglia
Ven10dic h22:00 Nicola Rizzo presenta, in quartetto, il suo album “Flute Sketches” tra jazz, funk e fusuion. Con: Nicola Rizzo (flauto), Luigi Botrugno (piano e synth), Mario Esposito (basso), Ovidio Venturoso (batteria).
Sab11dic dalle 19:30 a tarda sera DJ set di Manuel Pantu, tra afrofunk, soul e new disco, tutto rigorosamente in vinile
Dom12dic dalle 11:00 Mercatino di natale al Castello, brunch, pranzo e matinée, dalle 12:00, con l’arpa di Elelonora Carbone e il violino di Asia Macchia.
Vi aspettiamo, al di là degli eventi, per cene, aperitivi, cocktails, appuntamenti e calde atmosfere invernali. Se c’è pioggia, freddo o vento, al Castello sarai sempre più contento. Ciao
MARTEDÌ 7 DICEMBRE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE OSPITA LA MUSICA DI MUNDIAL, NUOVO PROGETTO DI CARMINE TUNDO, ROBERTO MANGIALARDO E ALBERTO MANCO.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Martedì 7 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con “super” gress pass obbligatorio)per “Ασύνορο – Senza Confini“, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con SEI Festival, spazio a Mundial, nuovo progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. Il trio presenterà i brani di “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), disco d’esordio, prodotto artisticamente e registrato da Carmine Tundo nella Discographia Clandestina, missato da Guglielmo Dimidri e masterizzato da Roberto Rosu nel Bobulate Studio, distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. I tre musicisti salentini sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaborano in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidono di dar vita a questo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Da qui l’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici. Il canto delle cicale che diventa percussione, il suono di un tronco d’ulivo che diventa tamburo, rumori e suoni riproposti ritmicamente che diventano arrangiamento e poi canzone. Sono stati utilizzati strumenti provenienti dalla cultura popolare italiana e internazionale (mandolino, lira, kalimba, darabuka, djambe e vari strumenti percussivi), fusi con antiche filastrocche pugliesi, affinché passato e presente si sposino musicalmente con un occhio alle tecnologie compositive moderne. Realizzato da Balto, con la partecipazione di Lucia Greco che recita un’antica filastrocca dialettale salentina, su Youtube è disponibile il videoclip del primo singolo Centucruci.Mercoledì 8 dicembre alle 9 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) dallaCiclofficina Popolare Knos prenderà il via “Storie in bicicletta: tra querce, monaci, pirati e mercanti“. Un nuovo percorso in bici, una collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer. Una degustazione errante in bicicletta per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni particolari luoghi nei dintorni di Lecce. Il territorio offrirà spunti storici inaspettati con i suoi scorci di paesaggio, con i suoi spazi naturali, con i suoi dettagli nascosti. La birra artigianale come sempre diventa il legame che favorisce la narrazione, il confronto, l’inaspettato. Un percorso di circa 35 Km che permetterà di scoprire il territorio compreso tra la Chiesa di Santa Maria D’Aurio e la Masseria Rauccio. Il percorso sarà suddiviso in varie tappe con visita guidata in diversi luoghi. Nel tour sono incluse: colazione, 2 degustazioni condotte da un Beer Taster, light lunch. Venerdì 10 dicembre alle 18 (ingresso gratuito), il quarto appuntamento di “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti” ospita l’incontro, moderato da Alessandro Bonetti (Kritica Economica), con Massimo Amato, docente di Storia del pensiero economico all’Università Bocconi di Milano, che ragionerà su il legame fra tempo e denaro, l’incertezza e su come la affrontiamo. Da molti anni il lavoro di Amato si concentra, infatti, sull’interpretazione della moneta come istituzione e sulla messa in luce delle condizioni per la sua sempre più urgente riforma. Oltre a vari articoli pubblicati su riviste internazionali, ha scritto diversi libri, molti dei quali tradotti in inglese e in francese. In stretto legame con la sua attività di studio si sviluppa da tempo anche il suo lavoro sul campo, volto a preparare le condizioni per una effettiva riforma dei sistemi monetari, sia globali sia locali. A seguire il concerto del Salentrio con un vasto repertorio che spazia dagli stornelli di diverse regioni del sud Italia, ai canti alla stisa, dalla pizzica alle suonate di barberia, dai brani di loro composizione ai valzer francesi e brasiliani. Nel corso degli anniMassimilano De Marco, Luca Buccarella e Roberto Chiga, talentuosi protagonisti della scena popolare e world music italiana, hanno collaborato con diversi musicisti e band italiani (Uccio Aloisi, Raffaello Simeoni, Mario Incudine, Nando Cittarella, Ludovico Einaudi, Tony Esposito, Enza Pagliara, Anna Cinzia Villani, BandAdriatica) e internazionali (Buena Vista Social Club, Justin Adams, Kilkenny’s) e hanno calcato grandi palcoscenici nazionali ed internazionali.Sabato 11 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Farfalle – Storia di una trasformazione. Primo Studio” di e con Otto Marco Mercante. È la prima di tre fiabe che hanno come tema principale la trasformazione e che usano la farfalla come metafora del mutamento. Le storie affrontano ognuna un cambiamento che è presente nella vita di ogni persona. “Storia del Primo…” affronta la crescita del bambino e della sua necessità di identificazione con il mondo circostante. “Il Gigante e la Farfallina” parla invece della trasformazione adolescenziale e del rapporto con i genitori durante questa fase della vita. “La Farfalla troppo bella” tratta del mutamento dall’età adulta a quella della vecchiaia e della caducità della bellezza.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
Ven10dic h22:00 Nicola Rizzo presenta, in quartetto, il suo album “Flute Sketches” tra jazz, funk e fusuion. Con: Nicola Rizzo (flauto), Luigi Botrugno (piano e synth), Mario Esposito (basso), Ovidio Venturoso (batteria).
Sab11dic dalle 19:30 a tarda sera DJ set di Manuel Pantu, tra afrofunk, soul e new disco, tutto rigorosamente in vinile
Dom12dic dalle 11:00 Mercatino di natale al Castello, brunch, pranzo e matinée, dalle 12:00, con l’arpa di Elelonora Carbone e il violino di Asia Macchia.
Vi aspettiamo, al di là degli eventi, per cene, aperitivi, cocktails, appuntamenti e calde atmosfere invernali. Se c’è pioggia, freddo o vento, al Castello sarai sempre più contento. Ciao
MARTEDÌ 7 DICEMBRE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE OSPITA LA MUSICA DI MUNDIAL, NUOVO PROGETTO DI CARMINE TUNDO, ROBERTO MANGIALARDO E ALBERTO MANCO.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Martedì 7 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con “super” gress pass obbligatorio)per “Ασύνορο – Senza Confini“, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con SEI Festival, spazio a Mundial, nuovo progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. Il trio presenterà i brani di “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), disco d’esordio, prodotto artisticamente e registrato da Carmine Tundo nella Discographia Clandestina, missato da Guglielmo Dimidri e masterizzato da Roberto Rosu nel Bobulate Studio, distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. I tre musicisti salentini sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaborano in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidono di dar vita a questo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Da qui l’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici. Il canto delle cicale che diventa percussione, il suono di un tronco d’ulivo che diventa tamburo, rumori e suoni riproposti ritmicamente che diventano arrangiamento e poi canzone. Sono stati utilizzati strumenti provenienti dalla cultura popolare italiana e internazionale (mandolino, lira, kalimba, darabuka, djambe e vari strumenti percussivi), fusi con antiche filastrocche pugliesi, affinché passato e presente si sposino musicalmente con un occhio alle tecnologie compositive moderne. Realizzato da Balto, con la partecipazione di Lucia Greco che recita un’antica filastrocca dialettale salentina, su Youtube è disponibile il videoclip del primo singolo Centucruci.Mercoledì 8 dicembre alle 9 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) dallaCiclofficina Popolare Knos prenderà il via “Storie in bicicletta: tra querce, monaci, pirati e mercanti“. Un nuovo percorso in bici, una collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer. Una degustazione errante in bicicletta per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni particolari luoghi nei dintorni di Lecce. Il territorio offrirà spunti storici inaspettati con i suoi scorci di paesaggio, con i suoi spazi naturali, con i suoi dettagli nascosti. La birra artigianale come sempre diventa il legame che favorisce la narrazione, il confronto, l’inaspettato. Un percorso di circa 35 Km che permetterà di scoprire il territorio compreso tra la Chiesa di Santa Maria D’Aurio e la Masseria Rauccio. Il percorso sarà suddiviso in varie tappe con visita guidata in diversi luoghi. Nel tour sono incluse: colazione, 2 degustazioni condotte da un Beer Taster, light lunch. Venerdì 10 dicembre alle 18 (ingresso gratuito), il quarto appuntamento di “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti” ospita l’incontro, moderato da Alessandro Bonetti (Kritica Economica), con Massimo Amato, docente di Storia del pensiero economico all’Università Bocconi di Milano, che ragionerà su il legame fra tempo e denaro, l’incertezza e su come la affrontiamo. Da molti anni il lavoro di Amato si concentra, infatti, sull’interpretazione della moneta come istituzione e sulla messa in luce delle condizioni per la sua sempre più urgente riforma. Oltre a vari articoli pubblicati su riviste internazionali, ha scritto diversi libri, molti dei quali tradotti in inglese e in francese. In stretto legame con la sua attività di studio si sviluppa da tempo anche il suo lavoro sul campo, volto a preparare le condizioni per una effettiva riforma dei sistemi monetari, sia globali sia locali. A seguire il concerto del Salentrio con un vasto repertorio che spazia dagli stornelli di diverse regioni del sud Italia, ai canti alla stisa, dalla pizzica alle suonate di barberia, dai brani di loro composizione ai valzer francesi e brasiliani. Nel corso degli anniMassimilano De Marco, Luca Buccarella e Roberto Chiga, talentuosi protagonisti della scena popolare e world music italiana, hanno collaborato con diversi musicisti e band italiani (Uccio Aloisi, Raffaello Simeoni, Mario Incudine, Nando Cittarella, Ludovico Einaudi, Tony Esposito, Enza Pagliara, Anna Cinzia Villani, BandAdriatica) e internazionali (Buena Vista Social Club, Justin Adams, Kilkenny’s) e hanno calcato grandi palcoscenici nazionali ed internazionali.Sabato 11 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Farfalle – Storia di una trasformazione. Primo Studio” di e con Otto Marco Mercante. È la prima di tre fiabe che hanno come tema principale la trasformazione e che usano la farfalla come metafora del mutamento. Le storie affrontano ognuna un cambiamento che è presente nella vita di ogni persona. “Storia del Primo…” affronta la crescita del bambino e della sua necessità di identificazione con il mondo circostante. “Il Gigante e la Farfallina” parla invece della trasformazione adolescenziale e del rapporto con i genitori durante questa fase della vita. “La Farfalla troppo bella” tratta del mutamento dall’età adulta a quella della vecchiaia e della caducità della bellezza.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
Ven10dic h22:00 Nicola Rizzo presenta, in quartetto, il suo album “Flute Sketches” tra jazz, funk e fusuion. Con: Nicola Rizzo (flauto), Luigi Botrugno (piano e synth), Mario Esposito (basso), Ovidio Venturoso (batteria).
Sab11dic dalle 19:30 a tarda sera DJ set di Manuel Pantu, tra afrofunk, soul e new disco, tutto rigorosamente in vinile
Dom12dic dalle 11:00 Mercatino di natale al Castello, brunch, pranzo e matinée, dalle 12:00, con l’arpa di Elelonora Carbone e il violino di Asia Macchia.
Vi aspettiamo, al di là degli eventi, per cene, aperitivi, cocktails, appuntamenti e calde atmosfere invernali. Se c’è pioggia, freddo o vento, al Castello sarai sempre più contento. Ciao
Un giorno / sarò albero e radice / sarò terra contesa. / Mi vorranno i vermi / i lombrichi le stelle / sarò cosa che cambia / chissà cosa diventerò. / Sarò fiore o montagna / o terra da cemento / per un buon palazzo / eppure un giorno ero vivo / e ho visto il mondo. S. Toma
Domenica 12 novembre alle 09e33 muniti di entusiasmo e voglia di stare assieme ci ritroveremo al parcheggio di fronte al cimitero di Supersano).
Grazie al supporto e al contributo degli amici della Pro loco di Supersano faremo un pellegrinaggio poetico di circa 5 km lungo l’incantevole serra di Supersano.
Percorreremo viali alberati e proveremo a perderci nelle pieghe rurali costeggiando antichi canali, laghi e vore.Contempleremo l’eleganza di alcune masserie, la magnificenza della natura d’autunno, accarezzeremo muretti secco, ascolteremo il suono del vento e le vostre poesie/storie impastate di TerraCieloAlberiZappeFioriContadini.
Ven10dic h22:00 Nicola Rizzo presenta, in quartetto, il suo album “Flute Sketches” tra jazz, funk e fusuion. Con: Nicola Rizzo (flauto), Luigi Botrugno (piano e synth), Mario Esposito (basso), Ovidio Venturoso (batteria).
Sab11dic dalle 19:30 a tarda sera DJ set di Manuel Pantu, tra afrofunk, soul e new disco, tutto rigorosamente in vinile
Dom12dic dalle 11:00 Mercatino di natale al Castello, brunch, pranzo e matinée, dalle 12:00, con l’arpa di Elelonora Carbone e il violino di Asia Macchia.
Vi aspettiamo, al di là degli eventi, per cene, aperitivi, cocktails, appuntamenti e calde atmosfere invernali. Se c’è pioggia, freddo o vento, al Castello sarai sempre più contento. Ciao
Domenica 12 dicembre alle 20:30 alle Officine Culturali Ergot di Lecce, la rassegna “Sette meno dieci – live” propone “Viva l’Italia… del 12 dicembre”.
Una serata, ideata e organizzata dall’associazione Diffondiamo idee di valore – Conversazioni sul futuro in collaborazione con l’associazione Art&Lab Lu Mbroia, dedicata a Francesco De Gregori con Massimo Donno e altri ospiti.
Il cantautore salentino – affiancato dalle voci di Serena Spedicato, Ciccio Zabini, Eleonora Pascarelli e dal racconto di Pierpaolo Lala – reinterpreterà i brani più celebri dell’artista romano dagli esordi dell’inizio degli anni ’70 fino ai giorni nostri.
Un giorno / sarò albero e radice / sarò terra contesa. / Mi vorranno i vermi / i lombrichi le stelle / sarò cosa che cambia / chissà cosa diventerò. / Sarò fiore o montagna / o terra da cemento / per un buon palazzo / eppure un giorno ero vivo / e ho visto il mondo. S. Toma
Domenica 12 novembre alle 09e33 muniti di entusiasmo e voglia di stare assieme ci ritroveremo al parcheggio di fronte al cimitero di Supersano).
Grazie al supporto e al contributo degli amici della Pro loco di Supersano faremo un pellegrinaggio poetico di circa 5 km lungo l’incantevole serra di Supersano.
Percorreremo viali alberati e proveremo a perderci nelle pieghe rurali costeggiando antichi canali, laghi e vore.Contempleremo l’eleganza di alcune masserie, la magnificenza della natura d’autunno, accarezzeremo muretti secco, ascolteremo il suono del vento e le vostre poesie/storie impastate di TerraCieloAlberiZappeFioriContadini.
Ven10dic h22:00 Nicola Rizzo presenta, in quartetto, il suo album “Flute Sketches” tra jazz, funk e fusuion. Con: Nicola Rizzo (flauto), Luigi Botrugno (piano e synth), Mario Esposito (basso), Ovidio Venturoso (batteria).
Sab11dic dalle 19:30 a tarda sera DJ set di Manuel Pantu, tra afrofunk, soul e new disco, tutto rigorosamente in vinile
Dom12dic dalle 11:00 Mercatino di natale al Castello, brunch, pranzo e matinée, dalle 12:00, con l’arpa di Elelonora Carbone e il violino di Asia Macchia.
Vi aspettiamo, al di là degli eventi, per cene, aperitivi, cocktails, appuntamenti e calde atmosfere invernali. Se c’è pioggia, freddo o vento, al Castello sarai sempre più contento. Ciao
Domenica 12 dicembre alle 20:30 alle Officine Culturali Ergot di Lecce, la rassegna “Sette meno dieci – live” propone “Viva l’Italia… del 12 dicembre”.
Una serata, ideata e organizzata dall’associazione Diffondiamo idee di valore – Conversazioni sul futuro in collaborazione con l’associazione Art&Lab Lu Mbroia, dedicata a Francesco De Gregori con Massimo Donno e altri ospiti.
