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Riparte il progetto organizzato dall’𝑨𝒔𝒔𝒐𝒄𝒊𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝑰𝒅𝒆𝒆 𝒂 𝑺𝒖𝒅 𝑬𝒔𝒕 e lo fa dedicando la dodicesima edizione a Carmelo Bene con un suo verso: “𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘲𝘶𝘦𝘭 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘪 𝘮𝘢𝘯𝘤𝘢”.
𝗗𝗮𝗹 𝟭𝟳 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝗮𝗹 𝟮𝟯 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 autori, dialoghi ed incontri renderanno #Corsano il cuore pulsante di un’estate di “𝐼𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑖, 𝑆𝑢𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑃𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑇𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑆𝑢𝑑”.
Riparte il progetto organizzato dall’𝑨𝒔𝒔𝒐𝒄𝒊𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝑰𝒅𝒆𝒆 𝒂 𝑺𝒖𝒅 𝑬𝒔𝒕 e lo fa dedicando la dodicesima edizione a Carmelo Bene con un suo verso: “𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘲𝘶𝘦𝘭 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘪 𝘮𝘢𝘯𝘤𝘢”.
𝗗𝗮𝗹 𝟭𝟳 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝗮𝗹 𝟮𝟯 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 autori, dialoghi ed incontri renderanno #Corsano il cuore pulsante di un’estate di “𝐼𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑖, 𝑆𝑢𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑃𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑇𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑆𝑢𝑑”.
La flautista Arianna Picci, vincitrice delle selezioni per la provincia di Lecce del concorso “Giovani talenti femminili della musica Alda Rossi da Rios, accompagnata al #pianoforte dal fratello Modesto Picci, eseguirà musiche di Tchaikovsky, Franck, Faurè e Godard
Usa per questi eventi il tuo #BonusCultura! Acquista con Carta del docente e 18app inviando una mail a 𝐛𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐢𝐚@𝐜𝐚𝐦𝐞𝐫𝐚𝐭𝐚𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚𝐥𝐞𝐬𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐚.𝐜𝐨𝐦
Dona 2€ e regala un 𝐛𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐬𝐩𝐞𝐬𝐨 per chi non può permettersi di andare al concerto! #Solidarietà e #cultura si fondono nell’iniziativa della Camerata Musicale Salentina: per ogni biglietto sospeso donato, la Camerata ne offrirà un altro!
La flautista Arianna Picci, vincitrice delle selezioni per la provincia di Lecce del concorso “Giovani talenti femminili della musica Alda Rossi da Rios, accompagnata al #pianoforte dal fratello Modesto Picci, eseguirà musiche di Tchaikovsky, Franck, Faurè e Godard
Usa per questi eventi il tuo #BonusCultura! Acquista con Carta del docente e 18app inviando una mail a 𝐛𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐢𝐚@𝐜𝐚𝐦𝐞𝐫𝐚𝐭𝐚𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚𝐥𝐞𝐬𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐚.𝐜𝐨𝐦
Dona 2€ e regala un 𝐛𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐬𝐩𝐞𝐬𝐨 per chi non può permettersi di andare al concerto! #Solidarietà e #cultura si fondono nell’iniziativa della Camerata Musicale Salentina: per ogni biglietto sospeso donato, la Camerata ne offrirà un altro!
COL FAVORE DI MINERVA II edizione Festival al Castello di Tutino (Tricase, LE) dal 14 al 17 Luglio
Mediterraneo, trance ed elettronica
14 Luglio h22:00, FANFARA STATION un mix di suoni e canti tunisini, tromba, trombone ed elettronica. DJ set “Ghiaccioli e branzini”.
15 Luglio h22:00, MARIA MAZZOTTA e “Amoreamaro”, per la prima volta nel Salento con la nuova formazione in quartetto, una delle voci più importanti del panorama world. DJ set di Federico Primiceri.
16 Luglio h22:00, lo storico gruppo OFFICINA ZOE’ presenta in anteprima il nuovo progetto IPNOTICA con il sound elettronico di Manu PHL. DJ set di Gopher.
17 Luglio h22:00, dalla Turchia i BABA ZULA, uno dei gruppi più importanti della world music internazionale, tra sufismo, rock e psichedelia. DJ set di Joao Capoca.
Ingresso €10,00 acquistabile sul posto fino ad esaurimento o prenotando tramite whatsapp +393890974212.
Pacchetto All Days Festival: 25€ acquistabile esclusivamente prenotando tramite whtasapp+393890974212
Dalle 23:30 ingresso gratuito. Prenotazioni ristorante +393331817362.
– 14 luglio: Sud Sound System & Bag A Riddim Band, Yorker, Mistura Louca, Mattia Sincero, Accasaccio After party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don
– 15 luglio: Gli Avvocati Divorzisti, Festival Bar Italia, Skarlat, Sandro Toffi, Aura Dj
– 16 luglio: Antonio Castrignanò & Taranta Sound, Io Te & Puccia, Tom & Clap, Roots by The Sea Aftershow: Kawabonga Party – Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
INFO GENERALI:
Ingresso Gratuito fino alle 22:30 Apertura cucina ore 19:00 – Inizio live ore 21:00 – End ore 02:00
Ingresso gratuito fino alle 22:30 Infoline: +39 371 5278196
—–
Dal 14 al 16 luglio torna il “Fish and Gin Festival”, e per la sua terza edizione si sposta al Parco Gondar di Gallipoli, come evento d’apertura dell’estate 2022!
Il primo evento dedicato al Gin e alle sue tante declinazioni coinciderà quest’anno con l’inaugurazione del parco eventi più famoso del sud Italia, pronto a ospitare con il suo spazio di oltre 20mila metri quadrati oltre 200 etichette di Gin da tutto il mondo, da gustare in abbinamento con uno street food riservato principalmente ai sapori del mare, con stand di produttori locali e affermati ristoratori per gustare succulenti hamburger di mare gourmet, invitanti primi di mare, gustose fritture di pesce, ricercato sushi, freschi poke e praticissimi fish&chips, senza dimenticare il menu bimbi e offrendo inoltre scelte vegane e gluten free, piatti di terra con panini gourmet, braceria, pucceria e prodotti tipici, patatine fritte di ogni genere e tipo e una grande varietà di dolci, con gelato artigianale, crepes, granite siciliane, brioche con tuppo e tanto altro. Il tutto accompagnato da live e djset, animazione per bambini, luna park e mercatini.
Novità della terza edizione le 9 Masterclass, tre al giorno per tre giorni dalle 19 alle 21, dedicate a gin e mixology, con approfondimenti storici e tecnici sulle migliori realtà internazionali del settore, curate da tre ospiti diversi ogni volta e rivolte a operatori del settore e appassionati, totalmente gratuite.
Le degustazioni di un numero di gin raddoppiato rispetto alla seconda edizione andranno ad innaffiare una grande varietà di piatti del mare, senza però tralasciare il divertimento, con live sempre diversi che si susseguiranno per tutti e tre gli appuntamenti previsti, ospitando gli artisti più scatenati e più in voga del momento!
Il 14 luglio il palco sarà tutto per i Sud Sound System & Bag A Riddim Band, e prima del loro atteso concerto, la scatenata musica degli Yorker, dei Mistura Louca, di Mattia Sincero, degli Accasaccio travolgerà il pubblico con la sua energia! A concludere la serata, l’after party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don. Il 15 luglio saranno i live de Gli Avvocati Divorzisti e l’irresistibile show del Festival Bar Italia i protagonisti musicali della serata, con in più il live degli Skarlat, le selezioni anni ‘90 by Sadro Toffi e il djset di Aura. Il 16 luglio il gran finale è affidato all’energia di Antonio Castrignanò & Taranta Sound e dagli scatenati Io Te & Puccia, preceduto dalle selezioni Funky di Tom & Clap dedicate agli amanti della discomusic, dalle vibrazioni reggae dei Roots by The Sea e seguito dalla grande festa del Kawabonga Party con la carica di Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
Per il gin, presenti 15 stand curati dai più importanti importatori nazionali di spirits, in cui le degustazioni saranno accompagnate dalla presentazione e dal racconto del prodotto a cura dei brand ambassador e degli stessi produttori, in uno spazio ad hoc completamente dedicato all’approfondimento e alle novità del settore. A fare da collante per ogni stand, le sapienti mani dei nostri barman, le cui miscelazioni e preparazioni saranno coadiuvate dalle toniche e dai sodati di Feever Tree.
Tre giornate tra stand, musica e divertimento in cui approfondire la conoscenza del celebre distillato di bacche di ginepro, protagonista di una storia centenaria e ormai diventato un componente fondamentale della sapiente arte degli spirits. Un grande evento pronto ad accogliere tutti i tipi di pubblico, dall’intenditore al semplice curioso, dal buongustaio all’appassionato di musica, per trascorrere del tempo con tutta la famiglia e strizzando l’occhio anche ai bambini, che potranno anche loro trovare il loro divertimento tra luna park e animazione e le repliche di “Fole Nello Zainetto”, il magico percorso teatrale immerso nel verde della nuova area Pineta Avventura basato sulle fiabe dei fratelli Grimm e sviluppato dalla fantasia e dalla creatività di Poieofolà – Costruzioni Teatrali.
IL PEGGIO DEGLI ANNI ’90 CON I SUDOERS AL FUORI POSTO DI RUFFANO
All’Hambirreria Fuori Posto di Ruffano prosegue “Break the rules“, la rassegna, diretta da Claudio “Cavallo” Giagnotti, Francesca Kee Ciardo e Alpaca Music, che proporrà dj set e concerti per tutta l’estate. Giovedì 14 luglio (ore 22 – ingresso gratuito – info e prenotazioni 3204947462) appuntamento con la musica anni ’90 dei Sudoers.Dagli Eiffel 65 a Gigi Dag, dai Beehive a Neja, la band ripropone le hits più tamarre del decennio rivisitate in chiave rock riportando in vita walkman, super santos e i gettoni delle sale giochi. Sul palco Marco Abate (voce), Michele Nigri (basso), Antonio De Rubertis (tastiere), Daniele Stefàno (chitarra), Manuel Carra (batteria). Lunedì 18 luglio (ore 22 – ingresso gratuito – info e prenotazioni 3204947462) spazio alle selezioni del dj e producer salentino Vivaz. Fondatore con Andrea “Andro” Mariano dei negramaro del duo Codefish & Tuna, protagonista dell’apertura di importanti show (Moby, The Cure, Planet Funk, Jeff Mills) nei migliori club italiani (Cocoricò, Magazzini Generali, Tenax, Matis, Vox), Vivaz è co-fondatore di Squat Party e del movimento artistico Salentini Generali. Recentemente ha pubblicato i due singoli “Floyd” (una ballad cantata da Cristiana Verardo) e “The Best Goalkeeper” (brano dedicato ai migliori portieri della storia del calcio).
La programmazione di Break the rules proseguirà poi con il concerto di Mundial, nuovo progetto elettro – tribal di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco (21 luglio), le selezioni di 00Reactivo & Stefano Marra (25 luglio). Un calendario fitto e in continuo aggiornamento.
Il claim “Break the rules” ha un sapore personale e liberatorio. «Rompere le regole è fidarsi del proprio istinto. Degli errori che si possono fare, cadendo, e sfidando la sorte. Rompere le regole è decidere di essere se stessi. Di sentirsi liberi di essere Fuori Posto ovunque voi siate, chiunque voi siate. Rompere le regole è il nostro e il vostro atto di liberazione. Break the rules non è altro che il nostro invito a sentire la libertà», spiega la proprietaria Camilla Santo. La birreria e hamburgeria Fuori Posto nasce nell’agosto del 2020, dopo l’esperienza ventennale del fondatore Rocco Santo che, con radicata disciplina e una cospicua dose di follia, crea un’attività a conduzione familiare. Nella sede, aperta nel centro di Ruffano in un portico mercantile del 1700, lo staff crea un menù che unisce tradizione e innovazione, scegliendo i proprio prodotti sulla base di due punti cardine: la qualità e l’artigianalità.
COL FAVORE DI MINERVA II edizione Festival al Castello di Tutino (Tricase, LE) dal 14 al 17 Luglio
Mediterraneo, trance ed elettronica
14 Luglio h22:00, FANFARA STATION un mix di suoni e canti tunisini, tromba, trombone ed elettronica. DJ set “Ghiaccioli e branzini”.
15 Luglio h22:00, MARIA MAZZOTTA e “Amoreamaro”, per la prima volta nel Salento con la nuova formazione in quartetto, una delle voci più importanti del panorama world. DJ set di Federico Primiceri.
16 Luglio h22:00, lo storico gruppo OFFICINA ZOE’ presenta in anteprima il nuovo progetto IPNOTICA con il sound elettronico di Manu PHL. DJ set di Gopher.
17 Luglio h22:00, dalla Turchia i BABA ZULA, uno dei gruppi più importanti della world music internazionale, tra sufismo, rock e psichedelia. DJ set di Joao Capoca.
Ingresso €10,00 acquistabile sul posto fino ad esaurimento o prenotando tramite whatsapp +393890974212.
Pacchetto All Days Festival: 25€ acquistabile esclusivamente prenotando tramite whtasapp+393890974212
Dalle 23:30 ingresso gratuito. Prenotazioni ristorante +393331817362.
– 14 luglio: Sud Sound System & Bag A Riddim Band, Yorker, Mistura Louca, Mattia Sincero, Accasaccio After party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don
– 15 luglio: Gli Avvocati Divorzisti, Festival Bar Italia, Skarlat, Sandro Toffi, Aura Dj
– 16 luglio: Antonio Castrignanò & Taranta Sound, Io Te & Puccia, Tom & Clap, Roots by The Sea Aftershow: Kawabonga Party – Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
INFO GENERALI:
Ingresso Gratuito fino alle 22:30 Apertura cucina ore 19:00 – Inizio live ore 21:00 – End ore 02:00
Ingresso gratuito fino alle 22:30 Infoline: +39 371 5278196
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Dal 14 al 16 luglio torna il “Fish and Gin Festival”, e per la sua terza edizione si sposta al Parco Gondar di Gallipoli, come evento d’apertura dell’estate 2022!
Il primo evento dedicato al Gin e alle sue tante declinazioni coinciderà quest’anno con l’inaugurazione del parco eventi più famoso del sud Italia, pronto a ospitare con il suo spazio di oltre 20mila metri quadrati oltre 200 etichette di Gin da tutto il mondo, da gustare in abbinamento con uno street food riservato principalmente ai sapori del mare, con stand di produttori locali e affermati ristoratori per gustare succulenti hamburger di mare gourmet, invitanti primi di mare, gustose fritture di pesce, ricercato sushi, freschi poke e praticissimi fish&chips, senza dimenticare il menu bimbi e offrendo inoltre scelte vegane e gluten free, piatti di terra con panini gourmet, braceria, pucceria e prodotti tipici, patatine fritte di ogni genere e tipo e una grande varietà di dolci, con gelato artigianale, crepes, granite siciliane, brioche con tuppo e tanto altro. Il tutto accompagnato da live e djset, animazione per bambini, luna park e mercatini.
Novità della terza edizione le 9 Masterclass, tre al giorno per tre giorni dalle 19 alle 21, dedicate a gin e mixology, con approfondimenti storici e tecnici sulle migliori realtà internazionali del settore, curate da tre ospiti diversi ogni volta e rivolte a operatori del settore e appassionati, totalmente gratuite.
Le degustazioni di un numero di gin raddoppiato rispetto alla seconda edizione andranno ad innaffiare una grande varietà di piatti del mare, senza però tralasciare il divertimento, con live sempre diversi che si susseguiranno per tutti e tre gli appuntamenti previsti, ospitando gli artisti più scatenati e più in voga del momento!
Il 14 luglio il palco sarà tutto per i Sud Sound System & Bag A Riddim Band, e prima del loro atteso concerto, la scatenata musica degli Yorker, dei Mistura Louca, di Mattia Sincero, degli Accasaccio travolgerà il pubblico con la sua energia! A concludere la serata, l’after party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don. Il 15 luglio saranno i live de Gli Avvocati Divorzisti e l’irresistibile show del Festival Bar Italia i protagonisti musicali della serata, con in più il live degli Skarlat, le selezioni anni ‘90 by Sadro Toffi e il djset di Aura. Il 16 luglio il gran finale è affidato all’energia di Antonio Castrignanò & Taranta Sound e dagli scatenati Io Te & Puccia, preceduto dalle selezioni Funky di Tom & Clap dedicate agli amanti della discomusic, dalle vibrazioni reggae dei Roots by The Sea e seguito dalla grande festa del Kawabonga Party con la carica di Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
Per il gin, presenti 15 stand curati dai più importanti importatori nazionali di spirits, in cui le degustazioni saranno accompagnate dalla presentazione e dal racconto del prodotto a cura dei brand ambassador e degli stessi produttori, in uno spazio ad hoc completamente dedicato all’approfondimento e alle novità del settore. A fare da collante per ogni stand, le sapienti mani dei nostri barman, le cui miscelazioni e preparazioni saranno coadiuvate dalle toniche e dai sodati di Feever Tree.
Tre giornate tra stand, musica e divertimento in cui approfondire la conoscenza del celebre distillato di bacche di ginepro, protagonista di una storia centenaria e ormai diventato un componente fondamentale della sapiente arte degli spirits. Un grande evento pronto ad accogliere tutti i tipi di pubblico, dall’intenditore al semplice curioso, dal buongustaio all’appassionato di musica, per trascorrere del tempo con tutta la famiglia e strizzando l’occhio anche ai bambini, che potranno anche loro trovare il loro divertimento tra luna park e animazione e le repliche di “Fole Nello Zainetto”, il magico percorso teatrale immerso nel verde della nuova area Pineta Avventura basato sulle fiabe dei fratelli Grimm e sviluppato dalla fantasia e dalla creatività di Poieofolà – Costruzioni Teatrali.
IL PEGGIO DEGLI ANNI ’90 CON I SUDOERS AL FUORI POSTO DI RUFFANO
All’Hambirreria Fuori Posto di Ruffano prosegue “Break the rules“, la rassegna, diretta da Claudio “Cavallo” Giagnotti, Francesca Kee Ciardo e Alpaca Music, che proporrà dj set e concerti per tutta l’estate. Giovedì 14 luglio (ore 22 – ingresso gratuito – info e prenotazioni 3204947462) appuntamento con la musica anni ’90 dei Sudoers.Dagli Eiffel 65 a Gigi Dag, dai Beehive a Neja, la band ripropone le hits più tamarre del decennio rivisitate in chiave rock riportando in vita walkman, super santos e i gettoni delle sale giochi. Sul palco Marco Abate (voce), Michele Nigri (basso), Antonio De Rubertis (tastiere), Daniele Stefàno (chitarra), Manuel Carra (batteria). Lunedì 18 luglio (ore 22 – ingresso gratuito – info e prenotazioni 3204947462) spazio alle selezioni del dj e producer salentino Vivaz. Fondatore con Andrea “Andro” Mariano dei negramaro del duo Codefish & Tuna, protagonista dell’apertura di importanti show (Moby, The Cure, Planet Funk, Jeff Mills) nei migliori club italiani (Cocoricò, Magazzini Generali, Tenax, Matis, Vox), Vivaz è co-fondatore di Squat Party e del movimento artistico Salentini Generali. Recentemente ha pubblicato i due singoli “Floyd” (una ballad cantata da Cristiana Verardo) e “The Best Goalkeeper” (brano dedicato ai migliori portieri della storia del calcio).
La programmazione di Break the rules proseguirà poi con il concerto di Mundial, nuovo progetto elettro – tribal di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco (21 luglio), le selezioni di 00Reactivo & Stefano Marra (25 luglio). Un calendario fitto e in continuo aggiornamento.
Il claim “Break the rules” ha un sapore personale e liberatorio. «Rompere le regole è fidarsi del proprio istinto. Degli errori che si possono fare, cadendo, e sfidando la sorte. Rompere le regole è decidere di essere se stessi. Di sentirsi liberi di essere Fuori Posto ovunque voi siate, chiunque voi siate. Rompere le regole è il nostro e il vostro atto di liberazione. Break the rules non è altro che il nostro invito a sentire la libertà», spiega la proprietaria Camilla Santo. La birreria e hamburgeria Fuori Posto nasce nell’agosto del 2020, dopo l’esperienza ventennale del fondatore Rocco Santo che, con radicata disciplina e una cospicua dose di follia, crea un’attività a conduzione familiare. Nella sede, aperta nel centro di Ruffano in un portico mercantile del 1700, lo staff crea un menù che unisce tradizione e innovazione, scegliendo i proprio prodotti sulla base di due punti cardine: la qualità e l’artigianalità.
Un venerdì sera a tutto 𝐑𝐎𝐂𝐊 al Byblos di Montesano Sal.no: sul palco ci sarà il rock di Piero Pelù e dei suoi Litfiba grazie agli 𝑨𝒏𝒊𝒎𝒂𝒍𝒊 𝒅𝒊 𝒁𝒐𝒏𝒂: uno spettacolo che ripercorre tutti i grandi successi della band fiorentina in oltre 2h di concerto! UNO SPETTACOLO DA NON PERDERE! Prenota subito il tuo tavolo! 𝗜𝗡𝗙𝗢𝗟𝗜𝗡𝗘 328 4509821
SAVE THE DATE and STAY ROCK!
============================== gli Animali di Zona Litfiba Tribute Band nascono con l’intento di portare sul panorama territoriale salentino il tributo di una delle band rock italiane più importanti: i Litfiba. Brani in puro stile Litfiba, cercando di riportare alla luce anche quelle sonorità anni 80 che hanno portato alla ribalta la band fiorentina. Un live che fonde passato e presente per coinvolgere ed appassionare ogni fans della band: da Istanbul a Sole Nero, da Apapaia a Vivere il mio tempo, da Dimmi il nome a Lo spettacolo.. ripercorreremo insieme tutti i più grandi successi del Litfiba.
COL FAVORE DI MINERVA II edizione Festival al Castello di Tutino (Tricase, LE) dal 14 al 17 Luglio
Mediterraneo, trance ed elettronica
14 Luglio h22:00, FANFARA STATION un mix di suoni e canti tunisini, tromba, trombone ed elettronica. DJ set “Ghiaccioli e branzini”.
15 Luglio h22:00, MARIA MAZZOTTA e “Amoreamaro”, per la prima volta nel Salento con la nuova formazione in quartetto, una delle voci più importanti del panorama world. DJ set di Federico Primiceri.
16 Luglio h22:00, lo storico gruppo OFFICINA ZOE’ presenta in anteprima il nuovo progetto IPNOTICA con il sound elettronico di Manu PHL. DJ set di Gopher.
17 Luglio h22:00, dalla Turchia i BABA ZULA, uno dei gruppi più importanti della world music internazionale, tra sufismo, rock e psichedelia. DJ set di Joao Capoca.
Ingresso €10,00 acquistabile sul posto fino ad esaurimento o prenotando tramite whatsapp +393890974212.
Pacchetto All Days Festival: 25€ acquistabile esclusivamente prenotando tramite whtasapp+393890974212
Dalle 23:30 ingresso gratuito. Prenotazioni ristorante +393331817362.
– 14 luglio: Sud Sound System & Bag A Riddim Band, Yorker, Mistura Louca, Mattia Sincero, Accasaccio After party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don
– 15 luglio: Gli Avvocati Divorzisti, Festival Bar Italia, Skarlat, Sandro Toffi, Aura Dj
– 16 luglio: Antonio Castrignanò & Taranta Sound, Io Te & Puccia, Tom & Clap, Roots by The Sea Aftershow: Kawabonga Party – Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
INFO GENERALI:
Ingresso Gratuito fino alle 22:30 Apertura cucina ore 19:00 – Inizio live ore 21:00 – End ore 02:00
Ingresso gratuito fino alle 22:30 Infoline: +39 371 5278196
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Dal 14 al 16 luglio torna il “Fish and Gin Festival”, e per la sua terza edizione si sposta al Parco Gondar di Gallipoli, come evento d’apertura dell’estate 2022!
Il primo evento dedicato al Gin e alle sue tante declinazioni coinciderà quest’anno con l’inaugurazione del parco eventi più famoso del sud Italia, pronto a ospitare con il suo spazio di oltre 20mila metri quadrati oltre 200 etichette di Gin da tutto il mondo, da gustare in abbinamento con uno street food riservato principalmente ai sapori del mare, con stand di produttori locali e affermati ristoratori per gustare succulenti hamburger di mare gourmet, invitanti primi di mare, gustose fritture di pesce, ricercato sushi, freschi poke e praticissimi fish&chips, senza dimenticare il menu bimbi e offrendo inoltre scelte vegane e gluten free, piatti di terra con panini gourmet, braceria, pucceria e prodotti tipici, patatine fritte di ogni genere e tipo e una grande varietà di dolci, con gelato artigianale, crepes, granite siciliane, brioche con tuppo e tanto altro. Il tutto accompagnato da live e djset, animazione per bambini, luna park e mercatini.
Novità della terza edizione le 9 Masterclass, tre al giorno per tre giorni dalle 19 alle 21, dedicate a gin e mixology, con approfondimenti storici e tecnici sulle migliori realtà internazionali del settore, curate da tre ospiti diversi ogni volta e rivolte a operatori del settore e appassionati, totalmente gratuite.
Le degustazioni di un numero di gin raddoppiato rispetto alla seconda edizione andranno ad innaffiare una grande varietà di piatti del mare, senza però tralasciare il divertimento, con live sempre diversi che si susseguiranno per tutti e tre gli appuntamenti previsti, ospitando gli artisti più scatenati e più in voga del momento!
Il 14 luglio il palco sarà tutto per i Sud Sound System & Bag A Riddim Band, e prima del loro atteso concerto, la scatenata musica degli Yorker, dei Mistura Louca, di Mattia Sincero, degli Accasaccio travolgerà il pubblico con la sua energia! A concludere la serata, l’after party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don. Il 15 luglio saranno i live de Gli Avvocati Divorzisti e l’irresistibile show del Festival Bar Italia i protagonisti musicali della serata, con in più il live degli Skarlat, le selezioni anni ‘90 by Sadro Toffi e il djset di Aura. Il 16 luglio il gran finale è affidato all’energia di Antonio Castrignanò & Taranta Sound e dagli scatenati Io Te & Puccia, preceduto dalle selezioni Funky di Tom & Clap dedicate agli amanti della discomusic, dalle vibrazioni reggae dei Roots by The Sea e seguito dalla grande festa del Kawabonga Party con la carica di Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
Per il gin, presenti 15 stand curati dai più importanti importatori nazionali di spirits, in cui le degustazioni saranno accompagnate dalla presentazione e dal racconto del prodotto a cura dei brand ambassador e degli stessi produttori, in uno spazio ad hoc completamente dedicato all’approfondimento e alle novità del settore. A fare da collante per ogni stand, le sapienti mani dei nostri barman, le cui miscelazioni e preparazioni saranno coadiuvate dalle toniche e dai sodati di Feever Tree.
Tre giornate tra stand, musica e divertimento in cui approfondire la conoscenza del celebre distillato di bacche di ginepro, protagonista di una storia centenaria e ormai diventato un componente fondamentale della sapiente arte degli spirits. Un grande evento pronto ad accogliere tutti i tipi di pubblico, dall’intenditore al semplice curioso, dal buongustaio all’appassionato di musica, per trascorrere del tempo con tutta la famiglia e strizzando l’occhio anche ai bambini, che potranno anche loro trovare il loro divertimento tra luna park e animazione e le repliche di “Fole Nello Zainetto”, il magico percorso teatrale immerso nel verde della nuova area Pineta Avventura basato sulle fiabe dei fratelli Grimm e sviluppato dalla fantasia e dalla creatività di Poieofolà – Costruzioni Teatrali.
VENERDÌ 15 LUGLIO I RAPPER MECNA E COCO SUL PALCO DEL TAGGHIATE URBAN FEST DI LECCE
Nel nuovo parco urbano Tagghiate Urban Factory di Lecce, dopo i concerti di Sud Sound System e Noyz Narcos,il festival Discographia Clandestina con La Municipal e tante band della scena salentina e la serata Pull Up! con Brusco e altri ospiti, proseguono gli appuntamenti del Tagghiate Urban Fest. Venerdì 15 luglio (ore 21 – ingresso 23 euro – biglietti nel circuito dice.fm) la rassegna musicale ideata da Molly Arts Live, che rientra nel cartellone estivo Lecceinscena del Comune di Lecce, ospiterà l’atteso concerto di Mecna e CoCo. Sul palco i due rapper saranno affiancati dalla band composta da Alessandro Cianci (chitarra), Pierfrancesco Pasini (tastiere), Lvnar (dj/synth) e Andrea Dissimile (batteria). Nell’ottobre del 2021, il joint album “Bromance” è stato un successo apprezzato da pubblico e critica, trascinato dal singolo “La più bella”, certificato platino da Fimi/Gfk, omaggio alla hit degli anni ’90 di Raf “Sei la più bella del mondo”, e da “Tilt”, singolo post album in collaborazione con Sangiovanni. L’intesa umana e musicale di Mecna e CoCo ha dato vita ad un repertorio dalle atmosfere leggere e sognanti, in grado di spaziare dal rap al pop all’r&b, mantenendo intatta la sua identità.
Mecna, classe 1987, è una delle voci più importanti della scena rap italiana, capace di raccontarsi in modo intimo e personale attraverso produzioni raffinate, caratterizzate da tappeti elettronici e atmosfere soffuse che unite alle liriche autobiografiche ma mai autoreferenziali creano uno stile inedito e inconfondibile. Mecna è stato la rivelazione della stagione 2012/2013, con il suo album d’esordio “Disco Inverno” (Macro Beats/Audioglobe) che ha conquistato subito i media specializzati, il pubblico Hip Hop e tutta la scena indipendente italiana. Nel gennaio 2015 esce il suo secondo album “Laska” (Macro Beats/Universal Music) che consacra definitivamente il rapper e debutta alla posizione numero 8 della classifica FIMI a cui segue, a gennaio 2017, la pubblicazione di “Lungomare Paranoia” (Macro Beats/A1 Entertainment). A giugno 2018 esce “Blue Karaoke”, lavoro che segna l’ingresso dell’artista nel roster di Virgin Records. Nel 2019 pubblica “Neverland”, il quinto album in studio per Virgin Records realizzato in collaborazione con Sick Luke, lavoro che ottiene un grande successo di pubblico e critica e a cui segue un tour che registra numerose date sold out. A ottobre del 2020 pubblica “Mentre Nessuno Guarda”, l’ultimo fortunato album del rapper pubblicato per Virgin Records certificato disco d’Oro. Il 25 dicembre dello stesso anno l’artista si è esibito in diretta streaming nel rifugio Salei immerso nelle Dolomiti a 2250 metri di altitudine. Nel 2021 escono i singoli “Soli”, brano che vede la partecipazione di Ghemon e Ginevra e “Mille Cose”, insieme alle collaborazioni con Francesca Michielin in “Se Fossi” e con Tredici Pietro in “Oro”. A giugno è uscito “Mentre Nessuno Guarda Deluxe Edition”, il repack dell’ultimo album di Mecna. È seguito poi l’album in collaborazione con Coco, “BROMANCE” che ha sfornato le hit “La più bella” (Platino) e “Tilt” insieme a Sangiovanni. A Maggio 2022 Mecna pubblica il nuovo singolo “Sempre il buio”, accompagnato da un Visual disponibile su YouTube. La canzone è un inno alla realtà, dove le cose non sono sempre bellissime e non vanno sempre bene.
CoCo (precedentemente conosciuto come Corrado), nome d’arte di Corrado Migliaro (Napoli, 22 maggio 1988), è un rapper e cantautore italiano. Inizia la sua carriera con l’alias El Niño formando il duo rap Insolens con il produttore O’Nan, nome con cui ai tempi era noto Geeno. I due entrano a far parte del collettivo ed etichetta Poesia Cruda. Nel 2012 i due cambiano nome in Corrado e Geeno e pubblicano l’EP Doveva Andare Così. Nel 2016 Corrado cambia nuovamente nome e sceglie CoCo, pubblicando l’album d’esordio La vita giusta per me per Roccia Music. Nel 2019 dopo 3 anni di stop esce il suo primo album ufficiale “Acquario” per Island Records/Universal che si classifica nella prima settimana al 6 posto degli album più venduti in Italia. Il disco, trainato dal singolo Bugie Diverse, ha un grande riscontro, confermando CoCo tra gli artisti più interessanti e sofisticati della musica partenopea e non solo. A Novembre 2019 parte il suo primo tour ufficiale. Nel 2020 pubblica, sempre per Island, “Floridiana”, un lavoro che lui definisce “una metafora musicale – una frattura spazio/temporale che mi riporta nel mio luogo incantato al centro della metropoli”. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia seguiranno una serie di concerti tra Milano e Napoli, ovviamente tutti sold out. Nel 2021 insieme ai soci di sempre “Geeno & Luchè” droppano Topless che sarà colonna sonora delle notti d’estate italiane.
