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InMondo Dentrola band raccoglie l’esperienza maturata in questi anni e i frutti dei precedentilavori discografici e delle centinaia di concerti in giro per l’Italia e l’Europa e si sintonizza sullacontemporaneità attraversando i tempi che mutano con il proprio stile, la propria dignità eidentità, aprendosi alle novità più interessanti dei nostri giorni senza seguire l’estemporaneità dimode effimere e la “viralità” di gusti caduchi. In un tempo in cui si gioca al ribasso eall’immediato, i Crifiu concepiscono un album che sa parlare ai propri giorni e far danzare eriflettere, con testi mai scontati capaci di scandagliare lo spirito, per scendere nel “sottoscaladell’animo” e illuminare il “mondo dentro” che è in ognuno di noi, sotterraneo e pullulante dicreatività, vocazione e talento, e portarlo “a spasso, là fuori nel mondo”.Il disco si apre con l’invito corale“Eppure_ L’Italia va avanti”per virare subito sul groove e iritmi ballabili di“In Movimento”, brano che precede“Mondo Dentro”, guida concettualedell’intero album, con iCrifiuaffiancati daiSud Sound System. Quindi, i temi del dialogo edell’epocale questione migratoria in“Eva era Nera”, un pezzo nel quale il pop incontra leritmiche africane. E di incontro tra culture parla“Ogni angolo è un mondo”che vede lapartecipazione diValerio Jovine, il poliedrico cantante della famiglia dei 99 Posse e vocereggae-soul tra le più importanti della scena napoletana. È, invece,un viaggio onirico dal saporemediterraneo“Come la prima volta”, con una scrittura che attinge dalla migliore tradizionedel realismo magico tra Europa, Africa e Medio Oriente, tra i profumi de Le Mille e Una Notte e isuoni di uno stadio in festa, mentre Gesù e Allah si passano la palla e vanno in gol. E parla diuno dei mali del nostro tempo, l’instabilità lavorativa e dei rapporti umani, il brano“Precario”.Si balla con“Non finirà_La Cumbia dell’Estate”, brano potente e dal sapore caraibico, nelquale uno dei generi tradizionali più conosciuto al mondo, la Cumbia, per l’appunto, vienedeclinata nello stile della band in un affresco di sensazioni, impressioni e immagini di un Sudcapace di dialogare col resto del mondo.Il disco prosegue con altre due importanti collaborazioni. C’è, infatti, la voce dello scrittoreCarloLucarelliin“Io Posso”, canzone che nasce dall’invito dell’associazione 2HE a realizzare unbrano per sostenere l’omonimo progetto “Io Posso” e lo spirito dell’iniziativa sociale “La Terrazza–Tutti al mare!” attraverso il quale si è realizzato nel Salento (a San Foca) il primo lido attrezzatoin Italia per persone affette da Sla. Progetto che ha portato il suo ideatore, Gaetano Fuso, aricevere il Cavalierato della Repubblica Italiana dal Presidente Mattarella. Quindi, ilCanzoniereGrecanico Salentino, decretato il miglior gruppo di world music al mondo dai Songlines MusicAwards 2018, è presente nella canzone“L’Universo”, nella quale il Salento suona in manierainedita nell’originale combinazione tra tradizione e pop mediterraneo contemporaneo.Ancora più a Sud, in Nord Africa, iCrifiusono andati a pescare i ritmi tribali e ancestrali di“Fake”, chiaro riferimento alla mistificazione dei social e alla distorsione della realtà. E se“IlClown di Aleppo”è un canto di speranza ispirato alla storia di Anas, il giovane volontario sirianovestito da pagliaccio e rimasto ad Aleppo nonostante la guerra in Siria per regalare un sorriso aibambini, finendo lui stesso vittima dei bombardamenti,“Tutte le strade portano a mare”,brano che chiude l’album, è un inno alla Bellezza, un invito a difendere l’ambiente e custodire lavita.Altra novità di questo disco è il lavoro grafico e artistico compiuto sul booklet. Ilcollettivoartistico Ma.Paha prestato la sua tecnica di acquerelli e pastelli per mettere in immagini ilconcept dell’album. Il manifesto interno al cd, aprendosi gradualmente, svela il “mondo dentro”del disco in una serie di immagini e simboli che rappresentano una sorta di “sogno manifesto”.Ogni immagine evoca, infatti, un brano del disco. E insieme si raccordano, con un lavoro ideativonel quale la band è stata coinvolta con il collettivo e il responsabile della grafica, per realizzareun prodotto unico capace di dare valore al cd non più come semplice supporto fonografico macome vera e propria opera completa nella quale musica, arte, grafica e parole si fondono in un tutt’uno.