Il cantautore salentino – affiancato dalle voci di Serena Spedicato, Ciccio Zabini, Eleonora Pascarelli e dal racconto di Pierpaolo Lala – reinterpreterà i brani più celebri dell’artista romano dagli esordi dell’inizio degli anni ’70 fino ai giorni nostri.
DAL 15 AL 23 DICEMBRE PROSEGUE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE TRA TOUR IN BICI, MUSICA, TEATRO E INCONTRI.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Mercoledì 15 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) daPiazzetta Corte Conte Accardo nel centro storico di Lecce prenderà il via “Storie in bicicletta – Santa Hildegarda: la santa, la birra, i personaggi, la città“. Un’escursione/degustazione in bicicletta in piena atmosfera natalizia, nata dalla collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer, per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni dei suoi personaggi principali. La città offrirà spunti storici inaspettati con i suoi vicoli, con i suoi spazi, con i suoi dettagli. La birra artigianale diverrà luogo di incontro, di confronto, di scambio. Venerdì 17 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con Super green pass obbligatorio) per “Ασύνορο – Senza Confini”, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con Sei Festival, spazio all’Afroterrean Duo composto dall’organettista Claudio Prima e dal percussionista Giovanni Martella. Esiste un luogo ideale in cui le culture del mondo si incontrano e si fecondano, nutrendosi vicendevolmente. Da questo luogo, si parte per e si arriva da un viaggio di esplorazione di cui la musica è potente mezzo di trasporto e la cultura tradizionale di appartenenza un bagaglio indispensabile per la traversata. È con questi presupposti che Claudio Prima e Giovanni Martella – già fondatori del progetto “La Répétition – Orchestra Senza Confini”, nato nel 2017, proprio alle Manifatture Knos – partono alla ricerca di nuove sonorità in altri luoghi del pianeta: con una voglia di esplorare infinita, grande solo quanto il loro spirito di appartenenza al Salento, una terra che da sempre consente e favorisce l’incontro culturale tra diversi mondi. Burkina Faso, Mali, Guinea, Costa D’avorio, Senegal, Marocco, Tunisia, Libano, Croazia, Albania, Montenegro, Brasile: sono solo alcune fra le mete scelte dai musicisti per esplorare e conoscere, indagare ed infine riconoscersi come Salentini del nuovo millennio, pronti a contaminarsi, a lasciarsi sedurre da altre sonorità, lontane, esotiche. L’esuberanza del Brasile, la magia del Voodoo africano, l’energia alcolica dei balcani, le melodie seducenti e mistiche del Nord Africa. Tutte queste suggestioni, mescolandosi, ri-creano quel luogo ideale di incontro per renderlo reale ed accessibile a chiunque abbia orecchie per ascoltare, mani per battere il tempo, curiosità per scoprire la meraviglia che si nasconde dietro ai linguaggi musicali tradizionali del mondo.
Sabato 18 dicembre dalle 15 alle 22 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) torna El Mercatone con banchetti di vintage, vinili, libri, artigianato, km zero, pulci, baratto e le selezioni musicali dalla Lobello Records family. Durante la giornata selezione musicale a cura della Lobello Records family con la partecipazione di DJ Goffry dalla Tardam Records e King Bleso dalla storia dell’underground salentino. Dalle 16:30 nella Sala teatro la rassegna “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti“, promossa da Kritica Economica e Fridays For Future Lecce, propone due dibattiti: “La ricreazione è cominciata” con Manu Manu Riforesta e, a cura di LUA, “Scenari Post xylella tra economia agricola, desideri umani e natura” con Angela Barbanente, Juri Battaglini e Mauro Lazzari.
Domenica 19 dicembre alle 18 (ingresso 7 euro – info e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Paloma. Ballata controtempo” di e con Michela Marrazzi, in scena affiancata da una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima, con musiche di Mattia Manco e Rocco Nigro, drammaturgia e regia di Tonio De Nitto. Un dialogo tra due anime, uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà. Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi.
Giovedì 23 dicembre alle 21 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) appuntamento prenatalizio con “Elettro Mascarimirì – Music for dancing“. Il progetto di Claudio “Cavallo” Giagnotti, con visual a cura di Kasia “Kashu” Kurdziel, intende dare una nuova veste alla musica Salentina, che da musica per feste tradizionali si sposta in club e dà vita a eventi innovativi, all’insegna della circolarità che lega “lu Tamburreddhu Salentino” (tamburo a cornice Salentino), il vinile e il digitale. Il progetto nasce nel 2020 durante la pandemia per rispondere alla mancanza dei riti collettivi legati alla musica e alla nostalgia della danza. Claudio “Cavallo“ Giagnotti ha creato perciò musica per dj e live set, con il preciso intento di sprigionare energia, dando vita a Music for dancing – un intero album di brani capaci di far ballare a tutte le latitudini. Elettro Mascarimirì è frutto di una ricerca sonora basata su ritmi mediterranei sapientemente uniti a suoni moderni, per creare un album dal respiro internazionale. Un mondo sonoro che fa incontrare le musiche del sud Italia con suoni dal mondo: dal Balkan al sud America (Cumbia, Forrò, Calypso), dal Medioriente (Siria, Libano, Giordania) al sud di Francia e Spagna, finendo in Gitanistan, “i mondi della musica Rom Internazionale”. L’album – cantato in dialetto salentino, francese, inglese, arabo e polacco, è prodotto da Claudio “Cavallo” Giagnotti e Arra Produzioni Mediterranee per ItalySona nella programmazione di Puglia Sound Records 2020\2021 della Regione Puglia.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
PROSEGUONO GLI APPUNTAMENTI DI MUSICA INDIPENDENTE ALLE OFFICINE CANTELMO DI LECCE: GIOVEDÌ 16 DICEMBRE LA RASSEGNA DISCHI PARLANTI OSPITERÀ I DUE COLLETTIVI HIP HOP MU_FU E THRU COLLECTED.
Giovedì 16 dicembre (ore 21:30 – ingresso 5 euro con super green pass obbligatorio) alle Officine Cantelmo di Lecce, con i concerti dei due collettivi hip hop Mu_fu e Thru Collected, prosegue Dischi Parlanti, rassegna per band e artisti del panorama indie pugliese e nazionale, organizzata in collaborazione con CoolClub, Alpaca Music e Radio Wau e con il sostegno della Regione Puglia nel Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo.
Dopo le interviste agli ospiti a cura di Radio Wau, sul palco il giovanissimo collettivo napoletano Thru Collected, che presenterà i brani del disco d’esordio “Disco Moneta”, un album collettivo in cui a passarsi il microfono sono sei artisti (Alice, Specchiopaura, Sano, Lucky Lapolo, Altea) che si alternano sulle produzioni di Riccardo, Rainer, Giovanni, Specchiopaura. Il disco è una follia di citazioni, riferimenti, cambi di direzione impensabili e stimolanti. Ci sono la trap e il pop, la UK garage e la drum’n’bass, l’hyperpop e l’anti-pop, il ballo e la melodia. A seguire il collettivo leccese Mu_Fu porterà sul palco vari pezzi composti durante le jam session nella loro saletta, tra cui anche i brani del loro ep d’Esordio “Qualcosa che non c’è”. Mu_fu è un collettivo di musicisti, produttori, cantanti e rapper indipendenti che nasce a Lecce alla fine del 2020 con un unico intento: uscire dai paradigmi perfezionistici che caratterizzano il mondo della produzione pop. Credono nella musica come forma d’arte più performativa che riflessiva, più collettiva che individuale; non credono nei generi e per loro la contaminazione non sarà mai uno scopo ma solo un punto di partenza. Mu_Fu è musica del futuro.
La rassegna “Dischi parlanti” si concluderà giovedì 23 dicembre (ore 21:30 – ingresso 10 euro con super green pass obbligatorio) con il doppio concerto di In arte Gianfreda e La Municipàl.
RadioWau è la web radio delle studentesse e degli studenti dell’Università del Salento, fondata nel 2012 per rispondere all’esigenza di uno spazio libero e stimolante. Da allora, la radio ha raggiunto importanti traguardi: più di 200mila ascolti, 3mila download, una programmazione ricca ed eterogenea e un’assidua partecipazione ad eventi locali, nazionali e internazionali. I programmi di RadioWau, trasmessi su www.radiowau.it, sono interamente ideati, gestiti e realizzati dalle studentesse e dagli studenti dell’Unisalento, impegnati nella diffusione di un palinsesto che va in onda dal Lunedì al Venerdì, dalle 10 alle 19 circa.
Parte da Ugento il contest tra rock-band con gli emiliani Vizier’s Party, i calabresi Officina del Rumore e The Heartshine, i toscani Loud Experience e i pugliesi Foxglove, Rock Revolution, Lost Dogs, Circonvallazione Esterna, Black Garage e Sudoers. La giuria e il pubblico determineranno i gruppi finalisti. In apertura le “rock stories” sulle band di culto inglesi e americane. Direzione artistica di Nicola Neto e Frank Bramato.
Il programma è disponibile su www.leccefilmfest.it. Ingresso gratuito con green pass.
Un nuovo viaggio nel mondo della musica sta per avere inizio. Stavolta destinazione… BALCANI , con una band che ha fatto parlare di sé. Preparatevi ad un live scoppiettante, dai ritmi bandanici!
Per la prima volta sul palco del Cantiere, giovedì 16 dicembre , fa tappa l’imponente BALCA BANDANICA, gruppo folk/balkan che dal 2011 del suo animo “bandanico” ne ha fatto il timbro di fabbrica.
La Balca è sempre in movimento e si fa conoscere per la sua originale miscela di contaminazioni jazz, rock, funk, folk, classica, che utilizzano per creare qualcosa di sempre nuovo e personale, senza mai allontanarsi troppo dal linguaggio balcanico che tradotto significa: “folk da godere fino in fondo”.
Un progetto che con maturità riesce a imporsi su tanti palchi con tour intensi che hanno visto il coinvolgimento di grandi musicisti.
Nel 2014 esce il primo disco della band “ Balca Bandanica” e nel 2015 si aggiudicano il premio Arezzo Wave Basilicata. Nel 2016 esce il secondo disco “Live at Pollino Music Festival”. Nel 2020 esce il disco ” Dea Madre” edito dalla casa discografica “Rehegoo Music” di Londra che vede tra i suoi fondatori la leggenda della musica mondiale, Quincy Jones.
Inaugurano così una nuova fase: approdano nel mondo dell’elettronica, alla ricerca di nuove alchimie con ritmi e atmosfere Bandaniche che vanno al di là dei sensi.
Le vibrazioni sono pronte a conquistarvi. Prenotate quanto prima!
Start h 22 Ingresso gratuito come sempre, ma con obbligo di prenotazione tavoli per evitare assembramenti. Per prenotare un tavolo, online da questo link: https://bit.ly/Prenota_Cantiere oppure telefonicamente al 3895141191. \ Direzione artistica a cura di TTevents – Titti Stomeo
PROSEGUONO GLI APPUNTAMENTI DI MUSICA INDIPENDENTE ALLE OFFICINE CANTELMO DI LECCE: GIOVEDÌ 16 DICEMBRE LA RASSEGNA DISCHI PARLANTI OSPITERÀ I DUE COLLETTIVI HIP HOP MU_FU E THRU COLLECTED.
Giovedì 16 dicembre (ore 21:30 – ingresso 5 euro con super green pass obbligatorio) alle Officine Cantelmo di Lecce, con i concerti dei due collettivi hip hop Mu_fu e Thru Collected, prosegue Dischi Parlanti, rassegna per band e artisti del panorama indie pugliese e nazionale, organizzata in collaborazione con CoolClub, Alpaca Music e Radio Wau e con il sostegno della Regione Puglia nel Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo.
Dopo le interviste agli ospiti a cura di Radio Wau, sul palco il giovanissimo collettivo napoletano Thru Collected, che presenterà i brani del disco d’esordio “Disco Moneta”, un album collettivo in cui a passarsi il microfono sono sei artisti (Alice, Specchiopaura, Sano, Lucky Lapolo, Altea) che si alternano sulle produzioni di Riccardo, Rainer, Giovanni, Specchiopaura. Il disco è una follia di citazioni, riferimenti, cambi di direzione impensabili e stimolanti. Ci sono la trap e il pop, la UK garage e la drum’n’bass, l’hyperpop e l’anti-pop, il ballo e la melodia. A seguire il collettivo leccese Mu_Fu porterà sul palco vari pezzi composti durante le jam session nella loro saletta, tra cui anche i brani del loro ep d’Esordio “Qualcosa che non c’è”. Mu_fu è un collettivo di musicisti, produttori, cantanti e rapper indipendenti che nasce a Lecce alla fine del 2020 con un unico intento: uscire dai paradigmi perfezionistici che caratterizzano il mondo della produzione pop. Credono nella musica come forma d’arte più performativa che riflessiva, più collettiva che individuale; non credono nei generi e per loro la contaminazione non sarà mai uno scopo ma solo un punto di partenza. Mu_Fu è musica del futuro.
La rassegna “Dischi parlanti” si concluderà giovedì 23 dicembre (ore 21:30 – ingresso 10 euro con super green pass obbligatorio) con il doppio concerto di In arte Gianfreda e La Municipàl.
RadioWau è la web radio delle studentesse e degli studenti dell’Università del Salento, fondata nel 2012 per rispondere all’esigenza di uno spazio libero e stimolante. Da allora, la radio ha raggiunto importanti traguardi: più di 200mila ascolti, 3mila download, una programmazione ricca ed eterogenea e un’assidua partecipazione ad eventi locali, nazionali e internazionali. I programmi di RadioWau, trasmessi su www.radiowau.it, sono interamente ideati, gestiti e realizzati dalle studentesse e dagli studenti dell’Unisalento, impegnati nella diffusione di un palinsesto che va in onda dal Lunedì al Venerdì, dalle 10 alle 19 circa.
Parte da Ugento il contest tra rock-band con gli emiliani Vizier’s Party, i calabresi Officina del Rumore e The Heartshine, i toscani Loud Experience e i pugliesi Foxglove, Rock Revolution, Lost Dogs, Circonvallazione Esterna, Black Garage e Sudoers. La giuria e il pubblico determineranno i gruppi finalisti. In apertura le “rock stories” sulle band di culto inglesi e americane. Direzione artistica di Nicola Neto e Frank Bramato.
Il programma è disponibile su www.leccefilmfest.it. Ingresso gratuito con green pass.
Un nuovo viaggio nel mondo della musica sta per avere inizio. Stavolta destinazione… BALCANI , con una band che ha fatto parlare di sé. Preparatevi ad un live scoppiettante, dai ritmi bandanici!
Per la prima volta sul palco del Cantiere, giovedì 16 dicembre , fa tappa l’imponente BALCA BANDANICA, gruppo folk/balkan che dal 2011 del suo animo “bandanico” ne ha fatto il timbro di fabbrica.
La Balca è sempre in movimento e si fa conoscere per la sua originale miscela di contaminazioni jazz, rock, funk, folk, classica, che utilizzano per creare qualcosa di sempre nuovo e personale, senza mai allontanarsi troppo dal linguaggio balcanico che tradotto significa: “folk da godere fino in fondo”.
Un progetto che con maturità riesce a imporsi su tanti palchi con tour intensi che hanno visto il coinvolgimento di grandi musicisti.
Nel 2014 esce il primo disco della band “ Balca Bandanica” e nel 2015 si aggiudicano il premio Arezzo Wave Basilicata. Nel 2016 esce il secondo disco “Live at Pollino Music Festival”. Nel 2020 esce il disco ” Dea Madre” edito dalla casa discografica “Rehegoo Music” di Londra che vede tra i suoi fondatori la leggenda della musica mondiale, Quincy Jones.
Inaugurano così una nuova fase: approdano nel mondo dell’elettronica, alla ricerca di nuove alchimie con ritmi e atmosfere Bandaniche che vanno al di là dei sensi.
Le vibrazioni sono pronte a conquistarvi. Prenotate quanto prima!