Il Tagghiate Urban Fest è una rassegna musicale eterogenea ideata e organizzata nel 2022 da Molly Arts Live, agenzia musicale attiva sul territorio da oltre 15 anni. L’idea che spinge la prima edizione della rassegna è quella di unire i talenti del panorama musicale italiano e internazionale con quelli del territorio salentino. Animato da concerti dal vivo, il festival spazia dal rock, all’ indie, al reggae, al folk, al cantautorato, all’ hip-hop e al rap. L’intero festival, che si svolgerà per tutta la stagione estiva, ha luogo nella cava del parco urbano di lecce gestito da Molly Arts live insieme a Oikos Sostenibile, Onza Onza e Janub sotto il nome di Tagghiate Urban Factory. Il parco, di proprietà comunale, sarà gestito per 24 mesi da queste imprese locali sulla base di un progetto di innovazione sociale co-progettato con il Comune e finanziato dalla Regione Puglia con l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione attraverso il bando “Luoghi Comuni”.
Un venerdì sera a tutto 𝐑𝐎𝐂𝐊 al Byblos di Montesano Sal.no: sul palco ci sarà il rock di Piero Pelù e dei suoi Litfiba grazie agli 𝑨𝒏𝒊𝒎𝒂𝒍𝒊 𝒅𝒊 𝒁𝒐𝒏𝒂: uno spettacolo che ripercorre tutti i grandi successi della band fiorentina in oltre 2h di concerto! UNO SPETTACOLO DA NON PERDERE! Prenota subito il tuo tavolo! 𝗜𝗡𝗙𝗢𝗟𝗜𝗡𝗘 328 4509821
SAVE THE DATE and STAY ROCK!
============================== gli Animali di Zona Litfiba Tribute Band nascono con l’intento di portare sul panorama territoriale salentino il tributo di una delle band rock italiane più importanti: i Litfiba. Brani in puro stile Litfiba, cercando di riportare alla luce anche quelle sonorità anni 80 che hanno portato alla ribalta la band fiorentina. Un live che fonde passato e presente per coinvolgere ed appassionare ogni fans della band: da Istanbul a Sole Nero, da Apapaia a Vivere il mio tempo, da Dimmi il nome a Lo spettacolo.. ripercorreremo insieme tutti i più grandi successi del Litfiba.
COL FAVORE DI MINERVA II edizione Festival al Castello di Tutino (Tricase, LE) dal 14 al 17 Luglio
Mediterraneo, trance ed elettronica
14 Luglio h22:00, FANFARA STATION un mix di suoni e canti tunisini, tromba, trombone ed elettronica. DJ set “Ghiaccioli e branzini”.
15 Luglio h22:00, MARIA MAZZOTTA e “Amoreamaro”, per la prima volta nel Salento con la nuova formazione in quartetto, una delle voci più importanti del panorama world. DJ set di Federico Primiceri.
16 Luglio h22:00, lo storico gruppo OFFICINA ZOE’ presenta in anteprima il nuovo progetto IPNOTICA con il sound elettronico di Manu PHL. DJ set di Gopher.
17 Luglio h22:00, dalla Turchia i BABA ZULA, uno dei gruppi più importanti della world music internazionale, tra sufismo, rock e psichedelia. DJ set di Joao Capoca.
Ingresso €10,00 acquistabile sul posto fino ad esaurimento o prenotando tramite whatsapp +393890974212.
Pacchetto All Days Festival: 25€ acquistabile esclusivamente prenotando tramite whtasapp+393890974212
Dalle 23:30 ingresso gratuito. Prenotazioni ristorante +393331817362.
– 14 luglio: Sud Sound System & Bag A Riddim Band, Yorker, Mistura Louca, Mattia Sincero, Accasaccio After party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don
– 15 luglio: Gli Avvocati Divorzisti, Festival Bar Italia, Skarlat, Sandro Toffi, Aura Dj
– 16 luglio: Antonio Castrignanò & Taranta Sound, Io Te & Puccia, Tom & Clap, Roots by The Sea Aftershow: Kawabonga Party – Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
INFO GENERALI:
Ingresso Gratuito fino alle 22:30 Apertura cucina ore 19:00 – Inizio live ore 21:00 – End ore 02:00
Ingresso gratuito fino alle 22:30 Infoline: +39 371 5278196
—–
Dal 14 al 16 luglio torna il “Fish and Gin Festival”, e per la sua terza edizione si sposta al Parco Gondar di Gallipoli, come evento d’apertura dell’estate 2022!
Il primo evento dedicato al Gin e alle sue tante declinazioni coinciderà quest’anno con l’inaugurazione del parco eventi più famoso del sud Italia, pronto a ospitare con il suo spazio di oltre 20mila metri quadrati oltre 200 etichette di Gin da tutto il mondo, da gustare in abbinamento con uno street food riservato principalmente ai sapori del mare, con stand di produttori locali e affermati ristoratori per gustare succulenti hamburger di mare gourmet, invitanti primi di mare, gustose fritture di pesce, ricercato sushi, freschi poke e praticissimi fish&chips, senza dimenticare il menu bimbi e offrendo inoltre scelte vegane e gluten free, piatti di terra con panini gourmet, braceria, pucceria e prodotti tipici, patatine fritte di ogni genere e tipo e una grande varietà di dolci, con gelato artigianale, crepes, granite siciliane, brioche con tuppo e tanto altro. Il tutto accompagnato da live e djset, animazione per bambini, luna park e mercatini.
Novità della terza edizione le 9 Masterclass, tre al giorno per tre giorni dalle 19 alle 21, dedicate a gin e mixology, con approfondimenti storici e tecnici sulle migliori realtà internazionali del settore, curate da tre ospiti diversi ogni volta e rivolte a operatori del settore e appassionati, totalmente gratuite.
Le degustazioni di un numero di gin raddoppiato rispetto alla seconda edizione andranno ad innaffiare una grande varietà di piatti del mare, senza però tralasciare il divertimento, con live sempre diversi che si susseguiranno per tutti e tre gli appuntamenti previsti, ospitando gli artisti più scatenati e più in voga del momento!
Il 14 luglio il palco sarà tutto per i Sud Sound System & Bag A Riddim Band, e prima del loro atteso concerto, la scatenata musica degli Yorker, dei Mistura Louca, di Mattia Sincero, degli Accasaccio travolgerà il pubblico con la sua energia! A concludere la serata, l’after party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don. Il 15 luglio saranno i live de Gli Avvocati Divorzisti e l’irresistibile show del Festival Bar Italia i protagonisti musicali della serata, con in più il live degli Skarlat, le selezioni anni ‘90 by Sadro Toffi e il djset di Aura. Il 16 luglio il gran finale è affidato all’energia di Antonio Castrignanò & Taranta Sound e dagli scatenati Io Te & Puccia, preceduto dalle selezioni Funky di Tom & Clap dedicate agli amanti della discomusic, dalle vibrazioni reggae dei Roots by The Sea e seguito dalla grande festa del Kawabonga Party con la carica di Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
Per il gin, presenti 15 stand curati dai più importanti importatori nazionali di spirits, in cui le degustazioni saranno accompagnate dalla presentazione e dal racconto del prodotto a cura dei brand ambassador e degli stessi produttori, in uno spazio ad hoc completamente dedicato all’approfondimento e alle novità del settore. A fare da collante per ogni stand, le sapienti mani dei nostri barman, le cui miscelazioni e preparazioni saranno coadiuvate dalle toniche e dai sodati di Feever Tree.
Tre giornate tra stand, musica e divertimento in cui approfondire la conoscenza del celebre distillato di bacche di ginepro, protagonista di una storia centenaria e ormai diventato un componente fondamentale della sapiente arte degli spirits. Un grande evento pronto ad accogliere tutti i tipi di pubblico, dall’intenditore al semplice curioso, dal buongustaio all’appassionato di musica, per trascorrere del tempo con tutta la famiglia e strizzando l’occhio anche ai bambini, che potranno anche loro trovare il loro divertimento tra luna park e animazione e le repliche di “Fole Nello Zainetto”, il magico percorso teatrale immerso nel verde della nuova area Pineta Avventura basato sulle fiabe dei fratelli Grimm e sviluppato dalla fantasia e dalla creatività di Poieofolà – Costruzioni Teatrali.
VENERDÌ 15 LUGLIO I RAPPER MECNA E COCO SUL PALCO DEL TAGGHIATE URBAN FEST DI LECCE
Nel nuovo parco urbano Tagghiate Urban Factory di Lecce, dopo i concerti di Sud Sound System e Noyz Narcos,il festival Discographia Clandestina con La Municipal e tante band della scena salentina e la serata Pull Up! con Brusco e altri ospiti, proseguono gli appuntamenti del Tagghiate Urban Fest. Venerdì 15 luglio (ore 21 – ingresso 23 euro – biglietti nel circuito dice.fm) la rassegna musicale ideata da Molly Arts Live, che rientra nel cartellone estivo Lecceinscena del Comune di Lecce, ospiterà l’atteso concerto di Mecna e CoCo. Sul palco i due rapper saranno affiancati dalla band composta da Alessandro Cianci (chitarra), Pierfrancesco Pasini (tastiere), Lvnar (dj/synth) e Andrea Dissimile (batteria). Nell’ottobre del 2021, il joint album “Bromance” è stato un successo apprezzato da pubblico e critica, trascinato dal singolo “La più bella”, certificato platino da Fimi/Gfk, omaggio alla hit degli anni ’90 di Raf “Sei la più bella del mondo”, e da “Tilt”, singolo post album in collaborazione con Sangiovanni. L’intesa umana e musicale di Mecna e CoCo ha dato vita ad un repertorio dalle atmosfere leggere e sognanti, in grado di spaziare dal rap al pop all’r&b, mantenendo intatta la sua identità.
Mecna, classe 1987, è una delle voci più importanti della scena rap italiana, capace di raccontarsi in modo intimo e personale attraverso produzioni raffinate, caratterizzate da tappeti elettronici e atmosfere soffuse che unite alle liriche autobiografiche ma mai autoreferenziali creano uno stile inedito e inconfondibile. Mecna è stato la rivelazione della stagione 2012/2013, con il suo album d’esordio “Disco Inverno” (Macro Beats/Audioglobe) che ha conquistato subito i media specializzati, il pubblico Hip Hop e tutta la scena indipendente italiana. Nel gennaio 2015 esce il suo secondo album “Laska” (Macro Beats/Universal Music) che consacra definitivamente il rapper e debutta alla posizione numero 8 della classifica FIMI a cui segue, a gennaio 2017, la pubblicazione di “Lungomare Paranoia” (Macro Beats/A1 Entertainment). A giugno 2018 esce “Blue Karaoke”, lavoro che segna l’ingresso dell’artista nel roster di Virgin Records. Nel 2019 pubblica “Neverland”, il quinto album in studio per Virgin Records realizzato in collaborazione con Sick Luke, lavoro che ottiene un grande successo di pubblico e critica e a cui segue un tour che registra numerose date sold out. A ottobre del 2020 pubblica “Mentre Nessuno Guarda”, l’ultimo fortunato album del rapper pubblicato per Virgin Records certificato disco d’Oro. Il 25 dicembre dello stesso anno l’artista si è esibito in diretta streaming nel rifugio Salei immerso nelle Dolomiti a 2250 metri di altitudine. Nel 2021 escono i singoli “Soli”, brano che vede la partecipazione di Ghemon e Ginevra e “Mille Cose”, insieme alle collaborazioni con Francesca Michielin in “Se Fossi” e con Tredici Pietro in “Oro”. A giugno è uscito “Mentre Nessuno Guarda Deluxe Edition”, il repack dell’ultimo album di Mecna. È seguito poi l’album in collaborazione con Coco, “BROMANCE” che ha sfornato le hit “La più bella” (Platino) e “Tilt” insieme a Sangiovanni. A Maggio 2022 Mecna pubblica il nuovo singolo “Sempre il buio”, accompagnato da un Visual disponibile su YouTube. La canzone è un inno alla realtà, dove le cose non sono sempre bellissime e non vanno sempre bene.
CoCo (precedentemente conosciuto come Corrado), nome d’arte di Corrado Migliaro (Napoli, 22 maggio 1988), è un rapper e cantautore italiano. Inizia la sua carriera con l’alias El Niño formando il duo rap Insolens con il produttore O’Nan, nome con cui ai tempi era noto Geeno. I due entrano a far parte del collettivo ed etichetta Poesia Cruda. Nel 2012 i due cambiano nome in Corrado e Geeno e pubblicano l’EP Doveva Andare Così. Nel 2016 Corrado cambia nuovamente nome e sceglie CoCo, pubblicando l’album d’esordio La vita giusta per me per Roccia Music. Nel 2019 dopo 3 anni di stop esce il suo primo album ufficiale “Acquario” per Island Records/Universal che si classifica nella prima settimana al 6 posto degli album più venduti in Italia. Il disco, trainato dal singolo Bugie Diverse, ha un grande riscontro, confermando CoCo tra gli artisti più interessanti e sofisticati della musica partenopea e non solo. A Novembre 2019 parte il suo primo tour ufficiale. Nel 2020 pubblica, sempre per Island, “Floridiana”, un lavoro che lui definisce “una metafora musicale – una frattura spazio/temporale che mi riporta nel mio luogo incantato al centro della metropoli”. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia seguiranno una serie di concerti tra Milano e Napoli, ovviamente tutti sold out. Nel 2021 insieme ai soci di sempre “Geeno & Luchè” droppano Topless che sarà colonna sonora delle notti d’estate italiane.
Il Tagghiate Urban Fest è una rassegna musicale eterogenea ideata e organizzata nel 2022 da Molly Arts Live, agenzia musicale attiva sul territorio da oltre 15 anni. L’idea che spinge la prima edizione della rassegna è quella di unire i talenti del panorama musicale italiano e internazionale con quelli del territorio salentino. Animato da concerti dal vivo, il festival spazia dal rock, all’ indie, al reggae, al folk, al cantautorato, all’ hip-hop e al rap. L’intero festival, che si svolgerà per tutta la stagione estiva, ha luogo nella cava del parco urbano di lecce gestito da Molly Arts live insieme a Oikos Sostenibile, Onza Onza e Janub sotto il nome di Tagghiate Urban Factory. Il parco, di proprietà comunale, sarà gestito per 24 mesi da queste imprese locali sulla base di un progetto di innovazione sociale co-progettato con il Comune e finanziato dalla Regione Puglia con l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione attraverso il bando “Luoghi Comuni”.
“ARMONIA ESTATE” OSPITA DUE APPUNTAMENTI DEDICATI ALLE “VOCI NUOVE” DEL CONCORSO LETTERAFUTURA FELLOWSHIP E DEL PREMIO ITALO CALVINO
Dopo il focus di fine maggio a Presicce-Acquarica con la dozzina del Premio Strega e l’incontro a Leuca con Paolo Rumiz, sabato 16 e domenica 17 luglio nell’atrio di Palazzo Comi a Lucugnano, l’ottava edizione del festival “Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto”, dedicata al tema “Leggere nella tempesta“, si conclude con due appuntamenti di “Armonia Estate“, in collaborazione con Tina Lambrini – Casa Comi e Comune di Tricase, dedicati alle “voci nuove” del concorso LetteraFutura Fellowship e del Premio Italo Calvino.
Sabato 16 luglio alle 20:30, Valeria La Rocca, vincitrice della prima edizione di LetteraFutura Fellowship, concorso promosso da InQuiete Festival di Roma, dialogando con Gabriella Genisi, con letture di Giustina De Iaco, presenterà “Le ultime” (Solferino), un romanzo che attraversa una vita e tocca le corde di un’intensa maturazione. L’infanzia segnata – o salvata? – dall’esperienza di una sorella in affido, profuga della guerra nei Balcani. L’amore violento di un uomo che sbriciola la sua autostima. La tentazione della salvezza tra le braccia di un altro amore che un viaggio esotico, in una notte violetta e crudele a Katmandu, svelerà nella sua vera natura, l’abbandono. Sullo sfondo di ogni esperienza e di ogni avventura c’è lo specchio deformante della famiglia, tra una maternità rincorsa, schivata, voluta, temuta, e un rapporto complicato con il padre, un nodo che nemmeno la morte saprà sciogliere.
Domenica 17 luglio dalle 20:30 una serata dedicata al Premio Italo Calvino, prestigioso concorso letterario per testi inediti di scrittori esordienti. Francesca Valente, vincitrice nel 2021, presenterà “Altro nulla da segnalare“, pubblicato da Einaudi, con Mariella Rainò, Tiziana Cazzato con letture di Elisa Maggio. Al centro, le storie struggenti dei «paz»: i pazienti – o i pazzi, direbbero i piú – dei servizi psichiatrici nati subito dopo la chiusura dei manicomi. Alle 21:30, Armonia Estate si concluderà con la partecipazione di Chiara D’Ippolito, addetta stampa del Premio, e Nicolò Moscatelli, fresco vincitore della treantacinquesima edizione del Calvino con il suo “I calcagnanti“, un racconto accattivante e dallo spirito anarchico. “Un romanzo che costruisce con straordinaria sapienza linguistica e culturale un mondo fantastico, che mescola e fonde tratti di tanti altri mondi fantastici della tradizione narrativa e popolare italiana e non solo, quella carnascialesca e del mondo alla rovescia: un racconto accattivante che con spirito anarchico trascina il lettore, proponendo anche, sotto traccia, una sorta di laica e beffarda utopia”, si legge nella motivazione della Giuria.
Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto è ideato e organizzato dalla Libreria Idrusa di Alessano e dall’Associazione Narrazioni, in collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Premio Strega, Premio Italo Calvino, InQuiete, Parco Culturale Ecclesiale de FinibusTerrae, Tina Lambrini – Casa Comi con il contributo dei Comuni di Presicce-Acquarica, Castrignano del Capo e di alcuni sponsor privati. Media partner Radio Peter Pan, RadioVenere e OraComunica. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.
– 14 luglio: Sud Sound System & Bag A Riddim Band, Yorker, Mistura Louca, Mattia Sincero, Accasaccio After party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don
– 15 luglio: Gli Avvocati Divorzisti, Festival Bar Italia, Skarlat, Sandro Toffi, Aura Dj
– 16 luglio: Antonio Castrignanò & Taranta Sound, Io Te & Puccia, Tom & Clap, Roots by The Sea Aftershow: Kawabonga Party – Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
INFO GENERALI:
Ingresso Gratuito fino alle 22:30 Apertura cucina ore 19:00 – Inizio live ore 21:00 – End ore 02:00
Ingresso gratuito fino alle 22:30 Infoline: +39 371 5278196
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Dal 14 al 16 luglio torna il “Fish and Gin Festival”, e per la sua terza edizione si sposta al Parco Gondar di Gallipoli, come evento d’apertura dell’estate 2022!
Il primo evento dedicato al Gin e alle sue tante declinazioni coinciderà quest’anno con l’inaugurazione del parco eventi più famoso del sud Italia, pronto a ospitare con il suo spazio di oltre 20mila metri quadrati oltre 200 etichette di Gin da tutto il mondo, da gustare in abbinamento con uno street food riservato principalmente ai sapori del mare, con stand di produttori locali e affermati ristoratori per gustare succulenti hamburger di mare gourmet, invitanti primi di mare, gustose fritture di pesce, ricercato sushi, freschi poke e praticissimi fish&chips, senza dimenticare il menu bimbi e offrendo inoltre scelte vegane e gluten free, piatti di terra con panini gourmet, braceria, pucceria e prodotti tipici, patatine fritte di ogni genere e tipo e una grande varietà di dolci, con gelato artigianale, crepes, granite siciliane, brioche con tuppo e tanto altro. Il tutto accompagnato da live e djset, animazione per bambini, luna park e mercatini.
Novità della terza edizione le 9 Masterclass, tre al giorno per tre giorni dalle 19 alle 21, dedicate a gin e mixology, con approfondimenti storici e tecnici sulle migliori realtà internazionali del settore, curate da tre ospiti diversi ogni volta e rivolte a operatori del settore e appassionati, totalmente gratuite.
Le degustazioni di un numero di gin raddoppiato rispetto alla seconda edizione andranno ad innaffiare una grande varietà di piatti del mare, senza però tralasciare il divertimento, con live sempre diversi che si susseguiranno per tutti e tre gli appuntamenti previsti, ospitando gli artisti più scatenati e più in voga del momento!
Il 14 luglio il palco sarà tutto per i Sud Sound System & Bag A Riddim Band, e prima del loro atteso concerto, la scatenata musica degli Yorker, dei Mistura Louca, di Mattia Sincero, degli Accasaccio travolgerà il pubblico con la sua energia! A concludere la serata, l’after party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don. Il 15 luglio saranno i live de Gli Avvocati Divorzisti e l’irresistibile show del Festival Bar Italia i protagonisti musicali della serata, con in più il live degli Skarlat, le selezioni anni ‘90 by Sadro Toffi e il djset di Aura. Il 16 luglio il gran finale è affidato all’energia di Antonio Castrignanò & Taranta Sound e dagli scatenati Io Te & Puccia, preceduto dalle selezioni Funky di Tom & Clap dedicate agli amanti della discomusic, dalle vibrazioni reggae dei Roots by The Sea e seguito dalla grande festa del Kawabonga Party con la carica di Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
Per il gin, presenti 15 stand curati dai più importanti importatori nazionali di spirits, in cui le degustazioni saranno accompagnate dalla presentazione e dal racconto del prodotto a cura dei brand ambassador e degli stessi produttori, in uno spazio ad hoc completamente dedicato all’approfondimento e alle novità del settore. A fare da collante per ogni stand, le sapienti mani dei nostri barman, le cui miscelazioni e preparazioni saranno coadiuvate dalle toniche e dai sodati di Feever Tree.
Tre giornate tra stand, musica e divertimento in cui approfondire la conoscenza del celebre distillato di bacche di ginepro, protagonista di una storia centenaria e ormai diventato un componente fondamentale della sapiente arte degli spirits. Un grande evento pronto ad accogliere tutti i tipi di pubblico, dall’intenditore al semplice curioso, dal buongustaio all’appassionato di musica, per trascorrere del tempo con tutta la famiglia e strizzando l’occhio anche ai bambini, che potranno anche loro trovare il loro divertimento tra luna park e animazione e le repliche di “Fole Nello Zainetto”, il magico percorso teatrale immerso nel verde della nuova area Pineta Avventura basato sulle fiabe dei fratelli Grimm e sviluppato dalla fantasia e dalla creatività di Poieofolà – Costruzioni Teatrali.
“ARMONIA ESTATE” OSPITA DUE APPUNTAMENTI DEDICATI ALLE “VOCI NUOVE” DEL CONCORSO LETTERAFUTURA FELLOWSHIP E DEL PREMIO ITALO CALVINO
Dopo il focus di fine maggio a Presicce-Acquarica con la dozzina del Premio Strega e l’incontro a Leuca con Paolo Rumiz, sabato 16 e domenica 17 luglio nell’atrio di Palazzo Comi a Lucugnano, l’ottava edizione del festival “Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto”, dedicata al tema “Leggere nella tempesta“, si conclude con due appuntamenti di “Armonia Estate“, in collaborazione con Tina Lambrini – Casa Comi e Comune di Tricase, dedicati alle “voci nuove” del concorso LetteraFutura Fellowship e del Premio Italo Calvino.
Sabato 16 luglio alle 20:30, Valeria La Rocca, vincitrice della prima edizione di LetteraFutura Fellowship, concorso promosso da InQuiete Festival di Roma, dialogando con Gabriella Genisi, con letture di Giustina De Iaco, presenterà “Le ultime” (Solferino), un romanzo che attraversa una vita e tocca le corde di un’intensa maturazione. L’infanzia segnata – o salvata? – dall’esperienza di una sorella in affido, profuga della guerra nei Balcani. L’amore violento di un uomo che sbriciola la sua autostima. La tentazione della salvezza tra le braccia di un altro amore che un viaggio esotico, in una notte violetta e crudele a Katmandu, svelerà nella sua vera natura, l’abbandono. Sullo sfondo di ogni esperienza e di ogni avventura c’è lo specchio deformante della famiglia, tra una maternità rincorsa, schivata, voluta, temuta, e un rapporto complicato con il padre, un nodo che nemmeno la morte saprà sciogliere.
Domenica 17 luglio dalle 20:30 una serata dedicata al Premio Italo Calvino, prestigioso concorso letterario per testi inediti di scrittori esordienti. Francesca Valente, vincitrice nel 2021, presenterà “Altro nulla da segnalare“, pubblicato da Einaudi, con Mariella Rainò, Tiziana Cazzato con letture di Elisa Maggio. Al centro, le storie struggenti dei «paz»: i pazienti – o i pazzi, direbbero i piú – dei servizi psichiatrici nati subito dopo la chiusura dei manicomi. Alle 21:30, Armonia Estate si concluderà con la partecipazione di Chiara D’Ippolito, addetta stampa del Premio, e Nicolò Moscatelli, fresco vincitore della treantacinquesima edizione del Calvino con il suo “I calcagnanti“, un racconto accattivante e dallo spirito anarchico. “Un romanzo che costruisce con straordinaria sapienza linguistica e culturale un mondo fantastico, che mescola e fonde tratti di tanti altri mondi fantastici della tradizione narrativa e popolare italiana e non solo, quella carnascialesca e del mondo alla rovescia: un racconto accattivante che con spirito anarchico trascina il lettore, proponendo anche, sotto traccia, una sorta di laica e beffarda utopia”, si legge nella motivazione della Giuria.
Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto è ideato e organizzato dalla Libreria Idrusa di Alessano e dall’Associazione Narrazioni, in collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Premio Strega, Premio Italo Calvino, InQuiete, Parco Culturale Ecclesiale de FinibusTerrae, Tina Lambrini – Casa Comi con il contributo dei Comuni di Presicce-Acquarica, Castrignano del Capo e di alcuni sponsor privati. Media partner Radio Peter Pan, RadioVenere e OraComunica. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.
– 14 luglio: Sud Sound System & Bag A Riddim Band, Yorker, Mistura Louca, Mattia Sincero, Accasaccio After party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don
– 15 luglio: Gli Avvocati Divorzisti, Festival Bar Italia, Skarlat, Sandro Toffi, Aura Dj
– 16 luglio: Antonio Castrignanò & Taranta Sound, Io Te & Puccia, Tom & Clap, Roots by The Sea Aftershow: Kawabonga Party – Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
INFO GENERALI:
Ingresso Gratuito fino alle 22:30 Apertura cucina ore 19:00 – Inizio live ore 21:00 – End ore 02:00
Ingresso gratuito fino alle 22:30 Infoline: +39 371 5278196
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Dal 14 al 16 luglio torna il “Fish and Gin Festival”, e per la sua terza edizione si sposta al Parco Gondar di Gallipoli, come evento d’apertura dell’estate 2022!
Il primo evento dedicato al Gin e alle sue tante declinazioni coinciderà quest’anno con l’inaugurazione del parco eventi più famoso del sud Italia, pronto a ospitare con il suo spazio di oltre 20mila metri quadrati oltre 200 etichette di Gin da tutto il mondo, da gustare in abbinamento con uno street food riservato principalmente ai sapori del mare, con stand di produttori locali e affermati ristoratori per gustare succulenti hamburger di mare gourmet, invitanti primi di mare, gustose fritture di pesce, ricercato sushi, freschi poke e praticissimi fish&chips, senza dimenticare il menu bimbi e offrendo inoltre scelte vegane e gluten free, piatti di terra con panini gourmet, braceria, pucceria e prodotti tipici, patatine fritte di ogni genere e tipo e una grande varietà di dolci, con gelato artigianale, crepes, granite siciliane, brioche con tuppo e tanto altro. Il tutto accompagnato da live e djset, animazione per bambini, luna park e mercatini.
Novità della terza edizione le 9 Masterclass, tre al giorno per tre giorni dalle 19 alle 21, dedicate a gin e mixology, con approfondimenti storici e tecnici sulle migliori realtà internazionali del settore, curate da tre ospiti diversi ogni volta e rivolte a operatori del settore e appassionati, totalmente gratuite.
Le degustazioni di un numero di gin raddoppiato rispetto alla seconda edizione andranno ad innaffiare una grande varietà di piatti del mare, senza però tralasciare il divertimento, con live sempre diversi che si susseguiranno per tutti e tre gli appuntamenti previsti, ospitando gli artisti più scatenati e più in voga del momento!
Il 14 luglio il palco sarà tutto per i Sud Sound System & Bag A Riddim Band, e prima del loro atteso concerto, la scatenata musica degli Yorker, dei Mistura Louca, di Mattia Sincero, degli Accasaccio travolgerà il pubblico con la sua energia! A concludere la serata, l’after party Dancehall vs Reggaeton, con Nikol Caloro, Dj Charly, Dj Muerch e Sburio Aka El Don. Il 15 luglio saranno i live de Gli Avvocati Divorzisti e l’irresistibile show del Festival Bar Italia i protagonisti musicali della serata, con in più il live degli Skarlat, le selezioni anni ‘90 by Sadro Toffi e il djset di Aura. Il 16 luglio il gran finale è affidato all’energia di Antonio Castrignanò & Taranta Sound e dagli scatenati Io Te & Puccia, preceduto dalle selezioni Funky di Tom & Clap dedicate agli amanti della discomusic, dalle vibrazioni reggae dei Roots by The Sea e seguito dalla grande festa del Kawabonga Party con la carica di Tetrixx, Luca Tarantino e Don Leo!
Per il gin, presenti 15 stand curati dai più importanti importatori nazionali di spirits, in cui le degustazioni saranno accompagnate dalla presentazione e dal racconto del prodotto a cura dei brand ambassador e degli stessi produttori, in uno spazio ad hoc completamente dedicato all’approfondimento e alle novità del settore. A fare da collante per ogni stand, le sapienti mani dei nostri barman, le cui miscelazioni e preparazioni saranno coadiuvate dalle toniche e dai sodati di Feever Tree.
Tre giornate tra stand, musica e divertimento in cui approfondire la conoscenza del celebre distillato di bacche di ginepro, protagonista di una storia centenaria e ormai diventato un componente fondamentale della sapiente arte degli spirits. Un grande evento pronto ad accogliere tutti i tipi di pubblico, dall’intenditore al semplice curioso, dal buongustaio all’appassionato di musica, per trascorrere del tempo con tutta la famiglia e strizzando l’occhio anche ai bambini, che potranno anche loro trovare il loro divertimento tra luna park e animazione e le repliche di “Fole Nello Zainetto”, il magico percorso teatrale immerso nel verde della nuova area Pineta Avventura basato sulle fiabe dei fratelli Grimm e sviluppato dalla fantasia e dalla creatività di Poieofolà – Costruzioni Teatrali.
Sabato 16 e domenica 17 luglio – ore 20:30 Palazzo Comi – Lucugnano (Le) Ingresso libero Info www.festivalarmonia.it 3496415030 – info@associazionenarrazioni.it“ARMONIA ESTATE” OSPITA DUE APPUNTAMENTI DEDICATI ALLE “VOCI NUOVE” DEL CONCORSO LETTERAFUTURA FELLOWSHIP E DEL PREMIO ITALO CALVINO
Dopo il focus di fine maggio a Presicce-Acquarica con la dozzina del Premio Strega e l’incontro a Leuca con Paolo Rumiz, sabato 16 e domenica 17 luglio nell’atrio di Palazzo Comi a Lucugnano, l’ottava edizione del festival “Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto”, dedicata al tema “Leggere nella tempesta“, si conclude con due appuntamenti di “Armonia Estate“, in collaborazione con Tina Lambrini – Casa Comi e Comune di Tricase, dedicati alle “voci nuove” del concorso LetteraFutura Fellowship e del Premio Italo Calvino.
Sabato 16 luglio alle 20:30, Valeria La Rocca, vincitrice della prima edizione di LetteraFutura Fellowship, concorso promosso da InQuiete Festival di Roma, dialogando con Gabriella Genisi, con letture di Giustina De Iaco, presenterà “Le ultime” (Solferino), un romanzo che attraversa una vita e tocca le corde di un’intensa maturazione. L’infanzia segnata – o salvata? – dall’esperienza di una sorella in affido, profuga della guerra nei Balcani. L’amore violento di un uomo che sbriciola la sua autostima. La tentazione della salvezza tra le braccia di un altro amore che un viaggio esotico, in una notte violetta e crudele a Katmandu, svelerà nella sua vera natura, l’abbandono. Sullo sfondo di ogni esperienza e di ogni avventura c’è lo specchio deformante della famiglia, tra una maternità rincorsa, schivata, voluta, temuta, e un rapporto complicato con il padre, un nodo che nemmeno la morte saprà sciogliere.