Breve BiografiaICrifiusono una band salentina formata daAndrea Pasca(voce),Luigi De Pauli(chitarre esynth),Sandro De Pauli(fiati e programmazioni),Enrico Quirino(batteria acustica edelettronica).La band dall’originale identità sonora (un incontro tra pop, rock, elettronica, world music emelodie mediterranee) pubblica nel 2012 il primo albumCuori e Confini(Dilinò/Godfellas), conla produzione artistica diArcangelo Kaba Cavazzuti, noto produttore italiano. Il disco si rivelasubito un vero successo di pubblico e di critica tanto che, a pochi mesi dall’uscita ufficiale, siprovvede già alla sua prima ristampa e porta i Crifiu in giro con un tour ricco diconcerti. IlsingoloRock & Raï(con ospiteNandu PopudeiSud Sound System), sintesi dell’intero disco,èpresto un brano di portata popolare, conosciuto e cantato dal pubblico di tutta Italia e il cuivideoclip ufficiale, girato tra il Marocco e il Salento, vanta quasi tre milioni di visualizzazioni.Salgono sul palco delPrimo Maggio di Roma 2013aggiudicandosi ilPrimo Postoall’1mfestivalcollegato al Concertone. Nel 2014Al di là delle nuvole, che vede ospiti iBoomdaBash, si conferma come nuovo successo radiofonico e viene presentato sul palco delPrimo Maggio di Roma 2014, dove la band è invitata nel cast ufficiale. Nella primavera del2015 iCRIFIUpubblicano il nuovo singoloUn’estate cosìuna nuova hit estiva che rivelaun’ulteriore maturazione della band tra citazioni letterarie, Mediterraneo, pop e world music eche preannuncia il nuovo lavoro discografico pubblicato nell’Ottobre 2015 con la produzioneartistica di Arcangelo Kaba Cavazzuti: il nuovo albumA un passo da te(Dilinò/Self) è il discoche conferma la maturità e, al tempo stesso, la freschezza e l’orginalità di suoni ed idee dellaband salentina, inaugurando tour nazionali nei maggiori cartelloni e con un pubblico sotto il palcoe nelle piazze sempre più numeroso che segue la band e attende le sue nuove uscite. Arrivanocosì,estratti dall’album, i singoli e videoclipA un passo da te(title-track e brano dipresentazione dell’album),Ora et Labora(sul mondo del lavoro),Non fermare mai(dove lastorica nevicata sul Salento del gennaio 2017 fa da scenario naturale al videoclipsuscitando ungrande interesse tra media e social network, meteo e tg nazionali). Un album che vanta lapartecipazione, tra gli altri, della sezione fiati diManu Chao. I Crifiu partecipano ai maggiorifestival internazionali daCracoviaalloSziget Festival di Budapest, daCollisioniaMunduse, inoltre, vantano numerose collaborazioni con artisti nazionali ed internazionali, condividendopalco e retropalco con artisti comeAsian Dub Foundation,Mannarino,Caparezza,VinicioCapossela,Max Gazzè,MassiliaSound System,Modena City Ramblers,Sud SoundSystem, Il Teatro degli Orrori,Fabri Fibrae tanti altri.