Start h 22 Ingresso gratuito come sempre, ma con obbligo di prenotazione tavoli per evitare assembramenti. Per prenotare un tavolo, online da questo link: https://bit.ly/Prenota_Cantiere oppure telefonicamente al 3895141191. \ Direzione artistica a cura di TTevents – Titti Stomeo
Non perdere il nuovo appuntamento con il 𝐈𝐥 𝐂𝐚𝐟𝐞̀ 𝐂𝐡𝐚𝐧𝐭𝐚𝐧𝐭 𝐋𝐀 𝐁𝐎𝐍𝐍𝐄 𝐍𝐔𝐈𝐓 a 𝐓𝐔𝐆𝐋𝐈𝐄 : rivivi le suggestioni del primo ‘900 in una location eccezionale. Un percorso musicale, elegante e coinvolgente, in uno spazio ricco di storia
PER INFO & PRENOTAZIONE TAVOLI: 350 0803963 – 327 2567015
𝟏𝟕 𝐃𝐈𝐂𝐄𝐌𝐁𝐑𝐄 𝟐𝟎𝟐𝟏 APERTURA BOTTEGHINO: h 20 INIZIO SPETTACOLO: h 20:30
__________ Protagonista assoluta della serata la musica live di Paola Liaci e il suo super Swing Trio: un entusiasmante viaggio musicale a tema anni ’30, dai brani della tradizione ai grandi successi riarrangiati in chiave swing
DAL 15 AL 23 DICEMBRE PROSEGUE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE TRA TOUR IN BICI, MUSICA, TEATRO E INCONTRI.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Mercoledì 15 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) daPiazzetta Corte Conte Accardo nel centro storico di Lecce prenderà il via “Storie in bicicletta – Santa Hildegarda: la santa, la birra, i personaggi, la città“. Un’escursione/degustazione in bicicletta in piena atmosfera natalizia, nata dalla collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer, per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni dei suoi personaggi principali. La città offrirà spunti storici inaspettati con i suoi vicoli, con i suoi spazi, con i suoi dettagli. La birra artigianale diverrà luogo di incontro, di confronto, di scambio. Venerdì 17 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con Super green pass obbligatorio) per “Ασύνορο – Senza Confini”, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con Sei Festival, spazio all’Afroterrean Duo composto dall’organettista Claudio Prima e dal percussionista Giovanni Martella. Esiste un luogo ideale in cui le culture del mondo si incontrano e si fecondano, nutrendosi vicendevolmente. Da questo luogo, si parte per e si arriva da un viaggio di esplorazione di cui la musica è potente mezzo di trasporto e la cultura tradizionale di appartenenza un bagaglio indispensabile per la traversata. È con questi presupposti che Claudio Prima e Giovanni Martella – già fondatori del progetto “La Répétition – Orchestra Senza Confini”, nato nel 2017, proprio alle Manifatture Knos – partono alla ricerca di nuove sonorità in altri luoghi del pianeta: con una voglia di esplorare infinita, grande solo quanto il loro spirito di appartenenza al Salento, una terra che da sempre consente e favorisce l’incontro culturale tra diversi mondi. Burkina Faso, Mali, Guinea, Costa D’avorio, Senegal, Marocco, Tunisia, Libano, Croazia, Albania, Montenegro, Brasile: sono solo alcune fra le mete scelte dai musicisti per esplorare e conoscere, indagare ed infine riconoscersi come Salentini del nuovo millennio, pronti a contaminarsi, a lasciarsi sedurre da altre sonorità, lontane, esotiche. L’esuberanza del Brasile, la magia del Voodoo africano, l’energia alcolica dei balcani, le melodie seducenti e mistiche del Nord Africa. Tutte queste suggestioni, mescolandosi, ri-creano quel luogo ideale di incontro per renderlo reale ed accessibile a chiunque abbia orecchie per ascoltare, mani per battere il tempo, curiosità per scoprire la meraviglia che si nasconde dietro ai linguaggi musicali tradizionali del mondo.
Sabato 18 dicembre dalle 15 alle 22 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) torna El Mercatone con banchetti di vintage, vinili, libri, artigianato, km zero, pulci, baratto e le selezioni musicali dalla Lobello Records family. Durante la giornata selezione musicale a cura della Lobello Records family con la partecipazione di DJ Goffry dalla Tardam Records e King Bleso dalla storia dell’underground salentino. Dalle 16:30 nella Sala teatro la rassegna “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti“, promossa da Kritica Economica e Fridays For Future Lecce, propone due dibattiti: “La ricreazione è cominciata” con Manu Manu Riforesta e, a cura di LUA, “Scenari Post xylella tra economia agricola, desideri umani e natura” con Angela Barbanente, Juri Battaglini e Mauro Lazzari.
Domenica 19 dicembre alle 18 (ingresso 7 euro – info e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Paloma. Ballata controtempo” di e con Michela Marrazzi, in scena affiancata da una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima, con musiche di Mattia Manco e Rocco Nigro, drammaturgia e regia di Tonio De Nitto. Un dialogo tra due anime, uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà. Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi.
Giovedì 23 dicembre alle 21 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) appuntamento prenatalizio con “Elettro Mascarimirì – Music for dancing“. Il progetto di Claudio “Cavallo” Giagnotti, con visual a cura di Kasia “Kashu” Kurdziel, intende dare una nuova veste alla musica Salentina, che da musica per feste tradizionali si sposta in club e dà vita a eventi innovativi, all’insegna della circolarità che lega “lu Tamburreddhu Salentino” (tamburo a cornice Salentino), il vinile e il digitale. Il progetto nasce nel 2020 durante la pandemia per rispondere alla mancanza dei riti collettivi legati alla musica e alla nostalgia della danza. Claudio “Cavallo“ Giagnotti ha creato perciò musica per dj e live set, con il preciso intento di sprigionare energia, dando vita a Music for dancing – un intero album di brani capaci di far ballare a tutte le latitudini. Elettro Mascarimirì è frutto di una ricerca sonora basata su ritmi mediterranei sapientemente uniti a suoni moderni, per creare un album dal respiro internazionale. Un mondo sonoro che fa incontrare le musiche del sud Italia con suoni dal mondo: dal Balkan al sud America (Cumbia, Forrò, Calypso), dal Medioriente (Siria, Libano, Giordania) al sud di Francia e Spagna, finendo in Gitanistan, “i mondi della musica Rom Internazionale”. L’album – cantato in dialetto salentino, francese, inglese, arabo e polacco, è prodotto da Claudio “Cavallo” Giagnotti e Arra Produzioni Mediterranee per ItalySona nella programmazione di Puglia Sound Records 20202021 della Regione Puglia.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
Venerdì 17 dicembre El Barrio Verde di Alezio ospiterà in anteprima “Cu nno’ mi fazzu li piache- Omaggio a Tora Marzo”: un suggestivo concerto con Giancarlo Paglialunga, Massimiliano De Marco e Massimiliano Morabito, preceduto da testimonianze e racconti sulla figura dell’unica donna della famosissima orchestrina terapeutica di Nardò, mentore di Giancarlo Paglialunga e della sua arte.
Taxidi nasce dall’incontro di musicisti italo-greci, uniti dalla comune passione per la Grecia, la sua cultura e la sua musica. Il gruppo propone brani di propria composizione e brani della tradizione musicale ellenica, da pezzi più conosciuti a canzoni provenienti dalle isole più remote del mar Egeo. Nel repertorio vi troviamo i celebri Sirtaki, Rebetiko, Hassaposerviko e molte altre forme musicali di carattere festoso e da ballo. Taxidi sono: Mattia Manco Gregoriadis: voce e fisarmonica Beppe Branca: voce e mandola Flavio Aprile: batteria e percussioni
MALI CHRISTMAS Siete pronti al periodo dell’anno più caloroso che ci sia?! Be noi si, ed é per questo che vi presentiamo la nostra edizione di “Mali Christmas”!
Save the date
17 dicembre TWO YEARS MALI
24 dicembre RAFFY CHRISTMAS
31 dicembre GRAN CENONE
Vieni da MaliSud!
Tutti i giorni dalle ore 18:00 Ti aspettiamo! Siamo in P.zza Vittoria a Corigliano
Per info e prenotazioni chiama al numero 380 909 9509
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𝟏𝟕 𝐃𝐈𝐂𝐄𝐌𝐁𝐑𝐄 𝟐𝟎𝟐𝟏 APERTURA BOTTEGHINO: h 20 INIZIO SPETTACOLO: h 20:30
__________ Protagonista assoluta della serata la musica live di Paola Liaci e il suo super Swing Trio: un entusiasmante viaggio musicale a tema anni ’30, dai brani della tradizione ai grandi successi riarrangiati in chiave swing
DAL 15 AL 23 DICEMBRE PROSEGUE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE TRA TOUR IN BICI, MUSICA, TEATRO E INCONTRI.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Mercoledì 15 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) daPiazzetta Corte Conte Accardo nel centro storico di Lecce prenderà il via “Storie in bicicletta – Santa Hildegarda: la santa, la birra, i personaggi, la città“. Un’escursione/degustazione in bicicletta in piena atmosfera natalizia, nata dalla collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer, per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni dei suoi personaggi principali. La città offrirà spunti storici inaspettati con i suoi vicoli, con i suoi spazi, con i suoi dettagli. La birra artigianale diverrà luogo di incontro, di confronto, di scambio. Venerdì 17 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con Super green pass obbligatorio) per “Ασύνορο – Senza Confini”, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con Sei Festival, spazio all’Afroterrean Duo composto dall’organettista Claudio Prima e dal percussionista Giovanni Martella. Esiste un luogo ideale in cui le culture del mondo si incontrano e si fecondano, nutrendosi vicendevolmente. Da questo luogo, si parte per e si arriva da un viaggio di esplorazione di cui la musica è potente mezzo di trasporto e la cultura tradizionale di appartenenza un bagaglio indispensabile per la traversata. È con questi presupposti che Claudio Prima e Giovanni Martella – già fondatori del progetto “La Répétition – Orchestra Senza Confini”, nato nel 2017, proprio alle Manifatture Knos – partono alla ricerca di nuove sonorità in altri luoghi del pianeta: con una voglia di esplorare infinita, grande solo quanto il loro spirito di appartenenza al Salento, una terra che da sempre consente e favorisce l’incontro culturale tra diversi mondi. Burkina Faso, Mali, Guinea, Costa D’avorio, Senegal, Marocco, Tunisia, Libano, Croazia, Albania, Montenegro, Brasile: sono solo alcune fra le mete scelte dai musicisti per esplorare e conoscere, indagare ed infine riconoscersi come Salentini del nuovo millennio, pronti a contaminarsi, a lasciarsi sedurre da altre sonorità, lontane, esotiche. L’esuberanza del Brasile, la magia del Voodoo africano, l’energia alcolica dei balcani, le melodie seducenti e mistiche del Nord Africa. Tutte queste suggestioni, mescolandosi, ri-creano quel luogo ideale di incontro per renderlo reale ed accessibile a chiunque abbia orecchie per ascoltare, mani per battere il tempo, curiosità per scoprire la meraviglia che si nasconde dietro ai linguaggi musicali tradizionali del mondo.
Sabato 18 dicembre dalle 15 alle 22 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) torna El Mercatone con banchetti di vintage, vinili, libri, artigianato, km zero, pulci, baratto e le selezioni musicali dalla Lobello Records family. Durante la giornata selezione musicale a cura della Lobello Records family con la partecipazione di DJ Goffry dalla Tardam Records e King Bleso dalla storia dell’underground salentino. Dalle 16:30 nella Sala teatro la rassegna “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti“, promossa da Kritica Economica e Fridays For Future Lecce, propone due dibattiti: “La ricreazione è cominciata” con Manu Manu Riforesta e, a cura di LUA, “Scenari Post xylella tra economia agricola, desideri umani e natura” con Angela Barbanente, Juri Battaglini e Mauro Lazzari.
Domenica 19 dicembre alle 18 (ingresso 7 euro – info e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Paloma. Ballata controtempo” di e con Michela Marrazzi, in scena affiancata da una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima, con musiche di Mattia Manco e Rocco Nigro, drammaturgia e regia di Tonio De Nitto. Un dialogo tra due anime, uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà. Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi.
Giovedì 23 dicembre alle 21 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) appuntamento prenatalizio con “Elettro Mascarimirì – Music for dancing“. Il progetto di Claudio “Cavallo” Giagnotti, con visual a cura di Kasia “Kashu” Kurdziel, intende dare una nuova veste alla musica Salentina, che da musica per feste tradizionali si sposta in club e dà vita a eventi innovativi, all’insegna della circolarità che lega “lu Tamburreddhu Salentino” (tamburo a cornice Salentino), il vinile e il digitale. Il progetto nasce nel 2020 durante la pandemia per rispondere alla mancanza dei riti collettivi legati alla musica e alla nostalgia della danza. Claudio “Cavallo“ Giagnotti ha creato perciò musica per dj e live set, con il preciso intento di sprigionare energia, dando vita a Music for dancing – un intero album di brani capaci di far ballare a tutte le latitudini. Elettro Mascarimirì è frutto di una ricerca sonora basata su ritmi mediterranei sapientemente uniti a suoni moderni, per creare un album dal respiro internazionale. Un mondo sonoro che fa incontrare le musiche del sud Italia con suoni dal mondo: dal Balkan al sud America (Cumbia, Forrò, Calypso), dal Medioriente (Siria, Libano, Giordania) al sud di Francia e Spagna, finendo in Gitanistan, “i mondi della musica Rom Internazionale”. L’album – cantato in dialetto salentino, francese, inglese, arabo e polacco, è prodotto da Claudio “Cavallo” Giagnotti e Arra Produzioni Mediterranee per ItalySona nella programmazione di Puglia Sound Records 20202021 della Regione Puglia.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
Venerdì 17 dicembre El Barrio Verde di Alezio ospiterà in anteprima “Cu nno’ mi fazzu li piache- Omaggio a Tora Marzo”: un suggestivo concerto con Giancarlo Paglialunga, Massimiliano De Marco e Massimiliano Morabito, preceduto da testimonianze e racconti sulla figura dell’unica donna della famosissima orchestrina terapeutica di Nardò, mentore di Giancarlo Paglialunga e della sua arte.
Taxidi nasce dall’incontro di musicisti italo-greci, uniti dalla comune passione per la Grecia, la sua cultura e la sua musica. Il gruppo propone brani di propria composizione e brani della tradizione musicale ellenica, da pezzi più conosciuti a canzoni provenienti dalle isole più remote del mar Egeo. Nel repertorio vi troviamo i celebri Sirtaki, Rebetiko, Hassaposerviko e molte altre forme musicali di carattere festoso e da ballo. Taxidi sono: Mattia Manco Gregoriadis: voce e fisarmonica Beppe Branca: voce e mandola Flavio Aprile: batteria e percussioni
MALI CHRISTMAS Siete pronti al periodo dell’anno più caloroso che ci sia?! Be noi si, ed é per questo che vi presentiamo la nostra edizione di “Mali Christmas”!
Save the date
17 dicembre TWO YEARS MALI
24 dicembre RAFFY CHRISTMAS
31 dicembre GRAN CENONE
Vieni da MaliSud!
Tutti i giorni dalle ore 18:00 Ti aspettiamo! Siamo in P.zza Vittoria a Corigliano
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Un giorno / sarò albero e radice / sarò terra contesa. / Mi vorranno i vermi / i lombrichi le stelle / sarò cosa che cambia / chissà cosa diventerò. / Sarò fiore o montagna / o terra da cemento / per un buon palazzo / eppure un giorno ero vivo / e ho visto il mondo. S. Toma
Sabato 18 dicembre alle 09e33 muniti di entusiasmo e voglia di stare assieme ci ritroveremo al parcheggio di fronte al cimitero di Supersano).
Grazie al supporto e al contributo degli amici della Pro loco di Supersano faremo un pellegrinaggio poetico di circa 5 km lungo l’incantevole serra di Supersano.
Percorreremo viali alberati e proveremo a perderci nelle pieghe rurali costeggiando antichi canali, laghi e vore.Contempleremo l’eleganza di alcune masserie, la magnificenza della natura d’autunno, accarezzeremo muretti secco, ascolteremo il suono del vento e le vostre poesie/storie impastate di TerraCieloAlberiZappeFioriContadini.