Domenica 17 luglio dalle 20:30 una serata dedicata al Premio Italo Calvino, prestigioso concorso letterario per testi inediti di scrittori esordienti. Francesca Valente, vincitrice nel 2021, presenterà “Altro nulla da segnalare“, pubblicato da Einaudi, con Mariella Rainò, Tiziana Cazzato con letture di Elisa Maggio. Al centro, le storie struggenti dei «paz»: i pazienti – o i pazzi, direbbero i piú – dei servizi psichiatrici nati subito dopo la chiusura dei manicomi. Alle 21:30, Armonia Estate si concluderà con la partecipazione di Chiara D’Ippolito, addetta stampa del Premio, e Nicolò Moscatelli, fresco vincitore della treantacinquesima edizione del Calvino con il suo “I calcagnanti“, un racconto accattivante e dallo spirito anarchico. “Un romanzo che costruisce con straordinaria sapienza linguistica e culturale un mondo fantastico, che mescola e fonde tratti di tanti altri mondi fantastici della tradizione narrativa e popolare italiana e non solo, quella carnascialesca e del mondo alla rovescia: un racconto accattivante che con spirito anarchico trascina il lettore, proponendo anche, sotto traccia, una sorta di laica e beffarda utopia”, si legge nella motivazione della Giuria.
Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto è ideato e organizzato dalla Libreria Idrusa di Alessano e dall’Associazione Narrazioni, in collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Premio Strega, Premio Italo Calvino, InQuiete, Parco Culturale Ecclesiale de FinibusTerrae, Tina Lambrini – Casa Comi con il contributo dei Comuni di Presicce-Acquarica, Castrignano del Capo e di alcuni sponsor privati. Media partner Radio Peter Pan, RadioVenere e OraComunica. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.
Kurumuny in collaborazione con il comune di Martano,
nell’ambito dell’estate martanese
organizza
Domenica 17 luglio, ore 21.00
Piazza Caduti, MARTANO (Le)
CONCERTO PER PIANOFORTE E POESIA
Per la presentazione di
“Di bellezza non si pecca, eppure”
(Kurumuny)
Poesie di Marthia Carrozzo
in un dialogo/intervista
al Maestro Claudio Fabi
*****
Di bellezza non si pecca, eppure (o del corpo che muove prima)è un poemetto che muove dal corpo e al corpo ritorna come a quell’unico abecedario possibile capace di veicolare ogni conoscenza di noi e del mondo.
«Un piccolo gioiello di poesia erotica, o anche un meraviglioso trattatello di tattiche per guerre sentimentali. O anche tutti e due insieme», scrive Lello Voce nella prefazione di questo prezioso piccolo concept della poetessa e autrice Marthia Carrozzo, le cui poesie si presentano qui in un dialogo/intervista al Maestro Claudio Fabi, considerato tra i più importanti e innovativi produttori musicali italiani. La bella Idrusa riscritta dalla penna di Carrozzo incontra Fabi, immaginando possa essere proprio quest’antica eroina dal nome d’acqua a permettergli di raccontare un sentire, un’esperienza, la sua, artistica e umana. Fabi tra queste pagine si dona con grande generosità, spronando chi lo legge a interrogarsi su cosa sia o debba essere, in una visione ideale, il rapporto tra musica e poesia.
Edito da Kurumuny, terzo numero di Camminamenti, piccola collana di scritture in movimento, diretta dalla stessa Carrozzo, Di bellezza non si pecca, eppure sarà presentato in prima nazionale con un concerto per pianoforte e poesia in programma la prossima domenica, 17 luglio, in piazza Caduti a Martano (Le). L’evento, che vedrà insieme sul palco il Maestro Fabi, al pianoforte, e Marthia Carrozzo, è organizzato da Kurumuny in collaborazione con il comune di Martano, nell’ambito dell’estate martanese.
Ingresso libero.
Info cell. 329.9886391
Claudio Fabi
Musicista versatile, ha alternato, nel corso della sua carriera professionale, l’attività di compositore-interprete con quella di produttore-arrangiatore, manager discografico e talent-scout ed è considerato uno tra i più importanti e innovativi produttori musicali italiani. La sua carriera artistica e la sua vita professionale hanno avuto un carattere eminentemente internazionale e ha diversificato la sua attività musicale per approcciare la Musica in senso globale, universale, puro, come lui stesso la intende.
Negli Stati Uniti, ha diretto, per conto della RCA, la realizzazione di alcune produzioni di molti noti artisti pop americani destinate al mercato italiano. In vari periodi successivi, realizza anche numerose e importanti produzioni discografiche di musica classica per la RICORDI, collaborando con vari e famosi musicisti, tra cui Claudio Abbado, Marta Argerich, Bruno Canino e Maria Tipo. È stato direttore artistico della NUMERO UNO, la casa discografica fondata da Mogol e Lucio Battisti e rilevante e significativo è stato il suo apporto dagli anni ’70 ai ’90.
Marthia Carrozzo è poetessa e autrice di testi per la musica e per il teatro. Da sempre, conduce una ricerca poetica personale e riconoscibile incentrata sulla parola, sul ritmo, sulla necessità di dare corpo e respiro al verso da ripensare nella voce. Tra le sue pubblicazioni: Utero di Luna (2007); Pelle alla Pelle, dimore di mare e solo sensi (2009) e Piccolissimo compianto all’incompiuto (2016).
Dal 2019 dirige “Camminamenti, piccola collana di scritture in movimento”.
KURUMUNY è una casa editrice attiva dal 2004 che opera in Grecìa salentina, un’isola linguistica ellenofona situata nel cuore del Salento. KURUMUNY in grico significa “germoglio di ulivo”, omaggio alla pianta simbolo del territorio pugliese e metafora del lavoro portato avanti dalla casa editrice.
Tra i principali campi di interesse figurano il racconto dei territori attraverso le testimonianze orali dei popoli che li abitano, la documentaristica e le scienze sociali. La disponibilità del vasto archivio sonoro e di immagini di Luigi Chiriatti, ricercatore fin dagli anni Settanta, fondatore della casa editrice e oggi direttore artistico del festival La Notte della Taranta, ci ha permesso di specializzarci in ambiti quali l’etnomusicologia grazie alle monografie sui grandi cantori del Salento, o di indagare a fondo riti e miti del Sud Italia. Il racconto di un mondo altro, l’attenzione agli ultimi, la microstoria, costituiscono l’imprinting fondamentale alla base del lavoro che svolgiamo quotidianamente.
Oggi Kurumuny ha ampliato i suoi orizzonti d’interesse e pubblica romanzi e saggi oltre a testi di etnomusicologia, così da mantenere aperto il dialogo fra tradizione e modernità, fra poetica della terra salentina e suo rinascimento. Così accanto alle collane storiche ne sono nate di nuove dedicate alla narrativa, alla poesia, alla world music. Kurumuny pratica un’editoria lenta, di qualità. Ogni libro rappresenta il frutto di un processo condiviso, un’opportunità unica di crescita e conoscenza per un’umanità nuova e in movimento.
Domenica 17 Luglio ore 21:30 Presso Art&Lab Lu Mbroia Per informazioni e prenotazioni: 3381200398 Apertura ore 20:30 – Start live ore 21:30 Contributo associativo: 7 euro Presso Art&Lab Lu Mbroia – Via Vicinale di Sternatia – Corigliano D’Otranto Prenotazione consigliata – posti limitati
Concerto per Franco Omaggio a Franco Battiato Con Simone Perrone (voce) e Danilo Cacciatore (pianoforte)
Un sentito omaggio, quello dell’artista salentino Simone Perrone, accompagnato dal pianoforte di Danilo Cacciatore, ad uno dei più grandi cantautori italiani: Franco Battiato. Un percorso intimo, sentito, emozionale, tra le canzoni più importanti del cantautore siciliano. Simone Perrone è un cantante ed autore già noto alle scene, salentine e nazionali, per la sua proficua ed apprezzata partecipazione al programma RAI, The Voice. Nel 2007 vince il Cornetto Free Music Festival, apre i concerti di Zucchero e Elio e Le Storie Tese. Nel 2011 vince l’Heineken Jammin Festival con i “Jack in the Head”. Nel 2013 Simone raccoglie i primi successi come autore: firma infatti due dei brani contenuti nell’album d’esordio dell’artista salentino Antonio Maggio, vincitore della 63esima edizione del Festival di Sanremo nella sezione giovani. Nella primavera del 2015 è uscito il suo romanzo “Spremuta d’arancia a mezzogiorno”, nel 2018 In un baule di personalità multiple, album del suo nuovo progetto Blumosso, che sta riscuotendo successi in tutta Italia. Visti i posti limitati, si consiglia vivamente di prenotare. È possibile, inoltre, prenotare un tavolo per il pre-concerto, nel quale ci si può accomodare per degustare cibi e bevande: saranno preparati primi e secondi piatti, aperitivi, panini e focacce, insalatone, verdure, secondo stagionalità e freschezza, in continuità con le precedenti stagioni artistiche. Per qualsiasi richiesta ed informazione contattateci. Evento realizzato grazie al sostegno della Cantina Duca Carlo Guarini di Scorrano (LE).
Domenica 17 Luglio ore 21:30 Presso Art&Lab Lu Mbroia Per informazioni e prenotazioni: 3381200398 Apertura ore 20:30 – Start live ore 21:30 Contributo associativo: 7 euro Presso Art&Lab Lu Mbroia – Via Vicinale di Sternatia – Corigliano D’Otranto Prenotazione consigliata – posti limitati
COL FAVORE DI MINERVA II edizione Festival al Castello di Tutino (Tricase, LE) dal 14 al 17 Luglio
Mediterraneo, trance ed elettronica
14 Luglio h22:00, FANFARA STATION un mix di suoni e canti tunisini, tromba, trombone ed elettronica. DJ set “Ghiaccioli e branzini”.
15 Luglio h22:00, MARIA MAZZOTTA e “Amoreamaro”, per la prima volta nel Salento con la nuova formazione in quartetto, una delle voci più importanti del panorama world. DJ set di Federico Primiceri.
16 Luglio h22:00, lo storico gruppo OFFICINA ZOE’ presenta in anteprima il nuovo progetto IPNOTICA con il sound elettronico di Manu PHL. DJ set di Gopher.
17 Luglio h22:00, dalla Turchia i BABA ZULA, uno dei gruppi più importanti della world music internazionale, tra sufismo, rock e psichedelia. DJ set di Joao Capoca.
Ingresso €10,00 acquistabile sul posto fino ad esaurimento o prenotando tramite whatsapp +393890974212.
Pacchetto All Days Festival: 25€ acquistabile esclusivamente prenotando tramite whtasapp+393890974212
Dalle 23:30 ingresso gratuito. Prenotazioni ristorante +393331817362.
Sabato 16 e domenica 17 luglio – ore 20:30 Palazzo Comi – Lucugnano (Le) Ingresso libero Info www.festivalarmonia.it 3496415030 – info@associazionenarrazioni.it“ARMONIA ESTATE” OSPITA DUE APPUNTAMENTI DEDICATI ALLE “VOCI NUOVE” DEL CONCORSO LETTERAFUTURA FELLOWSHIP E DEL PREMIO ITALO CALVINO
Dopo il focus di fine maggio a Presicce-Acquarica con la dozzina del Premio Strega e l’incontro a Leuca con Paolo Rumiz, sabato 16 e domenica 17 luglio nell’atrio di Palazzo Comi a Lucugnano, l’ottava edizione del festival “Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto”, dedicata al tema “Leggere nella tempesta“, si conclude con due appuntamenti di “Armonia Estate“, in collaborazione con Tina Lambrini – Casa Comi e Comune di Tricase, dedicati alle “voci nuove” del concorso LetteraFutura Fellowship e del Premio Italo Calvino.
Sabato 16 luglio alle 20:30, Valeria La Rocca, vincitrice della prima edizione di LetteraFutura Fellowship, concorso promosso da InQuiete Festival di Roma, dialogando con Gabriella Genisi, con letture di Giustina De Iaco, presenterà “Le ultime” (Solferino), un romanzo che attraversa una vita e tocca le corde di un’intensa maturazione. L’infanzia segnata – o salvata? – dall’esperienza di una sorella in affido, profuga della guerra nei Balcani. L’amore violento di un uomo che sbriciola la sua autostima. La tentazione della salvezza tra le braccia di un altro amore che un viaggio esotico, in una notte violetta e crudele a Katmandu, svelerà nella sua vera natura, l’abbandono. Sullo sfondo di ogni esperienza e di ogni avventura c’è lo specchio deformante della famiglia, tra una maternità rincorsa, schivata, voluta, temuta, e un rapporto complicato con il padre, un nodo che nemmeno la morte saprà sciogliere.
Domenica 17 luglio dalle 20:30 una serata dedicata al Premio Italo Calvino, prestigioso concorso letterario per testi inediti di scrittori esordienti. Francesca Valente, vincitrice nel 2021, presenterà “Altro nulla da segnalare“, pubblicato da Einaudi, con Mariella Rainò, Tiziana Cazzato con letture di Elisa Maggio. Al centro, le storie struggenti dei «paz»: i pazienti – o i pazzi, direbbero i piú – dei servizi psichiatrici nati subito dopo la chiusura dei manicomi. Alle 21:30, Armonia Estate si concluderà con la partecipazione di Chiara D’Ippolito, addetta stampa del Premio, e Nicolò Moscatelli, fresco vincitore della treantacinquesima edizione del Calvino con il suo “I calcagnanti“, un racconto accattivante e dallo spirito anarchico. “Un romanzo che costruisce con straordinaria sapienza linguistica e culturale un mondo fantastico, che mescola e fonde tratti di tanti altri mondi fantastici della tradizione narrativa e popolare italiana e non solo, quella carnascialesca e del mondo alla rovescia: un racconto accattivante che con spirito anarchico trascina il lettore, proponendo anche, sotto traccia, una sorta di laica e beffarda utopia”, si legge nella motivazione della Giuria.
Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto è ideato e organizzato dalla Libreria Idrusa di Alessano e dall’Associazione Narrazioni, in collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Premio Strega, Premio Italo Calvino, InQuiete, Parco Culturale Ecclesiale de FinibusTerrae, Tina Lambrini – Casa Comi con il contributo dei Comuni di Presicce-Acquarica, Castrignano del Capo e di alcuni sponsor privati. Media partner Radio Peter Pan, RadioVenere e OraComunica. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.
Kurumuny in collaborazione con il comune di Martano,
nell’ambito dell’estate martanese
organizza
Domenica 17 luglio, ore 21.00
Piazza Caduti, MARTANO (Le)
CONCERTO PER PIANOFORTE E POESIA
Per la presentazione di
“Di bellezza non si pecca, eppure”
(Kurumuny)
Poesie di Marthia Carrozzo
in un dialogo/intervista
al Maestro Claudio Fabi
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Di bellezza non si pecca, eppure (o del corpo che muove prima)è un poemetto che muove dal corpo e al corpo ritorna come a quell’unico abecedario possibile capace di veicolare ogni conoscenza di noi e del mondo.
«Un piccolo gioiello di poesia erotica, o anche un meraviglioso trattatello di tattiche per guerre sentimentali. O anche tutti e due insieme», scrive Lello Voce nella prefazione di questo prezioso piccolo concept della poetessa e autrice Marthia Carrozzo, le cui poesie si presentano qui in un dialogo/intervista al Maestro Claudio Fabi, considerato tra i più importanti e innovativi produttori musicali italiani. La bella Idrusa riscritta dalla penna di Carrozzo incontra Fabi, immaginando possa essere proprio quest’antica eroina dal nome d’acqua a permettergli di raccontare un sentire, un’esperienza, la sua, artistica e umana. Fabi tra queste pagine si dona con grande generosità, spronando chi lo legge a interrogarsi su cosa sia o debba essere, in una visione ideale, il rapporto tra musica e poesia.
Edito da Kurumuny, terzo numero di Camminamenti, piccola collana di scritture in movimento, diretta dalla stessa Carrozzo, Di bellezza non si pecca, eppure sarà presentato in prima nazionale con un concerto per pianoforte e poesia in programma la prossima domenica, 17 luglio, in piazza Caduti a Martano (Le). L’evento, che vedrà insieme sul palco il Maestro Fabi, al pianoforte, e Marthia Carrozzo, è organizzato da Kurumuny in collaborazione con il comune di Martano, nell’ambito dell’estate martanese.
Ingresso libero.
Info cell. 329.9886391
Claudio Fabi
Musicista versatile, ha alternato, nel corso della sua carriera professionale, l’attività di compositore-interprete con quella di produttore-arrangiatore, manager discografico e talent-scout ed è considerato uno tra i più importanti e innovativi produttori musicali italiani. La sua carriera artistica e la sua vita professionale hanno avuto un carattere eminentemente internazionale e ha diversificato la sua attività musicale per approcciare la Musica in senso globale, universale, puro, come lui stesso la intende.
Negli Stati Uniti, ha diretto, per conto della RCA, la realizzazione di alcune produzioni di molti noti artisti pop americani destinate al mercato italiano. In vari periodi successivi, realizza anche numerose e importanti produzioni discografiche di musica classica per la RICORDI, collaborando con vari e famosi musicisti, tra cui Claudio Abbado, Marta Argerich, Bruno Canino e Maria Tipo. È stato direttore artistico della NUMERO UNO, la casa discografica fondata da Mogol e Lucio Battisti e rilevante e significativo è stato il suo apporto dagli anni ’70 ai ’90.
Marthia Carrozzo è poetessa e autrice di testi per la musica e per il teatro. Da sempre, conduce una ricerca poetica personale e riconoscibile incentrata sulla parola, sul ritmo, sulla necessità di dare corpo e respiro al verso da ripensare nella voce. Tra le sue pubblicazioni: Utero di Luna (2007); Pelle alla Pelle, dimore di mare e solo sensi (2009) e Piccolissimo compianto all’incompiuto (2016).
Dal 2019 dirige “Camminamenti, piccola collana di scritture in movimento”.
KURUMUNY è una casa editrice attiva dal 2004 che opera in Grecìa salentina, un’isola linguistica ellenofona situata nel cuore del Salento. KURUMUNY in grico significa “germoglio di ulivo”, omaggio alla pianta simbolo del territorio pugliese e metafora del lavoro portato avanti dalla casa editrice.
Tra i principali campi di interesse figurano il racconto dei territori attraverso le testimonianze orali dei popoli che li abitano, la documentaristica e le scienze sociali. La disponibilità del vasto archivio sonoro e di immagini di Luigi Chiriatti, ricercatore fin dagli anni Settanta, fondatore della casa editrice e oggi direttore artistico del festival La Notte della Taranta, ci ha permesso di specializzarci in ambiti quali l’etnomusicologia grazie alle monografie sui grandi cantori del Salento, o di indagare a fondo riti e miti del Sud Italia. Il racconto di un mondo altro, l’attenzione agli ultimi, la microstoria, costituiscono l’imprinting fondamentale alla base del lavoro che svolgiamo quotidianamente.
Oggi Kurumuny ha ampliato i suoi orizzonti d’interesse e pubblica romanzi e saggi oltre a testi di etnomusicologia, così da mantenere aperto il dialogo fra tradizione e modernità, fra poetica della terra salentina e suo rinascimento. Così accanto alle collane storiche ne sono nate di nuove dedicate alla narrativa, alla poesia, alla world music. Kurumuny pratica un’editoria lenta, di qualità. Ogni libro rappresenta il frutto di un processo condiviso, un’opportunità unica di crescita e conoscenza per un’umanità nuova e in movimento.
Domenica 17 Luglio ore 21:30 Presso Art&Lab Lu Mbroia Per informazioni e prenotazioni: 3381200398 Apertura ore 20:30 – Start live ore 21:30 Contributo associativo: 7 euro Presso Art&Lab Lu Mbroia – Via Vicinale di Sternatia – Corigliano D’Otranto Prenotazione consigliata – posti limitati
Concerto per Franco Omaggio a Franco Battiato Con Simone Perrone (voce) e Danilo Cacciatore (pianoforte)
Un sentito omaggio, quello dell’artista salentino Simone Perrone, accompagnato dal pianoforte di Danilo Cacciatore, ad uno dei più grandi cantautori italiani: Franco Battiato. Un percorso intimo, sentito, emozionale, tra le canzoni più importanti del cantautore siciliano. Simone Perrone è un cantante ed autore già noto alle scene, salentine e nazionali, per la sua proficua ed apprezzata partecipazione al programma RAI, The Voice. Nel 2007 vince il Cornetto Free Music Festival, apre i concerti di Zucchero e Elio e Le Storie Tese. Nel 2011 vince l’Heineken Jammin Festival con i “Jack in the Head”. Nel 2013 Simone raccoglie i primi successi come autore: firma infatti due dei brani contenuti nell’album d’esordio dell’artista salentino Antonio Maggio, vincitore della 63esima edizione del Festival di Sanremo nella sezione giovani. Nella primavera del 2015 è uscito il suo romanzo “Spremuta d’arancia a mezzogiorno”, nel 2018 In un baule di personalità multiple, album del suo nuovo progetto Blumosso, che sta riscuotendo successi in tutta Italia. Visti i posti limitati, si consiglia vivamente di prenotare. È possibile, inoltre, prenotare un tavolo per il pre-concerto, nel quale ci si può accomodare per degustare cibi e bevande: saranno preparati primi e secondi piatti, aperitivi, panini e focacce, insalatone, verdure, secondo stagionalità e freschezza, in continuità con le precedenti stagioni artistiche. Per qualsiasi richiesta ed informazione contattateci. Evento realizzato grazie al sostegno della Cantina Duca Carlo Guarini di Scorrano (LE).
Domenica 17 Luglio ore 21:30 Presso Art&Lab Lu Mbroia Per informazioni e prenotazioni: 3381200398 Apertura ore 20:30 – Start live ore 21:30 Contributo associativo: 7 euro Presso Art&Lab Lu Mbroia – Via Vicinale di Sternatia – Corigliano D’Otranto Prenotazione consigliata – posti limitati
COL FAVORE DI MINERVA II edizione Festival al Castello di Tutino (Tricase, LE) dal 14 al 17 Luglio
Mediterraneo, trance ed elettronica
14 Luglio h22:00, FANFARA STATION un mix di suoni e canti tunisini, tromba, trombone ed elettronica. DJ set “Ghiaccioli e branzini”.
15 Luglio h22:00, MARIA MAZZOTTA e “Amoreamaro”, per la prima volta nel Salento con la nuova formazione in quartetto, una delle voci più importanti del panorama world. DJ set di Federico Primiceri.
16 Luglio h22:00, lo storico gruppo OFFICINA ZOE’ presenta in anteprima il nuovo progetto IPNOTICA con il sound elettronico di Manu PHL. DJ set di Gopher.
17 Luglio h22:00, dalla Turchia i BABA ZULA, uno dei gruppi più importanti della world music internazionale, tra sufismo, rock e psichedelia. DJ set di Joao Capoca.
Ingresso €10,00 acquistabile sul posto fino ad esaurimento o prenotando tramite whatsapp +393890974212.
Pacchetto All Days Festival: 25€ acquistabile esclusivamente prenotando tramite whtasapp+393890974212
Dalle 23:30 ingresso gratuito. Prenotazioni ristorante +393331817362.
Dopo un lungo e interessante percorso, durante il quale non ci siamo fatti mancare tanto divertimento, siamo pronti a presentare il saggio conclusivo del laboratorio per adulti “PER UNA LIBERA…MENTE” di TRICASE! Quest’anno abbiamo scelto di confrontarci con un maestro del calibro di Peppino De Filippo, mettendo in scena tre atti unici che rappresentano una perla della tradizione teatrale italiana. Il nostro obiettivo, infatti, è quello di alzare sempre un po’ l’asticella e siamo certi di non deludervi! Ringraziando di cuore la PRO LOCO di Tricase per il fondamentale supporto, vi diamo appuntamento al 18 luglio, ore 21, presso la Sala del Trono di Palazzo Gallone. Info in locandina.
All’Hambirreria Fuori Posto di Ruffano prosegue “Break the rules“, la rassegna, diretta da Claudio “Cavallo” Giagnotti, Francesca Kee Ciardo e Alpaca Music, che proporrà dj set e concerti per tutta l’estate. Giovedì 21 luglio (ore 22 – ingresso gratuito – info e prenotazioni 3204947462) appuntamento con Mundial, nuovo progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. Il trio presenterà i brani di “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), disco d’esordio, prodotto artisticamente e registrato da Carmine Tundo nella Discographia Clandestina, missato da Guglielmo Dimidri e masterizzato da Roberto Rosu nel Bobulate Studio, distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. I tre musicisti salentini sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaborano in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidono di dar vita a questo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Da qui l’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici. Il canto delle cicale che diventa percussione, il suono di un tronco d’ulivo che diventa tamburo, rumori e suoni riproposti ritmicamente che diventano arrangiamento e poi canzone. Sono stati utilizzati strumenti provenienti dalla cultura popolare italiana e internazionale (mandolino, lira, kalimba, darabuka, djambe e vari strumenti percussivi), fusi con antiche filastrocche pugliesi, affinché passato e presente si sposino musicalmente con un occhio alle tecnologie compositive moderne. Su Youtube sono disponibili i videoclip dei singoli Centucruci e Sordi. Sabato 30 luglio il trio sarà al Castello Volante di Corigliano d’Otranto, ospite del Sei Festival.
Il claim “Break the rules” ha un sapore personale e liberatorio. «Rompere le regole è fidarsi del proprio istinto. Degli errori che si possono fare, cadendo, e sfidando la sorte. Rompere le regole è decidere di essere se stessi. Di sentirsi liberi di essere Fuori Posto ovunque voi siate, chiunque voi siate. Rompere le regole è il nostro e il vostro atto di liberazione. Break the rules non è altro che il nostro invito a sentire la libertà», spiega la proprietaria Camilla Santo. La birreria e hamburgeria Fuori Posto nasce nell’agosto del 2020, dopo l’esperienza ventennale del fondatore Rocco Santo che, con radicata disciplina e una cospicua dose di follia, crea un’attività a conduzione familiare. Nella sede, aperta nel centro di Ruffano in un portico mercantile del 1700, lo staff crea un menù che unisce tradizione e innovazione, scegliendo i proprio prodotti sulla base di due punti cardine: la qualità e l’artigianalità.
All’Hambirreria Fuori Posto di Ruffano prosegue “Break the rules“, la rassegna, diretta da Claudio “Cavallo” Giagnotti, Francesca Kee Ciardo e Alpaca Music, che proporrà dj set e concerti per tutta l’estate. Giovedì 21 luglio (ore 22 – ingresso gratuito – info e prenotazioni 3204947462) appuntamento con Mundial, nuovo progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. Il trio presenterà i brani di “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), disco d’esordio, prodotto artisticamente e registrato da Carmine Tundo nella Discographia Clandestina, missato da Guglielmo Dimidri e masterizzato da Roberto Rosu nel Bobulate Studio, distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. I tre musicisti salentini sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaborano in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidono di dar vita a questo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Da qui l’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici. Il canto delle cicale che diventa percussione, il suono di un tronco d’ulivo che diventa tamburo, rumori e suoni riproposti ritmicamente che diventano arrangiamento e poi canzone. Sono stati utilizzati strumenti provenienti dalla cultura popolare italiana e internazionale (mandolino, lira, kalimba, darabuka, djambe e vari strumenti percussivi), fusi con antiche filastrocche pugliesi, affinché passato e presente si sposino musicalmente con un occhio alle tecnologie compositive moderne. Su Youtube sono disponibili i videoclip dei singoli Centucruci e Sordi. Sabato 30 luglio il trio sarà al Castello Volante di Corigliano d’Otranto, ospite del Sei Festival.
Il claim “Break the rules” ha un sapore personale e liberatorio. «Rompere le regole è fidarsi del proprio istinto. Degli errori che si possono fare, cadendo, e sfidando la sorte. Rompere le regole è decidere di essere se stessi. Di sentirsi liberi di essere Fuori Posto ovunque voi siate, chiunque voi siate. Rompere le regole è il nostro e il vostro atto di liberazione. Break the rules non è altro che il nostro invito a sentire la libertà», spiega la proprietaria Camilla Santo. La birreria e hamburgeria Fuori Posto nasce nell’agosto del 2020, dopo l’esperienza ventennale del fondatore Rocco Santo che, con radicata disciplina e una cospicua dose di follia, crea un’attività a conduzione familiare. Nella sede, aperta nel centro di Ruffano in un portico mercantile del 1700, lo staff crea un menù che unisce tradizione e innovazione, scegliendo i proprio prodotti sulla base di due punti cardine: la qualità e l’artigianalità.
22/7 h 21 George Gershwin…Così Classico, così Jazz! Il concerto è articolato in tre parti: An american in Paris, Rhapsody in blue e Standard. Di profonda ispirazione europea, Un americano a Parigi (1928) viene scritta da George Gershwin dopo un viaggio che lo porta a conoscere, nel vecchio continente, alcuni tra i più rappresentativi compositori del XX secolo. Le influenze della musica francese quanto di quella russa, tra le più importanti e creative del primo novecento, permettono di dare alla luce una delle composizioni più europee del repertorio gershwiniano. Danilo Blaiotta e Nicola Andrioli eseguiranno la trascrizione dall’orchestra dell’intero poema sinfonico. Rhapsody in blue (1924) è certamente uno dei più importanti brani concepiti dalla mente del geniale compositore di Brooklyn. Commissionata da Paul Whiteman per l’Aeolian Hall di NY, il quale richiedeva a Gershwin una composizione per pianoforte e big band, venne orchestrata inizialmente per questa formazione dall’arrangiatore Ferde Grofé. Nel 1942 vi fu una nuova orchestrazione (la più conosciuta) per pianoforte e orchestra sinfonica. Si dice però che Gershwin avrebbe pensato in principio a questa musica con in mente l’organico proprio dei 2 pianoforti. Nella terza parte di serata, il duo si divertirà ad eseguire invece il repertorio gershwiniano tratto dal musical. In questa sezione, l’estro di Blaiotta e Andrioli si fa presente come jazzisti puri, vera matrice delle loro rispettive carriere attuali. La partitura in questo caso è evidenziata nel solo sviluppo del materiale tematico dei vari brani, in connessione però con l’assoluta creatività che la musica jazz prevede nelle sue caratteristiche più importanti: l’improvvisazione e l’interplay.
23/7 h21 Melodico Nuovo progetto capitanato dal trombettista Andrea Sabatino, che si avvale della complicità artistica del fisarmonicista Vince Abbracciante. Un duo nato dall’incontro professionale di questi due musicisti che provengono da esperienze musicali diverse e collaborazioni importanti. Presentano un concerto originale, di notevole qualità espressiva e artistica in cui si fondono il jazz creativo e moderno di Andrea Sabatino con l’eleganza classica e raffinata di Vince Abbracciante, il tutto riassunto nella rivisitazione di brani di alcuni cantautori che hanno fatto la storia della musica italiana, da Kramer a Tenco, da Trovajoli a Bruno Martino. Il progetto è stato registrato ed è prossimo in uscita per l’etichetta discografica salentina Dodicilune Records.
24/7 h21 Cinema Italia Questo affascinante programma si basa sulla grande tradizione del cinema italiano del dopoguerra. Un patrimonio di idee e invenzioni che l’Italia ha regalato al mondo. Il cinema indimenticabile di Fellini, De Sica, Leone, Monicelli, rivive nella bellissima interpretazione di Dario Cecchini e Riccardo Fassi, delle musiche di Nino Rota, Ennio Morricone, Manuel De Sica . Con Manuel De Sica, Riccardo ha avuto modo di collaborare, per la colonna sonora di un Film di Mogherini con Franco Nero. L’amicizia con Manuel De Sica è stata una grande ispirazione per Riccardo e lo ha avvicinato ulteriormente al mondo del cinema e delle musiche per film. In seguito anche Riccardo ha scritto musiche per film e documentari. Quindi tutte queste esperienze hanno dato una forte spinta a un progetto vissuto dentro al mondo del cinema e alle sue meravigliose musiche. Una nuova entusiasmante interpretazione in chiave jazz da parte di un duo formidabile, composto da due veri protagonisti del jazz europeo
Per la prima volta dopo quattro anni, dopo aver girato l’Italia in lungo e in largo con il suo fedele pianoforte, Lorenzo Kruger è pronto a inaugurare il 2022 con un tour full band per portare sul palco il nuovo album Singolarità uscito il 10 settembre 2021.
Lorenzo Kruger, classe 1977, è un cantautore e performer di origini romagnole. Con I Nobraino, band cult degli anni Duemila, ha collezionato cinque album in studio, un album live e un EP.