DAL 15 AL 23 DICEMBRE PROSEGUE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE TRA TOUR IN BICI, MUSICA, TEATRO E INCONTRI.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Mercoledì 15 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) daPiazzetta Corte Conte Accardo nel centro storico di Lecce prenderà il via “Storie in bicicletta – Santa Hildegarda: la santa, la birra, i personaggi, la città“. Un’escursione/degustazione in bicicletta in piena atmosfera natalizia, nata dalla collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer, per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni dei suoi personaggi principali. La città offrirà spunti storici inaspettati con i suoi vicoli, con i suoi spazi, con i suoi dettagli. La birra artigianale diverrà luogo di incontro, di confronto, di scambio. Venerdì 17 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con Super green pass obbligatorio) per “Ασύνορο – Senza Confini”, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con Sei Festival, spazio all’Afroterrean Duo composto dall’organettista Claudio Prima e dal percussionista Giovanni Martella. Esiste un luogo ideale in cui le culture del mondo si incontrano e si fecondano, nutrendosi vicendevolmente. Da questo luogo, si parte per e si arriva da un viaggio di esplorazione di cui la musica è potente mezzo di trasporto e la cultura tradizionale di appartenenza un bagaglio indispensabile per la traversata. È con questi presupposti che Claudio Prima e Giovanni Martella – già fondatori del progetto “La Répétition – Orchestra Senza Confini”, nato nel 2017, proprio alle Manifatture Knos – partono alla ricerca di nuove sonorità in altri luoghi del pianeta: con una voglia di esplorare infinita, grande solo quanto il loro spirito di appartenenza al Salento, una terra che da sempre consente e favorisce l’incontro culturale tra diversi mondi. Burkina Faso, Mali, Guinea, Costa D’avorio, Senegal, Marocco, Tunisia, Libano, Croazia, Albania, Montenegro, Brasile: sono solo alcune fra le mete scelte dai musicisti per esplorare e conoscere, indagare ed infine riconoscersi come Salentini del nuovo millennio, pronti a contaminarsi, a lasciarsi sedurre da altre sonorità, lontane, esotiche. L’esuberanza del Brasile, la magia del Voodoo africano, l’energia alcolica dei balcani, le melodie seducenti e mistiche del Nord Africa. Tutte queste suggestioni, mescolandosi, ri-creano quel luogo ideale di incontro per renderlo reale ed accessibile a chiunque abbia orecchie per ascoltare, mani per battere il tempo, curiosità per scoprire la meraviglia che si nasconde dietro ai linguaggi musicali tradizionali del mondo.
Sabato 18 dicembre dalle 15 alle 22 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) torna El Mercatone con banchetti di vintage, vinili, libri, artigianato, km zero, pulci, baratto e le selezioni musicali dalla Lobello Records family. Durante la giornata selezione musicale a cura della Lobello Records family con la partecipazione di DJ Goffry dalla Tardam Records e King Bleso dalla storia dell’underground salentino. Dalle 16:30 nella Sala teatro la rassegna “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti“, promossa da Kritica Economica e Fridays For Future Lecce, propone due dibattiti: “La ricreazione è cominciata” con Manu Manu Riforesta e, a cura di LUA, “Scenari Post xylella tra economia agricola, desideri umani e natura” con Angela Barbanente, Juri Battaglini e Mauro Lazzari.
Domenica 19 dicembre alle 18 (ingresso 7 euro – info e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Paloma. Ballata controtempo” di e con Michela Marrazzi, in scena affiancata da una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima, con musiche di Mattia Manco e Rocco Nigro, drammaturgia e regia di Tonio De Nitto. Un dialogo tra due anime, uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà. Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi.
Giovedì 23 dicembre alle 21 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) appuntamento prenatalizio con “Elettro Mascarimirì – Music for dancing“. Il progetto di Claudio “Cavallo” Giagnotti, con visual a cura di Kasia “Kashu” Kurdziel, intende dare una nuova veste alla musica Salentina, che da musica per feste tradizionali si sposta in club e dà vita a eventi innovativi, all’insegna della circolarità che lega “lu Tamburreddhu Salentino” (tamburo a cornice Salentino), il vinile e il digitale. Il progetto nasce nel 2020 durante la pandemia per rispondere alla mancanza dei riti collettivi legati alla musica e alla nostalgia della danza. Claudio “Cavallo“ Giagnotti ha creato perciò musica per dj e live set, con il preciso intento di sprigionare energia, dando vita a Music for dancing – un intero album di brani capaci di far ballare a tutte le latitudini. Elettro Mascarimirì è frutto di una ricerca sonora basata su ritmi mediterranei sapientemente uniti a suoni moderni, per creare un album dal respiro internazionale. Un mondo sonoro che fa incontrare le musiche del sud Italia con suoni dal mondo: dal Balkan al sud America (Cumbia, Forrò, Calypso), dal Medioriente (Siria, Libano, Giordania) al sud di Francia e Spagna, finendo in Gitanistan, “i mondi della musica Rom Internazionale”. L’album – cantato in dialetto salentino, francese, inglese, arabo e polacco, è prodotto da Claudio “Cavallo” Giagnotti e Arra Produzioni Mediterranee per ItalySona nella programmazione di Puglia Sound Records 20202021 della Regione Puglia.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
“CARTA POETICA DEL SUD. VIAGGIO NELLA POESIA MERIDIANA”: SABATO 18 DICEMBRE IL TEATRO PAISIELLO DI LECCE OSPITA LA SETTIMA EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE DI POESIA DEDICATO A VITTORIO BODINI.
Tra gli ospiti della serata, condotta da Tommaso Giartosio (voce di Fahrenheit – Rai Radio 3) e diretta artisticamente da Simone Giorgino e Margherita Macrì, il vincitore dell’edizione 2020 del Premio, Antonio Prete. In scaletta anche la presentazione di alcune recenti produzioni dedicate a Bodini, la musica di Claudio Prima, Crifiu e Cristiana Verardo, la danza del Balletto del sud, la proiezione del cortometraggio “Cantarono nel ’600” di Antonio Marchi e le letture a cura di Gaspare Balsamo, Simone Franco, Roberta Quarta, Piero Rapanà e Fabio Tolledi.
Sabato 18 dicembre (ore 20:30 – ingresso gratuito con prenotazione e obbligo di “Super” Green pass) il Teatro Paisiello di Lecce ospita la settima edizione del Premio letterario internazionale di poesia “Vittorio Bodini“, assegnata ad Antonio Prete per “Tutto è sempre ora“(Einaudi). Dopo una prima “anticipazione”, in diretta streaming per motivi legati alle restrizioni da Covid19, trasmessa nel dicembre 2020 in occasione del 50° anniversario della scomparsa del poeta, la cerimonia sarà, infatti, proposta dal vivo con una serata dedicata al tema “Carta poetica del Sud. Viaggio nella poesia meridiana“, condotta da Tommaso Giartosio, scrittore, saggista e voce di Fahrenheit (Rai Radio 3), con la direzione artistica di Simone Giorgino e Margherita Macrì e la presenza di numerosi ospiti tra letture, presentazioni, proiezioni, musica e danza. L’evento è promosso dal Centro Studi Vittorio Bodini con il sostegno di Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese (Fondo speciale per Cultura e patrimonio culturale L.R. 40/2016 – Investiamo nel vostro futuro) e il supporto di Coldwell Banker – Gruppo Bodini e Novembre arredamenti in collaborazione con Provincia di Lecce, Comune di Nardò, Polo BiblioMuseale di Lecce, Università del Salento, Besa/Muci, Cineteca nazionale – Centro sperimentale di cinematografia e rientra nella programmazione “Il Natale a Lecce” del Comune di Lecce (disponibile su www.lecceinscena.it).
«Faremo un giorno una carta poetica del Sud; e non importa se toccherà la Magna Grecia ancora, il suo cielo sopra le immagini imperturbabili d’innocenza e di sensi accecanti. Là forse sta nascendo la permanenza della poesia», scriveva Salvatore Quasimodo nel suo celebre “Discorso sulla poesia” (1953). L’intuizione del poeta siciliano, futuro Premio Nobel per la letteratura (1959), venne immediatamente raccolta e sviluppata da alcuni fra i maggiori poeti del Sud, e in particolare da Vittorio Bodini, che, in un articolo del 1955 sulla «La Fiera Letteraria» spiegava che le parole pronunciate in quel discorso «raggiunsero un territorio vergine nella geografia lirica italiana: il Mezzogiorno, anzi il Sud […]. Quasimodo ha dunque riscattato alla poesia di una nazione luminosa e sensibile (non già nordica e astratta) un territorio che rappresenta più di un terzo della sua superficie». Ed è proprio a questa visione quasi profetica di Quasimodo è dedicata questa edizione del Premio che rappresenta l’occasione per attraversare idealmente il Sud attraverso le parole di alcuni fra i maggiori poeti del Novecento: gli stessi Quasimodo e Bodini e poi ancora Alfonso Gatto, Leonardo Sinisgalli, Libero De Libero, Ignazio Buttitta, Rocco Scotellaro, Lucio Piccolo, Lorenzo Calogero, Jolanda Insana, Carmelo Bene, Michele Sovente, Antonio Leonardo Verri. Una geografia poetica ancora da scoprire, esclusa dagli itinerari letterari ufficiali e persino dalle recenti indicazioni ministeriali che hanno accompagnato il riordino delle scuole superiori, in cui, significativamente, non sono presenti scrittori contemporanei nati a Sud di Roma.
Nelle varie tappe di questo viaggio, composto di esperienze peculiari e spesso autonome, non sempre incasellabili in genealogie o correnti adoperate per raccontare la nostra letteratura più recente, il pubblico sarà accompagnato da Tommaso Giartosio. Sul palco con lui saliranno il poeta Antonio Prete, (vincitore dell’edizione 2020), Valentina Bodini (presidente del Centro Studi Vittorio Bodini), Loredana Capone (presidente del Consiglio Regionale della Puglia), Luigi De Luca (Direttore del Polo Biblio-museale di Lecce), Stefano Cristante (Università del Salento), Anna Dolfi (Università di Firenze e presidente della giuria del Premio Bodini), Laura Dolfi (Università di Parma), Antonio Lucio Giannone (Università del Salento) e Onofrio Romano (Università di Bari).
Nel corso della serata – che prevede anche un ricordo del sociologo Franco Cassano – sarà proiettato in esclusiva il breve documentario “Cantarono nel ’600” (1951/10’) del regista Antonio Marchi, costruito su un testo di Bodini, recentemente restaurato e digitalizzato dalla Cineteca nazionale. Saranno inoltre presentate alcune recenti produzioni legate a Bodini: il recente volume “Un paese sognato: la Spagna di Vittorio Bodini” di Laura Dolfi (Besa Muci, 2021); la nuova edizione della raccolta di prose “Il Sei dita e altri racconti” (Besa Muci, 2021), che contiene l’omonimo radiodramma realizzato da Astràgali teatro; La luna dei Borboni del Balletto del Sud con le coreografie di Fredy Franzutti, le musiche di Rocco Nigro e Giuseppe Spedicato e la danza di Nuria Salado Fustè e Matias Iaconianni; “Il Sud ci fu padre e nostra madre l’Europa” della band salentina Crifiu, dedicato a Bodini e ai poeti del Sud, nato come concerto/documentario prodotto da Dilinò in collaborazione con Impronta nella Programmazione Puglia Sounds Producers della Regione Puglia. Gli interventi musicali, coordinati dall’organettista e compositore Claudio Prima, coinvolgeranno, oltre ai Crifiu, anche la cantautrice Cristiana Verardo. Le letture saranno affidate a Gaspare Balsamo, Simone Franco, Roberta Quarta, Piero Rapanà e Fabio Tolledi.
Nel 2020 la giuria ha assegnato il Premio ad Antonio Prete “per l’assoluto rilievo che ha avuto la poesia nel corso della sua vita e per il felice approdo a una personale versificazione, colta e ricca degli echi della cultura europea, ma capace di conservare un forte legame con i paesaggi e le tradizioni della terra d’origine salentina”. Nato a Copertino nel 1939, Prete è stato scelto per l’opera “Tutto è sempre ora”, uscita nel 2019 per Einaudi. Versi che indagano lo statuto di realtà che si mostra oltre l’ordine visibile del tempo. Saggista, critico comparatista e traduttore, Antonio Prete si è mostrato particolarmente emozionato e grato “sia per la qualità della giuria, con uno sguardo sempre attento alla poesia e poi per il luogo da dove arriva il riconoscimento: il Salento”. Studioso di Leopardi e Baudelaire, saggista molto noto, come poeta ha pubblicato Menhir (2007) e Se la pietra fiorisce (2012), entrambi presso Donzelli. Fra i suoi libri piú recenti: Trattato della lontananza (2008), All’ombra dell’altra lingua. Per una poetica della traduzione (2011), Compassione. Storia di un sentimento (2013), Il cielo nascosto. Grammatica dell’interiorità (2016), tutti da Bollati Boringhieri; Torre saracena. Viaggio sentimentale nel Salento (Manni 2018).
Poeta, narratore, critico, operatore culturale, ritenuto unanimemente uno dei più raffinati interpreti e traduttori della letteratura spagnola, Vittorio Bodini, nato a Bari il 6 gennaio 1914 da una famiglia di origine e tradizioni leccesi e scomparso a Roma nel 1970, è uno dei più significativi e originali scrittori italiani del Novecento (la biografia completa sul sito vittoriobodini.it). Il Premio – assegnato a opere edite in lingua italiana e articolato in due sezioni dedicate alla poesia e alla traduzione – è cresciuto nel corso degli anni, affermandosi a livello regionale e nazionale, e coinvolgendo alcune tra le maggiori case editrici italiane (Mondadori, Einaudi, Feltrinelli, Adelphi, Garzanti, Marsilio, Sellerio per citarne alcune) e partecipanti di livello nazionale e internazionale come Umberto Piersanti, Roberto Mussapi, Cesare Viviani, Gezim Hajdari, Ilide Carmignani, Anna Mioni, Elena Cappellini, Ottavio Fatica, Anna Linda Callow e numerosi altri. I vincitori delle precedenti edizioni sono stati per la poesia Valerio Magrelli (2014), Matteo Colombo (2015), Vivian Lamarque (2016), Roberto Mussapi (2017), Milo De Angelis (2018), Antonella Anedda (2019) e Antonio Prete (2020) per la traduzione Fabio Pusterla (2014), Nicola Crocetti (2015), Massimo Bacigalupo (2016), Giuseppe Girimonti Greco (2017) e llide Carmignani (2018).
La Giuria, presieduta da Anna Dolfi, ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Firenze e accademica dei Lincei, è composta da eminenti personalità dell’accademia italiana e internazionale e da professionisti dell’editoria: Antonio Lucio Giannone (Università del Salento), Cecilia Bello (Università Roma la Sapienza), Andrea Cortellessa (Università RomaTre), Riccardo Donati (Università di Urbino), Niccolò Scaffai (Università di Losanna), Paolo Zublena (Università di Genova), Fabio Moliterni (Università del Salento), Simone Giorgino (Università del Salento), Andrea Gialloreto (Università di Chieti).
Il Centro Studi Vittorio Bodini, presieduto da Valentina Bodini, figlia e unica erede di Vittorio, è stato istituito con l’intento di promuovere la conoscenza dell’opera letteraria di Vittorio Bodini attraverso molteplici attività culturali, artistiche ed editoriali. Le azioni del Centro Studi sono mosse dal tentativo di restituire a Vittorio Bodini – poeta tra i più originali e significativi del Novecento e tra i maggiori interpreti e traduttori italiani della letteratura spagnola – gli spazi e i riconoscimenti consoni alla sua memoria. È l’unico sodalizio autorizzato a utilizzare il nome del grande poeta, traduttore e cantore del Sud e delle sue contraddizioni per promuovere eventi, manifestazioni, concorsi letterari. Da diversi anni i componenti del Centro Studi operano nel tentativo di restituire a Vittorio Bodini, poeta tra i più originali e significativi del Novecento e tra i maggiori interpreti e traduttori italiani della letteratura spagnola, spazi e riconoscimenti consoni alla sua memoria. Dal 2017 al Centro Studi è stata affidata una sede permanente a Nardò, nel Palazzo di Città, dove è esposta la mostra permanente multimediale dell’uomo e del letterato dal titolo “Vittorio Bodini. Un uomo condannato al coraggio” a cura di Antonio Minelli.
Si consiglia la prenotazione, numero max. posti 80 Info e prenotazioni: info@k-ora.it | +39 366 319 9532 Ingresso: € 3 Super green pass obbligatorio
𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗖𝗮𝘃𝗮𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲
Artista visivo, scrittore e musicista nato a Piombino nel 1980 e cresciuto a Volterra, vive e lavora tra Berlino e Torino. Il suo lavoro si sviluppa in un’attività polimorfa che integra scrittura, suono, voce, disegno, scultura, che mirano nell’insieme a stimolare l’immaginazione, intraprendendo lunghi viaggi attraversati da presenze effimere. Scrive racconti sonori e composizioni musicali spesso integrati con elementi installativi e scenografici. Negli anni ha sviluppato un vero e proprio dizionario catalogando gli esseri metamorfici che abitano un suo universo astratto e fantastico: ibridi di oggetti, animali, piante, pianeti, tracce, oggetti cosmici e fenomeni fisici e percettivi generati con vetro, minerali primi e voci registrate e performate con tecnologie digitali e analogiche. “Sono uno scriba parlante… la mia voce è una nuvola, la mia penna sibila.” Dal 2011 ad oggi Francesco Cavaliere ha realizzato in ambito visivo e musicale una nutrita serie di performance, light and sound actions, concerti, opere radio e video- foniche, audio stories, readings, Augmented Reality stories. Il suo lavoro è stato presentato in musei, centri d’arte e festival internazionali.