Ingresso gratuito! start h 22:00 Per info e prenotazioni: 340 5302414
Riparte il progetto organizzato dall’𝑨𝒔𝒔𝒐𝒄𝒊𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝑰𝒅𝒆𝒆 𝒂 𝑺𝒖𝒅 𝑬𝒔𝒕 e lo fa dedicando la dodicesima edizione a Carmelo Bene con un suo verso: “𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘲𝘶𝘦𝘭 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘪 𝘮𝘢𝘯𝘤𝘢”.
𝗗𝗮𝗹 𝟭𝟳 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝗮𝗹 𝟮𝟯 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 autori, dialoghi ed incontri renderanno #Corsano il cuore pulsante di un’estate di “𝐼𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑖, 𝑆𝑢𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑃𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑇𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑆𝑢𝑑”.
22/7 h 21 George Gershwin…Così Classico, così Jazz! Il concerto è articolato in tre parti: An american in Paris, Rhapsody in blue e Standard. Di profonda ispirazione europea, Un americano a Parigi (1928) viene scritta da George Gershwin dopo un viaggio che lo porta a conoscere, nel vecchio continente, alcuni tra i più rappresentativi compositori del XX secolo. Le influenze della musica francese quanto di quella russa, tra le più importanti e creative del primo novecento, permettono di dare alla luce una delle composizioni più europee del repertorio gershwiniano. Danilo Blaiotta e Nicola Andrioli eseguiranno la trascrizione dall’orchestra dell’intero poema sinfonico. Rhapsody in blue (1924) è certamente uno dei più importanti brani concepiti dalla mente del geniale compositore di Brooklyn. Commissionata da Paul Whiteman per l’Aeolian Hall di NY, il quale richiedeva a Gershwin una composizione per pianoforte e big band, venne orchestrata inizialmente per questa formazione dall’arrangiatore Ferde Grofé. Nel 1942 vi fu una nuova orchestrazione (la più conosciuta) per pianoforte e orchestra sinfonica. Si dice però che Gershwin avrebbe pensato in principio a questa musica con in mente l’organico proprio dei 2 pianoforti. Nella terza parte di serata, il duo si divertirà ad eseguire invece il repertorio gershwiniano tratto dal musical. In questa sezione, l’estro di Blaiotta e Andrioli si fa presente come jazzisti puri, vera matrice delle loro rispettive carriere attuali. La partitura in questo caso è evidenziata nel solo sviluppo del materiale tematico dei vari brani, in connessione però con l’assoluta creatività che la musica jazz prevede nelle sue caratteristiche più importanti: l’improvvisazione e l’interplay.
23/7 h21 Melodico Nuovo progetto capitanato dal trombettista Andrea Sabatino, che si avvale della complicità artistica del fisarmonicista Vince Abbracciante. Un duo nato dall’incontro professionale di questi due musicisti che provengono da esperienze musicali diverse e collaborazioni importanti. Presentano un concerto originale, di notevole qualità espressiva e artistica in cui si fondono il jazz creativo e moderno di Andrea Sabatino con l’eleganza classica e raffinata di Vince Abbracciante, il tutto riassunto nella rivisitazione di brani di alcuni cantautori che hanno fatto la storia della musica italiana, da Kramer a Tenco, da Trovajoli a Bruno Martino. Il progetto è stato registrato ed è prossimo in uscita per l’etichetta discografica salentina Dodicilune Records.
24/7 h21 Cinema Italia Questo affascinante programma si basa sulla grande tradizione del cinema italiano del dopoguerra. Un patrimonio di idee e invenzioni che l’Italia ha regalato al mondo. Il cinema indimenticabile di Fellini, De Sica, Leone, Monicelli, rivive nella bellissima interpretazione di Dario Cecchini e Riccardo Fassi, delle musiche di Nino Rota, Ennio Morricone, Manuel De Sica . Con Manuel De Sica, Riccardo ha avuto modo di collaborare, per la colonna sonora di un Film di Mogherini con Franco Nero. L’amicizia con Manuel De Sica è stata una grande ispirazione per Riccardo e lo ha avvicinato ulteriormente al mondo del cinema e delle musiche per film. In seguito anche Riccardo ha scritto musiche per film e documentari. Quindi tutte queste esperienze hanno dato una forte spinta a un progetto vissuto dentro al mondo del cinema e alle sue meravigliose musiche. Una nuova entusiasmante interpretazione in chiave jazz da parte di un duo formidabile, composto da due veri protagonisti del jazz europeo
Riparte il progetto organizzato dall’𝑨𝒔𝒔𝒐𝒄𝒊𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝑰𝒅𝒆𝒆 𝒂 𝑺𝒖𝒅 𝑬𝒔𝒕 e lo fa dedicando la dodicesima edizione a Carmelo Bene con un suo verso: “𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘲𝘶𝘦𝘭 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘪 𝘮𝘢𝘯𝘤𝘢”.
𝗗𝗮𝗹 𝟭𝟳 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝗮𝗹 𝟮𝟯 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 autori, dialoghi ed incontri renderanno #Corsano il cuore pulsante di un’estate di “𝐼𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑖, 𝑆𝑢𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑃𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑇𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑆𝑢𝑑”.
22/7 h 21 George Gershwin…Così Classico, così Jazz! Il concerto è articolato in tre parti: An american in Paris, Rhapsody in blue e Standard. Di profonda ispirazione europea, Un americano a Parigi (1928) viene scritta da George Gershwin dopo un viaggio che lo porta a conoscere, nel vecchio continente, alcuni tra i più rappresentativi compositori del XX secolo. Le influenze della musica francese quanto di quella russa, tra le più importanti e creative del primo novecento, permettono di dare alla luce una delle composizioni più europee del repertorio gershwiniano. Danilo Blaiotta e Nicola Andrioli eseguiranno la trascrizione dall’orchestra dell’intero poema sinfonico. Rhapsody in blue (1924) è certamente uno dei più importanti brani concepiti dalla mente del geniale compositore di Brooklyn. Commissionata da Paul Whiteman per l’Aeolian Hall di NY, il quale richiedeva a Gershwin una composizione per pianoforte e big band, venne orchestrata inizialmente per questa formazione dall’arrangiatore Ferde Grofé. Nel 1942 vi fu una nuova orchestrazione (la più conosciuta) per pianoforte e orchestra sinfonica. Si dice però che Gershwin avrebbe pensato in principio a questa musica con in mente l’organico proprio dei 2 pianoforti. Nella terza parte di serata, il duo si divertirà ad eseguire invece il repertorio gershwiniano tratto dal musical. In questa sezione, l’estro di Blaiotta e Andrioli si fa presente come jazzisti puri, vera matrice delle loro rispettive carriere attuali. La partitura in questo caso è evidenziata nel solo sviluppo del materiale tematico dei vari brani, in connessione però con l’assoluta creatività che la musica jazz prevede nelle sue caratteristiche più importanti: l’improvvisazione e l’interplay.
23/7 h21 Melodico Nuovo progetto capitanato dal trombettista Andrea Sabatino, che si avvale della complicità artistica del fisarmonicista Vince Abbracciante. Un duo nato dall’incontro professionale di questi due musicisti che provengono da esperienze musicali diverse e collaborazioni importanti. Presentano un concerto originale, di notevole qualità espressiva e artistica in cui si fondono il jazz creativo e moderno di Andrea Sabatino con l’eleganza classica e raffinata di Vince Abbracciante, il tutto riassunto nella rivisitazione di brani di alcuni cantautori che hanno fatto la storia della musica italiana, da Kramer a Tenco, da Trovajoli a Bruno Martino. Il progetto è stato registrato ed è prossimo in uscita per l’etichetta discografica salentina Dodicilune Records.
24/7 h21 Cinema Italia Questo affascinante programma si basa sulla grande tradizione del cinema italiano del dopoguerra. Un patrimonio di idee e invenzioni che l’Italia ha regalato al mondo. Il cinema indimenticabile di Fellini, De Sica, Leone, Monicelli, rivive nella bellissima interpretazione di Dario Cecchini e Riccardo Fassi, delle musiche di Nino Rota, Ennio Morricone, Manuel De Sica . Con Manuel De Sica, Riccardo ha avuto modo di collaborare, per la colonna sonora di un Film di Mogherini con Franco Nero. L’amicizia con Manuel De Sica è stata una grande ispirazione per Riccardo e lo ha avvicinato ulteriormente al mondo del cinema e delle musiche per film. In seguito anche Riccardo ha scritto musiche per film e documentari. Quindi tutte queste esperienze hanno dato una forte spinta a un progetto vissuto dentro al mondo del cinema e alle sue meravigliose musiche. Una nuova entusiasmante interpretazione in chiave jazz da parte di un duo formidabile, composto da due veri protagonisti del jazz europeo
22/7 h 21 George Gershwin…Così Classico, così Jazz! Il concerto è articolato in tre parti: An american in Paris, Rhapsody in blue e Standard. Di profonda ispirazione europea, Un americano a Parigi (1928) viene scritta da George Gershwin dopo un viaggio che lo porta a conoscere, nel vecchio continente, alcuni tra i più rappresentativi compositori del XX secolo. Le influenze della musica francese quanto di quella russa, tra le più importanti e creative del primo novecento, permettono di dare alla luce una delle composizioni più europee del repertorio gershwiniano. Danilo Blaiotta e Nicola Andrioli eseguiranno la trascrizione dall’orchestra dell’intero poema sinfonico. Rhapsody in blue (1924) è certamente uno dei più importanti brani concepiti dalla mente del geniale compositore di Brooklyn. Commissionata da Paul Whiteman per l’Aeolian Hall di NY, il quale richiedeva a Gershwin una composizione per pianoforte e big band, venne orchestrata inizialmente per questa formazione dall’arrangiatore Ferde Grofé. Nel 1942 vi fu una nuova orchestrazione (la più conosciuta) per pianoforte e orchestra sinfonica. Si dice però che Gershwin avrebbe pensato in principio a questa musica con in mente l’organico proprio dei 2 pianoforti. Nella terza parte di serata, il duo si divertirà ad eseguire invece il repertorio gershwiniano tratto dal musical. In questa sezione, l’estro di Blaiotta e Andrioli si fa presente come jazzisti puri, vera matrice delle loro rispettive carriere attuali. La partitura in questo caso è evidenziata nel solo sviluppo del materiale tematico dei vari brani, in connessione però con l’assoluta creatività che la musica jazz prevede nelle sue caratteristiche più importanti: l’improvvisazione e l’interplay.
23/7 h21 Melodico Nuovo progetto capitanato dal trombettista Andrea Sabatino, che si avvale della complicità artistica del fisarmonicista Vince Abbracciante. Un duo nato dall’incontro professionale di questi due musicisti che provengono da esperienze musicali diverse e collaborazioni importanti. Presentano un concerto originale, di notevole qualità espressiva e artistica in cui si fondono il jazz creativo e moderno di Andrea Sabatino con l’eleganza classica e raffinata di Vince Abbracciante, il tutto riassunto nella rivisitazione di brani di alcuni cantautori che hanno fatto la storia della musica italiana, da Kramer a Tenco, da Trovajoli a Bruno Martino. Il progetto è stato registrato ed è prossimo in uscita per l’etichetta discografica salentina Dodicilune Records.
24/7 h21 Cinema Italia Questo affascinante programma si basa sulla grande tradizione del cinema italiano del dopoguerra. Un patrimonio di idee e invenzioni che l’Italia ha regalato al mondo. Il cinema indimenticabile di Fellini, De Sica, Leone, Monicelli, rivive nella bellissima interpretazione di Dario Cecchini e Riccardo Fassi, delle musiche di Nino Rota, Ennio Morricone, Manuel De Sica . Con Manuel De Sica, Riccardo ha avuto modo di collaborare, per la colonna sonora di un Film di Mogherini con Franco Nero. L’amicizia con Manuel De Sica è stata una grande ispirazione per Riccardo e lo ha avvicinato ulteriormente al mondo del cinema e delle musiche per film. In seguito anche Riccardo ha scritto musiche per film e documentari. Quindi tutte queste esperienze hanno dato una forte spinta a un progetto vissuto dentro al mondo del cinema e alle sue meravigliose musiche. Una nuova entusiasmante interpretazione in chiave jazz da parte di un duo formidabile, composto da due veri protagonisti del jazz europeo
22/7 h 21 George Gershwin…Così Classico, così Jazz! Il concerto è articolato in tre parti: An american in Paris, Rhapsody in blue e Standard. Di profonda ispirazione europea, Un americano a Parigi (1928) viene scritta da George Gershwin dopo un viaggio che lo porta a conoscere, nel vecchio continente, alcuni tra i più rappresentativi compositori del XX secolo. Le influenze della musica francese quanto di quella russa, tra le più importanti e creative del primo novecento, permettono di dare alla luce una delle composizioni più europee del repertorio gershwiniano. Danilo Blaiotta e Nicola Andrioli eseguiranno la trascrizione dall’orchestra dell’intero poema sinfonico. Rhapsody in blue (1924) è certamente uno dei più importanti brani concepiti dalla mente del geniale compositore di Brooklyn. Commissionata da Paul Whiteman per l’Aeolian Hall di NY, il quale richiedeva a Gershwin una composizione per pianoforte e big band, venne orchestrata inizialmente per questa formazione dall’arrangiatore Ferde Grofé. Nel 1942 vi fu una nuova orchestrazione (la più conosciuta) per pianoforte e orchestra sinfonica. Si dice però che Gershwin avrebbe pensato in principio a questa musica con in mente l’organico proprio dei 2 pianoforti. Nella terza parte di serata, il duo si divertirà ad eseguire invece il repertorio gershwiniano tratto dal musical. In questa sezione, l’estro di Blaiotta e Andrioli si fa presente come jazzisti puri, vera matrice delle loro rispettive carriere attuali. La partitura in questo caso è evidenziata nel solo sviluppo del materiale tematico dei vari brani, in connessione però con l’assoluta creatività che la musica jazz prevede nelle sue caratteristiche più importanti: l’improvvisazione e l’interplay.
23/7 h21 Melodico Nuovo progetto capitanato dal trombettista Andrea Sabatino, che si avvale della complicità artistica del fisarmonicista Vince Abbracciante. Un duo nato dall’incontro professionale di questi due musicisti che provengono da esperienze musicali diverse e collaborazioni importanti. Presentano un concerto originale, di notevole qualità espressiva e artistica in cui si fondono il jazz creativo e moderno di Andrea Sabatino con l’eleganza classica e raffinata di Vince Abbracciante, il tutto riassunto nella rivisitazione di brani di alcuni cantautori che hanno fatto la storia della musica italiana, da Kramer a Tenco, da Trovajoli a Bruno Martino. Il progetto è stato registrato ed è prossimo in uscita per l’etichetta discografica salentina Dodicilune Records.
24/7 h21 Cinema Italia Questo affascinante programma si basa sulla grande tradizione del cinema italiano del dopoguerra. Un patrimonio di idee e invenzioni che l’Italia ha regalato al mondo. Il cinema indimenticabile di Fellini, De Sica, Leone, Monicelli, rivive nella bellissima interpretazione di Dario Cecchini e Riccardo Fassi, delle musiche di Nino Rota, Ennio Morricone, Manuel De Sica . Con Manuel De Sica, Riccardo ha avuto modo di collaborare, per la colonna sonora di un Film di Mogherini con Franco Nero. L’amicizia con Manuel De Sica è stata una grande ispirazione per Riccardo e lo ha avvicinato ulteriormente al mondo del cinema e delle musiche per film. In seguito anche Riccardo ha scritto musiche per film e documentari. Quindi tutte queste esperienze hanno dato una forte spinta a un progetto vissuto dentro al mondo del cinema e alle sue meravigliose musiche. Una nuova entusiasmante interpretazione in chiave jazz da parte di un duo formidabile, composto da due veri protagonisti del jazz europeo
ILARIA GASPARI A PALAZZO COMI DI LUCUGNANO PER L’ULTIMO APPUNTAMENTO DI “ARMONIA ESTATE”.
Martedì 26 luglio (ore 21 – ingresso libero) a Palazzo Comi a Lucugnano si concludono gli incontri di Armonia Estate, appendice dell’ottava edizione del festival “Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto”, dedicata al tema “Leggere nella tempesta“. In collaborazione con Tina Lambrini – Casa Comi e Comune di Tricase, appuntamento finale con la presentazione di “Vita segreta delle emozioni” di Ilaria Gaspari (Einaudi). La scrittrice e filosofa, ospite in tv del programma “La versione di Fiorella” condotto tra ottobre 2021 e marzo 2022 da Fiorella Mannoia su Rai3, dialogherà con Valeria Bisanti e Michela Santoro.
Quante volte ci forziamo a reprimere un’emozione? Lo facciamo perché ci vergogniamo dello sguardo degli altri. O perché siamo abituati a diffidare delle emozioni, analfabeti del discorso emotivo. Eppure, è proprio quello che sentiamo a permetterci di conoscere il mondo. Ognuna delle emozioni che proviamo ha una storia: la storia di tutte le persone che l’hanno provata, detta, cantata, rivelata, studiata. Una storia di vita segreta e di metamorfosi, legata alla filosofia, che ne ha costruito paradigmi di osservazione e di studio; ma anche alla letteratura e alla poesia. Questo libro è un viaggio emotivo per tappe: ricostruendo le vicende delle parole con cui diciamo i nostri stati d’animo, traccia, un pezzetto alla volta, un autoritratto – frammentario, imperfetto. Perché nel nostro essere vulnerabili ci somigliamo tutti; e riconoscerci emotivi significa prendere coscienza del fatto che abbiamo dei bisogni e che proprio questi bisogni ci rendono umani. Ilaria Gaspari ha studiato filosofia alla Scuola Normale Superiore di Pisa e si è addottorata all’università Paris I Panthéon-Sorbonne con una tesi sullo studio delle passioni nel Seicento. Nel 2015 per Voland è uscito il suo primo romanzo, “Etica dell’acquario”. Nel 2018, per Sonzogno, “Ragioni e sentimenti. L’amore preso con Filosofia”. Per Einaudi ha pubblicato “Lezioni di felicità. Esercizi filosofici per il buon uso della vita” (2019), già tradotto in diverse lingue, e “Vita segreta delle emozioni” (2021). Collabora con vari giornali e insegna scrittura. Vive tra Roma e Parigi.
Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto è ideato e organizzato dalla Libreria Idrusa di Alessano e dall’Associazione Narrazioni, in collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Premio Strega, Premio Italo Calvino, InQuiete, Parco Culturale Ecclesiale de FinibusTerrae, Tina Lambrini – Casa Comi con il contributo dei Comuni di Presicce-Acquarica, Castrignano del Capo e di alcuni sponsor privati. Media partner Radio Peter Pan, RadioVenere e OraComunica. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.
Mercoledì 27 luglio – ore 21 Palazzo Baronale – Caprarica di Lecce Ingresso libero e gratuito Info www.ilcamminoceleste.it
L’ESCARGOT E LA CANTIGA DE LA SERENA A CAPRARICA DI LECCE PER IL FESTIVAL “IL CAMMINO CELESTE”. PRIMA DEL CONCERTO VISITA GUIDATA ALLA CHIESA DEL SS. CROCIFISSO.
Mercoledì 27 luglio a Caprarica di Lecce con la visita guidata alla Chiesa del SS. Crocifisso e con la musica degli ensemble L’Escargot e La Cantiga de la Serena, prosegue la settima edizione del Festival “Il Cammino Celeste“. Ideato dalla direttrice artistica Giorgia Santoro e dall’operatore culturale Luigi del Prete, la manifestazione propone fino a sabato 30 luglio percorsi musicali lungo le vie dei pellegrini nella Puglia meridionale. La serata prenderà il via alle 19 (ingresso libero) con una visita guidata alla Chiesa del SS. Crocifisso, situata nella zona detta della “crucimuzza”, caratterizzata da un altare principale decorato con foglie, frutti e angeli di chiara tradizione barocca e da un grande crocifisso di legno, “un Gesù spirante che dicesi di scarpello Veneziano” come scriveva Giacomo Arditi (1815-1891) nella sua “Coreografia fisica e storica della provincia di Terra d’Otranto”. Dalle 21 (ingresso libero fino a esaurimento posti) il Palazzo Baronale ospiterà “Il viaggio di Helmut”, uno spettacolo che vede insieme L’Escargot e La Cantiga de la Serena. Due gruppi, due famiglie musicali i cui percorsi artistici ed umani si sono più volte intrecciati nel corso di almeno un decennio, si incontrano insieme su un palco per scambiare musiche, canti e storie, e per raccontare al pubblico un viaggio molto speciale: tra sogno e realtà, tra ricordo ed immaginazione, il pubblico seguirà Helmut, prodigioso musicista ed instancabile viandante, lo vedrà imbarcarsi in compagnia di marinai greci, sefarditi, pugliesi e siriani e veleggiare attraverso il mediterraneo; accompagnare con la sua musica i pellegrini lungo i cammini d’Europa; ballare un valzer per le strade di Parigi, per giungere infine nella sua amatissima Irlanda. Sul palco Alessandro Pipino (organetto, concertina, toy piano, lama sonora), Gianni Gelao (flauti, uilleann pipe, armonica, glockenspiel, toys), Adolfo La Volpe (chitarra classica, oud, bouzouki irlandese, banjo), Fabrizio Piepoli (voce, chitarra battente, daff) e la direttrice artistica del Festival Giorgia Santoro (flauto, flauto basso, bansuri, tin whistle, arpa celtica, cimbali).
Il Festival musicale e culturale nasce nel 2016 con l’intento di valorizzare le vie percorse dai pellegrini in viaggio verso Gerusalemme nella Puglia meridionale, con particolare attenzione al percorso che dal porto di Brindisi conduce fino a Santa Maria di Leuca. I pellegrini percorrevano il prolungamento della Via Traiana che nel suo tratto sino ad Otranto assunse il nome di “Traiana Calabra”. Strada romana che si ricongiungeva alla “Sallentina”, altra antichissima strada greco-messapica prima e romana poi, che congiungeva Taranto a Otranto passando per Santa Maria de Finibus Terrae a Leuca. I concerti – preceduti da un cammino o da una visita guidata – proseguiranno con il trio Ars Vulgaris (28 luglio a Ceglie Messapica) e il musicista Pejman Tadayon (la mattina di sabato 30 luglio a Surbo). Su YouTube è disponibile “Il Cammino Celeste“, breve documentario diretto dal regista e videomaker Giuseppe Rutigliano che racconta la storia del Festival. Prodotto da Zero Nove Nove nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022 (POC PUGLIA 2007-2013 – Azione Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo), il video ospita, infatti, immagini di repertorio e interviste accompagnate da due brani (uno inedito e l’altro dell’ensemble La Cantiga de la Serena), eseguiti dalla flautista, ricercatrice e direttrice artistica Giorgia Santoro in alcuni dei luoghi situati lungo gli itinerari storici (Chiesa della Madonna d’Aurio a Surbo, Chiesa della Madonna di Costantinopoli – Chiesa dei Diavoli a Tricase e il cammino verso Torre del Sasso a Tricase). Protagonisti del video sono anche Luigi Del Prete, ideatore e fondatore del Festival con Giorgia Santoro, e Giovannangelo De Gennaro, figura fondamentale nel binomio musica – cammino.
Il Cammino Celeste è realizzato in collaborazione con le amministrazioni comunali di Caprarica di Lecce, Ceglie Messapica, Giuggianello, Sannicola, Surbo, Tricase con il patrocinio dell’Associazione europea delle vie Francigene e dell’Associazione Le Comunità ospitanti degli itinerari Francigeni della Puglia meridionale in partenariato con Arci Lecce, Il Giunco, Associazione Meditinere, Asd Mollare mai, Centro di cultura sociale e ricerche archeologiche storiche ambientali di Giuggianello con il sostegno di CityModa, Sara assicurazioni e Villa Vergine. Info e programma www.ilcamminoceleste.it
Mercoledì 27 luglio – ore 21 Palazzo Baronale – Caprarica di Lecce Ingresso libero e gratuito Info www.ilcamminoceleste.it
L’ESCARGOT E LA CANTIGA DE LA SERENA A CAPRARICA DI LECCE PER IL FESTIVAL “IL CAMMINO CELESTE”. PRIMA DEL CONCERTO VISITA GUIDATA ALLA CHIESA DEL SS. CROCIFISSO.
Mercoledì 27 luglio a Caprarica di Lecce con la visita guidata alla Chiesa del SS. Crocifisso e con la musica degli ensemble L’Escargot e La Cantiga de la Serena, prosegue la settima edizione del Festival “Il Cammino Celeste“. Ideato dalla direttrice artistica Giorgia Santoro e dall’operatore culturale Luigi del Prete, la manifestazione propone fino a sabato 30 luglio percorsi musicali lungo le vie dei pellegrini nella Puglia meridionale. La serata prenderà il via alle 19 (ingresso libero) con una visita guidata alla Chiesa del SS. Crocifisso, situata nella zona detta della “crucimuzza”, caratterizzata da un altare principale decorato con foglie, frutti e angeli di chiara tradizione barocca e da un grande crocifisso di legno, “un Gesù spirante che dicesi di scarpello Veneziano” come scriveva Giacomo Arditi (1815-1891) nella sua “Coreografia fisica e storica della provincia di Terra d’Otranto”. Dalle 21 (ingresso libero fino a esaurimento posti) il Palazzo Baronale ospiterà “Il viaggio di Helmut”, uno spettacolo che vede insieme L’Escargot e La Cantiga de la Serena. Due gruppi, due famiglie musicali i cui percorsi artistici ed umani si sono più volte intrecciati nel corso di almeno un decennio, si incontrano insieme su un palco per scambiare musiche, canti e storie, e per raccontare al pubblico un viaggio molto speciale: tra sogno e realtà, tra ricordo ed immaginazione, il pubblico seguirà Helmut, prodigioso musicista ed instancabile viandante, lo vedrà imbarcarsi in compagnia di marinai greci, sefarditi, pugliesi e siriani e veleggiare attraverso il mediterraneo; accompagnare con la sua musica i pellegrini lungo i cammini d’Europa; ballare un valzer per le strade di Parigi, per giungere infine nella sua amatissima Irlanda. Sul palco Alessandro Pipino (organetto, concertina, toy piano, lama sonora), Gianni Gelao (flauti, uilleann pipe, armonica, glockenspiel, toys), Adolfo La Volpe (chitarra classica, oud, bouzouki irlandese, banjo), Fabrizio Piepoli (voce, chitarra battente, daff) e la direttrice artistica del Festival Giorgia Santoro (flauto, flauto basso, bansuri, tin whistle, arpa celtica, cimbali).
Il Festival musicale e culturale nasce nel 2016 con l’intento di valorizzare le vie percorse dai pellegrini in viaggio verso Gerusalemme nella Puglia meridionale, con particolare attenzione al percorso che dal porto di Brindisi conduce fino a Santa Maria di Leuca. I pellegrini percorrevano il prolungamento della Via Traiana che nel suo tratto sino ad Otranto assunse il nome di “Traiana Calabra”. Strada romana che si ricongiungeva alla “Sallentina”, altra antichissima strada greco-messapica prima e romana poi, che congiungeva Taranto a Otranto passando per Santa Maria de Finibus Terrae a Leuca. I concerti – preceduti da un cammino o da una visita guidata – proseguiranno con il trio Ars Vulgaris (28 luglio a Ceglie Messapica) e il musicista Pejman Tadayon (la mattina di sabato 30 luglio a Surbo). Su YouTube è disponibile “Il Cammino Celeste“, breve documentario diretto dal regista e videomaker Giuseppe Rutigliano che racconta la storia del Festival. Prodotto da Zero Nove Nove nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022 (POC PUGLIA 2007-2013 – Azione Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo), il video ospita, infatti, immagini di repertorio e interviste accompagnate da due brani (uno inedito e l’altro dell’ensemble La Cantiga de la Serena), eseguiti dalla flautista, ricercatrice e direttrice artistica Giorgia Santoro in alcuni dei luoghi situati lungo gli itinerari storici (Chiesa della Madonna d’Aurio a Surbo, Chiesa della Madonna di Costantinopoli – Chiesa dei Diavoli a Tricase e il cammino verso Torre del Sasso a Tricase). Protagonisti del video sono anche Luigi Del Prete, ideatore e fondatore del Festival con Giorgia Santoro, e Giovannangelo De Gennaro, figura fondamentale nel binomio musica – cammino.
Il Cammino Celeste è realizzato in collaborazione con le amministrazioni comunali di Caprarica di Lecce, Ceglie Messapica, Giuggianello, Sannicola, Surbo, Tricase con il patrocinio dell’Associazione europea delle vie Francigene e dell’Associazione Le Comunità ospitanti degli itinerari Francigeni della Puglia meridionale in partenariato con Arci Lecce, Il Giunco, Associazione Meditinere, Asd Mollare mai, Centro di cultura sociale e ricerche archeologiche storiche ambientali di Giuggianello con il sostegno di CityModa, Sara assicurazioni e Villa Vergine. Info e programma www.ilcamminoceleste.it
Giovedì 28 Luglio ore 21:30 “La costruzione di un amore” Omaggio a Ivano Fossati e Mia Martini
Con Domy Siciliano: voce Sasà Calabrese: pianoforte, chitarra, voce Luigi Botrugno: pianoforte e tastiere
Ricostruire la storia di un connubio artistico, di un intreccio umano e musicale, è certamente un lavoro delicato, sotto il profilo autoriale ed emotivo. E’ per questa ragione che, per raccontare le canzoni e le storie che legano due dei più grandi autori ed interpreti della canzone d’autore italiana, saranno a Lu Mbroia questa sera tre musicisti eccelsi: la voce di Domy Siciliano sarà accompagnata dal pianoforte di Luigi Botrugno, dalla chitarra e dal pianoforte, nonché dalla voce, del musicista e cantautore Sasà Calabrese. Si parlerà delle canzoni di Ivano Fossati e di Mia Martini, dell’amore, umano ed artistico che li ha legati, del contesto in cui tutto ciò prendeva forma e fioriva. Un percorso intenso, ricco di suggestioni, di racconti, di canzoni.
Visti i posti limitati, si consiglia vivamente di prenotare. È possibile, inoltre, prenotare un tavolo per il pre-concerto, nel quale ci si può accomodare per degustare cibi e bevande: saranno preparati primi e secondi piatti, aperitivi, panini e focacce, insalatone, verdure, secondo stagionalità e freschezza, in continuità con le precedenti stagioni artistiche. Per qualsiasi richiesta ed informazione contattateci. Evento realizzato grazie al sostegno della Cantina Duca Carlo Guarini di Scorrano (LE).
Giovedì 28 Luglio ore 21:30 Presso Art&Lab Lu Mbroia Per informazioni e prenotazioni: 3381200398 Apertura ore 20:30 – Start live ore 21:30 Contributo associativo: 7 euro Presso Art&Lab Lu Mbroia – Via Vicinale di Sternatia – Corigliano D’Otranto Prenotazione consigliata – posti limitati
DAL 28 AL 31 LUGLIO A CORIGLIANO D’OTRANTO LA SEDICESIMA EDIZIONE DEL SEI FESTIVAL CON ARAB STRAP, BLACK MIDI, DENGUE DENGUE DENGUE, DITONELLAPIAGA E ALTRI OSPITI.
Da giovedì 28 a domenica 31 luglio (abbonamento e ticket su Dice.fm) nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto,con il claim #ShapeTheFuture, la sedicesima edizione del SEI Festival, ideato, prodotto e promosso da Coolclub proporrà un fitto programma di concerti, incontri, proiezioni e altri momenti di confronto. Tra gli ospiti Arab Strap, Black Midi, Dengue Dengue Dengue, Ditonellapiaga, Mombao, Nickodemus, Ceri e altri ospiti nazionali e internazionali che si esibiranno nell’atrio, sulle terrazze e nel fossato dell’antica fortezza.