Inizia la sua attività artistica culturale negli anni ’90 accanto ad attivisti e personaggi che hanno fatto rinascere la musica salentina tra cui Fernando Bevilacqua e Luigi Chiriatti. Tra l’autunno del ’97 e l’inverno del ’98 fonda Mascarimiri, gruppo Elettro-World Music Salentino coniando il termine “Tradinnovazione” che diventa il marchio di fabbrica delle sue produzioni musicali. Con i Mascarimiri si esibisce in Australia, Cina, USA, Tunisia, Francia, Spagna, Italia, Svizzera, Belgio, Germania, Grecia, Ungheria, Polonia, Irlanda, Portogallo, Malta. Dal 98 al 2020 pubblica 16 album con i Mascarimiri. Nel 2002 fonda Dilinò, Centro di musica alternative e del Mediterraneo ed inizia a produrre una serie di film-documentari. Crea lavori originali per festival internazionali di World Music. È direttore artistico dei Festival: Ballati! 19edizioni, Gitanistan 5 Edizioni, Tam-Tam Tamburreddhu Festival 6 Edizioni. Ha Prodotto musiche per il cinema, TV & Radio. Nel 2020 fonda Arra Produzioni Mediterranee e continua la sua attività tra ricerca etnografica, la musica e i film-documentari.
Il programma è sostenuto dal FUS e del Ministero della Cultura. Un progetto prodotto 𝗥𝗮𝗺𝗱𝗼𝗺 con la Direzione artistica di 𝗗𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗘𝗽𝗶𝗿𝗼, con il sostegno del 𝗠𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗖𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮. Partner: Conservatorio musicale “Tito Schipa” di Lecce, Liceo Musicale “Leonardo da Vinci” di Maglie, Comune di Castrignano de Greci.
Sabato 18 dicembre i Salento Son portano il loro son cubano a El Barrio Verde, con un live travolgente arricchito da timbales, tromba e percussioni, in cui gli strumenti si alternano e si intrecciano trasmettendo passione e allegria.
Start ore 22:00
Prenotazione obbligatoria al 389 1835888
INGRESSO LIBERO NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA ANTICOVID
Un giorno / sarò albero e radice / sarò terra contesa. / Mi vorranno i vermi / i lombrichi le stelle / sarò cosa che cambia / chissà cosa diventerò. / Sarò fiore o montagna / o terra da cemento / per un buon palazzo / eppure un giorno ero vivo / e ho visto il mondo. S. Toma
Sabato 18 dicembre alle 09e33 muniti di entusiasmo e voglia di stare assieme ci ritroveremo al parcheggio di fronte al cimitero di Supersano).
Grazie al supporto e al contributo degli amici della Pro loco di Supersano faremo un pellegrinaggio poetico di circa 5 km lungo l’incantevole serra di Supersano.
Percorreremo viali alberati e proveremo a perderci nelle pieghe rurali costeggiando antichi canali, laghi e vore.Contempleremo l’eleganza di alcune masserie, la magnificenza della natura d’autunno, accarezzeremo muretti secco, ascolteremo il suono del vento e le vostre poesie/storie impastate di TerraCieloAlberiZappeFioriContadini.
DAL 15 AL 23 DICEMBRE PROSEGUE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE TRA TOUR IN BICI, MUSICA, TEATRO E INCONTRI.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Mercoledì 15 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) daPiazzetta Corte Conte Accardo nel centro storico di Lecce prenderà il via “Storie in bicicletta – Santa Hildegarda: la santa, la birra, i personaggi, la città“. Un’escursione/degustazione in bicicletta in piena atmosfera natalizia, nata dalla collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer, per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni dei suoi personaggi principali. La città offrirà spunti storici inaspettati con i suoi vicoli, con i suoi spazi, con i suoi dettagli. La birra artigianale diverrà luogo di incontro, di confronto, di scambio. Venerdì 17 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con Super green pass obbligatorio) per “Ασύνορο – Senza Confini”, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con Sei Festival, spazio all’Afroterrean Duo composto dall’organettista Claudio Prima e dal percussionista Giovanni Martella. Esiste un luogo ideale in cui le culture del mondo si incontrano e si fecondano, nutrendosi vicendevolmente. Da questo luogo, si parte per e si arriva da un viaggio di esplorazione di cui la musica è potente mezzo di trasporto e la cultura tradizionale di appartenenza un bagaglio indispensabile per la traversata. È con questi presupposti che Claudio Prima e Giovanni Martella – già fondatori del progetto “La Répétition – Orchestra Senza Confini”, nato nel 2017, proprio alle Manifatture Knos – partono alla ricerca di nuove sonorità in altri luoghi del pianeta: con una voglia di esplorare infinita, grande solo quanto il loro spirito di appartenenza al Salento, una terra che da sempre consente e favorisce l’incontro culturale tra diversi mondi. Burkina Faso, Mali, Guinea, Costa D’avorio, Senegal, Marocco, Tunisia, Libano, Croazia, Albania, Montenegro, Brasile: sono solo alcune fra le mete scelte dai musicisti per esplorare e conoscere, indagare ed infine riconoscersi come Salentini del nuovo millennio, pronti a contaminarsi, a lasciarsi sedurre da altre sonorità, lontane, esotiche. L’esuberanza del Brasile, la magia del Voodoo africano, l’energia alcolica dei balcani, le melodie seducenti e mistiche del Nord Africa. Tutte queste suggestioni, mescolandosi, ri-creano quel luogo ideale di incontro per renderlo reale ed accessibile a chiunque abbia orecchie per ascoltare, mani per battere il tempo, curiosità per scoprire la meraviglia che si nasconde dietro ai linguaggi musicali tradizionali del mondo.
Sabato 18 dicembre dalle 15 alle 22 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) torna El Mercatone con banchetti di vintage, vinili, libri, artigianato, km zero, pulci, baratto e le selezioni musicali dalla Lobello Records family. Durante la giornata selezione musicale a cura della Lobello Records family con la partecipazione di DJ Goffry dalla Tardam Records e King Bleso dalla storia dell’underground salentino. Dalle 16:30 nella Sala teatro la rassegna “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti“, promossa da Kritica Economica e Fridays For Future Lecce, propone due dibattiti: “La ricreazione è cominciata” con Manu Manu Riforesta e, a cura di LUA, “Scenari Post xylella tra economia agricola, desideri umani e natura” con Angela Barbanente, Juri Battaglini e Mauro Lazzari.
Domenica 19 dicembre alle 18 (ingresso 7 euro – info e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Paloma. Ballata controtempo” di e con Michela Marrazzi, in scena affiancata da una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima, con musiche di Mattia Manco e Rocco Nigro, drammaturgia e regia di Tonio De Nitto. Un dialogo tra due anime, uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà. Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi.
Giovedì 23 dicembre alle 21 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) appuntamento prenatalizio con “Elettro Mascarimirì – Music for dancing“. Il progetto di Claudio “Cavallo” Giagnotti, con visual a cura di Kasia “Kashu” Kurdziel, intende dare una nuova veste alla musica Salentina, che da musica per feste tradizionali si sposta in club e dà vita a eventi innovativi, all’insegna della circolarità che lega “lu Tamburreddhu Salentino” (tamburo a cornice Salentino), il vinile e il digitale. Il progetto nasce nel 2020 durante la pandemia per rispondere alla mancanza dei riti collettivi legati alla musica e alla nostalgia della danza. Claudio “Cavallo“ Giagnotti ha creato perciò musica per dj e live set, con il preciso intento di sprigionare energia, dando vita a Music for dancing – un intero album di brani capaci di far ballare a tutte le latitudini. Elettro Mascarimirì è frutto di una ricerca sonora basata su ritmi mediterranei sapientemente uniti a suoni moderni, per creare un album dal respiro internazionale. Un mondo sonoro che fa incontrare le musiche del sud Italia con suoni dal mondo: dal Balkan al sud America (Cumbia, Forrò, Calypso), dal Medioriente (Siria, Libano, Giordania) al sud di Francia e Spagna, finendo in Gitanistan, “i mondi della musica Rom Internazionale”. L’album – cantato in dialetto salentino, francese, inglese, arabo e polacco, è prodotto da Claudio “Cavallo” Giagnotti e Arra Produzioni Mediterranee per ItalySona nella programmazione di Puglia Sound Records 20202021 della Regione Puglia.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
“CARTA POETICA DEL SUD. VIAGGIO NELLA POESIA MERIDIANA”: SABATO 18 DICEMBRE IL TEATRO PAISIELLO DI LECCE OSPITA LA SETTIMA EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE DI POESIA DEDICATO A VITTORIO BODINI.
Tra gli ospiti della serata, condotta da Tommaso Giartosio (voce di Fahrenheit – Rai Radio 3) e diretta artisticamente da Simone Giorgino e Margherita Macrì, il vincitore dell’edizione 2020 del Premio, Antonio Prete. In scaletta anche la presentazione di alcune recenti produzioni dedicate a Bodini, la musica di Claudio Prima, Crifiu e Cristiana Verardo, la danza del Balletto del sud, la proiezione del cortometraggio “Cantarono nel ’600” di Antonio Marchi e le letture a cura di Gaspare Balsamo, Simone Franco, Roberta Quarta, Piero Rapanà e Fabio Tolledi.
Sabato 18 dicembre (ore 20:30 – ingresso gratuito con prenotazione e obbligo di “Super” Green pass) il Teatro Paisiello di Lecce ospita la settima edizione del Premio letterario internazionale di poesia “Vittorio Bodini“, assegnata ad Antonio Prete per “Tutto è sempre ora“(Einaudi). Dopo una prima “anticipazione”, in diretta streaming per motivi legati alle restrizioni da Covid19, trasmessa nel dicembre 2020 in occasione del 50° anniversario della scomparsa del poeta, la cerimonia sarà, infatti, proposta dal vivo con una serata dedicata al tema “Carta poetica del Sud. Viaggio nella poesia meridiana“, condotta da Tommaso Giartosio, scrittore, saggista e voce di Fahrenheit (Rai Radio 3), con la direzione artistica di Simone Giorgino e Margherita Macrì e la presenza di numerosi ospiti tra letture, presentazioni, proiezioni, musica e danza. L’evento è promosso dal Centro Studi Vittorio Bodini con il sostegno di Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese (Fondo speciale per Cultura e patrimonio culturale L.R. 40/2016 – Investiamo nel vostro futuro) e il supporto di Coldwell Banker – Gruppo Bodini e Novembre arredamenti in collaborazione con Provincia di Lecce, Comune di Nardò, Polo BiblioMuseale di Lecce, Università del Salento, Besa/Muci, Cineteca nazionale – Centro sperimentale di cinematografia e rientra nella programmazione “Il Natale a Lecce” del Comune di Lecce (disponibile su www.lecceinscena.it).
«Faremo un giorno una carta poetica del Sud; e non importa se toccherà la Magna Grecia ancora, il suo cielo sopra le immagini imperturbabili d’innocenza e di sensi accecanti. Là forse sta nascendo la permanenza della poesia», scriveva Salvatore Quasimodo nel suo celebre “Discorso sulla poesia” (1953). L’intuizione del poeta siciliano, futuro Premio Nobel per la letteratura (1959), venne immediatamente raccolta e sviluppata da alcuni fra i maggiori poeti del Sud, e in particolare da Vittorio Bodini, che, in un articolo del 1955 sulla «La Fiera Letteraria» spiegava che le parole pronunciate in quel discorso «raggiunsero un territorio vergine nella geografia lirica italiana: il Mezzogiorno, anzi il Sud […]. Quasimodo ha dunque riscattato alla poesia di una nazione luminosa e sensibile (non già nordica e astratta) un territorio che rappresenta più di un terzo della sua superficie». Ed è proprio a questa visione quasi profetica di Quasimodo è dedicata questa edizione del Premio che rappresenta l’occasione per attraversare idealmente il Sud attraverso le parole di alcuni fra i maggiori poeti del Novecento: gli stessi Quasimodo e Bodini e poi ancora Alfonso Gatto, Leonardo Sinisgalli, Libero De Libero, Ignazio Buttitta, Rocco Scotellaro, Lucio Piccolo, Lorenzo Calogero, Jolanda Insana, Carmelo Bene, Michele Sovente, Antonio Leonardo Verri. Una geografia poetica ancora da scoprire, esclusa dagli itinerari letterari ufficiali e persino dalle recenti indicazioni ministeriali che hanno accompagnato il riordino delle scuole superiori, in cui, significativamente, non sono presenti scrittori contemporanei nati a Sud di Roma.
Nelle varie tappe di questo viaggio, composto di esperienze peculiari e spesso autonome, non sempre incasellabili in genealogie o correnti adoperate per raccontare la nostra letteratura più recente, il pubblico sarà accompagnato da Tommaso Giartosio. Sul palco con lui saliranno il poeta Antonio Prete, (vincitore dell’edizione 2020), Valentina Bodini (presidente del Centro Studi Vittorio Bodini), Loredana Capone (presidente del Consiglio Regionale della Puglia), Luigi De Luca (Direttore del Polo Biblio-museale di Lecce), Stefano Cristante (Università del Salento), Anna Dolfi (Università di Firenze e presidente della giuria del Premio Bodini), Laura Dolfi (Università di Parma), Antonio Lucio Giannone (Università del Salento) e Onofrio Romano (Università di Bari).
Nel corso della serata – che prevede anche un ricordo del sociologo Franco Cassano – sarà proiettato in esclusiva il breve documentario “Cantarono nel ’600” (1951/10’) del regista Antonio Marchi, costruito su un testo di Bodini, recentemente restaurato e digitalizzato dalla Cineteca nazionale. Saranno inoltre presentate alcune recenti produzioni legate a Bodini: il recente volume “Un paese sognato: la Spagna di Vittorio Bodini” di Laura Dolfi (Besa Muci, 2021); la nuova edizione della raccolta di prose “Il Sei dita e altri racconti” (Besa Muci, 2021), che contiene l’omonimo radiodramma realizzato da Astràgali teatro; La luna dei Borboni del Balletto del Sud con le coreografie di Fredy Franzutti, le musiche di Rocco Nigro e Giuseppe Spedicato e la danza di Nuria Salado Fustè e Matias Iaconianni; “Il Sud ci fu padre e nostra madre l’Europa” della band salentina Crifiu, dedicato a Bodini e ai poeti del Sud, nato come concerto/documentario prodotto da Dilinò in collaborazione con Impronta nella Programmazione Puglia Sounds Producers della Regione Puglia. Gli interventi musicali, coordinati dall’organettista e compositore Claudio Prima, coinvolgeranno, oltre ai Crifiu, anche la cantautrice Cristiana Verardo. Le letture saranno affidate a Gaspare Balsamo, Simone Franco, Roberta Quarta, Piero Rapanà e Fabio Tolledi.
Nel 2020 la giuria ha assegnato il Premio ad Antonio Prete “per l’assoluto rilievo che ha avuto la poesia nel corso della sua vita e per il felice approdo a una personale versificazione, colta e ricca degli echi della cultura europea, ma capace di conservare un forte legame con i paesaggi e le tradizioni della terra d’origine salentina”. Nato a Copertino nel 1939, Prete è stato scelto per l’opera “Tutto è sempre ora”, uscita nel 2019 per Einaudi. Versi che indagano lo statuto di realtà che si mostra oltre l’ordine visibile del tempo. Saggista, critico comparatista e traduttore, Antonio Prete si è mostrato particolarmente emozionato e grato “sia per la qualità della giuria, con uno sguardo sempre attento alla poesia e poi per il luogo da dove arriva il riconoscimento: il Salento”. Studioso di Leopardi e Baudelaire, saggista molto noto, come poeta ha pubblicato Menhir (2007) e Se la pietra fiorisce (2012), entrambi presso Donzelli. Fra i suoi libri piú recenti: Trattato della lontananza (2008), All’ombra dell’altra lingua. Per una poetica della traduzione (2011), Compassione. Storia di un sentimento (2013), Il cielo nascosto. Grammatica dell’interiorità (2016), tutti da Bollati Boringhieri; Torre saracena. Viaggio sentimentale nel Salento (Manni 2018).