Si parte giovedì 28 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa) alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture”, l’officina del gusto e degli spiriti del Castello, con la presentazione del volume “Nel labirinto. Thom Yorke. Storie, mito e musica” di Luca Castelli (Sperling & Kupfer), un viaggio immersivo, lisergico e rivelatorio alla scoperta della vita e dell’arte del leader dei Radiohead. Alle 21 nella Sala Cavallerizza la prima proiezione a cura di Seeyousound Lecce con B-movie: Lust & sound in the West Berlin 1979-1989, un documentario di Jörg A. Hoppe, Klaus Maeck, Heiko Lange, Miriam Dehne, che racconta il melting pot creativo della cultura underground di Berlino. Sulle terrazze l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre alle 21 nell’atrio al via i live con l’universo umano e musicale di Giorgio Tuma with the Koko Tutu Mama group con i brani del suo EP dedicato alla bossanova e alla musica brasiliana in uscita per Elefant records, e il progetto solista di Koko,cantante, bassista e autrice dei Be Forest, nel quale sperimenta con il suono e con nuovi approcci lirici, libera di essere fragile e vulnerabile ai suoi sentimenti. Alle 22:30 sul Main Stage allestito nel Fossato (ingresso 25.50 euro – biglietti su Dice.fm) la prima serata ospiterà la psichedelia turca dei Lalalar, con una futura-nostalgia attraverso alcune linee di basso retro-cinematografiche, battiti electro-dirty, vocalizzi rotti, chitarre auto-flirtanti e campioni gentilmente scavati dai retaggi dell’Anatolia, e l’inimitabile miscela degli Arab Strap. Sul palco ilduo scozzese, composto da Moffat e Malcolm Middleton, proporrà, tra gli altri, i brani di “As Days Get Dark”, ultimo lavoro discografico uscito pochi mesi fa. Attraverso le 11 tracce, la band ha attinto alle sue fondamenta sonore e a ciò che ha fatto innamorare così tante persone, ma si è anche estesa in un nuovo terreno. L’abile miscela di paesaggi sonori post-rock, l’elettronica sottile, i ticchettii della batteria, gli archi gonfi e l’incomparabile voce di Moffat, metà cantata e metà parlata, sono tutti presenti, ma anche una varietà di nuove aggiunte, da esplosioni di sassofono woozy a groove da discoteca e una ricca produzione immersiva che ti porta profondamente nelle storie. A seguire si tornerà nell’atrio con le esplosive sonorità dei Funk Rimini a base di future funk, nu soul, hip hop e broken beat, suoni allineati alle correnti Brainfeeder, che prendono forma attraverso synth d’annata, batterie elettroniche, basso, chitarra e una vocalità avvolgente in live magici ed esplosivi.
Venerdì 29 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa)la seconda serata partirà alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture” con l’incontro “Puglia da scoprire, i luoghi dello spettacolo fra musica e politiche culturali“. Dalle 21 al via la proiezione, a cura di Seeyousound Lecce, nella Sala Cavallerizza di Betty Davis: They say I’m different di Philip Cox e sulle terrazze l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre dalle 21 nell’atrio si alterneranno i giovani baresi Lazzaretto, con il loro “alt rock tra richiami shoegaze e una voce distorta in francese che parla agli incompresi”, e il duo toscano Aquarama, che fonde groove ispirati dal moderno r’n’b statunitense, melodie surf, ritmi afro-cubani e sonorità funk all’eleganza della tradizione pop italiana. Dalle 22:30 nel Fossato (ingresso 25.50 euro – Biglietti su Dice.fm) spazio ai live di 72-Hour post fight con le loro atmosfere fluide dove elettronica, interventi jazz, improvvisazione, chitarre affilate e break di batteria di taglio hip-hop convivono con un’armonia inaspettata, e dei Black Midi, trio londinese composto da Geordie Greep (chitarra, voce principale), Cameron Picton (basso, voce) e Morgan Simpson (batteria) che, con con il sassofonista Kaidi Akinnibi e il tastierista Seth Evans, proporranno i brani del nuovo progetto discografico “Cavalcade”. La serata si concluderà nell’atrio con Planet Opal, progetto di musica elettronica formato da Giorgio Assi (produttore, sintetizzatori e voce) e Leonardo De Franceschi (batteria e percussioni).
Sabato 30 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa)la serata si aprirà alle 20 sulla Terrazza di Nuvole con la presentazione del libro “La musica possibile. Dal cilindro all’auto-tune, storia del rapporto tra popular music e tecnologia” di Dino Mignogna (Arcana). Alle 21 nella Sala Cavallerizza, in anteprima, sarà presentato il documentario (dal giorno dopo disponibile su YouTube) che racconta l’esperienza di Feelm – From primitives to the future diretto da Davide Faggiano e prodotto da Coolclub nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022 (POC Puglia 2007/2013 – Azione “Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo). Dal 20 al 25 giugno il Castello Volante ha ospitato, infatti, la seconda edizione della residenza artistica dedicata al rapporto tra la musica contemporanea e il cinema delle origini. Diretto da Ginevra Nervi, il lavoro è stato dedicato a Elettra Raggio, diva e pioniera del cinema muto, con la sonorizzazione del lungometraggio “La morte che assolve” di Carlo Alberto Lolli (1918). Sulle terrazze l’ascolto immersivo “From Ecstasy to Trance” di Flower of Sound. Alle 21:30 al centro dell’Atrio si esibiranno i Mombao, un progetto che si basa su percussioni, voci ed elettronica, molto potente e originale, a metà tra un rituale, una performance e un concerto rock. Dalle 22:30 (ingresso 15 euro – Biglietti su Dice.fm) doppio live nel Fossato con il trio Mundial, che recupera le vecchie storie e filastrocche utilizzando un sound caratterizzato da campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici, e Dengue Dengue Dengue, duo peruviano di tropical bass che mescola cumbia psichedelica e dub, salsa e footwork, tribale e techno. Gran finale nell’atrio con le selezioni del dj e producer newyorkese Nickodemus e con le sonorità del Tropical party feat. Dubin e Federico Primiceri.
Domenica 31 luglio(ingresso 5 euro inclusa la prima consumazione), infine, l’ultima serata si aprirà alle 21 nella Sala Cavallerizza con la proiezione del documentario Jagged – Alanis Morisette di Alison Klayman, a cura di Seeyousound Lecce. Sempre alle 21 mentre sulle terrazze si conclude l’ascolto immersivo a cura di Flower of Sound, nell’atrio prende il via il live di Adastra. Dalle 21:30 nel Fossato (ingresso 15 euro – Biglietti su Dice.fm) sul palco la performer LaHasna, milanese di origini marocchine con sonorità che richiamano il mondo arabo, e Ditonellapiaga, una delle rivelazioni dell’ultimo Festival di Sanremo in coppia con Donatella Rettore, che con il suo album d’esordio “Camouflage” ha entusiasmato pubblico e critica tra nu-soul e R’N’B, frenetici ritmi latin e virate psichedeliche, inebrianti canzoni pop e sofisticate sonorità elettroniche, vincendo la prestigiosa Targa Tenco come miglior esordio. Subito dopo in consolle tra Atrio e Ammezzato spazio a Rome In Reverse, trio che propone un mix tra dance, techno, dub e trip hop, e Ceri, uno dei produttori tra i più innovativi e influenti della scena italiana (Salmo, Coez, Calcutta, Franco 126, Frah Quintale e Crookers), “demiurgo dello street pop italiano, con beat che uniscono hip hop, tradizione cantautorale e dancefloor di marca house”.
Anche quest’anno il SEI proporrà alcune date OFF. Martedì 16 agosto (prevendite attive su Dice.fm, TicketOne e VivaTicket) in Piazza Libertini a Lecce si concluderà l’attesa (che si protrae da due anni a causa della pandemia) per il live degli statunitensi Pixies, una delle band più importanti della storia del rock che ha aperto la strada a pesi massimi della musica come Nirvana, Radiohead e Pearl Jam. I loro successi sono entrati nella storia della cultura pop, come “Where is my mind?”, conosciuta in tutto il mondo per essere stata utilizzata nella scena finale e nei titoli di coda del film Fight Club. Il giorno prima alle Tagghiate Urban Factory di Lecce si festeggerà Ferragosto con il multiforme progetto PopX, uno show completamente rinnovato e d’impatto che ripercorrerà canzoni storiche e nuove estratte dalla sua ormai quindicennale carriera, e bnkr44, band toscana che mischia elementi hip hop, pop e di elettronic (15 agosto – prevendite attive su Dice.fm). Il Parco Gondar di Gallipoli ospiterà invece due serate con il concerto di Venerus, astro nascente del cantautorato che, a un anno esatto dal fortunatissimo “Magica Musica tour”, torna a esibirsi con il nuovo show “Estasi degli angeli”, un viaggio tutto da vivere, tra canzoni amate e conosciute e nuove sorprese, e il dj set di Mace, uno dei producer più importanti della nuova musica italiana (8 agosto – prevendite attive su Dice.fm), e l’esibizione degli Psicologi, esponenti della generazione “post millennials”, che raccontano la complessità del mondo che hanno intorno con verità e intelligenza compositiva (20 agosto – prevendite attive su Dice.fm).
Ideato, prodotto e promosso da Coolclub,con la direzione artistica di Cesare Liaci, uno tra i più importanti Festival nell’agenda musicale di tutto il sud Italia, che negli ultimi anni ha ottenuto il riconoscimento del Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Mibac, è realizzato in collaborazione con Dice.fm, Vini Garofano e numerose realtà pubbliche e private. Dal 2006 SEI – Sud Est indipendente Festival ha portato nel Salento le sonorità più interessanti della musica italiana e internazionale, offrendo al pubblico una panoramica ampia e variegata della musica dal punk al cantautorato, dal rock allo ska, dal folk ai ritmi in levare, dall’elettronica alla nuova scena italiana. Nelle diverse location salentine, che nelle prime quindici edizioni hanno ospitato il festival, si sono alternati artisti internazionali come Kings of Convenience, Lee Ranaldo, Jon Spencer Blues Explosion, Cat Power, Suzanne Vega, Peter Hook & The Light, Skatalites, Joan as Police Woman, Finn Andrews, Patrick Watson, J.P. Bimeni & The Black Belts, Giant Sand, Hollie Cook, Gogol Bordello, Mad Professor, Bombino, Russell Leetch (Editors), gli italiani Baustelle, Calcutta, Franco126, Mannarino, Avion Travel, Negrita, Lo Stato Sociale, Calibro 35, Brunori Sas, Be Forest, Diaframma, Any Other, Lorenzo Kruger, Venerus, Ariete, Francesco Bianconi, Cristina Donà, Cristiano Godano, Paolo Benvegnù, Roberto Angelini, Bud Spencer Blues Explosion, Coma_Cose, Galeffi, Eugenio In Via di Gioia, Andrea Poggio, Siberia, Canova, Colombre, Giorgio Poi, Bugo, Daniele Silvestri, Cosmo, Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vallanzaska, Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, La Municipàl e molte altre realtà dalla Puglia, dall’Italia e dal resto del mondo.
Info 3331803375 – www.seifestival.it #seifestival #shapethefuture Facebook – Instagram @SeiFestival
Ufficio stampa nazionale BIG TIME – Ufficio stampa per la Musica pressoff@bigtimeweb.it Fabio Tiriemmi 329/9433332 – Claudia Felici 329/9433329 Gertrude Cestiè 340/5861768
Giovedì 28 Luglio ore 21:30 “La costruzione di un amore” Omaggio a Ivano Fossati e Mia Martini
Con Domy Siciliano: voce Sasà Calabrese: pianoforte, chitarra, voce Luigi Botrugno: pianoforte e tastiere
Ricostruire la storia di un connubio artistico, di un intreccio umano e musicale, è certamente un lavoro delicato, sotto il profilo autoriale ed emotivo. E’ per questa ragione che, per raccontare le canzoni e le storie che legano due dei più grandi autori ed interpreti della canzone d’autore italiana, saranno a Lu Mbroia questa sera tre musicisti eccelsi: la voce di Domy Siciliano sarà accompagnata dal pianoforte di Luigi Botrugno, dalla chitarra e dal pianoforte, nonché dalla voce, del musicista e cantautore Sasà Calabrese. Si parlerà delle canzoni di Ivano Fossati e di Mia Martini, dell’amore, umano ed artistico che li ha legati, del contesto in cui tutto ciò prendeva forma e fioriva. Un percorso intenso, ricco di suggestioni, di racconti, di canzoni.
Visti i posti limitati, si consiglia vivamente di prenotare. È possibile, inoltre, prenotare un tavolo per il pre-concerto, nel quale ci si può accomodare per degustare cibi e bevande: saranno preparati primi e secondi piatti, aperitivi, panini e focacce, insalatone, verdure, secondo stagionalità e freschezza, in continuità con le precedenti stagioni artistiche. Per qualsiasi richiesta ed informazione contattateci. Evento realizzato grazie al sostegno della Cantina Duca Carlo Guarini di Scorrano (LE).
Giovedì 28 Luglio ore 21:30 Presso Art&Lab Lu Mbroia Per informazioni e prenotazioni: 3381200398 Apertura ore 20:30 – Start live ore 21:30 Contributo associativo: 7 euro Presso Art&Lab Lu Mbroia – Via Vicinale di Sternatia – Corigliano D’Otranto Prenotazione consigliata – posti limitati
DAL 28 AL 31 LUGLIO A CORIGLIANO D’OTRANTO LA SEDICESIMA EDIZIONE DEL SEI FESTIVAL CON ARAB STRAP, BLACK MIDI, DENGUE DENGUE DENGUE, DITONELLAPIAGA E ALTRI OSPITI.
Da giovedì 28 a domenica 31 luglio (abbonamento e ticket su Dice.fm) nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto,con il claim #ShapeTheFuture, la sedicesima edizione del SEI Festival, ideato, prodotto e promosso da Coolclub proporrà un fitto programma di concerti, incontri, proiezioni e altri momenti di confronto. Tra gli ospiti Arab Strap, Black Midi, Dengue Dengue Dengue, Ditonellapiaga, Mombao, Nickodemus, Ceri e altri ospiti nazionali e internazionali che si esibiranno nell’atrio, sulle terrazze e nel fossato dell’antica fortezza.
Si parte giovedì 28 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa) alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture”, l’officina del gusto e degli spiriti del Castello, con la presentazione del volume “Nel labirinto. Thom Yorke. Storie, mito e musica” di Luca Castelli (Sperling & Kupfer), un viaggio immersivo, lisergico e rivelatorio alla scoperta della vita e dell’arte del leader dei Radiohead. Alle 21 nella Sala Cavallerizza la prima proiezione a cura di Seeyousound Lecce con B-movie: Lust & sound in the West Berlin 1979-1989, un documentario di Jörg A. Hoppe, Klaus Maeck, Heiko Lange, Miriam Dehne, che racconta il melting pot creativo della cultura underground di Berlino. Sulle terrazze l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre alle 21 nell’atrio al via i live con l’universo umano e musicale di Giorgio Tuma with the Koko Tutu Mama group con i brani del suo EP dedicato alla bossanova e alla musica brasiliana in uscita per Elefant records, e il progetto solista di Koko,cantante, bassista e autrice dei Be Forest, nel quale sperimenta con il suono e con nuovi approcci lirici, libera di essere fragile e vulnerabile ai suoi sentimenti. Alle 22:30 sul Main Stage allestito nel Fossato (ingresso 25.50 euro – biglietti su Dice.fm) la prima serata ospiterà la psichedelia turca dei Lalalar, con una futura-nostalgia attraverso alcune linee di basso retro-cinematografiche, battiti electro-dirty, vocalizzi rotti, chitarre auto-flirtanti e campioni gentilmente scavati dai retaggi dell’Anatolia, e l’inimitabile miscela degli Arab Strap. Sul palco ilduo scozzese, composto da Moffat e Malcolm Middleton, proporrà, tra gli altri, i brani di “As Days Get Dark”, ultimo lavoro discografico uscito pochi mesi fa. Attraverso le 11 tracce, la band ha attinto alle sue fondamenta sonore e a ciò che ha fatto innamorare così tante persone, ma si è anche estesa in un nuovo terreno. L’abile miscela di paesaggi sonori post-rock, l’elettronica sottile, i ticchettii della batteria, gli archi gonfi e l’incomparabile voce di Moffat, metà cantata e metà parlata, sono tutti presenti, ma anche una varietà di nuove aggiunte, da esplosioni di sassofono woozy a groove da discoteca e una ricca produzione immersiva che ti porta profondamente nelle storie. A seguire si tornerà nell’atrio con le esplosive sonorità dei Funk Rimini a base di future funk, nu soul, hip hop e broken beat, suoni allineati alle correnti Brainfeeder, che prendono forma attraverso synth d’annata, batterie elettroniche, basso, chitarra e una vocalità avvolgente in live magici ed esplosivi.
Venerdì 29 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa)la seconda serata partirà alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture” con l’incontro “Puglia da scoprire, i luoghi dello spettacolo fra musica e politiche culturali“. Dalle 21 al via la proiezione, a cura di Seeyousound Lecce, nella Sala Cavallerizza di Betty Davis: They say I’m different di Philip Cox e sulle terrazze l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre dalle 21 nell’atrio si alterneranno i giovani baresi Lazzaretto, con il loro “alt rock tra richiami shoegaze e una voce distorta in francese che parla agli incompresi”, e il duo toscano Aquarama, che fonde groove ispirati dal moderno r’n’b statunitense, melodie surf, ritmi afro-cubani e sonorità funk all’eleganza della tradizione pop italiana. Dalle 22:30 nel Fossato (ingresso 25.50 euro – Biglietti su Dice.fm) spazio ai live di 72-Hour post fight con le loro atmosfere fluide dove elettronica, interventi jazz, improvvisazione, chitarre affilate e break di batteria di taglio hip-hop convivono con un’armonia inaspettata, e dei Black Midi, trio londinese composto da Geordie Greep (chitarra, voce principale), Cameron Picton (basso, voce) e Morgan Simpson (batteria) che, con con il sassofonista Kaidi Akinnibi e il tastierista Seth Evans, proporranno i brani del nuovo progetto discografico “Cavalcade”. La serata si concluderà nell’atrio con Planet Opal, progetto di musica elettronica formato da Giorgio Assi (produttore, sintetizzatori e voce) e Leonardo De Franceschi (batteria e percussioni).
Sabato 30 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa)la serata si aprirà alle 20 sulla Terrazza di Nuvole con la presentazione del libro “La musica possibile. Dal cilindro all’auto-tune, storia del rapporto tra popular music e tecnologia” di Dino Mignogna (Arcana). Alle 21 nella Sala Cavallerizza, in anteprima, sarà presentato il documentario (dal giorno dopo disponibile su YouTube) che racconta l’esperienza di Feelm – From primitives to the future diretto da Davide Faggiano e prodotto da Coolclub nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022 (POC Puglia 2007/2013 – Azione “Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo). Dal 20 al 25 giugno il Castello Volante ha ospitato, infatti, la seconda edizione della residenza artistica dedicata al rapporto tra la musica contemporanea e il cinema delle origini. Diretto da Ginevra Nervi, il lavoro è stato dedicato a Elettra Raggio, diva e pioniera del cinema muto, con la sonorizzazione del lungometraggio “La morte che assolve” di Carlo Alberto Lolli (1918). Sulle terrazze l’ascolto immersivo “From Ecstasy to Trance” di Flower of Sound. Alle 21:30 al centro dell’Atrio si esibiranno i Mombao, un progetto che si basa su percussioni, voci ed elettronica, molto potente e originale, a metà tra un rituale, una performance e un concerto rock. Dalle 22:30 (ingresso 15 euro – Biglietti su Dice.fm) doppio live nel Fossato con il trio Mundial, che recupera le vecchie storie e filastrocche utilizzando un sound caratterizzato da campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici, e Dengue Dengue Dengue, duo peruviano di tropical bass che mescola cumbia psichedelica e dub, salsa e footwork, tribale e techno. Gran finale nell’atrio con le selezioni del dj e producer newyorkese Nickodemus e con le sonorità del Tropical party feat. Dubin e Federico Primiceri.
Domenica 31 luglio(ingresso 5 euro inclusa la prima consumazione), infine, l’ultima serata si aprirà alle 21 nella Sala Cavallerizza con la proiezione del documentario Jagged – Alanis Morisette di Alison Klayman, a cura di Seeyousound Lecce. Sempre alle 21 mentre sulle terrazze si conclude l’ascolto immersivo a cura di Flower of Sound, nell’atrio prende il via il live di Adastra. Dalle 21:30 nel Fossato (ingresso 15 euro – Biglietti su Dice.fm) sul palco la performer LaHasna, milanese di origini marocchine con sonorità che richiamano il mondo arabo, e Ditonellapiaga, una delle rivelazioni dell’ultimo Festival di Sanremo in coppia con Donatella Rettore, che con il suo album d’esordio “Camouflage” ha entusiasmato pubblico e critica tra nu-soul e R’N’B, frenetici ritmi latin e virate psichedeliche, inebrianti canzoni pop e sofisticate sonorità elettroniche, vincendo la prestigiosa Targa Tenco come miglior esordio. Subito dopo in consolle tra Atrio e Ammezzato spazio a Rome In Reverse, trio che propone un mix tra dance, techno, dub e trip hop, e Ceri, uno dei produttori tra i più innovativi e influenti della scena italiana (Salmo, Coez, Calcutta, Franco 126, Frah Quintale e Crookers), “demiurgo dello street pop italiano, con beat che uniscono hip hop, tradizione cantautorale e dancefloor di marca house”.
Anche quest’anno il SEI proporrà alcune date OFF. Martedì 16 agosto (prevendite attive su Dice.fm, TicketOne e VivaTicket) in Piazza Libertini a Lecce si concluderà l’attesa (che si protrae da due anni a causa della pandemia) per il live degli statunitensi Pixies, una delle band più importanti della storia del rock che ha aperto la strada a pesi massimi della musica come Nirvana, Radiohead e Pearl Jam. I loro successi sono entrati nella storia della cultura pop, come “Where is my mind?”, conosciuta in tutto il mondo per essere stata utilizzata nella scena finale e nei titoli di coda del film Fight Club. Il giorno prima alle Tagghiate Urban Factory di Lecce si festeggerà Ferragosto con il multiforme progetto PopX, uno show completamente rinnovato e d’impatto che ripercorrerà canzoni storiche e nuove estratte dalla sua ormai quindicennale carriera, e bnkr44, band toscana che mischia elementi hip hop, pop e di elettronic (15 agosto – prevendite attive su Dice.fm). Il Parco Gondar di Gallipoli ospiterà invece due serate con il concerto di Venerus, astro nascente del cantautorato che, a un anno esatto dal fortunatissimo “Magica Musica tour”, torna a esibirsi con il nuovo show “Estasi degli angeli”, un viaggio tutto da vivere, tra canzoni amate e conosciute e nuove sorprese, e il dj set di Mace, uno dei producer più importanti della nuova musica italiana (8 agosto – prevendite attive su Dice.fm), e l’esibizione degli Psicologi, esponenti della generazione “post millennials”, che raccontano la complessità del mondo che hanno intorno con verità e intelligenza compositiva (20 agosto – prevendite attive su Dice.fm).
Ideato, prodotto e promosso da Coolclub,con la direzione artistica di Cesare Liaci, uno tra i più importanti Festival nell’agenda musicale di tutto il sud Italia, che negli ultimi anni ha ottenuto il riconoscimento del Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Mibac, è realizzato in collaborazione con Dice.fm, Vini Garofano e numerose realtà pubbliche e private. Dal 2006 SEI – Sud Est indipendente Festival ha portato nel Salento le sonorità più interessanti della musica italiana e internazionale, offrendo al pubblico una panoramica ampia e variegata della musica dal punk al cantautorato, dal rock allo ska, dal folk ai ritmi in levare, dall’elettronica alla nuova scena italiana. Nelle diverse location salentine, che nelle prime quindici edizioni hanno ospitato il festival, si sono alternati artisti internazionali come Kings of Convenience, Lee Ranaldo, Jon Spencer Blues Explosion, Cat Power, Suzanne Vega, Peter Hook & The Light, Skatalites, Joan as Police Woman, Finn Andrews, Patrick Watson, J.P. Bimeni & The Black Belts, Giant Sand, Hollie Cook, Gogol Bordello, Mad Professor, Bombino, Russell Leetch (Editors), gli italiani Baustelle, Calcutta, Franco126, Mannarino, Avion Travel, Negrita, Lo Stato Sociale, Calibro 35, Brunori Sas, Be Forest, Diaframma, Any Other, Lorenzo Kruger, Venerus, Ariete, Francesco Bianconi, Cristina Donà, Cristiano Godano, Paolo Benvegnù, Roberto Angelini, Bud Spencer Blues Explosion, Coma_Cose, Galeffi, Eugenio In Via di Gioia, Andrea Poggio, Siberia, Canova, Colombre, Giorgio Poi, Bugo, Daniele Silvestri, Cosmo, Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vallanzaska, Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, La Municipàl e molte altre realtà dalla Puglia, dall’Italia e dal resto del mondo.
Info 3331803375 – www.seifestival.it #seifestival #shapethefuture Facebook – Instagram @SeiFestival
Ufficio stampa nazionale BIG TIME – Ufficio stampa per la Musica pressoff@bigtimeweb.it Fabio Tiriemmi 329/9433332 – Claudia Felici 329/9433329 Gertrude Cestiè 340/5861768
È dedicata all’universo artistico femminile la sesta edizione di JAF, il Jazz Around Festival,diretto da Maurizio Petrelli, che promuove la cultura della musica jazz italiana e mondiale portando a Lecce progetti originali di forte contaminazione con generi sempre differenti. Quest’anno le tre serate vedono protagoniste headliner donne note sulla scena internazionale.
Venerdì 29 luglio
Poesia e musica con “I siciliani”, omaggio allo scrittore siracusano Antonio Caldarella, firmato dalla pianista e compositrice Cettina Donato e dall’attore e regista Ninni Bruschetta, con la voce di Celeste Gugliandolo
Sabato 30 luglio
La voce di Ilaria Pilar Patassini con Roberto Tarenzi al pianoforte in “SOLODUO”: da Pino Daniele a Burt Bacharach, da Vinicius de Moraes ai Beatles, un recital ma anche un divertissement continuo per i due grandi musicisti, in un gioioso e intenso scambio tra funambolismo e sentimento
Domenica 31 luglio
“Solo piano”, il nuovo progetto della cantante, autrice e pianista cubana Jany McPherson, che a Lecce porta anche un omaggio al cinema italiano, e chiusura con il nuovo spettacolo “Non vedevo l’ora…” di Maurizio Petrelli e la sua band, con la partecipazione di Elisabetta Guido
Tutte le serate sono aperte dalle performance dei giovani studenti del Conservatorio Tito Schipa di Lecce.
“Non solo musica, ma anche occasioni di approfondimento. Quest’edizione nasce dall’esigenza di riflettere sui temi delle pari opportunità nel mondo dell’industria musicale e culturale pugliese ed italiana” dice Petrelli.
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Un festival fondato sul jazz ma assolutamente aperto ai generi musicali ad esso affini. Tre giornate di musica con ospiti internazionali ma anche di promozione di giovani talenti e approfondimenti sull’economia musicale oggi. Così si presenta JAF, il Jazz Around Festival,organizzato dall’Associazione Musicale Soul Brothers e diretto da Maurizio Petrelli, la cui sesta edizione è in programma dal 29 al 31 luglio prossimi, come sempre nel Chiostro dei Teatini di Lecce.
JAF promuove la cultura della musica jazz italiana e mondiale portando nel capoluogo salentino progetti sempre originali, quest’anno fortemente caratterizzati da donne, tutte artiste molto diverse tra loro, a rappresentare perfettamente l’identità del Festival: venerdì 29 luglio la pianista e compositrice Cettina Donato e l’attore e regista Ninni Bruschetta, con la voce di Celeste Gugliandolo, portano in scena “I siciliani”, omaggio allo scrittore siracusano Antonio Caldarella; sabato 30 luglio protagonista è la voce di Ilaria Pilar Patassini, cantautrice fuoriclasse reduce proprio in questi giorni dallo straordinario successo della 33esima edizione di Musicultura, a Lecce con Roberto Tarenzi al pianoforte in “SOLODUO”, un recital, da Pino Daniele a Burt Bacharach, da Vinicius de Moraes ai Beatles, ma anche un divertissement continuo per i due grandi musicisti, in un gioioso e intenso scambio tra funambolismo e sentimento; domenica 31 luglio è la volta di “Solo piano”, il nuovo progetto della cantante, autrice e pianista cubana Jany McPherson, che a Lecce propone in musica anche un piccolo omaggio al cinema italiano, prima di lasciare la chiusura al crooner salentino Maurizio Petrelli e alla sua Band, con il nuovo spettacolo “Non vedevo l’ora…”, tra nostalgia, passione ed ironia. Ospite dell’ultima serata anche la vocalist ed autrice di jazz Elisabetta Guido.
È “Woman”, dunque, il JAF 2022 e non solo perché sono artiste donne le headliner di questa sesta edizione, ma anche per la volontà degli organizzatori di creare un’occasione di approfondimento sui temi delle pari opportunità nel mondo dell’industria musicale e culturale pugliese ed italiana. Sarà questo il tema con cui venerdì 29 luglio si aprirà il festival, alle ore 20.00, con un incontro pubblico che vedrà la partecipazione delle artiste presenti e di professionisti del settore, tra cui Fabrizio Salvatore, discografico ed esperto di musica della casa di produzione “Alfa Music”, e Maria Grazia Bascià, docente e direttrice artistica di festival musicali e artistici.
L’apertura di tutte e tre le serate del JAF è affidata ai giovani del Conservatorio Tito Schipa di Lecce: si faranno interpreti di pagine musicali di interesse in cui daranno prova del loro talento e impegno, cogliendo l’occasione della ribalta del JAF. Sabato 30 luglio previsto inoltre l’intervento musicale della giovane cantante salentina Elena Chiri con un estratto di “Viaggiu Arrètu” con Carlotta Ciciotti (chitarra classica e acustica) e Francesco Caramia (fisarmonica).
Ingresso posto unico € 12,00 a concerto
Abbonamento 3 concerti € 25,00
Prevendite: ciaotickets.com – Castello Carlo V – Youm – Liberrima – Botteghino Chiostro Teatini
Alfamusic, Conservatorio “T. Schipa” di Lecce, Gianluca Di Furia Productions
Il JAF – JAZZ AROUND FESTIVAL
Partecipare alle serate del JAF è per il pubblico un’occasione unica per capire cosa sia effettivamente il jazz, dove sia nato e quale siano state nel tempo e quali potranno essere le probabili direzioni future, sfatando il vecchio luogo comune che sia un genere di difficile ascolto e per soli appassionati.
Il jazz è diventato col tempo un linguaggio universale, una modalità di comporre, arrangiare ed interpretare, uno stile che unisce varietà di ispirazione, rigore di arrangiamenti e libertà di esecuzione ed improvvisazione, come nessuna altra musica può fare.
Il programma prevede sia performance musicali che momenti formativi, per ricostruire un racconto storico e stilistico organico del Jazz. Un momento di incontro e scambio di esperienze diverse, indispensabile per l’interazione tra differenti mondi musicali e culture.
JAF WOMAN 2022
“La scelta di organizzare un festival tutto al femminile nasce da alcune considerazioni oggettive. I dati europei evidenziano che a fine 2020 il divario di genere si conferma in quasi tutti i settori culturali e creativi. Le artiste e le professioniste della cultura, nell’Unione europea, hanno generalmente un accesso minore alle risorse per la creazione e la produzione, sono pagate molto meno degli uomini e sono sotto rappresentate nella leadership ed in altre posizioni decisionali. In Europa le donne rappresentano il 20% dei compositori e cantautori registrati ed in media guadagnano il 30% in meno rispetto agli uomini che lavorano nel settore (fonte Women in music, 2019). Per questo enorme fenomeno di disparità e di mancanza di reali spazi di opportunità, anche nel mondo artistico e musicale italiano, si è deciso di affrontare la tematica implementando l’offerta musicale (tutta incentrata su artiste donne) con uno spazio culturale dedicato al confronto ed all’approfondimento sulla attuale situazione delle produzioni e progettualità artistiche femminili nel mondo discografico, accademico e musicale, locale ed italiano.
Oltre alle performance musicali ed artistiche, sul palco si avranno momenti di dialogo e confronto tra le artiste invitate ed il pubblico, guidati dalle socie dell’associazione proponente, per riflettere sui temi delle pari opportunità nel mondo dell’industria musicale e culturale pugliese ed italiana. Per comprendere quali siano le dinamiche che caratterizzano attualmente il mercato discografico e quali siano le criticità che una giovane artista donna si trova ad affrontare entrando nel mondo musicale italiano quasi tutto al maschile ed estremamente competitivo.
Sono, inoltre, coinvolti in questa edizione gli studenti e le studentesse del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, corso canto Jazz, diretto dalla Prof.ssa Veronica Farnararo: sarà un’ottima occasione per le giovani studentesse e musiciste locali di confrontarsi apertamente con professioniste che hanno raggiunto traguardi artistici importanti ed unici. Questo comporta un arricchimento non solo didattico, ma anche di natura personale, potendo usufruire, oltre che della bellezza degli spettacoli, di un importante momento di dialogo ed approfondimento con le artiste e gli esperti invitati” (Maurizio Petrelli, direttore artistico JAF).
PROGRAMMA
VENERDI 29 LUGLIO 2022
Ore 20,00: Dialoghi: “Le pari opportunità nel contesto musicale e discografico italiano”
Incontro con il pubblico e le artiste presenti ed esperti del settore per discutere apertamente dell’attuale situazione lavorativa e di opportunità delle artiste donne nel panorama discografico e della produzione artistica e musicale locale ed italiana. L’incontro ha anche lo scopo di far conoscere le storie di artiste donne che hanno avuto grandi risultati professionali in tutta Europa e nel mondo e di creare connessioni e dialogo tra loro e le giovani artiste pugliesi.