Poeta, narratore, critico, operatore culturale, ritenuto unanimemente uno dei più raffinati interpreti e traduttori della letteratura spagnola, Vittorio Bodini, nato a Bari il 6 gennaio 1914 da una famiglia di origine e tradizioni leccesi e scomparso a Roma nel 1970, è uno dei più significativi e originali scrittori italiani del Novecento (la biografia completa sul sito vittoriobodini.it). Il Premio – assegnato a opere edite in lingua italiana e articolato in due sezioni dedicate alla poesia e alla traduzione – è cresciuto nel corso degli anni, affermandosi a livello regionale e nazionale, e coinvolgendo alcune tra le maggiori case editrici italiane (Mondadori, Einaudi, Feltrinelli, Adelphi, Garzanti, Marsilio, Sellerio per citarne alcune) e partecipanti di livello nazionale e internazionale come Umberto Piersanti, Roberto Mussapi, Cesare Viviani, Gezim Hajdari, Ilide Carmignani, Anna Mioni, Elena Cappellini, Ottavio Fatica, Anna Linda Callow e numerosi altri. I vincitori delle precedenti edizioni sono stati per la poesia Valerio Magrelli (2014), Matteo Colombo (2015), Vivian Lamarque (2016), Roberto Mussapi (2017), Milo De Angelis (2018), Antonella Anedda (2019) e Antonio Prete (2020) per la traduzione Fabio Pusterla (2014), Nicola Crocetti (2015), Massimo Bacigalupo (2016), Giuseppe Girimonti Greco (2017) e llide Carmignani (2018).
La Giuria, presieduta da Anna Dolfi, ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Firenze e accademica dei Lincei, è composta da eminenti personalità dell’accademia italiana e internazionale e da professionisti dell’editoria: Antonio Lucio Giannone (Università del Salento), Cecilia Bello (Università Roma la Sapienza), Andrea Cortellessa (Università RomaTre), Riccardo Donati (Università di Urbino), Niccolò Scaffai (Università di Losanna), Paolo Zublena (Università di Genova), Fabio Moliterni (Università del Salento), Simone Giorgino (Università del Salento), Andrea Gialloreto (Università di Chieti).
Il Centro Studi Vittorio Bodini, presieduto da Valentina Bodini, figlia e unica erede di Vittorio, è stato istituito con l’intento di promuovere la conoscenza dell’opera letteraria di Vittorio Bodini attraverso molteplici attività culturali, artistiche ed editoriali. Le azioni del Centro Studi sono mosse dal tentativo di restituire a Vittorio Bodini – poeta tra i più originali e significativi del Novecento e tra i maggiori interpreti e traduttori italiani della letteratura spagnola – gli spazi e i riconoscimenti consoni alla sua memoria. È l’unico sodalizio autorizzato a utilizzare il nome del grande poeta, traduttore e cantore del Sud e delle sue contraddizioni per promuovere eventi, manifestazioni, concorsi letterari. Da diversi anni i componenti del Centro Studi operano nel tentativo di restituire a Vittorio Bodini, poeta tra i più originali e significativi del Novecento e tra i maggiori interpreti e traduttori italiani della letteratura spagnola, spazi e riconoscimenti consoni alla sua memoria. Dal 2017 al Centro Studi è stata affidata una sede permanente a Nardò, nel Palazzo di Città, dove è esposta la mostra permanente multimediale dell’uomo e del letterato dal titolo “Vittorio Bodini. Un uomo condannato al coraggio” a cura di Antonio Minelli.
Si consiglia la prenotazione, numero max. posti 80 Info e prenotazioni: info@k-ora.it | +39 366 319 9532 Ingresso: € 3 Super green pass obbligatorio
𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗖𝗮𝘃𝗮𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲
Artista visivo, scrittore e musicista nato a Piombino nel 1980 e cresciuto a Volterra, vive e lavora tra Berlino e Torino. Il suo lavoro si sviluppa in un’attività polimorfa che integra scrittura, suono, voce, disegno, scultura, che mirano nell’insieme a stimolare l’immaginazione, intraprendendo lunghi viaggi attraversati da presenze effimere. Scrive racconti sonori e composizioni musicali spesso integrati con elementi installativi e scenografici. Negli anni ha sviluppato un vero e proprio dizionario catalogando gli esseri metamorfici che abitano un suo universo astratto e fantastico: ibridi di oggetti, animali, piante, pianeti, tracce, oggetti cosmici e fenomeni fisici e percettivi generati con vetro, minerali primi e voci registrate e performate con tecnologie digitali e analogiche. “Sono uno scriba parlante… la mia voce è una nuvola, la mia penna sibila.” Dal 2011 ad oggi Francesco Cavaliere ha realizzato in ambito visivo e musicale una nutrita serie di performance, light and sound actions, concerti, opere radio e video- foniche, audio stories, readings, Augmented Reality stories. Il suo lavoro è stato presentato in musei, centri d’arte e festival internazionali.
Inizia la sua attività artistica culturale negli anni ’90 accanto ad attivisti e personaggi che hanno fatto rinascere la musica salentina tra cui Fernando Bevilacqua e Luigi Chiriatti. Tra l’autunno del ’97 e l’inverno del ’98 fonda Mascarimiri, gruppo Elettro-World Music Salentino coniando il termine “Tradinnovazione” che diventa il marchio di fabbrica delle sue produzioni musicali. Con i Mascarimiri si esibisce in Australia, Cina, USA, Tunisia, Francia, Spagna, Italia, Svizzera, Belgio, Germania, Grecia, Ungheria, Polonia, Irlanda, Portogallo, Malta. Dal 98 al 2020 pubblica 16 album con i Mascarimiri. Nel 2002 fonda Dilinò, Centro di musica alternative e del Mediterraneo ed inizia a produrre una serie di film-documentari. Crea lavori originali per festival internazionali di World Music. È direttore artistico dei Festival: Ballati! 19edizioni, Gitanistan 5 Edizioni, Tam-Tam Tamburreddhu Festival 6 Edizioni. Ha Prodotto musiche per il cinema, TV & Radio. Nel 2020 fonda Arra Produzioni Mediterranee e continua la sua attività tra ricerca etnografica, la musica e i film-documentari.
Il programma è sostenuto dal FUS e del Ministero della Cultura. Un progetto prodotto 𝗥𝗮𝗺𝗱𝗼𝗺 con la Direzione artistica di 𝗗𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗘𝗽𝗶𝗿𝗼, con il sostegno del 𝗠𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗖𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮. Partner: Conservatorio musicale “Tito Schipa” di Lecce, Liceo Musicale “Leonardo da Vinci” di Maglie, Comune di Castrignano de Greci.
Sabato 18 dicembre i Salento Son portano il loro son cubano a El Barrio Verde, con un live travolgente arricchito da timbales, tromba e percussioni, in cui gli strumenti si alternano e si intrecciano trasmettendo passione e allegria.
Start ore 22:00
Prenotazione obbligatoria al 389 1835888
INGRESSO LIBERO NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA ANTICOVID
BAR DEL PORTO• Leuca DOMENICA 19 DICEMBRE LIVE MUSIC • HAVANA TRIO START MUSIC ORE 17.30 #INDOSSALAMASCHERINA • Siamo in Via Doppia Croce, 99 S.Maria di Leuca (LE) Info & Prenotazioni 349.5349233 • —————— #bdp #bardeporto #livemusic #djset #music #cocktails #drinks #friends #berebene #youneverdrinkalone #ifyoudrinkdonotdrive #enjoyresponsibly #leuca #salento #puglia #italy
DAL 15 AL 23 DICEMBRE PROSEGUE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE TRA TOUR IN BICI, MUSICA, TEATRO E INCONTRI.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Mercoledì 15 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) daPiazzetta Corte Conte Accardo nel centro storico di Lecce prenderà il via “Storie in bicicletta – Santa Hildegarda: la santa, la birra, i personaggi, la città“. Un’escursione/degustazione in bicicletta in piena atmosfera natalizia, nata dalla collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer, per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni dei suoi personaggi principali. La città offrirà spunti storici inaspettati con i suoi vicoli, con i suoi spazi, con i suoi dettagli. La birra artigianale diverrà luogo di incontro, di confronto, di scambio. Venerdì 17 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con Super green pass obbligatorio) per “Ασύνορο – Senza Confini”, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con Sei Festival, spazio all’Afroterrean Duo composto dall’organettista Claudio Prima e dal percussionista Giovanni Martella. Esiste un luogo ideale in cui le culture del mondo si incontrano e si fecondano, nutrendosi vicendevolmente. Da questo luogo, si parte per e si arriva da un viaggio di esplorazione di cui la musica è potente mezzo di trasporto e la cultura tradizionale di appartenenza un bagaglio indispensabile per la traversata. È con questi presupposti che Claudio Prima e Giovanni Martella – già fondatori del progetto “La Répétition – Orchestra Senza Confini”, nato nel 2017, proprio alle Manifatture Knos – partono alla ricerca di nuove sonorità in altri luoghi del pianeta: con una voglia di esplorare infinita, grande solo quanto il loro spirito di appartenenza al Salento, una terra che da sempre consente e favorisce l’incontro culturale tra diversi mondi. Burkina Faso, Mali, Guinea, Costa D’avorio, Senegal, Marocco, Tunisia, Libano, Croazia, Albania, Montenegro, Brasile: sono solo alcune fra le mete scelte dai musicisti per esplorare e conoscere, indagare ed infine riconoscersi come Salentini del nuovo millennio, pronti a contaminarsi, a lasciarsi sedurre da altre sonorità, lontane, esotiche. L’esuberanza del Brasile, la magia del Voodoo africano, l’energia alcolica dei balcani, le melodie seducenti e mistiche del Nord Africa. Tutte queste suggestioni, mescolandosi, ri-creano quel luogo ideale di incontro per renderlo reale ed accessibile a chiunque abbia orecchie per ascoltare, mani per battere il tempo, curiosità per scoprire la meraviglia che si nasconde dietro ai linguaggi musicali tradizionali del mondo.
Sabato 18 dicembre dalle 15 alle 22 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) torna El Mercatone con banchetti di vintage, vinili, libri, artigianato, km zero, pulci, baratto e le selezioni musicali dalla Lobello Records family. Durante la giornata selezione musicale a cura della Lobello Records family con la partecipazione di DJ Goffry dalla Tardam Records e King Bleso dalla storia dell’underground salentino. Dalle 16:30 nella Sala teatro la rassegna “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti“, promossa da Kritica Economica e Fridays For Future Lecce, propone due dibattiti: “La ricreazione è cominciata” con Manu Manu Riforesta e, a cura di LUA, “Scenari Post xylella tra economia agricola, desideri umani e natura” con Angela Barbanente, Juri Battaglini e Mauro Lazzari.
Domenica 19 dicembre alle 18 (ingresso 7 euro – info e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Paloma. Ballata controtempo” di e con Michela Marrazzi, in scena affiancata da una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima, con musiche di Mattia Manco e Rocco Nigro, drammaturgia e regia di Tonio De Nitto. Un dialogo tra due anime, uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà. Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi.
Giovedì 23 dicembre alle 21 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) appuntamento prenatalizio con “Elettro Mascarimirì – Music for dancing“. Il progetto di Claudio “Cavallo” Giagnotti, con visual a cura di Kasia “Kashu” Kurdziel, intende dare una nuova veste alla musica Salentina, che da musica per feste tradizionali si sposta in club e dà vita a eventi innovativi, all’insegna della circolarità che lega “lu Tamburreddhu Salentino” (tamburo a cornice Salentino), il vinile e il digitale. Il progetto nasce nel 2020 durante la pandemia per rispondere alla mancanza dei riti collettivi legati alla musica e alla nostalgia della danza. Claudio “Cavallo“ Giagnotti ha creato perciò musica per dj e live set, con il preciso intento di sprigionare energia, dando vita a Music for dancing – un intero album di brani capaci di far ballare a tutte le latitudini. Elettro Mascarimirì è frutto di una ricerca sonora basata su ritmi mediterranei sapientemente uniti a suoni moderni, per creare un album dal respiro internazionale. Un mondo sonoro che fa incontrare le musiche del sud Italia con suoni dal mondo: dal Balkan al sud America (Cumbia, Forrò, Calypso), dal Medioriente (Siria, Libano, Giordania) al sud di Francia e Spagna, finendo in Gitanistan, “i mondi della musica Rom Internazionale”. L’album – cantato in dialetto salentino, francese, inglese, arabo e polacco, è prodotto da Claudio “Cavallo” Giagnotti e Arra Produzioni Mediterranee per ItalySona nella programmazione di Puglia Sound Records 20202021 della Regione Puglia.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
BAR DEL PORTO• Leuca DOMENICA 19 DICEMBRE LIVE MUSIC • HAVANA TRIO START MUSIC ORE 17.30 #INDOSSALAMASCHERINA • Siamo in Via Doppia Croce, 99 S.Maria di Leuca (LE) Info & Prenotazioni 349.5349233 • —————— #bdp #bardeporto #livemusic #djset #music #cocktails #drinks #friends #berebene #youneverdrinkalone #ifyoudrinkdonotdrive #enjoyresponsibly #leuca #salento #puglia #italy
DAL 15 AL 23 DICEMBRE PROSEGUE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE TRA TOUR IN BICI, MUSICA, TEATRO E INCONTRI.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Mercoledì 15 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) daPiazzetta Corte Conte Accardo nel centro storico di Lecce prenderà il via “Storie in bicicletta – Santa Hildegarda: la santa, la birra, i personaggi, la città“. Un’escursione/degustazione in bicicletta in piena atmosfera natalizia, nata dalla collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer, per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni dei suoi personaggi principali. La città offrirà spunti storici inaspettati con i suoi vicoli, con i suoi spazi, con i suoi dettagli. La birra artigianale diverrà luogo di incontro, di confronto, di scambio. Venerdì 17 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con Super green pass obbligatorio) per “Ασύνορο – Senza Confini”, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con Sei Festival, spazio all’Afroterrean Duo composto dall’organettista Claudio Prima e dal percussionista Giovanni Martella. Esiste un luogo ideale in cui le culture del mondo si incontrano e si fecondano, nutrendosi vicendevolmente. Da questo luogo, si parte per e si arriva da un viaggio di esplorazione di cui la musica è potente mezzo di trasporto e la cultura tradizionale di appartenenza un bagaglio indispensabile per la traversata. È con questi presupposti che Claudio Prima e Giovanni Martella – già fondatori del progetto “La Répétition – Orchestra Senza Confini”, nato nel 2017, proprio alle Manifatture Knos – partono alla ricerca di nuove sonorità in altri luoghi del pianeta: con una voglia di esplorare infinita, grande solo quanto il loro spirito di appartenenza al Salento, una terra che da sempre consente e favorisce l’incontro culturale tra diversi mondi. Burkina Faso, Mali, Guinea, Costa D’avorio, Senegal, Marocco, Tunisia, Libano, Croazia, Albania, Montenegro, Brasile: sono solo alcune fra le mete scelte dai musicisti per esplorare e conoscere, indagare ed infine riconoscersi come Salentini del nuovo millennio, pronti a contaminarsi, a lasciarsi sedurre da altre sonorità, lontane, esotiche. L’esuberanza del Brasile, la magia del Voodoo africano, l’energia alcolica dei balcani, le melodie seducenti e mistiche del Nord Africa. Tutte queste suggestioni, mescolandosi, ri-creano quel luogo ideale di incontro per renderlo reale ed accessibile a chiunque abbia orecchie per ascoltare, mani per battere il tempo, curiosità per scoprire la meraviglia che si nasconde dietro ai linguaggi musicali tradizionali del mondo.
Sabato 18 dicembre dalle 15 alle 22 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) torna El Mercatone con banchetti di vintage, vinili, libri, artigianato, km zero, pulci, baratto e le selezioni musicali dalla Lobello Records family. Durante la giornata selezione musicale a cura della Lobello Records family con la partecipazione di DJ Goffry dalla Tardam Records e King Bleso dalla storia dell’underground salentino. Dalle 16:30 nella Sala teatro la rassegna “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti“, promossa da Kritica Economica e Fridays For Future Lecce, propone due dibattiti: “La ricreazione è cominciata” con Manu Manu Riforesta e, a cura di LUA, “Scenari Post xylella tra economia agricola, desideri umani e natura” con Angela Barbanente, Juri Battaglini e Mauro Lazzari.
Domenica 19 dicembre alle 18 (ingresso 7 euro – info e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Paloma. Ballata controtempo” di e con Michela Marrazzi, in scena affiancata da una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima, con musiche di Mattia Manco e Rocco Nigro, drammaturgia e regia di Tonio De Nitto. Un dialogo tra due anime, uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà. Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi.