Gli esperti saranno: Fabrizio Salvatore, discografico ed esperto di musica della casa di produzione “Alfa Music”, e Maria Grazia Bascià, docente e direttrice artistica di festival musicali e artistici.
Ore 21,00: Apertura studenti Conservatorio
Giulia Bruno e Valeria Montesardo (voce)
Luigi Monaco e Carlo Rotelli (chitarra)
Ore 21,30: I SICILIANI con
CETTINA DONATO (pianoforte)
NINNI BRUSCHETTA (voce)
CELESTE GUGLIANDOLO (voce)
su testi di Antonio Caldarella
SPETTACOLO DI POESIA E MUSICA: I SICILIANI
Lo spettacolo omaggia la poesia dello scrittore siciliano Antonio Caldarella: impegnato alla recitazione e al canto, Ninni Bruschetta interpreta i suoi versi sulle musiche composte e arrangiate da Cettina Donato. Una produzione AlfaMusic.
Reduci dai successi e dai sold out teatrali de “Il mio nome è Caino” di Claudio Fava, torna in un nuovo sodalizio artistico la vulcanica coppia Ninni Bruschetta-Cettina Donato. Una sinergia unica, entusiasmante. Dopo aver interpretato un testo di teatro civile come una jam session per pianoforte e voce, commuovendo il pubblico dei teatri di tutta Italia, il duo propone adesso un’altra faccia della Sicilia, quella poetica e letteraria.
A fare da sfondo all’ispirazione artistica stavolta è lo stretto di Messina, patria comune, passaggio che ha condotto i due artisti sui palcoscenici di tutta Italia e all’estero. Lo stesso varco è stato attraversato molte volte dallo scrittore Antonio Caldarella, originario di Avola e cresciuto tra Napoli, Messina e il resto del mondo. È la sua poesia che nell’album “I Siciliani” torna a vivere nella travolgente interpretazione di Ninni Bruschetta, in equilibrio tra recitazione e canto, e le suggestive composizioni originali firmate da Cettina Donato.
SABATO 30 LUGLIO 2022
Ore 21,00: Apertura studenti Conservatorio
Angelica Buccoliero e Giada Imparato (voce)
Daniele Russo (chitarra)
Sergio Limetti (piano)
VIAGGIU ARRÈTU
Elena Chiri (voce)
Carlotta Ciciotti (chitarra classica e acustica)
Francesco Caramia (fisarmonica)
Ore 21,30: SOLODUO
ILARIA PILAR PATASSINI (voce)
ROBERTO TARENZI (pianoforte)
SOLODUO
Ilaria Pilar Patassini e Roberto Tarenzi si incontrano casualmente fuori dal palco qualche anno fa. Da subito nasce una grande empatia musicale che li porta naturalmente a collaborare nei live del progetto di inediti di Pilar e poi a immaginare un progetto in duo da inserire nei loro rispettivi percorsi e carriere. Nati lo stesso giorno, apprezzati entrambi in Italia e all’estero per intensità e virtuosismo, il duo propone un repertorio di canzoni amate all’insegna del crossover e di felici sconfinamenti dove l’asticella del jazz, spostando le canzoni, ne rende ancora più universale ogni singola interpretazione. Da Pino Daniele a Burt Bacharach, da Vinicius de Moraes ai Beatles, il live di SOLODUO è un recital ma anche un divertissement continuo per i due grandi musicisti, in un gioioso e intenso scambio tra funambolismo e sentimento. Un concerto per tutti.
DOMENICA 31 LUGLIO 2022
Ore 21,00: Apertura studenti Conservatorio
Manuela Greco e Letizia Trianni (voce)
Carlo Rotelli e Daniele Russo (chitarra)
Mattia Marchiello (contrabbasso)
Ore 21,30: SOLO PIANO
JANY MCPHERSON (piano)
Ore 22,30: NON VEDEVO L’ORA…
MAURIZIO PETRELLI & BAND
Con la partecipazione di ELISABETTA GUIDO
SOLO PIANO
A Lecce Jany McPherson presenta il suo ultimo lavoro discografico, “Solo piano!”, album di brani originali, ma proporrà anche un breve omaggio al cinema italiano.
La McPherson, è pianista dotata di grande tecnica, molto originale nel fraseggio e nel linguaggio improvvisato. L’innato senso ritmico della natia Cuba, le progressioni armoniche e melodiche travolgenti della sua musica, la toccante intensità interpretativa delle sue ballads, fanno di lei un’Artista con una firma assolutamente unica. È una fantastica stage performer, un’autentica trascinatrice in concerto, nonché una compositrice molto ispirata. Arriva a Lecce direttamente dal Teatro Real di Madrid dove, in duo con l’iconico chitarrista John McLaughin, ha partecipato il 30 luglio 2022 al tributo in onore di Paco de Lucia. Con McLaughin ha appena suonato, come sua Special Guest, in festival internazionali di grande prestigio come il North Sea Jazz Festival di Rotterdam (9 luglio 2022) ed il Montreux Jazz Festival (11 luglio 2022).
NON VEDEVO L’ORA…
La seconda parte della serata vede sul palco lo stesso direttore artistico del festival, il crooner salentino Maurizio Petrelli, ormai consueta chiusura del festival. Con la sua band porta in scena “Non vedevo l’ora…”, spettacolo musicale di grande intensità, tra nostalgia, passione ed ironia, composto da canzoni scritte e interpretate dallo stesso Petrelli, tra cui omaggi a grandi crooner italiani.
SCHEDE ARTISTI
NINNI BRUSCHETTA: Attore di teatro, cinema e tv, Ninni Bruschetta ha firmato più di 40 regie teatrali, dirigendo, tra gli altri, Anna Maria Guarnieri, Claudio Gioè, Donatella Finocchiaro, Roberto Citran, David Coco, Edy Angelillo e Angelo Campolo.E’ stato per due volte direttore artistico dell’EAR Teatro di Messina. Tra cinema e televisione ha preso parte a quasi cento titoli, spaziando dalle grandi serie generaliste (Squadra Antimafia, Borsellino, Distretto di Polizia,I bastardi di Pizzo Falcone) al cinema d’autore (Luchetti, Giordana, Corsicato, Guzzanti, Pif, Von Trotta, Woody Allen, Paolo Sorrentino) al record di incassi di “Quo Vado?” di G. Nunziante, con Checco Zalone. E’ uno dei protagonisti della serie cult “Boris” e del relativo film di Ciarrapico, Torre e Vendruscolo nonché dell’ultimo capolavoro televisivo di Mattia Torre (La linea verticale). Premio Tony Bertorelli alla carriera nel 2018. Ha pubblicato tre sceneggiature con Sellerio e due saggi critici sul lavoro dell’attore con Bompiani e Fazi.
CETTINA DONATO: Pianista, compositrice e direttore d’orchestra messinese, Cettina Donato conduce parallelamente la sua carriera tra Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone, dove continua ad essere acclamata per la grande raffinatezza e versatilità musicale nell’affrontare e fondere tra loro i diversi generi, in particolare classica, jazz e pop. Prima donna italiana a dirigere orchestre sinfoniche con un repertorio jazz (da lei stessa arrangiato), sia standard che originale, Cettina Donato ha ricoperto il ruolo di International President del Women In Jazz del South Florida, associazione volta alla promozione di musiciste e compositrici di tutto il mondo. Da anni i JAZZIT AWARDS la inseriscono nella classifica dei migliori arrangiatori italiani e a giugno 2019 ha ricevuto all’Università di Messina il premio Alumni Eccellenti “per aver incrociato le conoscenze psico-sociologiche fornite dagli studi in Ateneo con il talento artistico e l’impegno in cause benefiche ed aver raggiunto l’eccellenza ottenendo successo internazionale come musicista, compositrice, arrangiatrice e direttore d’orchestra”. Diplomata in Pianoforte classico e laureata in Musica Jazz al Conservatorio “A. Corelli” di Messina, oltre che in Composizione Jazz al Berklee Music College di Boston, Cettina è a sua volta impegnata sul fronte della didattica, come docente di Pianoforte Jazz al Conservatorio di Bari e docente di Composizione Jazz al Conservatorio di Messina.
CELESTE GUAGLIANDOLO: Classe’84, è la cantante del gruppo I Moderni, secondi classificati a Xfactor5 nel 2012. Nasce a Messina e si trasferisce a Torino nel 1998. Attualmente vive tra Torino e Roma. Partecipa a numerose gare canore fin dall’età di 4 anni. Frequenta la classe di violoncello presso il Conservatorio “A.Corelli” prima e “G.Verdi” poi. Si diploma in pianofote complementare e solfeggio. È ammessa alla scuola del Teatro Stabile di Torino, dove si diploma nel 2009.Pubblica 3 album con l’etichetta Sony Music e un album con l’etichetta inglese BlackCat.Testimonial della campagna pubblicitaria McDonald’s 2014, della campagna ministeriale “Alza il Volume non il Gomito”, della campagna “Omofobia No Grazie” e della campagna di Bosch Italia “Missione Ambiente”.’ Conduttrice televisiva di “Xfactor on Ice” e vocal coach della trasmissione “Verdi a Modo Mio”, prodotta da DeaKids per Sky.Finalista ad Area Sanremo Giovani 2016 e ai Wind Music Awards 2014
ELENA CHIRI: Nata a Roma da madre e padre salentini, Elena Chiri fin da bambina si sente un’emigrata. Nel suo progetto musicale ricerca la via del ritorno a casa, a un amore mai consumato verso la sua terra d’origine. La passione per le lettere classiche e gli studi etnomusicologici la portano a un lavoro di ricerca sulla tradizione musicale salentina e di derivazione greca. Il repertorio propone canti meno conosciuti e musiche d’autore della tradizione salentina per riappropriarsi delle proprie origini musicali e familiari. Uno studio che evidenzia il suo attaccamento alla radice, ma che vuole proiettare il cuore della tradizione, rosso come la terra del Salento, verso un abbraccio con le sonorità del Mediterraneo e il suo sguardo multiculturale.
ILARIA PILAR PATASSINI: cantautrice, interprete, performer, nasce a Roma da padre etrusco e madre nativa della foresta costaricense.
Ha all’attivo cinque album a suo nome, “Ilaria Y el Mar” (Indipendente, 2021), “Luna in Ariete” (Esordisco/Audioglobe,2019), “L’Amore è dove vivo” (Esordisco/Audioglobe 2015), “Sartoria Italiana Fuori Catalogo” (Esordisco/Egea 2011), “Femminile Singolare” (VCM/01, 2007) e svariati featuring discografici. Hanno scritto per lei e con lei Bungaro, Pacifico, Mauro Ermanno Giovanardi, Sandro Luporini, Franco Piana, Joe Barbieri, Tony Canto, lo scrittore Fabio Stassi. Di formazione randagia e accademica (è diplomata in Conservatorio in Canto e Repertori Vocali da Camera) nel suo mondo si incontrano canzone d’autore, folk, poesia, jazz, musica classica e popolare.
Dal 2014 collabora con il compositore e chitarrista Michael Occhipinti e al progetto italo-canadese Sicilian Jazz Project partecipando al disco “Muorica” che la vede ospite insieme al clarinettista Don Byron. Svolge regolare attività concertistica in Canada; Collabora con il pianista e direttore d’orchestra inglese Geoff Westley al progetto “Friends in Argentina” e con Peppe Servillo è la voce solista de “De Andrè Sinfonico”. Collabora con il bandoneonista Daniele Di Bonaventura. Dal 2005 al 2010 è stata vincitrice e finalista di molti concorsi nazionali e internazionali legati alla canzone d’autore e all’interpretazione. Dal 2015 è docente d’Interpretazione presso Officina Pasolini a Roma. Ha collaborato con la Radio Svizzera Italiana (RSI) in qualità di autrice di trasmissioni radiofoniche (“Se io fossi un Angelo”, “Canzoni e Contorni”, “Voci d’Autore”, “Caterina fa 90!” – speciale su Caterina Valente, “Canzoni in Girotondo”) e come speaker e cantante. Nel 2022 è stata ospite del Premio de André inseme a Daniele Silvestri e Neri Marcorè, a maggio ha rappresentato l’Italia per il festival internazionale algerino DIMAJAZZ e in giugno è salita come ospite sul palco dello Sferisterio di Macerata per il festival di Musicultura, presso lo Sferisterio di Macerata. Affiliata carbonara delle isole e del mare, vive tra Roma, Alghero e i gate degli aereoporti.
ROBERTO TARENZI: milanese di nascita e romano di adozione, suona e registra dalla metà degli anni ’90, ha suonato con molti grandi del jazz come David Liebman, Max Roach, Bobby Watson, Bob Brookmeyer, David Murray, Eddie Daniels, David Raksin, Franco Cerri, Enrico Rava, Franco Ambrosetti. Successivamente, Tarenzi ha suonato e registrato in diverse situazioni, in Europa come a New York, dove si è trasferito per un breve periodo nel 2006. Finalista nel prestigioso “Thelonious Monk International Piano Competition 2006”, si è esibito a Washington DC davanti a una giuria presieduta dal leggendario Herbie Hancock. Trasferitosi a Roma nel 2008, Tarenzi ha iniziato una intensa collaborazione con Stefano Di Battista e Rosario Giuliani, oltre a lavorare con Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Dario Deidda, Fabio Zeppetella, Fabrizio Bosso, Max Ionata, Gino Paoli, compiendo tournée in tutta Europa, Stati Uniti, Giappone.
I suoi ultimi lavori discografici sono “Love and Other Simple Matters” (JandoMusic 2018) con Jorge Rossi alla batteria e James Cammack al contrabbasso e “11 little thing” (Music Center, 2019) con Dario Deidda e Roberto Pistolesi.
JANY MCPHERSON: Nata a Guantanamo, dopo una eccellente carriera costruita a Cuba, dove è stata insignita del prestigioso premio “Adolfo Guzman” e dove ha collaborato a lungo con artisti come Omara Portuondo e Buena Vista Social Club, l’Orquestra Anacaona, Alain Perez, Manolito Simonet, Tata Guines, Miles Pena, si trasferisce in Francia a Nizza, dove attualmente risiede. Notata dal celebre producer francese Yves Chamberland (già produttore di Nina Simone, Henri Salvador, Michel Petrucciani e Richard Galliano), registra con lui il suo primo album “Tres almas”, con ospiti di rilievo (Didier Lockwood, Andy Narrel, Michel Alibo, Thierry Fanfant, Olivier Louvel), con arrangiamenti firmati da Nicolas Folmer (Big Band Jazz Paris) e da Bernard Arcadio (Henri Salvador). L’album, nel 2013 riceve la nomination per Cubadisco Internacional nella categoria “Miglior album di canzoni contemporanee”, nomination che si ripete nel 2014 per il suo secondo album “Blues Side Live” registrato dal vivo. Abituali le sue collaborazioni con stimati musicisti quali Andy Narell, Mino Cinelu, André Ceccarelli, Michel Alibo, Nicolas Viccaro, Pierre Bertrand, Hadrien Feraud e tanti altri. Ha partecipato ad importanti festival internazionali in USA, Messico, Cina, Perù, Nepal, Trinidad e Tobago, Italia, Spagna ed ovviamente in Francia: Nice Jazz Festival, Martinique Jazz Festival, Palais de Chaillot, L’Atrium Scène Nationale, Grenoble Jazz Festival, Saint Raphaël Jazz Festival, Jazz at Any Hour. (www.janymcpherson.com).
MAURIZIO PETRELLI è un cantautore leccese con alle spalle una lunga esperienza come batterista prima, pianista, cantante e compositore poi.
Inizia negli anni ’70 studiando pianoforte. Segue la sua passione di suonare la batteria che esercita fino agli anni’80, poi la sua nuova carriera di cantante pianista e compositore. Si esibisce con varie formazioni all’estero, su navi da crociera, hotels e teatri. Alla fine degli anni’90 inizia una proficua collaborazione con il trombettista Guido Pistocchi col quale partecipa a numerosi galàs in Europa. Nel 2008 forma la “Grande Salento orchestra” con la quale registra il primo CD “PUGLIAMERICA” (Dodicilune), con omaggio a Domenica Modugno.
Nel 2014 decide di pubblicare solo sue composizioni originali e pubblica con Alfa Music “Amori ed altre storie”.
Segue nel 2017 “Scatole di vetro” (Alfa music).
Molto apprezzati dal pubblico e dalla critica, i dischi sono stati arrangiati da Franco Piana e Vincenzo Presta.
Costante la sua attività di concerti in Italia e all’estero.
ELISABETTA GUIDO
Vocalist ed autrice di jazz, didatta del canto. Ha lavorato in tutta Europa ed inciso anche negli Stati Uniti. Ha collaborato, fra gli altri, con R.Arbore, R.Zero, R.Cocciante, C.Porter, J.Girotto, F.Boltro, R.Ottaviano, F. Bosso, che ha suonato anche nel suo ultimo disco “Arabesque”, uscito per Alfa Music, con il suo jazz trio milanese, con M. Fait e M. Vercesi. Dirige il coro gospel “A.M.Family” e la Community internazionale di cantanti @art_of_singing_ita su Instagram.
Dall’irriverente eleganza di Nada e Graziani alla visionaria ricerca di Battisti, dall’avanguardia di Gazzè e Battiato al progressive dei Balletto di bronzo e della Formula 3, in un fresco sound tutto settantino, il gruppo riarrangia e propone cover italiane, molto note o talvolta dimenticate, dal sicuro effetto.
DAL 28 AL 31 LUGLIO A CORIGLIANO D’OTRANTO LA SEDICESIMA EDIZIONE DEL SEI FESTIVAL CON ARAB STRAP, BLACK MIDI, DENGUE DENGUE DENGUE, DITONELLAPIAGA E ALTRI OSPITI.
Da giovedì 28 a domenica 31 luglio (abbonamento e ticket su Dice.fm) nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto,con il claim #ShapeTheFuture, la sedicesima edizione del SEI Festival, ideato, prodotto e promosso da Coolclub proporrà un fitto programma di concerti, incontri, proiezioni e altri momenti di confronto. Tra gli ospiti Arab Strap, Black Midi, Dengue Dengue Dengue, Ditonellapiaga, Mombao, Nickodemus, Ceri e altri ospiti nazionali e internazionali che si esibiranno nell’atrio, sulle terrazze e nel fossato dell’antica fortezza.
Si parte giovedì 28 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa) alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture”, l’officina del gusto e degli spiriti del Castello, con la presentazione del volume “Nel labirinto. Thom Yorke. Storie, mito e musica” di Luca Castelli (Sperling & Kupfer), un viaggio immersivo, lisergico e rivelatorio alla scoperta della vita e dell’arte del leader dei Radiohead. Alle 21 nella Sala Cavallerizza la prima proiezione a cura di Seeyousound Lecce con B-movie: Lust & sound in the West Berlin 1979-1989, un documentario di Jörg A. Hoppe, Klaus Maeck, Heiko Lange, Miriam Dehne, che racconta il melting pot creativo della cultura underground di Berlino. Sulle terrazze l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre alle 21 nell’atrio al via i live con l’universo umano e musicale di Giorgio Tuma with the Koko Tutu Mama group con i brani del suo EP dedicato alla bossanova e alla musica brasiliana in uscita per Elefant records, e il progetto solista di Koko,cantante, bassista e autrice dei Be Forest, nel quale sperimenta con il suono e con nuovi approcci lirici, libera di essere fragile e vulnerabile ai suoi sentimenti. Alle 22:30 sul Main Stage allestito nel Fossato (ingresso 25.50 euro – biglietti su Dice.fm) la prima serata ospiterà la psichedelia turca dei Lalalar, con una futura-nostalgia attraverso alcune linee di basso retro-cinematografiche, battiti electro-dirty, vocalizzi rotti, chitarre auto-flirtanti e campioni gentilmente scavati dai retaggi dell’Anatolia, e l’inimitabile miscela degli Arab Strap. Sul palco ilduo scozzese, composto da Moffat e Malcolm Middleton, proporrà, tra gli altri, i brani di “As Days Get Dark”, ultimo lavoro discografico uscito pochi mesi fa. Attraverso le 11 tracce, la band ha attinto alle sue fondamenta sonore e a ciò che ha fatto innamorare così tante persone, ma si è anche estesa in un nuovo terreno. L’abile miscela di paesaggi sonori post-rock, l’elettronica sottile, i ticchettii della batteria, gli archi gonfi e l’incomparabile voce di Moffat, metà cantata e metà parlata, sono tutti presenti, ma anche una varietà di nuove aggiunte, da esplosioni di sassofono woozy a groove da discoteca e una ricca produzione immersiva che ti porta profondamente nelle storie. A seguire si tornerà nell’atrio con le esplosive sonorità dei Funk Rimini a base di future funk, nu soul, hip hop e broken beat, suoni allineati alle correnti Brainfeeder, che prendono forma attraverso synth d’annata, batterie elettroniche, basso, chitarra e una vocalità avvolgente in live magici ed esplosivi.
Venerdì 29 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa)la seconda serata partirà alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture” con l’incontro “Puglia da scoprire, i luoghi dello spettacolo fra musica e politiche culturali“. Dalle 21 al via la proiezione, a cura di Seeyousound Lecce, nella Sala Cavallerizza di Betty Davis: They say I’m different di Philip Cox e sulle terrazze l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre dalle 21 nell’atrio si alterneranno i giovani baresi Lazzaretto, con il loro “alt rock tra richiami shoegaze e una voce distorta in francese che parla agli incompresi”, e il duo toscano Aquarama, che fonde groove ispirati dal moderno r’n’b statunitense, melodie surf, ritmi afro-cubani e sonorità funk all’eleganza della tradizione pop italiana. Dalle 22:30 nel Fossato (ingresso 25.50 euro – Biglietti su Dice.fm) spazio ai live di 72-Hour post fight con le loro atmosfere fluide dove elettronica, interventi jazz, improvvisazione, chitarre affilate e break di batteria di taglio hip-hop convivono con un’armonia inaspettata, e dei Black Midi, trio londinese composto da Geordie Greep (chitarra, voce principale), Cameron Picton (basso, voce) e Morgan Simpson (batteria) che, con con il sassofonista Kaidi Akinnibi e il tastierista Seth Evans, proporranno i brani del nuovo progetto discografico “Cavalcade”. La serata si concluderà nell’atrio con Planet Opal, progetto di musica elettronica formato da Giorgio Assi (produttore, sintetizzatori e voce) e Leonardo De Franceschi (batteria e percussioni).
Sabato 30 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa)la serata si aprirà alle 20 sulla Terrazza di Nuvole con la presentazione del libro “La musica possibile. Dal cilindro all’auto-tune, storia del rapporto tra popular music e tecnologia” di Dino Mignogna (Arcana). Alle 21 nella Sala Cavallerizza, in anteprima, sarà presentato il documentario (dal giorno dopo disponibile su YouTube) che racconta l’esperienza di Feelm – From primitives to the future diretto da Davide Faggiano e prodotto da Coolclub nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022 (POC Puglia 2007/2013 – Azione “Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo). Dal 20 al 25 giugno il Castello Volante ha ospitato, infatti, la seconda edizione della residenza artistica dedicata al rapporto tra la musica contemporanea e il cinema delle origini. Diretto da Ginevra Nervi, il lavoro è stato dedicato a Elettra Raggio, diva e pioniera del cinema muto, con la sonorizzazione del lungometraggio “La morte che assolve” di Carlo Alberto Lolli (1918). Sulle terrazze l’ascolto immersivo “From Ecstasy to Trance” di Flower of Sound. Alle 21:30 al centro dell’Atrio si esibiranno i Mombao, un progetto che si basa su percussioni, voci ed elettronica, molto potente e originale, a metà tra un rituale, una performance e un concerto rock. Dalle 22:30 (ingresso 15 euro – Biglietti su Dice.fm) doppio live nel Fossato con il trio Mundial, che recupera le vecchie storie e filastrocche utilizzando un sound caratterizzato da campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici, e Dengue Dengue Dengue, duo peruviano di tropical bass che mescola cumbia psichedelica e dub, salsa e footwork, tribale e techno. Gran finale nell’atrio con le selezioni del dj e producer newyorkese Nickodemus e con le sonorità del Tropical party feat. Dubin e Federico Primiceri.
Domenica 31 luglio(ingresso 5 euro inclusa la prima consumazione), infine, l’ultima serata si aprirà alle 21 nella Sala Cavallerizza con la proiezione del documentario Jagged – Alanis Morisette di Alison Klayman, a cura di Seeyousound Lecce. Sempre alle 21 mentre sulle terrazze si conclude l’ascolto immersivo a cura di Flower of Sound, nell’atrio prende il via il live di Adastra. Dalle 21:30 nel Fossato (ingresso 15 euro – Biglietti su Dice.fm) sul palco la performer LaHasna, milanese di origini marocchine con sonorità che richiamano il mondo arabo, e Ditonellapiaga, una delle rivelazioni dell’ultimo Festival di Sanremo in coppia con Donatella Rettore, che con il suo album d’esordio “Camouflage” ha entusiasmato pubblico e critica tra nu-soul e R’N’B, frenetici ritmi latin e virate psichedeliche, inebrianti canzoni pop e sofisticate sonorità elettroniche, vincendo la prestigiosa Targa Tenco come miglior esordio. Subito dopo in consolle tra Atrio e Ammezzato spazio a Rome In Reverse, trio che propone un mix tra dance, techno, dub e trip hop, e Ceri, uno dei produttori tra i più innovativi e influenti della scena italiana (Salmo, Coez, Calcutta, Franco 126, Frah Quintale e Crookers), “demiurgo dello street pop italiano, con beat che uniscono hip hop, tradizione cantautorale e dancefloor di marca house”.
Anche quest’anno il SEI proporrà alcune date OFF. Martedì 16 agosto (prevendite attive su Dice.fm, TicketOne e VivaTicket) in Piazza Libertini a Lecce si concluderà l’attesa (che si protrae da due anni a causa della pandemia) per il live degli statunitensi Pixies, una delle band più importanti della storia del rock che ha aperto la strada a pesi massimi della musica come Nirvana, Radiohead e Pearl Jam. I loro successi sono entrati nella storia della cultura pop, come “Where is my mind?”, conosciuta in tutto il mondo per essere stata utilizzata nella scena finale e nei titoli di coda del film Fight Club. Il giorno prima alle Tagghiate Urban Factory di Lecce si festeggerà Ferragosto con il multiforme progetto PopX, uno show completamente rinnovato e d’impatto che ripercorrerà canzoni storiche e nuove estratte dalla sua ormai quindicennale carriera, e bnkr44, band toscana che mischia elementi hip hop, pop e di elettronic (15 agosto – prevendite attive su Dice.fm). Il Parco Gondar di Gallipoli ospiterà invece due serate con il concerto di Venerus, astro nascente del cantautorato che, a un anno esatto dal fortunatissimo “Magica Musica tour”, torna a esibirsi con il nuovo show “Estasi degli angeli”, un viaggio tutto da vivere, tra canzoni amate e conosciute e nuove sorprese, e il dj set di Mace, uno dei producer più importanti della nuova musica italiana (8 agosto – prevendite attive su Dice.fm), e l’esibizione degli Psicologi, esponenti della generazione “post millennials”, che raccontano la complessità del mondo che hanno intorno con verità e intelligenza compositiva (20 agosto – prevendite attive su Dice.fm).
Ideato, prodotto e promosso da Coolclub,con la direzione artistica di Cesare Liaci, uno tra i più importanti Festival nell’agenda musicale di tutto il sud Italia, che negli ultimi anni ha ottenuto il riconoscimento del Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Mibac, è realizzato in collaborazione con Dice.fm, Vini Garofano e numerose realtà pubbliche e private. Dal 2006 SEI – Sud Est indipendente Festival ha portato nel Salento le sonorità più interessanti della musica italiana e internazionale, offrendo al pubblico una panoramica ampia e variegata della musica dal punk al cantautorato, dal rock allo ska, dal folk ai ritmi in levare, dall’elettronica alla nuova scena italiana. Nelle diverse location salentine, che nelle prime quindici edizioni hanno ospitato il festival, si sono alternati artisti internazionali come Kings of Convenience, Lee Ranaldo, Jon Spencer Blues Explosion, Cat Power, Suzanne Vega, Peter Hook & The Light, Skatalites, Joan as Police Woman, Finn Andrews, Patrick Watson, J.P. Bimeni & The Black Belts, Giant Sand, Hollie Cook, Gogol Bordello, Mad Professor, Bombino, Russell Leetch (Editors), gli italiani Baustelle, Calcutta, Franco126, Mannarino, Avion Travel, Negrita, Lo Stato Sociale, Calibro 35, Brunori Sas, Be Forest, Diaframma, Any Other, Lorenzo Kruger, Venerus, Ariete, Francesco Bianconi, Cristina Donà, Cristiano Godano, Paolo Benvegnù, Roberto Angelini, Bud Spencer Blues Explosion, Coma_Cose, Galeffi, Eugenio In Via di Gioia, Andrea Poggio, Siberia, Canova, Colombre, Giorgio Poi, Bugo, Daniele Silvestri, Cosmo, Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vallanzaska, Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, La Municipàl e molte altre realtà dalla Puglia, dall’Italia e dal resto del mondo.
Info 3331803375 – www.seifestival.it #seifestival #shapethefuture Facebook – Instagram @SeiFestivalUfficio stampa nazionale BIG TIME – Ufficio stampa per la Musica pressoff@bigtimeweb.it Fabio Tiriemmi 329/9433332 – Claudia Felici 329/9433329 Gertrude Cestiè 340/5861768
È dedicata all’universo artistico femminile la sesta edizione di JAF, il Jazz Around Festival,diretto da Maurizio Petrelli, che promuove la cultura della musica jazz italiana e mondiale portando a Lecce progetti originali di forte contaminazione con generi sempre differenti. Quest’anno le tre serate vedono protagoniste headliner donne note sulla scena internazionale.
Venerdì 29 luglio
Poesia e musica con “I siciliani”, omaggio allo scrittore siracusano Antonio Caldarella, firmato dalla pianista e compositrice Cettina Donato e dall’attore e regista Ninni Bruschetta, con la voce di Celeste Gugliandolo
Sabato 30 luglio
La voce di Ilaria Pilar Patassini con Roberto Tarenzi al pianoforte in “SOLODUO”: da Pino Daniele a Burt Bacharach, da Vinicius de Moraes ai Beatles, un recital ma anche un divertissement continuo per i due grandi musicisti, in un gioioso e intenso scambio tra funambolismo e sentimento
Domenica 31 luglio
“Solo piano”, il nuovo progetto della cantante, autrice e pianista cubana Jany McPherson, che a Lecce porta anche un omaggio al cinema italiano, e chiusura con il nuovo spettacolo “Non vedevo l’ora…” di Maurizio Petrelli e la sua band, con la partecipazione di Elisabetta Guido
Tutte le serate sono aperte dalle performance dei giovani studenti del Conservatorio Tito Schipa di Lecce.
“Non solo musica, ma anche occasioni di approfondimento. Quest’edizione nasce dall’esigenza di riflettere sui temi delle pari opportunità nel mondo dell’industria musicale e culturale pugliese ed italiana” dice Petrelli.
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Un festival fondato sul jazz ma assolutamente aperto ai generi musicali ad esso affini. Tre giornate di musica con ospiti internazionali ma anche di promozione di giovani talenti e approfondimenti sull’economia musicale oggi. Così si presenta JAF, il Jazz Around Festival,organizzato dall’Associazione Musicale Soul Brothers e diretto da Maurizio Petrelli, la cui sesta edizione è in programma dal 29 al 31 luglio prossimi, come sempre nel Chiostro dei Teatini di Lecce.
JAF promuove la cultura della musica jazz italiana e mondiale portando nel capoluogo salentino progetti sempre originali, quest’anno fortemente caratterizzati da donne, tutte artiste molto diverse tra loro, a rappresentare perfettamente l’identità del Festival: venerdì 29 luglio la pianista e compositrice Cettina Donato e l’attore e regista Ninni Bruschetta, con la voce di Celeste Gugliandolo, portano in scena “I siciliani”, omaggio allo scrittore siracusano Antonio Caldarella; sabato 30 luglio protagonista è la voce di Ilaria Pilar Patassini, cantautrice fuoriclasse reduce proprio in questi giorni dallo straordinario successo della 33esima edizione di Musicultura, a Lecce con Roberto Tarenzi al pianoforte in “SOLODUO”, un recital, da Pino Daniele a Burt Bacharach, da Vinicius de Moraes ai Beatles, ma anche un divertissement continuo per i due grandi musicisti, in un gioioso e intenso scambio tra funambolismo e sentimento; domenica 31 luglio è la volta di “Solo piano”, il nuovo progetto della cantante, autrice e pianista cubana Jany McPherson, che a Lecce propone in musica anche un piccolo omaggio al cinema italiano, prima di lasciare la chiusura al crooner salentino Maurizio Petrelli e alla sua Band, con il nuovo spettacolo “Non vedevo l’ora…”, tra nostalgia, passione ed ironia. Ospite dell’ultima serata anche la vocalist ed autrice di jazz Elisabetta Guido.