Giovedì 23 dicembre alle 21 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) appuntamento prenatalizio con “Elettro Mascarimirì – Music for dancing“. Il progetto di Claudio “Cavallo” Giagnotti, con visual a cura di Kasia “Kashu” Kurdziel, intende dare una nuova veste alla musica Salentina, che da musica per feste tradizionali si sposta in club e dà vita a eventi innovativi, all’insegna della circolarità che lega “lu Tamburreddhu Salentino” (tamburo a cornice Salentino), il vinile e il digitale. Il progetto nasce nel 2020 durante la pandemia per rispondere alla mancanza dei riti collettivi legati alla musica e alla nostalgia della danza. Claudio “Cavallo“ Giagnotti ha creato perciò musica per dj e live set, con il preciso intento di sprigionare energia, dando vita a Music for dancing – un intero album di brani capaci di far ballare a tutte le latitudini. Elettro Mascarimirì è frutto di una ricerca sonora basata su ritmi mediterranei sapientemente uniti a suoni moderni, per creare un album dal respiro internazionale. Un mondo sonoro che fa incontrare le musiche del sud Italia con suoni dal mondo: dal Balkan al sud America (Cumbia, Forrò, Calypso), dal Medioriente (Siria, Libano, Giordania) al sud di Francia e Spagna, finendo in Gitanistan, “i mondi della musica Rom Internazionale”. L’album – cantato in dialetto salentino, francese, inglese, arabo e polacco, è prodotto da Claudio “Cavallo” Giagnotti e Arra Produzioni Mediterranee per ItalySona nella programmazione di Puglia Sound Records 20202021 della Regione Puglia.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
LUNEDÌ 20 DICEMBRE ALL’EX MACELLO DI CORSANO IL CONCERTO NATALIZIO “VOCI PER UN PRESEPE” CON ANTONIO CASTRIGNANÒ PER IL PROGETTO “MOSAICO DI ARTI E CULTURE”.
Lunedì 20 dicembre al Lug – Centro Culturale Ex Macello di Corsano con il concerto natalizio “Voci per un presepe” si concludono gli appuntamenti del progetto “Mosaico di arti e culture“, promosso da Tarantarte, con il sostegno della Regione Puglia,nell’ambito del Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo, e del Comune di Corsano e il partenariato del Distretto Puglia Creativa. Alle 20:30 (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al 3492561471 e super green pass), Antonio Castrignanò (voce e tamburello), Luigi Marra (voce, violino e mandolino), Gianni Gelao (flauti e zampogna) e Rocco Nigro (fisarmonica e arrangiamenti) proporranno lo spettacolo “Voci per un presepe”, tratto dall’omonimo volume (libro e cd) di Wilma Vedruccio (Kurumuny, 2015). «C’era una volta il Natale», scrive Raffaele Gorgoni nella prefazione. «C’era una volta un’idea del mondo e il Natale era uno dei cardini sul quale quell’idea ruotava». Anche per chi vive tempi di disincanto e amaro esercizio di razionalità, il presepe e le sue figure di cartapesta hanno l’arcano inspiegabile potere di risvegliare la memoria del cuore: il ricordo incantato di colori, sapori, suoni delle feste dell’infanzia, quando «era pratica familiare che tramandava saperi e pupi». Voci per un presepe è un canto corale, in cui diversi armoniosi linguaggi, «legati dal senso dell’umano che si affaccia sulla soglia del divino», si fondono a raccontare un avvenimento millenario, parte imprescindibile della memoria storica occidentale. Le parole di Wilma Vedruccio, le tavole di Marco Musarò, la musica di Rocco Nigro ci restituiscono un Presepe dei Semplici, scavando nella retorica del superfluo alla ricerca del bandolo, linguistico e musicale, che attinga il senso dell’originaria espressione devozionale. Nella notte dei prodigi, palpitante di misteri celesti ma anche di un’umanità curiosa e accogliente, prendono così vita dodici personaggi erranti, orchestrati dall’affabulante lirica prosa di Wilma. Allora come oggi, partono all’avventura oltre i limiti conosciuti, inseguendo una cometa, paradigma dell’umana speranza di un mondo migliore. Queste Voci per un presepe propongono e reinterpretano un repertorio popolare che tratta la Natività in tutti i suoi aspetti, dall’invocazione religiosa alla convivialità di una festa di speranza e rinascita, al più terreno canto di questua: un’antologia di brani, tradizionali e d’autore, affidati a una lunga schiera di magistrali interpreti della scena musicale salentina.
Tarantarte nasce nel 2009 a Bologna dall’incontro di danzatrici di diversa formazione e si occupa di promuovere e approfondire lo studio delle danze popolari del Sud Italia e del Mediterraneo. L’associazione porta avanti attività di formazione, produce performance e spettacoli, propone animazione di comunità, cura una ricca progettazione e programmazione di eventi e rassegne artistico-culturali. L’associazione, inoltre, è capofila dell’ATS Ex-Macello che dal 2018 gestisce il Centro Culturale LUG – Ex Macello di Corsano, in provincia di Lecce. Il Centro è un laboratorio di comunità poli-artistico con sale prove dedicate a musica, teatro e danza, un bar, una sala per incontri, concerti e spettacoli e un ampio giardino. Il LUG ospita anche l’archivio D.A.M.A. con una selezione di libri, cd, tesi di laurea, articoli, dvd dedicati alla musica e alla cultura salentina. Tarantarte è attiva anche come compagnia composta da Silvia De Ronzo, Manuela Rorro, Laura De Ronzo e Alessandra Ardito e diretta da Maristella Martella. Con la sua danza teatrale, Tarantarte incrocia passato e presente, classico e contemporaneo, elementi popolari del sud Italia con elementi del mondo mediterraneo e propone una ricerca teatrale ed espressiva sul Tarantismo salentino e il mistero della trance. La compagnia negli anni ha realizzato le proprie performance in luoghi non convenzionali, antichi e a volte abbandonati, come vecchie masserie, ajare, chiostri, anfiteatri, teatri greci e romani, siti archeologici, attivando un’interazione tra luogo, performance e pubblico.
Ingresso gratuito con tessera associativa e super green pass Prenotazione obbligatoria 3492561471
I Red Hot Chili Peppers sono un gruppo musicale rock statunitense, formatosi a Los Angeles nel 1983 e composto da Anthony Kiedis (voce), Flea (basso, cori), John Frusciante (chitarra, cori) e Chad Smith (batteria, percussioni).
Nella loro carriera hanno mescolato con successo vari generi, tra cui soprattutto funk, hip hop, hard rock, punk rock, rock psichedelico e successivamente rock alternativo e pop rock, arrivando a forgiare un caratteristico sound che nelle esibizioni dal vivo è improntato spesso all’improvvisazione. Hanno venduto più di 80 milioni di dischi nel mondo, di cui 33 milioni nei soli Stati Uniti; inoltre detengono il record per il maggior numero di singoli al primo posto della Alternative Airplay, classifica stilata dalla rivista Billboard. Nel 2012 sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame.
I Red Hot Chili Peppers sono un gruppo musicale rock statunitense, formatosi a Los Angeles nel 1983 e composto da Anthony Kiedis (voce), Flea (basso, cori), John Frusciante (chitarra, cori) e Chad Smith (batteria, percussioni).
Nella loro carriera hanno mescolato con successo vari generi, tra cui soprattutto funk, hip hop, hard rock, punk rock, rock psichedelico e successivamente rock alternativo e pop rock, arrivando a forgiare un caratteristico sound che nelle esibizioni dal vivo è improntato spesso all’improvvisazione. Hanno venduto più di 80 milioni di dischi nel mondo, di cui 33 milioni nei soli Stati Uniti; inoltre detengono il record per il maggior numero di singoli al primo posto della Alternative Airplay, classifica stilata dalla rivista Billboard. Nel 2012 sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame.
Le festività natalizie sono da sempre l’occasione migliore per riunire la famiglia, per passare momenti con le persone che amiamo, per ascoltare melodie che fanno parte delle nostre vite. Ed è proprio in questo periodo che la musica riveste un’importanza così rilevante, sia nelle celebrazioni religiose che nei momenti più conviviali e familiari. Natale e Musica percorrono insieme un viaggio eterno, attraversando le epoche e le diverse culture creando, anno dopo anno, un’atmosfera calda e universale, di bontà, allegria e amore.
E proprio per creare un momento magico, giovedì 23, la nostra piazza verrà avvolta dalle parole di uno degli artisti più grandi e amati della musica italiana: Lucio Battisti.
GIOVEDÌ 23 DICEMBRE ALLE OFFICINE CANTELMO DI LECCE LA RASSEGNA DISCHI PARLANTI SI CONCLUDE CON IL CONCERTO DI LA MUNICIPÀL, RÈNICO, IN ARTE GIANFREDA E LE SELEZIONI DI MUNDIAL.
La Municipàl, Rènico, In Arte Gianfreda e Mundial: giovedì 23 dicembre (ore 21:30 – ingresso 10 euro + dp con super green pass obbligatorio – prevendite su Vivaticket) alle Officine Cantelmo di Lecce si conclude Dischi Parlanti, rassegna per band e artisti del panorama indie pugliese e nazionale, organizzata in collaborazione con CoolClub, Alpaca Music e Radio Wau e con il sostegno della Regione Puglia nel Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo.
La serata si aprirà alle 21:30 con l’esibizione di Rènico, nome d’arte di Enrico Guerrieri, giovane cantautore salentino, che propone una sintesi tra testi romanticamente cinici e ritmi che saltano dalla scuola cantautorale italiana alle sonorità più statunitensi. “Cinquecento” è il titolo del suo EP d’esordio che contiene cinque brani nei quali canta dell’amore in modo autentico. A seguire Alessandro Gianfreda, In arte Gianfreda, cantautore e musicista. L’argomento cardine della sua scrittura è l’amore, sentimento che cerca di cantare in modo semplice e diretto, senza fronzoli. In scaletta, tra gli altri brani, i due singoli “Come sai fare tu” e “Le Tigri”. Alle 22:30 sul palco La Municipàl con Carmine Tundo (voce e chitarra), fondatore del progetto con la sorella Isabella Tundo, affiancato da Roberto Mangialardo (chitarre), Turco (voce e chitarra), Alberto Manco (batteria), Alessio Gaballo (basso). La band, con quattro album all’attivo, ha conquistato un ruolo di primo piano tra le realtà di riferimento della nuova scena musicale italiana. Dopo “Le nostre guerre perdute” (2016), un esordio violento e dolce, particolarmente apprezzato da stampa e pubblico, “BSide” (2018) e “Bellissimi difetti” (2019), che ha portato la band in giro per i festival e gli eventi più importanti della penisola (Concerto del Primo Maggio Roma, Cous Cous Festival, Giffoni Film Festival, Voci per la libertà, Le Giornate del Lavoro e molti altri), nel 2021 è uscito “Per resistere al tuo fianco” (luovo/Artist First), che chiude il percorso del progetto “Per resistere alle mode”, un viaggio artistico inaugurato nel 2020 con la pubblicazione di doppi singoli rilasciati in digitale e in formato vinile 45 giri a tiratura limitata, poi raccolti insieme ad altri inediti nel nuovo album. In chiusura spazio alle sonorità di Mundial, progetto nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parte dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Il trio (Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco) ha esordito da poche settimane con “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. Info 3486087776 – 0832304896 – info@officinecantelmo.it
DAL 15 AL 23 DICEMBRE PROSEGUE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE TRA TOUR IN BICI, MUSICA, TEATRO E INCONTRI.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Mercoledì 15 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) daPiazzetta Corte Conte Accardo nel centro storico di Lecce prenderà il via “Storie in bicicletta – Santa Hildegarda: la santa, la birra, i personaggi, la città“. Un’escursione/degustazione in bicicletta in piena atmosfera natalizia, nata dalla collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer, per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni dei suoi personaggi principali. La città offrirà spunti storici inaspettati con i suoi vicoli, con i suoi spazi, con i suoi dettagli. La birra artigianale diverrà luogo di incontro, di confronto, di scambio. Venerdì 17 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con Super green pass obbligatorio) per “Ασύνορο – Senza Confini”, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con Sei Festival, spazio all’Afroterrean Duo composto dall’organettista Claudio Prima e dal percussionista Giovanni Martella. Esiste un luogo ideale in cui le culture del mondo si incontrano e si fecondano, nutrendosi vicendevolmente. Da questo luogo, si parte per e si arriva da un viaggio di esplorazione di cui la musica è potente mezzo di trasporto e la cultura tradizionale di appartenenza un bagaglio indispensabile per la traversata. È con questi presupposti che Claudio Prima e Giovanni Martella – già fondatori del progetto “La Répétition – Orchestra Senza Confini”, nato nel 2017, proprio alle Manifatture Knos – partono alla ricerca di nuove sonorità in altri luoghi del pianeta: con una voglia di esplorare infinita, grande solo quanto il loro spirito di appartenenza al Salento, una terra che da sempre consente e favorisce l’incontro culturale tra diversi mondi. Burkina Faso, Mali, Guinea, Costa D’avorio, Senegal, Marocco, Tunisia, Libano, Croazia, Albania, Montenegro, Brasile: sono solo alcune fra le mete scelte dai musicisti per esplorare e conoscere, indagare ed infine riconoscersi come Salentini del nuovo millennio, pronti a contaminarsi, a lasciarsi sedurre da altre sonorità, lontane, esotiche. L’esuberanza del Brasile, la magia del Voodoo africano, l’energia alcolica dei balcani, le melodie seducenti e mistiche del Nord Africa. Tutte queste suggestioni, mescolandosi, ri-creano quel luogo ideale di incontro per renderlo reale ed accessibile a chiunque abbia orecchie per ascoltare, mani per battere il tempo, curiosità per scoprire la meraviglia che si nasconde dietro ai linguaggi musicali tradizionali del mondo.
Sabato 18 dicembre dalle 15 alle 22 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) torna El Mercatone con banchetti di vintage, vinili, libri, artigianato, km zero, pulci, baratto e le selezioni musicali dalla Lobello Records family. Durante la giornata selezione musicale a cura della Lobello Records family con la partecipazione di DJ Goffry dalla Tardam Records e King Bleso dalla storia dell’underground salentino. Dalle 16:30 nella Sala teatro la rassegna “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti“, promossa da Kritica Economica e Fridays For Future Lecce, propone due dibattiti: “La ricreazione è cominciata” con Manu Manu Riforesta e, a cura di LUA, “Scenari Post xylella tra economia agricola, desideri umani e natura” con Angela Barbanente, Juri Battaglini e Mauro Lazzari.
Domenica 19 dicembre alle 18 (ingresso 7 euro – info e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Paloma. Ballata controtempo” di e con Michela Marrazzi, in scena affiancata da una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima, con musiche di Mattia Manco e Rocco Nigro, drammaturgia e regia di Tonio De Nitto. Un dialogo tra due anime, uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà. Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi.
Giovedì 23 dicembre alle 21 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) appuntamento prenatalizio con “Elettro Mascarimirì – Music for dancing“. Il progetto di Claudio “Cavallo” Giagnotti, con visual a cura di Kasia “Kashu” Kurdziel, intende dare una nuova veste alla musica Salentina, che da musica per feste tradizionali si sposta in club e dà vita a eventi innovativi, all’insegna della circolarità che lega “lu Tamburreddhu Salentino” (tamburo a cornice Salentino), il vinile e il digitale. Il progetto nasce nel 2020 durante la pandemia per rispondere alla mancanza dei riti collettivi legati alla musica e alla nostalgia della danza. Claudio “Cavallo“ Giagnotti ha creato perciò musica per dj e live set, con il preciso intento di sprigionare energia, dando vita a Music for dancing – un intero album di brani capaci di far ballare a tutte le latitudini. Elettro Mascarimirì è frutto di una ricerca sonora basata su ritmi mediterranei sapientemente uniti a suoni moderni, per creare un album dal respiro internazionale. Un mondo sonoro che fa incontrare le musiche del sud Italia con suoni dal mondo: dal Balkan al sud America (Cumbia, Forrò, Calypso), dal Medioriente (Siria, Libano, Giordania) al sud di Francia e Spagna, finendo in Gitanistan, “i mondi della musica Rom Internazionale”. L’album – cantato in dialetto salentino, francese, inglese, arabo e polacco, è prodotto da Claudio “Cavallo” Giagnotti e Arra Produzioni Mediterranee per ItalySona nella programmazione di Puglia Sound Records 20202021 della Regione Puglia.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
Un viaggio nei testi di autori famosi della letteratura, della poesia e della canzone napoletana, fogli presi a caso da un repertorio vastissimo e toccante, ironico, dissacrante. Napoli nelle parole e a tavola, con un menù tipico. Una serata da passare in allegria prima del Natale, non mancate. Da ONE WAY pub, a Racale, il 23 Dicembre, alle 21 30.