È “Woman”, dunque, il JAF 2022 e non solo perché sono artiste donne le headliner di questa sesta edizione, ma anche per la volontà degli organizzatori di creare un’occasione di approfondimento sui temi delle pari opportunità nel mondo dell’industria musicale e culturale pugliese ed italiana. Sarà questo il tema con cui venerdì 29 luglio si aprirà il festival, alle ore 20.00, con un incontro pubblico che vedrà la partecipazione delle artiste presenti e di professionisti del settore, tra cui Fabrizio Salvatore, discografico ed esperto di musica della casa di produzione “Alfa Music”, e Maria Grazia Bascià, docente e direttrice artistica di festival musicali e artistici.
L’apertura di tutte e tre le serate del JAF è affidata ai giovani del Conservatorio Tito Schipa di Lecce: si faranno interpreti di pagine musicali di interesse in cui daranno prova del loro talento e impegno, cogliendo l’occasione della ribalta del JAF. Sabato 30 luglio previsto inoltre l’intervento musicale della giovane cantante salentina Elena Chiri con un estratto di “Viaggiu Arrètu” con Carlotta Ciciotti (chitarra classica e acustica) e Francesco Caramia (fisarmonica).
Ingresso posto unico € 12,00 a concerto
Abbonamento 3 concerti € 25,00
Prevendite: ciaotickets.com – Castello Carlo V – Youm – Liberrima – Botteghino Chiostro Teatini
Alfamusic, Conservatorio “T. Schipa” di Lecce, Gianluca Di Furia Productions
Il JAF – JAZZ AROUND FESTIVAL
Partecipare alle serate del JAF è per il pubblico un’occasione unica per capire cosa sia effettivamente il jazz, dove sia nato e quale siano state nel tempo e quali potranno essere le probabili direzioni future, sfatando il vecchio luogo comune che sia un genere di difficile ascolto e per soli appassionati.
Il jazz è diventato col tempo un linguaggio universale, una modalità di comporre, arrangiare ed interpretare, uno stile che unisce varietà di ispirazione, rigore di arrangiamenti e libertà di esecuzione ed improvvisazione, come nessuna altra musica può fare.
Il programma prevede sia performance musicali che momenti formativi, per ricostruire un racconto storico e stilistico organico del Jazz. Un momento di incontro e scambio di esperienze diverse, indispensabile per l’interazione tra differenti mondi musicali e culture.
JAF WOMAN 2022
“La scelta di organizzare un festival tutto al femminile nasce da alcune considerazioni oggettive. I dati europei evidenziano che a fine 2020 il divario di genere si conferma in quasi tutti i settori culturali e creativi. Le artiste e le professioniste della cultura, nell’Unione europea, hanno generalmente un accesso minore alle risorse per la creazione e la produzione, sono pagate molto meno degli uomini e sono sotto rappresentate nella leadership ed in altre posizioni decisionali. In Europa le donne rappresentano il 20% dei compositori e cantautori registrati ed in media guadagnano il 30% in meno rispetto agli uomini che lavorano nel settore (fonte Women in music, 2019). Per questo enorme fenomeno di disparità e di mancanza di reali spazi di opportunità, anche nel mondo artistico e musicale italiano, si è deciso di affrontare la tematica implementando l’offerta musicale (tutta incentrata su artiste donne) con uno spazio culturale dedicato al confronto ed all’approfondimento sulla attuale situazione delle produzioni e progettualità artistiche femminili nel mondo discografico, accademico e musicale, locale ed italiano.
Oltre alle performance musicali ed artistiche, sul palco si avranno momenti di dialogo e confronto tra le artiste invitate ed il pubblico, guidati dalle socie dell’associazione proponente, per riflettere sui temi delle pari opportunità nel mondo dell’industria musicale e culturale pugliese ed italiana. Per comprendere quali siano le dinamiche che caratterizzano attualmente il mercato discografico e quali siano le criticità che una giovane artista donna si trova ad affrontare entrando nel mondo musicale italiano quasi tutto al maschile ed estremamente competitivo.
Sono, inoltre, coinvolti in questa edizione gli studenti e le studentesse del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, corso canto Jazz, diretto dalla Prof.ssa Veronica Farnararo: sarà un’ottima occasione per le giovani studentesse e musiciste locali di confrontarsi apertamente con professioniste che hanno raggiunto traguardi artistici importanti ed unici. Questo comporta un arricchimento non solo didattico, ma anche di natura personale, potendo usufruire, oltre che della bellezza degli spettacoli, di un importante momento di dialogo ed approfondimento con le artiste e gli esperti invitati” (Maurizio Petrelli, direttore artistico JAF).
PROGRAMMA
VENERDI 29 LUGLIO 2022
Ore 20,00: Dialoghi: “Le pari opportunità nel contesto musicale e discografico italiano”
Incontro con il pubblico e le artiste presenti ed esperti del settore per discutere apertamente dell’attuale situazione lavorativa e di opportunità delle artiste donne nel panorama discografico e della produzione artistica e musicale locale ed italiana. L’incontro ha anche lo scopo di far conoscere le storie di artiste donne che hanno avuto grandi risultati professionali in tutta Europa e nel mondo e di creare connessioni e dialogo tra loro e le giovani artiste pugliesi.
Gli esperti saranno: Fabrizio Salvatore, discografico ed esperto di musica della casa di produzione “Alfa Music”, e Maria Grazia Bascià, docente e direttrice artistica di festival musicali e artistici.
Ore 21,00: Apertura studenti Conservatorio
Giulia Bruno e Valeria Montesardo (voce)
Luigi Monaco e Carlo Rotelli (chitarra)
Ore 21,30: I SICILIANI con
CETTINA DONATO (pianoforte)
NINNI BRUSCHETTA (voce)
CELESTE GUGLIANDOLO (voce)
su testi di Antonio Caldarella
SPETTACOLO DI POESIA E MUSICA: I SICILIANI
Lo spettacolo omaggia la poesia dello scrittore siciliano Antonio Caldarella: impegnato alla recitazione e al canto, Ninni Bruschetta interpreta i suoi versi sulle musiche composte e arrangiate da Cettina Donato. Una produzione AlfaMusic.
Reduci dai successi e dai sold out teatrali de “Il mio nome è Caino” di Claudio Fava, torna in un nuovo sodalizio artistico la vulcanica coppia Ninni Bruschetta-Cettina Donato. Una sinergia unica, entusiasmante. Dopo aver interpretato un testo di teatro civile come una jam session per pianoforte e voce, commuovendo il pubblico dei teatri di tutta Italia, il duo propone adesso un’altra faccia della Sicilia, quella poetica e letteraria.
A fare da sfondo all’ispirazione artistica stavolta è lo stretto di Messina, patria comune, passaggio che ha condotto i due artisti sui palcoscenici di tutta Italia e all’estero. Lo stesso varco è stato attraversato molte volte dallo scrittore Antonio Caldarella, originario di Avola e cresciuto tra Napoli, Messina e il resto del mondo. È la sua poesia che nell’album “I Siciliani” torna a vivere nella travolgente interpretazione di Ninni Bruschetta, in equilibrio tra recitazione e canto, e le suggestive composizioni originali firmate da Cettina Donato.
SABATO 30 LUGLIO 2022
Ore 21,00: Apertura studenti Conservatorio
Angelica Buccoliero e Giada Imparato (voce)
Daniele Russo (chitarra)
Sergio Limetti (piano)
VIAGGIU ARRÈTU
Elena Chiri (voce)
Carlotta Ciciotti (chitarra classica e acustica)
Francesco Caramia (fisarmonica)
Ore 21,30: SOLODUO
ILARIA PILAR PATASSINI (voce)
ROBERTO TARENZI (pianoforte)
SOLODUO
Ilaria Pilar Patassini e Roberto Tarenzi si incontrano casualmente fuori dal palco qualche anno fa. Da subito nasce una grande empatia musicale che li porta naturalmente a collaborare nei live del progetto di inediti di Pilar e poi a immaginare un progetto in duo da inserire nei loro rispettivi percorsi e carriere. Nati lo stesso giorno, apprezzati entrambi in Italia e all’estero per intensità e virtuosismo, il duo propone un repertorio di canzoni amate all’insegna del crossover e di felici sconfinamenti dove l’asticella del jazz, spostando le canzoni, ne rende ancora più universale ogni singola interpretazione. Da Pino Daniele a Burt Bacharach, da Vinicius de Moraes ai Beatles, il live di SOLODUO è un recital ma anche un divertissement continuo per i due grandi musicisti, in un gioioso e intenso scambio tra funambolismo e sentimento. Un concerto per tutti.
DOMENICA 31 LUGLIO 2022
Ore 21,00: Apertura studenti Conservatorio
Manuela Greco e Letizia Trianni (voce)
Carlo Rotelli e Daniele Russo (chitarra)
Mattia Marchiello (contrabbasso)
Ore 21,30: SOLO PIANO
JANY MCPHERSON (piano)
Ore 22,30: NON VEDEVO L’ORA…
MAURIZIO PETRELLI & BAND
Con la partecipazione di ELISABETTA GUIDO
SOLO PIANO
A Lecce Jany McPherson presenta il suo ultimo lavoro discografico, “Solo piano!”, album di brani originali, ma proporrà anche un breve omaggio al cinema italiano.
La McPherson, è pianista dotata di grande tecnica, molto originale nel fraseggio e nel linguaggio improvvisato. L’innato senso ritmico della natia Cuba, le progressioni armoniche e melodiche travolgenti della sua musica, la toccante intensità interpretativa delle sue ballads, fanno di lei un’Artista con una firma assolutamente unica. È una fantastica stage performer, un’autentica trascinatrice in concerto, nonché una compositrice molto ispirata. Arriva a Lecce direttamente dal Teatro Real di Madrid dove, in duo con l’iconico chitarrista John McLaughin, ha partecipato il 30 luglio 2022 al tributo in onore di Paco de Lucia. Con McLaughin ha appena suonato, come sua Special Guest, in festival internazionali di grande prestigio come il North Sea Jazz Festival di Rotterdam (9 luglio 2022) ed il Montreux Jazz Festival (11 luglio 2022).
NON VEDEVO L’ORA…
La seconda parte della serata vede sul palco lo stesso direttore artistico del festival, il crooner salentino Maurizio Petrelli, ormai consueta chiusura del festival. Con la sua band porta in scena “Non vedevo l’ora…”, spettacolo musicale di grande intensità, tra nostalgia, passione ed ironia, composto da canzoni scritte e interpretate dallo stesso Petrelli, tra cui omaggi a grandi crooner italiani.
SCHEDE ARTISTI
NINNI BRUSCHETTA: Attore di teatro, cinema e tv, Ninni Bruschetta ha firmato più di 40 regie teatrali, dirigendo, tra gli altri, Anna Maria Guarnieri, Claudio Gioè, Donatella Finocchiaro, Roberto Citran, David Coco, Edy Angelillo e Angelo Campolo.E’ stato per due volte direttore artistico dell’EAR Teatro di Messina. Tra cinema e televisione ha preso parte a quasi cento titoli, spaziando dalle grandi serie generaliste (Squadra Antimafia, Borsellino, Distretto di Polizia,I bastardi di Pizzo Falcone) al cinema d’autore (Luchetti, Giordana, Corsicato, Guzzanti, Pif, Von Trotta, Woody Allen, Paolo Sorrentino) al record di incassi di “Quo Vado?” di G. Nunziante, con Checco Zalone. E’ uno dei protagonisti della serie cult “Boris” e del relativo film di Ciarrapico, Torre e Vendruscolo nonché dell’ultimo capolavoro televisivo di Mattia Torre (La linea verticale). Premio Tony Bertorelli alla carriera nel 2018. Ha pubblicato tre sceneggiature con Sellerio e due saggi critici sul lavoro dell’attore con Bompiani e Fazi.
CETTINA DONATO: Pianista, compositrice e direttore d’orchestra messinese, Cettina Donato conduce parallelamente la sua carriera tra Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone, dove continua ad essere acclamata per la grande raffinatezza e versatilità musicale nell’affrontare e fondere tra loro i diversi generi, in particolare classica, jazz e pop. Prima donna italiana a dirigere orchestre sinfoniche con un repertorio jazz (da lei stessa arrangiato), sia standard che originale, Cettina Donato ha ricoperto il ruolo di International President del Women In Jazz del South Florida, associazione volta alla promozione di musiciste e compositrici di tutto il mondo. Da anni i JAZZIT AWARDS la inseriscono nella classifica dei migliori arrangiatori italiani e a giugno 2019 ha ricevuto all’Università di Messina il premio Alumni Eccellenti “per aver incrociato le conoscenze psico-sociologiche fornite dagli studi in Ateneo con il talento artistico e l’impegno in cause benefiche ed aver raggiunto l’eccellenza ottenendo successo internazionale come musicista, compositrice, arrangiatrice e direttore d’orchestra”. Diplomata in Pianoforte classico e laureata in Musica Jazz al Conservatorio “A. Corelli” di Messina, oltre che in Composizione Jazz al Berklee Music College di Boston, Cettina è a sua volta impegnata sul fronte della didattica, come docente di Pianoforte Jazz al Conservatorio di Bari e docente di Composizione Jazz al Conservatorio di Messina.
CELESTE GUAGLIANDOLO: Classe’84, è la cantante del gruppo I Moderni, secondi classificati a Xfactor5 nel 2012. Nasce a Messina e si trasferisce a Torino nel 1998. Attualmente vive tra Torino e Roma. Partecipa a numerose gare canore fin dall’età di 4 anni. Frequenta la classe di violoncello presso il Conservatorio “A.Corelli” prima e “G.Verdi” poi. Si diploma in pianofote complementare e solfeggio. È ammessa alla scuola del Teatro Stabile di Torino, dove si diploma nel 2009.Pubblica 3 album con l’etichetta Sony Music e un album con l’etichetta inglese BlackCat.Testimonial della campagna pubblicitaria McDonald’s 2014, della campagna ministeriale “Alza il Volume non il Gomito”, della campagna “Omofobia No Grazie” e della campagna di Bosch Italia “Missione Ambiente”.’ Conduttrice televisiva di “Xfactor on Ice” e vocal coach della trasmissione “Verdi a Modo Mio”, prodotta da DeaKids per Sky.Finalista ad Area Sanremo Giovani 2016 e ai Wind Music Awards 2014
ELENA CHIRI: Nata a Roma da madre e padre salentini, Elena Chiri fin da bambina si sente un’emigrata. Nel suo progetto musicale ricerca la via del ritorno a casa, a un amore mai consumato verso la sua terra d’origine. La passione per le lettere classiche e gli studi etnomusicologici la portano a un lavoro di ricerca sulla tradizione musicale salentina e di derivazione greca. Il repertorio propone canti meno conosciuti e musiche d’autore della tradizione salentina per riappropriarsi delle proprie origini musicali e familiari. Uno studio che evidenzia il suo attaccamento alla radice, ma che vuole proiettare il cuore della tradizione, rosso come la terra del Salento, verso un abbraccio con le sonorità del Mediterraneo e il suo sguardo multiculturale.
ILARIA PILAR PATASSINI: cantautrice, interprete, performer, nasce a Roma da padre etrusco e madre nativa della foresta costaricense.
Ha all’attivo cinque album a suo nome, “Ilaria Y el Mar” (Indipendente, 2021), “Luna in Ariete” (Esordisco/Audioglobe,2019), “L’Amore è dove vivo” (Esordisco/Audioglobe 2015), “Sartoria Italiana Fuori Catalogo” (Esordisco/Egea 2011), “Femminile Singolare” (VCM/01, 2007) e svariati featuring discografici. Hanno scritto per lei e con lei Bungaro, Pacifico, Mauro Ermanno Giovanardi, Sandro Luporini, Franco Piana, Joe Barbieri, Tony Canto, lo scrittore Fabio Stassi. Di formazione randagia e accademica (è diplomata in Conservatorio in Canto e Repertori Vocali da Camera) nel suo mondo si incontrano canzone d’autore, folk, poesia, jazz, musica classica e popolare.
Dal 2014 collabora con il compositore e chitarrista Michael Occhipinti e al progetto italo-canadese Sicilian Jazz Project partecipando al disco “Muorica” che la vede ospite insieme al clarinettista Don Byron. Svolge regolare attività concertistica in Canada; Collabora con il pianista e direttore d’orchestra inglese Geoff Westley al progetto “Friends in Argentina” e con Peppe Servillo è la voce solista de “De Andrè Sinfonico”. Collabora con il bandoneonista Daniele Di Bonaventura. Dal 2005 al 2010 è stata vincitrice e finalista di molti concorsi nazionali e internazionali legati alla canzone d’autore e all’interpretazione. Dal 2015 è docente d’Interpretazione presso Officina Pasolini a Roma. Ha collaborato con la Radio Svizzera Italiana (RSI) in qualità di autrice di trasmissioni radiofoniche (“Se io fossi un Angelo”, “Canzoni e Contorni”, “Voci d’Autore”, “Caterina fa 90!” – speciale su Caterina Valente, “Canzoni in Girotondo”) e come speaker e cantante. Nel 2022 è stata ospite del Premio de André inseme a Daniele Silvestri e Neri Marcorè, a maggio ha rappresentato l’Italia per il festival internazionale algerino DIMAJAZZ e in giugno è salita come ospite sul palco dello Sferisterio di Macerata per il festival di Musicultura, presso lo Sferisterio di Macerata. Affiliata carbonara delle isole e del mare, vive tra Roma, Alghero e i gate degli aereoporti.
ROBERTO TARENZI: milanese di nascita e romano di adozione, suona e registra dalla metà degli anni ’90, ha suonato con molti grandi del jazz come David Liebman, Max Roach, Bobby Watson, Bob Brookmeyer, David Murray, Eddie Daniels, David Raksin, Franco Cerri, Enrico Rava, Franco Ambrosetti. Successivamente, Tarenzi ha suonato e registrato in diverse situazioni, in Europa come a New York, dove si è trasferito per un breve periodo nel 2006. Finalista nel prestigioso “Thelonious Monk International Piano Competition 2006”, si è esibito a Washington DC davanti a una giuria presieduta dal leggendario Herbie Hancock. Trasferitosi a Roma nel 2008, Tarenzi ha iniziato una intensa collaborazione con Stefano Di Battista e Rosario Giuliani, oltre a lavorare con Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Dario Deidda, Fabio Zeppetella, Fabrizio Bosso, Max Ionata, Gino Paoli, compiendo tournée in tutta Europa, Stati Uniti, Giappone.
I suoi ultimi lavori discografici sono “Love and Other Simple Matters” (JandoMusic 2018) con Jorge Rossi alla batteria e James Cammack al contrabbasso e “11 little thing” (Music Center, 2019) con Dario Deidda e Roberto Pistolesi.
JANY MCPHERSON: Nata a Guantanamo, dopo una eccellente carriera costruita a Cuba, dove è stata insignita del prestigioso premio “Adolfo Guzman” e dove ha collaborato a lungo con artisti come Omara Portuondo e Buena Vista Social Club, l’Orquestra Anacaona, Alain Perez, Manolito Simonet, Tata Guines, Miles Pena, si trasferisce in Francia a Nizza, dove attualmente risiede. Notata dal celebre producer francese Yves Chamberland (già produttore di Nina Simone, Henri Salvador, Michel Petrucciani e Richard Galliano), registra con lui il suo primo album “Tres almas”, con ospiti di rilievo (Didier Lockwood, Andy Narrel, Michel Alibo, Thierry Fanfant, Olivier Louvel), con arrangiamenti firmati da Nicolas Folmer (Big Band Jazz Paris) e da Bernard Arcadio (Henri Salvador). L’album, nel 2013 riceve la nomination per Cubadisco Internacional nella categoria “Miglior album di canzoni contemporanee”, nomination che si ripete nel 2014 per il suo secondo album “Blues Side Live” registrato dal vivo. Abituali le sue collaborazioni con stimati musicisti quali Andy Narell, Mino Cinelu, André Ceccarelli, Michel Alibo, Nicolas Viccaro, Pierre Bertrand, Hadrien Feraud e tanti altri. Ha partecipato ad importanti festival internazionali in USA, Messico, Cina, Perù, Nepal, Trinidad e Tobago, Italia, Spagna ed ovviamente in Francia: Nice Jazz Festival, Martinique Jazz Festival, Palais de Chaillot, L’Atrium Scène Nationale, Grenoble Jazz Festival, Saint Raphaël Jazz Festival, Jazz at Any Hour. (www.janymcpherson.com).
MAURIZIO PETRELLI è un cantautore leccese con alle spalle una lunga esperienza come batterista prima, pianista, cantante e compositore poi.
Inizia negli anni ’70 studiando pianoforte. Segue la sua passione di suonare la batteria che esercita fino agli anni’80, poi la sua nuova carriera di cantante pianista e compositore. Si esibisce con varie formazioni all’estero, su navi da crociera, hotels e teatri. Alla fine degli anni’90 inizia una proficua collaborazione con il trombettista Guido Pistocchi col quale partecipa a numerosi galàs in Europa. Nel 2008 forma la “Grande Salento orchestra” con la quale registra il primo CD “PUGLIAMERICA” (Dodicilune), con omaggio a Domenica Modugno.
Nel 2014 decide di pubblicare solo sue composizioni originali e pubblica con Alfa Music “Amori ed altre storie”.
Segue nel 2017 “Scatole di vetro” (Alfa music).
Molto apprezzati dal pubblico e dalla critica, i dischi sono stati arrangiati da Franco Piana e Vincenzo Presta.
Costante la sua attività di concerti in Italia e all’estero.
ELISABETTA GUIDO
Vocalist ed autrice di jazz, didatta del canto. Ha lavorato in tutta Europa ed inciso anche negli Stati Uniti. Ha collaborato, fra gli altri, con R.Arbore, R.Zero, R.Cocciante, C.Porter, J.Girotto, F.Boltro, R.Ottaviano, F. Bosso, che ha suonato anche nel suo ultimo disco “Arabesque”, uscito per Alfa Music, con il suo jazz trio milanese, con M. Fait e M. Vercesi. Dirige il coro gospel “A.M.Family” e la Community internazionale di cantanti @art_of_singing_ita su Instagram.
Dall’irriverente eleganza di Nada e Graziani alla visionaria ricerca di Battisti, dall’avanguardia di Gazzè e Battiato al progressive dei Balletto di bronzo e della Formula 3, in un fresco sound tutto settantino, il gruppo riarrangia e propone cover italiane, molto note o talvolta dimenticate, dal sicuro effetto.
DAL 28 AL 31 LUGLIO A CORIGLIANO D’OTRANTO LA SEDICESIMA EDIZIONE DEL SEI FESTIVAL CON ARAB STRAP, BLACK MIDI, DENGUE DENGUE DENGUE, DITONELLAPIAGA E ALTRI OSPITI.
Da giovedì 28 a domenica 31 luglio (abbonamento e ticket su Dice.fm) nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto,con il claim #ShapeTheFuture, la sedicesima edizione del SEI Festival, ideato, prodotto e promosso da Coolclub proporrà un fitto programma di concerti, incontri, proiezioni e altri momenti di confronto. Tra gli ospiti Arab Strap, Black Midi, Dengue Dengue Dengue, Ditonellapiaga, Mombao, Nickodemus, Ceri e altri ospiti nazionali e internazionali che si esibiranno nell’atrio, sulle terrazze e nel fossato dell’antica fortezza.
Si parte giovedì 28 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa) alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture”, l’officina del gusto e degli spiriti del Castello, con la presentazione del volume “Nel labirinto. Thom Yorke. Storie, mito e musica” di Luca Castelli (Sperling & Kupfer), un viaggio immersivo, lisergico e rivelatorio alla scoperta della vita e dell’arte del leader dei Radiohead. Alle 21 nella Sala Cavallerizza la prima proiezione a cura di Seeyousound Lecce con B-movie: Lust & sound in the West Berlin 1979-1989, un documentario di Jörg A. Hoppe, Klaus Maeck, Heiko Lange, Miriam Dehne, che racconta il melting pot creativo della cultura underground di Berlino. Sulle terrazze l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre alle 21 nell’atrio al via i live con l’universo umano e musicale di Giorgio Tuma with the Koko Tutu Mama group con i brani del suo EP dedicato alla bossanova e alla musica brasiliana in uscita per Elefant records, e il progetto solista di Koko,cantante, bassista e autrice dei Be Forest, nel quale sperimenta con il suono e con nuovi approcci lirici, libera di essere fragile e vulnerabile ai suoi sentimenti. Alle 22:30 sul Main Stage allestito nel Fossato (ingresso 25.50 euro – biglietti su Dice.fm) la prima serata ospiterà la psichedelia turca dei Lalalar, con una futura-nostalgia attraverso alcune linee di basso retro-cinematografiche, battiti electro-dirty, vocalizzi rotti, chitarre auto-flirtanti e campioni gentilmente scavati dai retaggi dell’Anatolia, e l’inimitabile miscela degli Arab Strap. Sul palco ilduo scozzese, composto da Moffat e Malcolm Middleton, proporrà, tra gli altri, i brani di “As Days Get Dark”, ultimo lavoro discografico uscito pochi mesi fa. Attraverso le 11 tracce, la band ha attinto alle sue fondamenta sonore e a ciò che ha fatto innamorare così tante persone, ma si è anche estesa in un nuovo terreno. L’abile miscela di paesaggi sonori post-rock, l’elettronica sottile, i ticchettii della batteria, gli archi gonfi e l’incomparabile voce di Moffat, metà cantata e metà parlata, sono tutti presenti, ma anche una varietà di nuove aggiunte, da esplosioni di sassofono woozy a groove da discoteca e una ricca produzione immersiva che ti porta profondamente nelle storie. A seguire si tornerà nell’atrio con le esplosive sonorità dei Funk Rimini a base di future funk, nu soul, hip hop e broken beat, suoni allineati alle correnti Brainfeeder, che prendono forma attraverso synth d’annata, batterie elettroniche, basso, chitarra e una vocalità avvolgente in live magici ed esplosivi.
Venerdì 29 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa)la seconda serata partirà alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture” con l’incontro “Puglia da scoprire, i luoghi dello spettacolo fra musica e politiche culturali“. Dalle 21 al via la proiezione, a cura di Seeyousound Lecce, nella Sala Cavallerizza di Betty Davis: They say I’m different di Philip Cox e sulle terrazze l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre dalle 21 nell’atrio si alterneranno i giovani baresi Lazzaretto, con il loro “alt rock tra richiami shoegaze e una voce distorta in francese che parla agli incompresi”, e il duo toscano Aquarama, che fonde groove ispirati dal moderno r’n’b statunitense, melodie surf, ritmi afro-cubani e sonorità funk all’eleganza della tradizione pop italiana. Dalle 22:30 nel Fossato (ingresso 25.50 euro – Biglietti su Dice.fm) spazio ai live di 72-Hour post fight con le loro atmosfere fluide dove elettronica, interventi jazz, improvvisazione, chitarre affilate e break di batteria di taglio hip-hop convivono con un’armonia inaspettata, e dei Black Midi, trio londinese composto da Geordie Greep (chitarra, voce principale), Cameron Picton (basso, voce) e Morgan Simpson (batteria) che, con con il sassofonista Kaidi Akinnibi e il tastierista Seth Evans, proporranno i brani del nuovo progetto discografico “Cavalcade”. La serata si concluderà nell’atrio con Planet Opal, progetto di musica elettronica formato da Giorgio Assi (produttore, sintetizzatori e voce) e Leonardo De Franceschi (batteria e percussioni).
Sabato 30 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa)la serata si aprirà alle 20 sulla Terrazza di Nuvole con la presentazione del libro “La musica possibile. Dal cilindro all’auto-tune, storia del rapporto tra popular music e tecnologia” di Dino Mignogna (Arcana). Alle 21 nella Sala Cavallerizza, in anteprima, sarà presentato il documentario (dal giorno dopo disponibile su YouTube) che racconta l’esperienza di Feelm – From primitives to the future diretto da Davide Faggiano e prodotto da Coolclub nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022 (POC Puglia 2007/2013 – Azione “Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo). Dal 20 al 25 giugno il Castello Volante ha ospitato, infatti, la seconda edizione della residenza artistica dedicata al rapporto tra la musica contemporanea e il cinema delle origini. Diretto da Ginevra Nervi, il lavoro è stato dedicato a Elettra Raggio, diva e pioniera del cinema muto, con la sonorizzazione del lungometraggio “La morte che assolve” di Carlo Alberto Lolli (1918). Sulle terrazze l’ascolto immersivo “From Ecstasy to Trance” di Flower of Sound. Alle 21:30 al centro dell’Atrio si esibiranno i Mombao, un progetto che si basa su percussioni, voci ed elettronica, molto potente e originale, a metà tra un rituale, una performance e un concerto rock. Dalle 22:30 (ingresso 15 euro – Biglietti su Dice.fm) doppio live nel Fossato con il trio Mundial, che recupera le vecchie storie e filastrocche utilizzando un sound caratterizzato da campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici, e Dengue Dengue Dengue, duo peruviano di tropical bass che mescola cumbia psichedelica e dub, salsa e footwork, tribale e techno. Gran finale nell’atrio con le selezioni del dj e producer newyorkese Nickodemus e con le sonorità del Tropical party feat. Dubin e Federico Primiceri.
Domenica 31 luglio(ingresso 5 euro inclusa la prima consumazione), infine, l’ultima serata si aprirà alle 21 nella Sala Cavallerizza con la proiezione del documentario Jagged – Alanis Morisette di Alison Klayman, a cura di Seeyousound Lecce. Sempre alle 21 mentre sulle terrazze si conclude l’ascolto immersivo a cura di Flower of Sound, nell’atrio prende il via il live di Adastra. Dalle 21:30 nel Fossato (ingresso 15 euro – Biglietti su Dice.fm) sul palco la performer LaHasna, milanese di origini marocchine con sonorità che richiamano il mondo arabo, e Ditonellapiaga, una delle rivelazioni dell’ultimo Festival di Sanremo in coppia con Donatella Rettore, che con il suo album d’esordio “Camouflage” ha entusiasmato pubblico e critica tra nu-soul e R’N’B, frenetici ritmi latin e virate psichedeliche, inebrianti canzoni pop e sofisticate sonorità elettroniche, vincendo la prestigiosa Targa Tenco come miglior esordio. Subito dopo in consolle tra Atrio e Ammezzato spazio a Rome In Reverse, trio che propone un mix tra dance, techno, dub e trip hop, e Ceri, uno dei produttori tra i più innovativi e influenti della scena italiana (Salmo, Coez, Calcutta, Franco 126, Frah Quintale e Crookers), “demiurgo dello street pop italiano, con beat che uniscono hip hop, tradizione cantautorale e dancefloor di marca house”.
Anche quest’anno il SEI proporrà alcune date OFF. Martedì 16 agosto (prevendite attive su Dice.fm, TicketOne e VivaTicket) in Piazza Libertini a Lecce si concluderà l’attesa (che si protrae da due anni a causa della pandemia) per il live degli statunitensi Pixies, una delle band più importanti della storia del rock che ha aperto la strada a pesi massimi della musica come Nirvana, Radiohead e Pearl Jam. I loro successi sono entrati nella storia della cultura pop, come “Where is my mind?”, conosciuta in tutto il mondo per essere stata utilizzata nella scena finale e nei titoli di coda del film Fight Club. Il giorno prima alle Tagghiate Urban Factory di Lecce si festeggerà Ferragosto con il multiforme progetto PopX, uno show completamente rinnovato e d’impatto che ripercorrerà canzoni storiche e nuove estratte dalla sua ormai quindicennale carriera, e bnkr44, band toscana che mischia elementi hip hop, pop e di elettronic (15 agosto – prevendite attive su Dice.fm). Il Parco Gondar di Gallipoli ospiterà invece due serate con il concerto di Venerus, astro nascente del cantautorato che, a un anno esatto dal fortunatissimo “Magica Musica tour”, torna a esibirsi con il nuovo show “Estasi degli angeli”, un viaggio tutto da vivere, tra canzoni amate e conosciute e nuove sorprese, e il dj set di Mace, uno dei producer più importanti della nuova musica italiana (8 agosto – prevendite attive su Dice.fm), e l’esibizione degli Psicologi, esponenti della generazione “post millennials”, che raccontano la complessità del mondo che hanno intorno con verità e intelligenza compositiva (20 agosto – prevendite attive su Dice.fm).