Giovane, sensibile ed emotiva, Dalila Spagnolo si definisce “Cantautrice di Fragilità” raccontandosi coerentemente nel suo primo progetto discografico artistico/esistenziale Fragile. Vincitrice di Area Sanremo 2021 e seconda classificata al Premio Lunezia 2020 Dalila è a lavoro sul secondo progetto discografico. Musicalmente spazia dal Soul al R’n’B, passando per il Gospel. Studentessa di canto jazz presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, la formazione di Dalila continua presso l’Accademia di Coralità Emozionale e Scienze Umane “Just” con la direzione artistico pedagogica di Tyna Maria, nel metodo “PraiseVoice”. Nel gennaio 2020 collabora a Bobo Dioulasso (Burkina Faso, Africa) come facilitatore corale con il Choeur Populaire de Sirabà (coro popolare di voci africane) e con l’associazione Circular Music durante il Circular Music Afro Tour. Durante il medesimo viaggio si esibisce al Festival organizzato dall’associazione “Katouma”, con un brano inedito in lingua africana in duo con l’autrice Chibalà Sangarè. Nel febbraio 2020 è la vincitrice con il brano di sensibilizzazione You are not alone della “Call per Giovani Autori” indetta dal Festival SEI – Sud Est Indipendente. A maggio 2020 è finalista del Festival CRAfest per l’iniziativa #laculturarestaccesa con la direzione artistica di Raffaele Casarano. Nello stesso anno partecipa alla 11esima edizione di Musica Contro le Mafie con il brano “Paese senza Verità” ft Manu PHL; inizia un percorso come direttrice corale de Sirabà – Coro popolare africano in collaborazione con le associazioni Circular Music e Arci Lecce; apre il concerto di Toni Bungaro a Cutrofiano (LE) presentando in anteprima il suo inedito Giallo Fiore, con il quale si classificherà seconda al Premio Lunezia 2020, festival per cantautori che premia il valor musical-letterario delle canzoni italiane. A settembre 2020 è ospite dell’evento I Salotti del Premio Lunezia – Omaggio a Battisti assieme a Michele Cortese e Loredana D’anghera; Ad aprile 2021 pubblica il suo primo Progetto Discografico prodotto da Luigi Russo e Carlo De Nuzzo: Fragile, che promuove in un tour estivo. Nello stesso anno è tra i vincitori di Area Sanremo 2021; tra i semifinalisti del MEI Music Contest (Meeting degli Indipendenti/Meeting di Rimini); si esibisce in qualità di ospite nella serata del Premio Lunezia 2021 con artisti del calibro di Nek, Vegas Jones e altri; entra a far parte del nuovo progetto Locomotive Experience targato Locomotive Jazz Festival; partecipa alla masterclass formativa con uno degli artisti che l’ha ispirata nelle scelte artistiche, Richard Bona; pubblica insieme a Gianfranco Villanova il brano “Vieni Qui” scritto per omaggiare la morte di Luca Attanasio, ambasciatore italiano morto in Congo.
Il Castello augura buone festa e vi invita alla Winter Season Sounds da giovedì 23 dicembre a venerdì 7 gennaio.
Un tributo a due dei migliori sassofonisti mai esistiti: “Cannonball Adderley” e “Charlie Parker”, strumentisti eccezionali che hanno cavalcato l’onda per più di un ventennio come Leader e come Sideman delle migliori Band nell’era del Jazz e del Bebop.
Le festività natalizie sono da sempre l’occasione migliore per riunire la famiglia, per passare momenti con le persone che amiamo, per ascoltare melodie che fanno parte delle nostre vite. Ed è proprio in questo periodo che la musica riveste un’importanza così rilevante, sia nelle celebrazioni religiose che nei momenti più conviviali e familiari. Natale e Musica percorrono insieme un viaggio eterno, attraversando le epoche e le diverse culture creando, anno dopo anno, un’atmosfera calda e universale, di bontà, allegria e amore.
E proprio per creare un momento magico, giovedì 23, la nostra piazza verrà avvolta dalle parole di uno degli artisti più grandi e amati della musica italiana: Lucio Battisti.
GIOVEDÌ 23 DICEMBRE ALLE OFFICINE CANTELMO DI LECCE LA RASSEGNA DISCHI PARLANTI SI CONCLUDE CON IL CONCERTO DI LA MUNICIPÀL, RÈNICO, IN ARTE GIANFREDA E LE SELEZIONI DI MUNDIAL.
La Municipàl, Rènico, In Arte Gianfreda e Mundial: giovedì 23 dicembre (ore 21:30 – ingresso 10 euro + dp con super green pass obbligatorio – prevendite su Vivaticket) alle Officine Cantelmo di Lecce si conclude Dischi Parlanti, rassegna per band e artisti del panorama indie pugliese e nazionale, organizzata in collaborazione con CoolClub, Alpaca Music e Radio Wau e con il sostegno della Regione Puglia nel Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo.
La serata si aprirà alle 21:30 con l’esibizione di Rènico, nome d’arte di Enrico Guerrieri, giovane cantautore salentino, che propone una sintesi tra testi romanticamente cinici e ritmi che saltano dalla scuola cantautorale italiana alle sonorità più statunitensi. “Cinquecento” è il titolo del suo EP d’esordio che contiene cinque brani nei quali canta dell’amore in modo autentico. A seguire Alessandro Gianfreda, In arte Gianfreda, cantautore e musicista. L’argomento cardine della sua scrittura è l’amore, sentimento che cerca di cantare in modo semplice e diretto, senza fronzoli. In scaletta, tra gli altri brani, i due singoli “Come sai fare tu” e “Le Tigri”. Alle 22:30 sul palco La Municipàl con Carmine Tundo (voce e chitarra), fondatore del progetto con la sorella Isabella Tundo, affiancato da Roberto Mangialardo (chitarre), Turco (voce e chitarra), Alberto Manco (batteria), Alessio Gaballo (basso). La band, con quattro album all’attivo, ha conquistato un ruolo di primo piano tra le realtà di riferimento della nuova scena musicale italiana. Dopo “Le nostre guerre perdute” (2016), un esordio violento e dolce, particolarmente apprezzato da stampa e pubblico, “BSide” (2018) e “Bellissimi difetti” (2019), che ha portato la band in giro per i festival e gli eventi più importanti della penisola (Concerto del Primo Maggio Roma, Cous Cous Festival, Giffoni Film Festival, Voci per la libertà, Le Giornate del Lavoro e molti altri), nel 2021 è uscito “Per resistere al tuo fianco” (luovo/Artist First), che chiude il percorso del progetto “Per resistere alle mode”, un viaggio artistico inaugurato nel 2020 con la pubblicazione di doppi singoli rilasciati in digitale e in formato vinile 45 giri a tiratura limitata, poi raccolti insieme ad altri inediti nel nuovo album. In chiusura spazio alle sonorità di Mundial, progetto nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parte dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Il trio (Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco) ha esordito da poche settimane con “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. Info 3486087776 – 0832304896 – info@officinecantelmo.it
DAL 15 AL 23 DICEMBRE PROSEGUE LA “FESTA DEL TERZO LUOGO” DELLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE TRA TOUR IN BICI, MUSICA, TEATRO E INCONTRI.
Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue “La festa del Terzo Luogo“, ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comunedi Lecce e in collaborazione con numerose realtà.
Mercoledì 15 dicembre alle 18 (info, costi e prenotazioni al 3295459310) daPiazzetta Corte Conte Accardo nel centro storico di Lecce prenderà il via “Storie in bicicletta – Santa Hildegarda: la santa, la birra, i personaggi, la città“. Un’escursione/degustazione in bicicletta in piena atmosfera natalizia, nata dalla collaborazione tra Sulle via della birra, CPK Lecce, Manifatture Knos e BAFF Beer, per raccontare la millenaria storia della birra attraverso alcuni dei suoi personaggi principali. La città offrirà spunti storici inaspettati con i suoi vicoli, con i suoi spazi, con i suoi dettagli. La birra artigianale diverrà luogo di incontro, di confronto, di scambio. Venerdì 17 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito con Super green pass obbligatorio) per “Ασύνορο – Senza Confini”, musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con Sei Festival, spazio all’Afroterrean Duo composto dall’organettista Claudio Prima e dal percussionista Giovanni Martella. Esiste un luogo ideale in cui le culture del mondo si incontrano e si fecondano, nutrendosi vicendevolmente. Da questo luogo, si parte per e si arriva da un viaggio di esplorazione di cui la musica è potente mezzo di trasporto e la cultura tradizionale di appartenenza un bagaglio indispensabile per la traversata. È con questi presupposti che Claudio Prima e Giovanni Martella – già fondatori del progetto “La Répétition – Orchestra Senza Confini”, nato nel 2017, proprio alle Manifatture Knos – partono alla ricerca di nuove sonorità in altri luoghi del pianeta: con una voglia di esplorare infinita, grande solo quanto il loro spirito di appartenenza al Salento, una terra che da sempre consente e favorisce l’incontro culturale tra diversi mondi. Burkina Faso, Mali, Guinea, Costa D’avorio, Senegal, Marocco, Tunisia, Libano, Croazia, Albania, Montenegro, Brasile: sono solo alcune fra le mete scelte dai musicisti per esplorare e conoscere, indagare ed infine riconoscersi come Salentini del nuovo millennio, pronti a contaminarsi, a lasciarsi sedurre da altre sonorità, lontane, esotiche. L’esuberanza del Brasile, la magia del Voodoo africano, l’energia alcolica dei balcani, le melodie seducenti e mistiche del Nord Africa. Tutte queste suggestioni, mescolandosi, ri-creano quel luogo ideale di incontro per renderlo reale ed accessibile a chiunque abbia orecchie per ascoltare, mani per battere il tempo, curiosità per scoprire la meraviglia che si nasconde dietro ai linguaggi musicali tradizionali del mondo.
Sabato 18 dicembre dalle 15 alle 22 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) torna El Mercatone con banchetti di vintage, vinili, libri, artigianato, km zero, pulci, baratto e le selezioni musicali dalla Lobello Records family. Durante la giornata selezione musicale a cura della Lobello Records family con la partecipazione di DJ Goffry dalla Tardam Records e King Bleso dalla storia dell’underground salentino. Dalle 16:30 nella Sala teatro la rassegna “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti“, promossa da Kritica Economica e Fridays For Future Lecce, propone due dibattiti: “La ricreazione è cominciata” con Manu Manu Riforesta e, a cura di LUA, “Scenari Post xylella tra economia agricola, desideri umani e natura” con Angela Barbanente, Juri Battaglini e Mauro Lazzari.
Domenica 19 dicembre alle 18 (ingresso 7 euro – info e prenotazioni 3277372824), il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, propone “Paloma. Ballata controtempo” di e con Michela Marrazzi, in scena affiancata da una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima, con musiche di Mattia Manco e Rocco Nigro, drammaturgia e regia di Tonio De Nitto. Un dialogo tra due anime, uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà. Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi.
Giovedì 23 dicembre alle 21 (ingresso gratuito con “super” green pass obbligatorio) appuntamento prenatalizio con “Elettro Mascarimirì – Music for dancing“. Il progetto di Claudio “Cavallo” Giagnotti, con visual a cura di Kasia “Kashu” Kurdziel, intende dare una nuova veste alla musica Salentina, che da musica per feste tradizionali si sposta in club e dà vita a eventi innovativi, all’insegna della circolarità che lega “lu Tamburreddhu Salentino” (tamburo a cornice Salentino), il vinile e il digitale. Il progetto nasce nel 2020 durante la pandemia per rispondere alla mancanza dei riti collettivi legati alla musica e alla nostalgia della danza. Claudio “Cavallo“ Giagnotti ha creato perciò musica per dj e live set, con il preciso intento di sprigionare energia, dando vita a Music for dancing – un intero album di brani capaci di far ballare a tutte le latitudini. Elettro Mascarimirì è frutto di una ricerca sonora basata su ritmi mediterranei sapientemente uniti a suoni moderni, per creare un album dal respiro internazionale. Un mondo sonoro che fa incontrare le musiche del sud Italia con suoni dal mondo: dal Balkan al sud America (Cumbia, Forrò, Calypso), dal Medioriente (Siria, Libano, Giordania) al sud di Francia e Spagna, finendo in Gitanistan, “i mondi della musica Rom Internazionale”. L’album – cantato in dialetto salentino, francese, inglese, arabo e polacco, è prodotto da Claudio “Cavallo” Giagnotti e Arra Produzioni Mediterranee per ItalySona nella programmazione di Puglia Sound Records 20202021 della Regione Puglia.
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte,Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia,Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
Un viaggio nei testi di autori famosi della letteratura, della poesia e della canzone napoletana, fogli presi a caso da un repertorio vastissimo e toccante, ironico, dissacrante. Napoli nelle parole e a tavola, con un menù tipico. Una serata da passare in allegria prima del Natale, non mancate. Da ONE WAY pub, a Racale, il 23 Dicembre, alle 21 30.
Giovane, sensibile ed emotiva, Dalila Spagnolo si definisce “Cantautrice di Fragilità” raccontandosi coerentemente nel suo primo progetto discografico artistico/esistenziale Fragile. Vincitrice di Area Sanremo 2021 e seconda classificata al Premio Lunezia 2020 Dalila è a lavoro sul secondo progetto discografico. Musicalmente spazia dal Soul al R’n’B, passando per il Gospel. Studentessa di canto jazz presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, la formazione di Dalila continua presso l’Accademia di Coralità Emozionale e Scienze Umane “Just” con la direzione artistico pedagogica di Tyna Maria, nel metodo “PraiseVoice”. Nel gennaio 2020 collabora a Bobo Dioulasso (Burkina Faso, Africa) come facilitatore corale con il Choeur Populaire de Sirabà (coro popolare di voci africane) e con l’associazione Circular Music durante il Circular Music Afro Tour. Durante il medesimo viaggio si esibisce al Festival organizzato dall’associazione “Katouma”, con un brano inedito in lingua africana in duo con l’autrice Chibalà Sangarè. Nel febbraio 2020 è la vincitrice con il brano di sensibilizzazione You are not alone della “Call per Giovani Autori” indetta dal Festival SEI – Sud Est Indipendente. A maggio 2020 è finalista del Festival CRAfest per l’iniziativa #laculturarestaccesa con la direzione artistica di Raffaele Casarano. Nello stesso anno partecipa alla 11esima edizione di Musica Contro le Mafie con il brano “Paese senza Verità” ft Manu PHL; inizia un percorso come direttrice corale de Sirabà – Coro popolare africano in collaborazione con le associazioni Circular Music e Arci Lecce; apre il concerto di Toni Bungaro a Cutrofiano (LE) presentando in anteprima il suo inedito Giallo Fiore, con il quale si classificherà seconda al Premio Lunezia 2020, festival per cantautori che premia il valor musical-letterario delle canzoni italiane. A settembre 2020 è ospite dell’evento I Salotti del Premio Lunezia – Omaggio a Battisti assieme a Michele Cortese e Loredana D’anghera; Ad aprile 2021 pubblica il suo primo Progetto Discografico prodotto da Luigi Russo e Carlo De Nuzzo: Fragile, che promuove in un tour estivo. Nello stesso anno è tra i vincitori di Area Sanremo 2021; tra i semifinalisti del MEI Music Contest (Meeting degli Indipendenti/Meeting di Rimini); si esibisce in qualità di ospite nella serata del Premio Lunezia 2021 con artisti del calibro di Nek, Vegas Jones e altri; entra a far parte del nuovo progetto Locomotive Experience targato Locomotive Jazz Festival; partecipa alla masterclass formativa con uno degli artisti che l’ha ispirata nelle scelte artistiche, Richard Bona; pubblica insieme a Gianfranco Villanova il brano “Vieni Qui” scritto per omaggiare la morte di Luca Attanasio, ambasciatore italiano morto in Congo.
Il Castello augura buone festa e vi invita alla Winter Season Sounds da giovedì 23 dicembre a venerdì 7 gennaio.
Un tributo a due dei migliori sassofonisti mai esistiti: “Cannonball Adderley” e “Charlie Parker”, strumentisti eccezionali che hanno cavalcato l’onda per più di un ventennio come Leader e come Sideman delle migliori Band nell’era del Jazz e del Bebop.