Ideato, prodotto e promosso da Coolclub,con la direzione artistica di Cesare Liaci, uno tra i più importanti Festival nell’agenda musicale di tutto il sud Italia, che negli ultimi anni ha ottenuto il riconoscimento del Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Mibac, è realizzato in collaborazione con Dice.fm, Vini Garofano e numerose realtà pubbliche e private. Dal 2006 SEI – Sud Est indipendente Festival ha portato nel Salento le sonorità più interessanti della musica italiana e internazionale, offrendo al pubblico una panoramica ampia e variegata della musica dal punk al cantautorato, dal rock allo ska, dal folk ai ritmi in levare, dall’elettronica alla nuova scena italiana. Nelle diverse location salentine, che nelle prime quindici edizioni hanno ospitato il festival, si sono alternati artisti internazionali come Kings of Convenience, Lee Ranaldo, Jon Spencer Blues Explosion, Cat Power, Suzanne Vega, Peter Hook & The Light, Skatalites, Joan as Police Woman, Finn Andrews, Patrick Watson, J.P. Bimeni & The Black Belts, Giant Sand, Hollie Cook, Gogol Bordello, Mad Professor, Bombino, Russell Leetch (Editors), gli italiani Baustelle, Calcutta, Franco126, Mannarino, Avion Travel, Negrita, Lo Stato Sociale, Calibro 35, Brunori Sas, Be Forest, Diaframma, Any Other, Lorenzo Kruger, Venerus, Ariete, Francesco Bianconi, Cristina Donà, Cristiano Godano, Paolo Benvegnù, Roberto Angelini, Bud Spencer Blues Explosion, Coma_Cose, Galeffi, Eugenio In Via di Gioia, Andrea Poggio, Siberia, Canova, Colombre, Giorgio Poi, Bugo, Daniele Silvestri, Cosmo, Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vallanzaska, Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, La Municipàl e molte altre realtà dalla Puglia, dall’Italia e dal resto del mondo.
Info 3331803375 – www.seifestival.it #seifestival #shapethefuture Facebook – Instagram @SeiFestivalUfficio stampa nazionale BIG TIME – Ufficio stampa per la Musica pressoff@bigtimeweb.it Fabio Tiriemmi 329/9433332 – Claudia Felici 329/9433329 Gertrude Cestiè 340/5861768
È dedicata all’universo artistico femminile la sesta edizione di JAF, il Jazz Around Festival,diretto da Maurizio Petrelli, che promuove la cultura della musica jazz italiana e mondiale portando a Lecce progetti originali di forte contaminazione con generi sempre differenti. Quest’anno le tre serate vedono protagoniste headliner donne note sulla scena internazionale.
Venerdì 29 luglio
Poesia e musica con “I siciliani”, omaggio allo scrittore siracusano Antonio Caldarella, firmato dalla pianista e compositrice Cettina Donato e dall’attore e regista Ninni Bruschetta, con la voce di Celeste Gugliandolo
Sabato 30 luglio
La voce di Ilaria Pilar Patassini con Roberto Tarenzi al pianoforte in “SOLODUO”: da Pino Daniele a Burt Bacharach, da Vinicius de Moraes ai Beatles, un recital ma anche un divertissement continuo per i due grandi musicisti, in un gioioso e intenso scambio tra funambolismo e sentimento
Domenica 31 luglio
“Solo piano”, il nuovo progetto della cantante, autrice e pianista cubana Jany McPherson, che a Lecce porta anche un omaggio al cinema italiano, e chiusura con il nuovo spettacolo “Non vedevo l’ora…” di Maurizio Petrelli e la sua band, con la partecipazione di Elisabetta Guido
Tutte le serate sono aperte dalle performance dei giovani studenti del Conservatorio Tito Schipa di Lecce.
“Non solo musica, ma anche occasioni di approfondimento. Quest’edizione nasce dall’esigenza di riflettere sui temi delle pari opportunità nel mondo dell’industria musicale e culturale pugliese ed italiana” dice Petrelli.
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Un festival fondato sul jazz ma assolutamente aperto ai generi musicali ad esso affini. Tre giornate di musica con ospiti internazionali ma anche di promozione di giovani talenti e approfondimenti sull’economia musicale oggi. Così si presenta JAF, il Jazz Around Festival,organizzato dall’Associazione Musicale Soul Brothers e diretto da Maurizio Petrelli, la cui sesta edizione è in programma dal 29 al 31 luglio prossimi, come sempre nel Chiostro dei Teatini di Lecce.
JAF promuove la cultura della musica jazz italiana e mondiale portando nel capoluogo salentino progetti sempre originali, quest’anno fortemente caratterizzati da donne, tutte artiste molto diverse tra loro, a rappresentare perfettamente l’identità del Festival: venerdì 29 luglio la pianista e compositrice Cettina Donato e l’attore e regista Ninni Bruschetta, con la voce di Celeste Gugliandolo, portano in scena “I siciliani”, omaggio allo scrittore siracusano Antonio Caldarella; sabato 30 luglio protagonista è la voce di Ilaria Pilar Patassini, cantautrice fuoriclasse reduce proprio in questi giorni dallo straordinario successo della 33esima edizione di Musicultura, a Lecce con Roberto Tarenzi al pianoforte in “SOLODUO”, un recital, da Pino Daniele a Burt Bacharach, da Vinicius de Moraes ai Beatles, ma anche un divertissement continuo per i due grandi musicisti, in un gioioso e intenso scambio tra funambolismo e sentimento; domenica 31 luglio è la volta di “Solo piano”, il nuovo progetto della cantante, autrice e pianista cubana Jany McPherson, che a Lecce propone in musica anche un piccolo omaggio al cinema italiano, prima di lasciare la chiusura al crooner salentino Maurizio Petrelli e alla sua Band, con il nuovo spettacolo “Non vedevo l’ora…”, tra nostalgia, passione ed ironia. Ospite dell’ultima serata anche la vocalist ed autrice di jazz Elisabetta Guido.
È “Woman”, dunque, il JAF 2022 e non solo perché sono artiste donne le headliner di questa sesta edizione, ma anche per la volontà degli organizzatori di creare un’occasione di approfondimento sui temi delle pari opportunità nel mondo dell’industria musicale e culturale pugliese ed italiana. Sarà questo il tema con cui venerdì 29 luglio si aprirà il festival, alle ore 20.00, con un incontro pubblico che vedrà la partecipazione delle artiste presenti e di professionisti del settore, tra cui Fabrizio Salvatore, discografico ed esperto di musica della casa di produzione “Alfa Music”, e Maria Grazia Bascià, docente e direttrice artistica di festival musicali e artistici.
L’apertura di tutte e tre le serate del JAF è affidata ai giovani del Conservatorio Tito Schipa di Lecce: si faranno interpreti di pagine musicali di interesse in cui daranno prova del loro talento e impegno, cogliendo l’occasione della ribalta del JAF. Sabato 30 luglio previsto inoltre l’intervento musicale della giovane cantante salentina Elena Chiri con un estratto di “Viaggiu Arrètu” con Carlotta Ciciotti (chitarra classica e acustica) e Francesco Caramia (fisarmonica).
Ingresso posto unico € 12,00 a concerto
Abbonamento 3 concerti € 25,00
Prevendite: ciaotickets.com – Castello Carlo V – Youm – Liberrima – Botteghino Chiostro Teatini
Alfamusic, Conservatorio “T. Schipa” di Lecce, Gianluca Di Furia Productions
Il JAF – JAZZ AROUND FESTIVAL
Partecipare alle serate del JAF è per il pubblico un’occasione unica per capire cosa sia effettivamente il jazz, dove sia nato e quale siano state nel tempo e quali potranno essere le probabili direzioni future, sfatando il vecchio luogo comune che sia un genere di difficile ascolto e per soli appassionati.
Il jazz è diventato col tempo un linguaggio universale, una modalità di comporre, arrangiare ed interpretare, uno stile che unisce varietà di ispirazione, rigore di arrangiamenti e libertà di esecuzione ed improvvisazione, come nessuna altra musica può fare.
Il programma prevede sia performance musicali che momenti formativi, per ricostruire un racconto storico e stilistico organico del Jazz. Un momento di incontro e scambio di esperienze diverse, indispensabile per l’interazione tra differenti mondi musicali e culture.
JAF WOMAN 2022
“La scelta di organizzare un festival tutto al femminile nasce da alcune considerazioni oggettive. I dati europei evidenziano che a fine 2020 il divario di genere si conferma in quasi tutti i settori culturali e creativi. Le artiste e le professioniste della cultura, nell’Unione europea, hanno generalmente un accesso minore alle risorse per la creazione e la produzione, sono pagate molto meno degli uomini e sono sotto rappresentate nella leadership ed in altre posizioni decisionali. In Europa le donne rappresentano il 20% dei compositori e cantautori registrati ed in media guadagnano il 30% in meno rispetto agli uomini che lavorano nel settore (fonte Women in music, 2019). Per questo enorme fenomeno di disparità e di mancanza di reali spazi di opportunità, anche nel mondo artistico e musicale italiano, si è deciso di affrontare la tematica implementando l’offerta musicale (tutta incentrata su artiste donne) con uno spazio culturale dedicato al confronto ed all’approfondimento sulla attuale situazione delle produzioni e progettualità artistiche femminili nel mondo discografico, accademico e musicale, locale ed italiano.
Oltre alle performance musicali ed artistiche, sul palco si avranno momenti di dialogo e confronto tra le artiste invitate ed il pubblico, guidati dalle socie dell’associazione proponente, per riflettere sui temi delle pari opportunità nel mondo dell’industria musicale e culturale pugliese ed italiana. Per comprendere quali siano le dinamiche che caratterizzano attualmente il mercato discografico e quali siano le criticità che una giovane artista donna si trova ad affrontare entrando nel mondo musicale italiano quasi tutto al maschile ed estremamente competitivo.
Sono, inoltre, coinvolti in questa edizione gli studenti e le studentesse del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, corso canto Jazz, diretto dalla Prof.ssa Veronica Farnararo: sarà un’ottima occasione per le giovani studentesse e musiciste locali di confrontarsi apertamente con professioniste che hanno raggiunto traguardi artistici importanti ed unici. Questo comporta un arricchimento non solo didattico, ma anche di natura personale, potendo usufruire, oltre che della bellezza degli spettacoli, di un importante momento di dialogo ed approfondimento con le artiste e gli esperti invitati” (Maurizio Petrelli, direttore artistico JAF).
PROGRAMMA
VENERDI 29 LUGLIO 2022
Ore 20,00: Dialoghi: “Le pari opportunità nel contesto musicale e discografico italiano”
Incontro con il pubblico e le artiste presenti ed esperti del settore per discutere apertamente dell’attuale situazione lavorativa e di opportunità delle artiste donne nel panorama discografico e della produzione artistica e musicale locale ed italiana. L’incontro ha anche lo scopo di far conoscere le storie di artiste donne che hanno avuto grandi risultati professionali in tutta Europa e nel mondo e di creare connessioni e dialogo tra loro e le giovani artiste pugliesi.
Gli esperti saranno: Fabrizio Salvatore, discografico ed esperto di musica della casa di produzione “Alfa Music”, e Maria Grazia Bascià, docente e direttrice artistica di festival musicali e artistici.
Ore 21,00: Apertura studenti Conservatorio
Giulia Bruno e Valeria Montesardo (voce)
Luigi Monaco e Carlo Rotelli (chitarra)
Ore 21,30: I SICILIANI con
CETTINA DONATO (pianoforte)
NINNI BRUSCHETTA (voce)
CELESTE GUGLIANDOLO (voce)
su testi di Antonio Caldarella
SPETTACOLO DI POESIA E MUSICA: I SICILIANI
Lo spettacolo omaggia la poesia dello scrittore siciliano Antonio Caldarella: impegnato alla recitazione e al canto, Ninni Bruschetta interpreta i suoi versi sulle musiche composte e arrangiate da Cettina Donato. Una produzione AlfaMusic.
Reduci dai successi e dai sold out teatrali de “Il mio nome è Caino” di Claudio Fava, torna in un nuovo sodalizio artistico la vulcanica coppia Ninni Bruschetta-Cettina Donato. Una sinergia unica, entusiasmante. Dopo aver interpretato un testo di teatro civile come una jam session per pianoforte e voce, commuovendo il pubblico dei teatri di tutta Italia, il duo propone adesso un’altra faccia della Sicilia, quella poetica e letteraria.
A fare da sfondo all’ispirazione artistica stavolta è lo stretto di Messina, patria comune, passaggio che ha condotto i due artisti sui palcoscenici di tutta Italia e all’estero. Lo stesso varco è stato attraversato molte volte dallo scrittore Antonio Caldarella, originario di Avola e cresciuto tra Napoli, Messina e il resto del mondo. È la sua poesia che nell’album “I Siciliani” torna a vivere nella travolgente interpretazione di Ninni Bruschetta, in equilibrio tra recitazione e canto, e le suggestive composizioni originali firmate da Cettina Donato.
SABATO 30 LUGLIO 2022
Ore 21,00: Apertura studenti Conservatorio
Angelica Buccoliero e Giada Imparato (voce)
Daniele Russo (chitarra)
Sergio Limetti (piano)
VIAGGIU ARRÈTU
Elena Chiri (voce)
Carlotta Ciciotti (chitarra classica e acustica)
Francesco Caramia (fisarmonica)
Ore 21,30: SOLODUO
ILARIA PILAR PATASSINI (voce)
ROBERTO TARENZI (pianoforte)
SOLODUO
Ilaria Pilar Patassini e Roberto Tarenzi si incontrano casualmente fuori dal palco qualche anno fa. Da subito nasce una grande empatia musicale che li porta naturalmente a collaborare nei live del progetto di inediti di Pilar e poi a immaginare un progetto in duo da inserire nei loro rispettivi percorsi e carriere. Nati lo stesso giorno, apprezzati entrambi in Italia e all’estero per intensità e virtuosismo, il duo propone un repertorio di canzoni amate all’insegna del crossover e di felici sconfinamenti dove l’asticella del jazz, spostando le canzoni, ne rende ancora più universale ogni singola interpretazione. Da Pino Daniele a Burt Bacharach, da Vinicius de Moraes ai Beatles, il live di SOLODUO è un recital ma anche un divertissement continuo per i due grandi musicisti, in un gioioso e intenso scambio tra funambolismo e sentimento. Un concerto per tutti.
DOMENICA 31 LUGLIO 2022
Ore 21,00: Apertura studenti Conservatorio
Manuela Greco e Letizia Trianni (voce)
Carlo Rotelli e Daniele Russo (chitarra)
Mattia Marchiello (contrabbasso)
Ore 21,30: SOLO PIANO
JANY MCPHERSON (piano)
Ore 22,30: NON VEDEVO L’ORA…
MAURIZIO PETRELLI & BAND
Con la partecipazione di ELISABETTA GUIDO
SOLO PIANO
A Lecce Jany McPherson presenta il suo ultimo lavoro discografico, “Solo piano!”, album di brani originali, ma proporrà anche un breve omaggio al cinema italiano.
La McPherson, è pianista dotata di grande tecnica, molto originale nel fraseggio e nel linguaggio improvvisato. L’innato senso ritmico della natia Cuba, le progressioni armoniche e melodiche travolgenti della sua musica, la toccante intensità interpretativa delle sue ballads, fanno di lei un’Artista con una firma assolutamente unica. È una fantastica stage performer, un’autentica trascinatrice in concerto, nonché una compositrice molto ispirata. Arriva a Lecce direttamente dal Teatro Real di Madrid dove, in duo con l’iconico chitarrista John McLaughin, ha partecipato il 30 luglio 2022 al tributo in onore di Paco de Lucia. Con McLaughin ha appena suonato, come sua Special Guest, in festival internazionali di grande prestigio come il North Sea Jazz Festival di Rotterdam (9 luglio 2022) ed il Montreux Jazz Festival (11 luglio 2022).
NON VEDEVO L’ORA…
La seconda parte della serata vede sul palco lo stesso direttore artistico del festival, il crooner salentino Maurizio Petrelli, ormai consueta chiusura del festival. Con la sua band porta in scena “Non vedevo l’ora…”, spettacolo musicale di grande intensità, tra nostalgia, passione ed ironia, composto da canzoni scritte e interpretate dallo stesso Petrelli, tra cui omaggi a grandi crooner italiani.
SCHEDE ARTISTI
NINNI BRUSCHETTA: Attore di teatro, cinema e tv, Ninni Bruschetta ha firmato più di 40 regie teatrali, dirigendo, tra gli altri, Anna Maria Guarnieri, Claudio Gioè, Donatella Finocchiaro, Roberto Citran, David Coco, Edy Angelillo e Angelo Campolo.E’ stato per due volte direttore artistico dell’EAR Teatro di Messina. Tra cinema e televisione ha preso parte a quasi cento titoli, spaziando dalle grandi serie generaliste (Squadra Antimafia, Borsellino, Distretto di Polizia,I bastardi di Pizzo Falcone) al cinema d’autore (Luchetti, Giordana, Corsicato, Guzzanti, Pif, Von Trotta, Woody Allen, Paolo Sorrentino) al record di incassi di “Quo Vado?” di G. Nunziante, con Checco Zalone. E’ uno dei protagonisti della serie cult “Boris” e del relativo film di Ciarrapico, Torre e Vendruscolo nonché dell’ultimo capolavoro televisivo di Mattia Torre (La linea verticale). Premio Tony Bertorelli alla carriera nel 2018. Ha pubblicato tre sceneggiature con Sellerio e due saggi critici sul lavoro dell’attore con Bompiani e Fazi.
CETTINA DONATO: Pianista, compositrice e direttore d’orchestra messinese, Cettina Donato conduce parallelamente la sua carriera tra Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone, dove continua ad essere acclamata per la grande raffinatezza e versatilità musicale nell’affrontare e fondere tra loro i diversi generi, in particolare classica, jazz e pop. Prima donna italiana a dirigere orchestre sinfoniche con un repertorio jazz (da lei stessa arrangiato), sia standard che originale, Cettina Donato ha ricoperto il ruolo di International President del Women In Jazz del South Florida, associazione volta alla promozione di musiciste e compositrici di tutto il mondo. Da anni i JAZZIT AWARDS la inseriscono nella classifica dei migliori arrangiatori italiani e a giugno 2019 ha ricevuto all’Università di Messina il premio Alumni Eccellenti “per aver incrociato le conoscenze psico-sociologiche fornite dagli studi in Ateneo con il talento artistico e l’impegno in cause benefiche ed aver raggiunto l’eccellenza ottenendo successo internazionale come musicista, compositrice, arrangiatrice e direttore d’orchestra”. Diplomata in Pianoforte classico e laureata in Musica Jazz al Conservatorio “A. Corelli” di Messina, oltre che in Composizione Jazz al Berklee Music College di Boston, Cettina è a sua volta impegnata sul fronte della didattica, come docente di Pianoforte Jazz al Conservatorio di Bari e docente di Composizione Jazz al Conservatorio di Messina.
CELESTE GUAGLIANDOLO: Classe’84, è la cantante del gruppo I Moderni, secondi classificati a Xfactor5 nel 2012. Nasce a Messina e si trasferisce a Torino nel 1998. Attualmente vive tra Torino e Roma. Partecipa a numerose gare canore fin dall’età di 4 anni. Frequenta la classe di violoncello presso il Conservatorio “A.Corelli” prima e “G.Verdi” poi. Si diploma in pianofote complementare e solfeggio. È ammessa alla scuola del Teatro Stabile di Torino, dove si diploma nel 2009.Pubblica 3 album con l’etichetta Sony Music e un album con l’etichetta inglese BlackCat.Testimonial della campagna pubblicitaria McDonald’s 2014, della campagna ministeriale “Alza il Volume non il Gomito”, della campagna “Omofobia No Grazie” e della campagna di Bosch Italia “Missione Ambiente”.’ Conduttrice televisiva di “Xfactor on Ice” e vocal coach della trasmissione “Verdi a Modo Mio”, prodotta da DeaKids per Sky.Finalista ad Area Sanremo Giovani 2016 e ai Wind Music Awards 2014
ELENA CHIRI: Nata a Roma da madre e padre salentini, Elena Chiri fin da bambina si sente un’emigrata. Nel suo progetto musicale ricerca la via del ritorno a casa, a un amore mai consumato verso la sua terra d’origine. La passione per le lettere classiche e gli studi etnomusicologici la portano a un lavoro di ricerca sulla tradizione musicale salentina e di derivazione greca. Il repertorio propone canti meno conosciuti e musiche d’autore della tradizione salentina per riappropriarsi delle proprie origini musicali e familiari. Uno studio che evidenzia il suo attaccamento alla radice, ma che vuole proiettare il cuore della tradizione, rosso come la terra del Salento, verso un abbraccio con le sonorità del Mediterraneo e il suo sguardo multiculturale.
ILARIA PILAR PATASSINI: cantautrice, interprete, performer, nasce a Roma da padre etrusco e madre nativa della foresta costaricense.
Ha all’attivo cinque album a suo nome, “Ilaria Y el Mar” (Indipendente, 2021), “Luna in Ariete” (Esordisco/Audioglobe,2019), “L’Amore è dove vivo” (Esordisco/Audioglobe 2015), “Sartoria Italiana Fuori Catalogo” (Esordisco/Egea 2011), “Femminile Singolare” (VCM/01, 2007) e svariati featuring discografici. Hanno scritto per lei e con lei Bungaro, Pacifico, Mauro Ermanno Giovanardi, Sandro Luporini, Franco Piana, Joe Barbieri, Tony Canto, lo scrittore Fabio Stassi. Di formazione randagia e accademica (è diplomata in Conservatorio in Canto e Repertori Vocali da Camera) nel suo mondo si incontrano canzone d’autore, folk, poesia, jazz, musica classica e popolare.
Dal 2014 collabora con il compositore e chitarrista Michael Occhipinti e al progetto italo-canadese Sicilian Jazz Project partecipando al disco “Muorica” che la vede ospite insieme al clarinettista Don Byron. Svolge regolare attività concertistica in Canada; Collabora con il pianista e direttore d’orchestra inglese Geoff Westley al progetto “Friends in Argentina” e con Peppe Servillo è la voce solista de “De Andrè Sinfonico”. Collabora con il bandoneonista Daniele Di Bonaventura. Dal 2005 al 2010 è stata vincitrice e finalista di molti concorsi nazionali e internazionali legati alla canzone d’autore e all’interpretazione. Dal 2015 è docente d’Interpretazione presso Officina Pasolini a Roma. Ha collaborato con la Radio Svizzera Italiana (RSI) in qualità di autrice di trasmissioni radiofoniche (“Se io fossi un Angelo”, “Canzoni e Contorni”, “Voci d’Autore”, “Caterina fa 90!” – speciale su Caterina Valente, “Canzoni in Girotondo”) e come speaker e cantante. Nel 2022 è stata ospite del Premio de André inseme a Daniele Silvestri e Neri Marcorè, a maggio ha rappresentato l’Italia per il festival internazionale algerino DIMAJAZZ e in giugno è salita come ospite sul palco dello Sferisterio di Macerata per il festival di Musicultura, presso lo Sferisterio di Macerata. Affiliata carbonara delle isole e del mare, vive tra Roma, Alghero e i gate degli aereoporti.
ROBERTO TARENZI: milanese di nascita e romano di adozione, suona e registra dalla metà degli anni ’90, ha suonato con molti grandi del jazz come David Liebman, Max Roach, Bobby Watson, Bob Brookmeyer, David Murray, Eddie Daniels, David Raksin, Franco Cerri, Enrico Rava, Franco Ambrosetti. Successivamente, Tarenzi ha suonato e registrato in diverse situazioni, in Europa come a New York, dove si è trasferito per un breve periodo nel 2006. Finalista nel prestigioso “Thelonious Monk International Piano Competition 2006”, si è esibito a Washington DC davanti a una giuria presieduta dal leggendario Herbie Hancock. Trasferitosi a Roma nel 2008, Tarenzi ha iniziato una intensa collaborazione con Stefano Di Battista e Rosario Giuliani, oltre a lavorare con Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Dario Deidda, Fabio Zeppetella, Fabrizio Bosso, Max Ionata, Gino Paoli, compiendo tournée in tutta Europa, Stati Uniti, Giappone.
I suoi ultimi lavori discografici sono “Love and Other Simple Matters” (JandoMusic 2018) con Jorge Rossi alla batteria e James Cammack al contrabbasso e “11 little thing” (Music Center, 2019) con Dario Deidda e Roberto Pistolesi.
JANY MCPHERSON: Nata a Guantanamo, dopo una eccellente carriera costruita a Cuba, dove è stata insignita del prestigioso premio “Adolfo Guzman” e dove ha collaborato a lungo con artisti come Omara Portuondo e Buena Vista Social Club, l’Orquestra Anacaona, Alain Perez, Manolito Simonet, Tata Guines, Miles Pena, si trasferisce in Francia a Nizza, dove attualmente risiede. Notata dal celebre producer francese Yves Chamberland (già produttore di Nina Simone, Henri Salvador, Michel Petrucciani e Richard Galliano), registra con lui il suo primo album “Tres almas”, con ospiti di rilievo (Didier Lockwood, Andy Narrel, Michel Alibo, Thierry Fanfant, Olivier Louvel), con arrangiamenti firmati da Nicolas Folmer (Big Band Jazz Paris) e da Bernard Arcadio (Henri Salvador). L’album, nel 2013 riceve la nomination per Cubadisco Internacional nella categoria “Miglior album di canzoni contemporanee”, nomination che si ripete nel 2014 per il suo secondo album “Blues Side Live” registrato dal vivo. Abituali le sue collaborazioni con stimati musicisti quali Andy Narell, Mino Cinelu, André Ceccarelli, Michel Alibo, Nicolas Viccaro, Pierre Bertrand, Hadrien Feraud e tanti altri. Ha partecipato ad importanti festival internazionali in USA, Messico, Cina, Perù, Nepal, Trinidad e Tobago, Italia, Spagna ed ovviamente in Francia: Nice Jazz Festival, Martinique Jazz Festival, Palais de Chaillot, L’Atrium Scène Nationale, Grenoble Jazz Festival, Saint Raphaël Jazz Festival, Jazz at Any Hour. (www.janymcpherson.com).
MAURIZIO PETRELLI è un cantautore leccese con alle spalle una lunga esperienza come batterista prima, pianista, cantante e compositore poi.
Inizia negli anni ’70 studiando pianoforte. Segue la sua passione di suonare la batteria che esercita fino agli anni’80, poi la sua nuova carriera di cantante pianista e compositore. Si esibisce con varie formazioni all’estero, su navi da crociera, hotels e teatri. Alla fine degli anni’90 inizia una proficua collaborazione con il trombettista Guido Pistocchi col quale partecipa a numerosi galàs in Europa. Nel 2008 forma la “Grande Salento orchestra” con la quale registra il primo CD “PUGLIAMERICA” (Dodicilune), con omaggio a Domenica Modugno.
Nel 2014 decide di pubblicare solo sue composizioni originali e pubblica con Alfa Music “Amori ed altre storie”.
Segue nel 2017 “Scatole di vetro” (Alfa music).
Molto apprezzati dal pubblico e dalla critica, i dischi sono stati arrangiati da Franco Piana e Vincenzo Presta.
Costante la sua attività di concerti in Italia e all’estero.
ELISABETTA GUIDO
Vocalist ed autrice di jazz, didatta del canto. Ha lavorato in tutta Europa ed inciso anche negli Stati Uniti. Ha collaborato, fra gli altri, con R.Arbore, R.Zero, R.Cocciante, C.Porter, J.Girotto, F.Boltro, R.Ottaviano, F. Bosso, che ha suonato anche nel suo ultimo disco “Arabesque”, uscito per Alfa Music, con il suo jazz trio milanese, con M. Fait e M. Vercesi. Dirige il coro gospel “A.M.Family” e la Community internazionale di cantanti @art_of_singing_ita su Instagram.
DAL 28 AL 31 LUGLIO A CORIGLIANO D’OTRANTO LA SEDICESIMA EDIZIONE DEL SEI FESTIVAL CON ARAB STRAP, BLACK MIDI, DENGUE DENGUE DENGUE, DITONELLAPIAGA E ALTRI OSPITI.
Da giovedì 28 a domenica 31 luglio (abbonamento e ticket su Dice.fm) nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto,con il claim #ShapeTheFuture, la sedicesima edizione del SEI Festival, ideato, prodotto e promosso da Coolclub proporrà un fitto programma di concerti, incontri, proiezioni e altri momenti di confronto. Tra gli ospiti Arab Strap, Black Midi, Dengue Dengue Dengue, Ditonellapiaga, Mombao, Nickodemus, Ceri e altri ospiti nazionali e internazionali che si esibiranno nell’atrio, sulle terrazze e nel fossato dell’antica fortezza.
Si parte giovedì 28 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa) alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture”, l’officina del gusto e degli spiriti del Castello, con la presentazione del volume “Nel labirinto. Thom Yorke. Storie, mito e musica” di Luca Castelli (Sperling & Kupfer), un viaggio immersivo, lisergico e rivelatorio alla scoperta della vita e dell’arte del leader dei Radiohead. Alle 21 nella Sala Cavallerizza la prima proiezione a cura di Seeyousound Lecce con B-movie: Lust & sound in the West Berlin 1979-1989, un documentario di Jörg A. Hoppe, Klaus Maeck, Heiko Lange, Miriam Dehne, che racconta il melting pot creativo della cultura underground di Berlino. Sulle terrazze l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre alle 21 nell’atrio al via i live con l’universo umano e musicale di Giorgio Tuma with the Koko Tutu Mama group con i brani del suo EP dedicato alla bossanova e alla musica brasiliana in uscita per Elefant records, e il progetto solista di Koko,cantante, bassista e autrice dei Be Forest, nel quale sperimenta con il suono e con nuovi approcci lirici, libera di essere fragile e vulnerabile ai suoi sentimenti. Alle 22:30 sul Main Stage allestito nel Fossato (ingresso 25.50 euro – biglietti su Dice.fm) la prima serata ospiterà la psichedelia turca dei Lalalar, con una futura-nostalgia attraverso alcune linee di basso retro-cinematografiche, battiti electro-dirty, vocalizzi rotti, chitarre auto-flirtanti e campioni gentilmente scavati dai retaggi dell’Anatolia, e l’inimitabile miscela degli Arab Strap. Sul palco ilduo scozzese, composto da Moffat e Malcolm Middleton, proporrà, tra gli altri, i brani di “As Days Get Dark”, ultimo lavoro discografico uscito pochi mesi fa. Attraverso le 11 tracce, la band ha attinto alle sue fondamenta sonore e a ciò che ha fatto innamorare così tante persone, ma si è anche estesa in un nuovo terreno. L’abile miscela di paesaggi sonori post-rock, l’elettronica sottile, i ticchettii della batteria, gli archi gonfi e l’incomparabile voce di Moffat, metà cantata e metà parlata, sono tutti presenti, ma anche una varietà di nuove aggiunte, da esplosioni di sassofono woozy a groove da discoteca e una ricca produzione immersiva che ti porta profondamente nelle storie. A seguire si tornerà nell’atrio con le esplosive sonorità dei Funk Rimini a base di future funk, nu soul, hip hop e broken beat, suoni allineati alle correnti Brainfeeder, che prendono forma attraverso synth d’annata, batterie elettroniche, basso, chitarra e una vocalità avvolgente in live magici ed esplosivi.
Venerdì 29 luglio(ingresso 5 euro – prima consumazione inclusa)la seconda serata partirà alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture” con l’incontro “Puglia da scoprire, i luoghi dello spettacolo fra musica e politiche culturali“. Dalle 21 al via la proiezione, a cura di Seeyousound Lecce, nella Sala Cavallerizza di Betty Davis: They say I’m different di Philip Cox e sulle terrazze l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre dalle 21 nell’atrio si alterneranno i giovani baresi Lazzaretto, con il loro “alt rock tra richiami shoegaze e una voce distorta in francese che parla agli incompresi”, e il duo toscano Aquarama, che fonde groove ispirati dal moderno r’n’b statunitense, melodie surf, ritmi afro-cubani e sonorità funk all’eleganza della tradizione pop italiana. Dalle 22:30 nel Fossato (ingresso 25.50 euro – Biglietti su Dice.fm) spazio ai live di 72-Hour post fight con le loro atmosfere fluide dove elettronica, interventi jazz, improvvisazione, chitarre affilate e break di batteria di taglio hip-hop convivono con un’armonia inaspettata, e dei Black Midi, trio londinese composto da Geordie Greep (chi